Bollo auto anno 2017 prescrizione?

[Pinnaccio]

Ciao a tutti ragazzi mio suocero ha ricevuto dalla Agenzia delle Entrate un atto di accertamento per un bollo non pagato relativo all'anno 2017, dovuta entro il 30 Settembre 2017 con scadenza Agosto 2018, il veicolo è stato immatricolato 23/12/2003.

Vorrei capire se dove pagare o posso contestare in quanto prescritto l'atto mi è stato notificato il 18/05/2021 data di elaborazione 31/12/2020.

Vi ringrazio molto!

[falconero79]

Cita

 

Se il bollo auto non è stato pagato per tre anni, la tassa cade in prescrizione.

Perciò, il termine di prescrizione bollo auto è triennale: i termini iniziano a decorrere dal primo gennaio dell’anno successivo a quello in cui la tassa deve essere pagata e terminano il 31 dicembre del terzo anno.

Facciamo un rapido esempio: se il bollo auto non pagato è relativo al 2017 e viene notificato un avviso di accertamento nel mese di gennaio 2021 senza che in precedenza sia stato posto in essere alcun atto interruttivo della prescrizione del bollo, allora la richiesta della Regione sarà illegittima.

Se, invece, è stato notificato un atto interruttivo della prescrizione bollo auto ma dopo questo, nei tre anni solari successivi, non è stato notificato alcun avviso di accertamento, allora la prescrizione decorrerà dall’ultimo atto interruttivo della prescrizione.

Tra gli atti interruttivi della prescrizione del bollo si segnalano  l’avviso di accertamento da parte della Regione, il sollecito di pagamento, la notifica della cartella esattoriale, l’intimazione di pagamento da parte dell’agente della riscossione esattoriale, il preavviso di fermo dell’auto e l’atto di pignoramento.

 

 

https://www.automobile.it/magazine/burocrazia/prescrizione-bollo-auto-22584#:~:text=Quando va in prescrizione il bollo auto,-Se il bollo&text=Perciò%2C il termine di prescrizione,31 dicembre del terzo anno.

 

Da quello che leggo qui, sembrerebbe prescritto. C'è da capire però che significa la data di elaborazione che è proprio il 31 dicembre.

Di più non so.

 

 

 

[Insidek]

On 21/5/2021 at 17:04, Pinnaccio scrive:

Ciao a tutti ragazzi mio suocero ha ricevuto dalla Agenzia delle Entrate un atto di accertamento per un bollo non pagato relativo all'anno 2017, dovuta entro il 30 Settembre 2017 con scadenza Agosto 2018, il veicolo è stato immatricolato 23/12/2003.

Vorrei capire se dove pagare o posso contestare in quanto prescritto l'atto mi è stato notificato il 18/05/2021 data di elaborazione 31/12/2020.

Vi ringrazio molto!

 

E pagare quanto dovuto invece? Non sia mai eh...

[Pinnaccio]

On 22/5/2021 at 18:19, Insidek scrive:

 

E pagare quanto dovuto invece? Non sia mai eh...

Infatti lo ho pagato alla fine, perché ho chiesto a un legale e mi ha detto che era dovuto, ma è un mio diritto chiedere no? Oppure devo pagare e stare zitto? Non sia mai che in un forum ci si aiuti eh.. Comunque per fare cosa propositiva e gradita incollo la risposta del legale casomai possa servire a qualcuno in futuro, perché io un forum lo intendo così:

 

Secondo quanto disposto dall'art. 5 Decreto Legge n. 953/1982, come modificato con la Legge di conversione e dal successivo art. 3 Decreto Legge n. 2/1986 l'accertamento per il mancato versamento dell'imposta del bollo auto "si prescrive decorso il terzo anno successivo a quello in cui doveva essere effettuato il pagamento".

Pertanto, i tre anni per l'accertamento iniziano a decorrere il primo gennaio dell'anno successivo a quello del pagamento e si concludono il 31 dicembre del terzo anno successivo.

Dunque, se il bollo auto in oggetto era relativo all'anno 2017 i termini di prescrizione sarebbero dovuti decorrere il 31.12.2020.

Tuttavia, occorre tenere a mente che il Governo, nell’ambito della normativa emergenziale per la gestione della pandemia da Covid-19, ha messe due diverse disposizioni in relazione a quanto in esame.

Innanzitutto con il Decreto Legge n. 18/2020 convertito il L. 27/2020, è stata disposta la sospensione - dall'8 marzo al 31 maggio 2020 - dei termini relativi alle attività di liquidazione, controllo, accertamento, riscossione e contenzioso, da parte degli uffici degli enti impositori[1].

A seguito di tale sospensione, i termini di prescrizione hanno, quindi, subito un prolungamento di circa 85 giorni.

Inoltre, con il Decreto Legge n. 34/2020, convertito con modificazioni il L. 77/2020, è stata inserita una deroga allo Statuto del Contribuente in virtù della quale gli atti di accertamento, contestazione, irrogazione delle sanzioni per i quali i termini di decadenza, calcolati senza tener conto del periodo di sospensione sopra descritto, scadevano entro il 31.12.2020 devono essere messi entro tale data e notificati tra il 01.03.2021 ed il 28.02.2022[2]

Alla luce di quanto sin qui esposto, la richiesta avanzata dalla Pubblica Amministrazione sembra legittima e fondata.

[Insidek]

Chiedere un parere ad un legale per cercare di non pagare il dovuto...abbiamo un diverso concetto di onestà, evidente.

[Pinnaccio]

26 minuti fa, Insidek scrive:

Chiedere un parere ad un legale per cercare di non pagare il dovuto...abbiamo un diverso concetto di onestà, evidente.

 

No vedi però adesso stai trascendendo, io non mi permetterei mai di asserire che sei un disonesto o un mentecatto ma evidentemente abbiamo un diverso concetto di buon gusto ed educazione.

[stev66]

Piantiamola, grazie. 

[Pinnaccio]

10 minuti fa, stev66 scrive:

Piantiamola, grazie. 

Certo, va tutto bene ma non che mi si dia del disonesto, i miei toni sono bassi o dell'evasore fra le righe, questo non lo posso accettare con tutto il rispetto, di certo comunque la pianto qui.

Modificato 11 Giugno 2021 da Pinnaccio