Citroën My AMI Cargo 2021

[TonyH]

28 minuti fa, gianmy86 scrive:

Valida per le pizzerie glamour.

 

Quindi me la troverò sotto i portici, sui marciapiedi, contromano con alla guida un rider di Glovo?

[gianmy86]

21 minuti fa, TonyH scrive:

 

Quindi me la troverò sotto i portici, sui marciapiedi, contromano con alla guida un rider di Glovo?

 

Guarda, esperienza da utilizzatore, vado controcorrente, io vieterei il delivery in bici. Infatti a Parma, dopo due pessime esperienze***, o chiamo pizzerie organizzate con un proprio vettor di consegna, o vado a ritirarle io a mano.

 

Una prima volta pizze arrivate 45 Min dopo il ritiro in pizzeria. Pertanto immangiabili.

Una seconda volta, ritardo dovuto ad "incidente": il ragazzo, grondante sangue in seguito ad una caduta, causata dal suo essere non in condizioni psicofisiche accettabili causa palese uso di droghe e alcool.

Fatti i reclami, ricevute pernacchie dai gestori del servizio.

[v13]

8 minutes ago, gianmy86 said:

 

Guarda, esperienza da utilizzatore, vado controcorrente, io vieterei il delivery in bici. Infatti a Parma, dopo due pessime esperienze***, o chiamo pizzerie organizzate con un proprio vettor di consegna, o vado a ritirarle io a mano.

 

Una prima volta pizze arrivate 45 Min dopo il ritiro in pizzeria. Pertanto immangiabili.

Una seconda volta, ritardo dovuto ad "incidente": il ragazzo, grondante sangue in seguito ad una caduta, causata dal suo essere non in condizioni psicofisiche accettabili causa palese uso di droghe e alcool.

Fatti i reclami, ricevute pernacchie dai gestori del servizio.

 

per forza, è schiavitù, e tutto perché qualcuno ti porti a casa del cibo che viene da un locale a 5-10 minuti da casa tua. tranne situazioni specifiche è una follia da ogni punto di vista e spero che scompaia quanto prima dalla faccia della terra. scusate, ma il tema cibo a domicilio mi fa scattare la violenza.

 

questo aggeggio qui può avere senso per evitare furgoni amazon pieni al 20% come quelli che girano incessantemente da me, dei Citroen da 5m di lunghezza...

 

Ma anche qui, l'ideale sarebbe avere degli hub fuori città con consegna a domicilio fatta da mezzi che fanno solo quello: dall'hub al quartiere. E a quel punto più un trabiccolo con microbagagliaio, meglio un trabiccolo con cassone tipo key car nipponiche.

[nucarote]

9 minuti fa, v13 scrive:

 

...

 

questo aggeggio qui può avere senso per evitare furgoni amazon pieni al 20% come quelli che girano incessantemente da me, dei Citroen da 5m di lunghezza...

 

Ma anche qui, l'ideale sarebbe avere degli hub fuori città con consegna a domicilio fatta da mezzi che fanno solo quello: dall'hub al quartiere. E a quel punto più un trabiccolo con microbagagliaio, meglio un trabiccolo con cassone tipo key car nipponiche.

Potrebbe aiutare, ma forse è meglio intensificare la rete e nei limiti del possibile le dimensioni degli Amazon Docker. 

Modificato 7 Maggio 2021 da nucarote

[TonyH]

1 ora fa, gianmy86 scrive:

 

Guarda, esperienza da utilizzatore, vado controcorrente, io vieterei il delivery in bici. Infatti a Parma, dopo due pessime esperienze***, o chiamo pizzerie organizzate con un proprio vettor di consegna, o vado a ritirarle io a mano.

 

Una prima volta pizze arrivate 45 Min dopo il ritiro in pizzeria. Pertanto immangiabili.

Una seconda volta, ritardo dovuto ad "incidente": il ragazzo, grondante sangue in seguito ad una caduta, causata dal suo essere non in condizioni psicofisiche accettabili causa palese uso di droghe e alcool.

Fatti i reclami, ricevute pernacchie dai gestori del servizio.

 

Il delivery in bici morirà quando verranno date le giuste tutele ai lavoratori (spero il prima possibile)

Anche a Torino sta diventando un casino, tra Glovo-Deliveroo-UberEats. Devi stare attento a non tirarli sotto (se sei in macchina) o non farti tirare sotto (se sei a piedi)

[gianmy86]

20 ore fa, v13 scrive:

per forza, è schiavitù, e tutto perché qualcuno ti porti a casa del cibo che viene da un locale a 5-10 minuti da casa tua. tranne situazioni specifiche è una follia da ogni punto di vista e spero che scompaia quanto prima dalla faccia della terra. scusate, ma il tema cibo a domicilio mi fa scattare la violenza.

