Il futuro dell'auto (elettrica)

[TonyH]

Vendono azioni sul mercato per pagare le tasse al CEO.

Tra 20 anni "Wolf of Wall street" userà Tesla come ispirazione.

[stev66]

24 minuti fa, justjames dice:

 Ti sei perso questo...

 

 

A Roma avrei una certa fontana da vendervi...

 

m dispiace ma l'affare è quasi concluso

Se vuoi tornare in gioco, rivolgiti pure ai miei intermediari

 

 

comunque Elon è un grande

[gianmy86]

Sembrerò uno di quelli che, indicatagli la luna, vede il dito, ma dopo aver letto l'ultima decina di pagine, mi sa tanto che si parla di aria fritta.

 

E che con la storia Tesla saranno in molti a restarci male. Dubito vedremo per strada queste Model X. 

[pisadog]

22 minuti fa, gianmy86 dice:

Sembrerò uno di quelli che, indicatagli la luna, vede il dito, ma dopo aver letto l'ultima decina di pagine, mi sa tanto che si parla di aria fritta.

 

E che con la storia Tesla saranno in molti a restarci male. Dubito vedremo per strada queste Model X. 

mah, io redo invece che alla fine le produrranno.

 

Più che altro per me può essere che consegneranno alcune delle macchine ordinate oggi nel 2027... magari quando Tesla non sarà proprio l'unica a fare macchine elettriche

[gianmy86]

17 minuti fa, pisadog dice:

mah, io redo invece che alla fine le produrranno.

 

Più che altro per me può essere che consegneranno alcune delle macchine ordinate oggi nel 2027... 

 

Una novella Alfa 6! 

Forse qualche anticipo verrebbe richiesto indietro, però, nel frattempo. E ciò potrebbe causare una reazione a catena.

[crabble]

Sembra che Panasonic voglia aiutare Tesla (investendo 1.6 mld) per rispondere alla forte domanda di Model 3 che Tesla da sola fatica. Infatti si rumoreggia di LG e Samsung come aiuto per le batterie..

 

Cita

Panasonic can speed up Tesla plant investment if needed

 

Japan's Panasonic Corp is ready to bring forward its investment in a Tesla battery plant it is helping establish if this is required to meet demand for the electric car maker's upcoming Model 3 sedan.

"We will do our best to move up the schedule if requested," Yoshio Ito, head of Panasonic's automotive and industrial systems (AIS) division, told reporters at a briefing on Friday.

Panasonic plans to contribute $1.6 billion to Tesla's $5 billion "Gigafactory" in phases over the next few years. Production of the batteries is due to start later this year.

A faster ramp-up of the battery plant would be crucial as Tesla has said it would respond to brisk demand for the Model 3 by tooling up its factories to build 500,000 vehicles a year in 2018, two years earlier than planned.

Supplier executives and industry consultants have told Reuters that the acceleration in the plans to move up the launch of high-volume production of the Model 3 to 2018 would be difficult to achieve and potentially costly.

Ito declined to comment on whether Tesla's target is achievable. "We just don't want to be a bottleneck," he said.

Asked about the risks of being heavily involved in Tesla's plans, Ito said Panasonic "hopes to play a balancing act" of ensuring investment returns and fulfilling its responsibilities.

Panasonic's partnership with Tesla is part of the Japanese company's effort to withdraw from low-margin consumer electronics like smartphones to focus more on automotive components and other businesses targeting corporate clients.

Panasonic is aiming to nearly double its automotive business revenue to 2 trillion yen ($18.2 billion) over the next three years, representing roughly 20 percent of overall sales.

To expand in the auto industry, it bought 49 percent of Spanish parts maker Ficosa International SA [FICOS.UL] last year.

Ito said Panasonic expects 300 billion yen to 400 billion yen of the 2 trillion yen revenue target to come from companies that it would purchase over the next three years. He cited automotive "infotainment" systems and automated driving as fields of mergers and acquisitions.

"We are mulling acquisitions of companies with technologies that we do not possess," he said. "There are some possible deals on the table," he said.

(Reporting by Makiko Yamazaki; Editing by Christopher Cushing and Alexander Smith)

http://www.reuters.com/article/us-panasonic-tesla-idUSKCN0YB0LM

Modificato 20 Maggio 2016 da crabble

[RVC]

On May 20, 2016 at 22:49, crabble dice:

Sembra che Panasonic voglia aiutare Tesla (investendo 1.6 mld) per rispondere alla forte domanda di Model 3 che Tesla da sola fatica. Infatti si rumoreggia di LG e Samsung come aiuto per le batterie..

 

http://www.reuters.com/article/us-panasonic-tesla-idUSKCN0YB0LM

Infatti il discorso è proprio quello, non è che la GigaFactory non si farà, ė che la devono fare più grande di quanto preventivato nel primo step, per cui servono acora più soldi. Comunque inizialmente non basterà la produzione a soddisfare il fabbisogno per poter consegnare in tempi decenti, per cui hanno bisogno anche di fornitori terzi. La gara è per abbassare il più possibile il prezzo e fare la media con quelle della gigafactory, per avere un breakeven accettabile.

 

On related news http://www.gizmag.com/sae-wireless-charging-phev-j2954/43465/

[justjames]

Boh, ma allora perché usare i toni dell'articolo del Sole? Bah, staremo a vedere.

[crabble]

Cita

Peugeot e Citroen preparano un'auto elettrica da 450 km

Il gruppo PSA dopo essere stato uno dei primi a credere nelle auto elettriche, sembrava aver mollato la presa. Infatti, dopo le gemelle (a loro volta costruite su base Mitsubishi iMiev) Peugeot iON e Citroen C-Zero, le due case francesi non hanno più proposto altri mezzi a zero emissioni. Ma il trend sta cambiando: Citroen ha da poco presentato la rinascita della storica Mehari in versione full electric, mentre Peugeot spinge fortissimo sul suo mini van Partner completamente elettrizzato. Ma durante gli Innovation Days PSA sono stati svelati piani per un futuro ancor più elettrico.

Si parla di una vettura 100% elettrica alimentata da un pacco batterie da 50 kWh per un range massimo di 450 km, appena sotto la concorrenti che usciranno con 60 kWh e qualche km in più. Per la ricarica, PSA abbandonerà lo standard Chademo, retaggio della collaborazione con i giapponesi, per allinearsi allo standard europeo del Combo CCS in corrente continua, che permetterà la ricarica fino all'80% in circa 30 minuti, e la carica casalinga con un secondo caricatore in corrente alternata da 7 kW di potenza massima. Il telaio modulare potrà ospitare diversi tipi di vetture, dalla city car fino ai SUV, e saranno ben quattro le proposte elettriche entro il 2021, con la prima in arrivo nel 2019.

Al fianco degli EV puri anche PSA seguirà il trend delle ibride plug-in, ovvero auto con motore termico affiancato da uno elettrico, ma in grado di percorrere diverse decine di km a emissioni zero caricando le batterie da una presa di corrente. E proprio questa è la caratteristica su cui il gruppo punterà fortemente, cercando di offrire le migliori vetture della categoria, con 60 km di guida 100% elettrica, laddove la concorrenza si ferma a 40, massimo 50 km. I particolari sono ancora pochi, se non per la batteria che sarà da 12 o 13 kWh, nel caso si tratti di berlina o SUV. Anche per questa categoria di vetture il primo lancio avverrà nel 2019, ma i modelli in tutto entro il 2021 saranno addirittura sette.

http://www.dday.it/redazione/20094/peugeot-e-citroen-preparano-unauto-elettrica-da-450-km

[owluca]

 

connettore di uso molto comune