 

 

Mi si perdonerà l'OT, ma definirla schiavitù mi sembra un attimino esagerato, e provo a spiegarmi.

 

Nel contro sud Italia da che mondo è mondo (ma tutto sommato anche al nord, credo) quasi ogni pizzeria ha sempre avuto il ragazzo delle consegne, che con auto o scooter si occupava, appunto, delle consegne ai clienti e relativo incasso. Spesso lavoretto per 30 euro a sera, più eventuali mance, ovviamente a nero, servizio quasi sempre disorganizzato per incompetenza e /o poca attitudine alla gestione dell'esercente e/o autoorganizzazione dello stesso.

 

Con il delivery, per me paradossalmente la situazione è migliorata, in primis come servizio al cliente (almeno al sud dove ho vissuto) e poi, secondo me, anche per i lavoratori. Mediamente 3 € a consegna, mance a parte, non mi sembra sottopagato: se ti sai organizzare il lavoro 10 consegne a sera in un paio d'ore, ma anche meno, sono assolutamente fattibili. E non a caso, parlo sempre delle due città in Campania dove ho vissuto, il 99% degli operatori consegna in scooter o in auto, sebbene parliamo di città di 50k abitanti, geograficamente non estese.

Per me, a queste condizioni, il servizio è migliorato lato lavoratore e lato cliente.

Al nord, invece, il tutto resta meno appetibile, per cui vedo che la qualità del servizio diventa pessima. Non so se paghino meno a questo punto, ma vedo solo gente in bici, spesso dall'aspetto poco raccomandabile.

 

Capitolo tutele: per me bastano quelle attuali. Lavoro a provvigione a consegna: fino ai 5000€ ritenuta d'acconto, poi se ti piace/sei bravo apri p.iva e via andare (alcuni lavorano così e 1500€ al mese a casa dicono di portarli)

L'errore è vederlo il lavoro della vita e considerarlo impiegatizio.

21 ore fa, v13 scrive:

questo aggeggio qui può avere senso per evitare furgoni amazon pieni al 20% come quelli che girano incessantemente da me, dei Citroen da 5m di lunghezza...

 

Ma anche qui, l'ideale sarebbe avere degli hub fuori città con consegna a domicilio fatta da mezzi che fanno solo quello: dall'hub al quartiere. E a quel punto più un trabiccolo con microbagagliaio, meglio un trabiccolo con cassone tipo key car nipponiche.

 

 

Su questo sono d'accordo.

Anche perchè i furgoni di Amazon piantati con le quattro frecce in ogni dove sulle corsie in pieno centro e ad ogni ora stanno diventando una piaga per la viabilità.

E nessun vigile che multi.

[v13]

siamo chiaramente off topic, ma uno dei problemi del delivery è che non è un lavoro precario, ma direttamente al limite della legalità. Una cosa è il lavoretto dello studente che tira su due lire, un'altra quando diventa business model di imprese multinazionali e che nelle grandi città per molti è l'unico lavoro e senza la benché minima tutela. E infatti i giudici appena hanno uno straccio di prove obbligano le imprese a fare un normale contrattino di lavoro (che poi con la flessibilità attuale dei contratti di lavoro attuali si fanno e si disfano facilmente - almeno fuori dall'Italia).

fine OT, scusate.

[madmaf]

On 6/5/2021 at 22:16, TonyH scrive:

Veniva meglio se illustrata con la cassetta degli attrezzi e la scala sul tetto tipo panda van. Per artigiani in zona ztl.

 

Coi pacchetti...che consegna? Micromachines? Pezzi in scala H0? Stuzzicadenti?

Beh, Poste italiane gira con mezzi ancora meno spaziosi, per cui un mercato penso lo possa avere...

[LucioFire]

On 7/5/2021 at 17:05, gianmy86 scrive:

 

Guarda, esperienza da utilizzatore, vado controcorrente, io vieterei il delivery in bici. Infatti a Parma, dopo due pessime esperienze***, o chiamo pizzerie organizzate con un proprio vettor di consegna, o vado a ritirarle io a mano.

 

Una prima volta pizze arrivate 45 Min dopo il ritiro in pizzeria. Pertanto immangiabili.

Una seconda volta, ritardo dovuto ad "incidente": il ragazzo, grondante sangue in seguito ad una caduta, causata dal suo essere non in condizioni psicofisiche accettabili causa palese uso di droghe e alcool.

Fatti i reclami, ricevute pernacchie dai gestori del servizio.

ecco uno dei casi in cui mi ritengo estremamente fortunato a vivere in un piccolo paesino da manco 3000 anime in Umbria. La pizza posso andarla a prendere a piedi e scegliere anche 3 pizzerie.

Lo "svantaggio"?che oltre a pizzerie e un  pub caro come il fuoco  non c'è altro

[j]