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Il futuro dell'auto (elettrica)


Messaggi Raccomandati:

7 minuti fa, jameson scrive:

Lo sai perché?

Perché sono un ingegnere elettronico e conosco benissimo quella tecnologia.

Per questo dico che l'elettrico di massa è improponibile e lo resterà per tutto il futuro immaginabile, a meno che non ci sia qualche grosso sviluppo tecnologico che attualmente è ben al di là da venire.

 

Beh, per questo posso capirti, io sono un ingegnere telecomunicazioni/informatico, quando vedi la cucina non mangeresti mai nel ristorante, però la mia piccolissima esperienza con le auto elettriche mi da la sensazione che ormai non ci siano più grossi problemi.

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40 minuti fa, jameson scrive:

Nelle città dei paesi civili è già così.

 

Era così pure da noi.

I miei nonni, da entrambi i rami della famiglia, non avevano la patente. Nessuno dei 4. Eppure, svolgevano lo stesso il 98% delle attività che svolgo io. Il 2% di differenza è quando dovevano fare il trasferimento Torino-Fubine dove si appoggiavano a mio papà.

 

Ci riuscivano perchè la società era impostata non dando per scontato il possesso del mezzo privato. Quindi mezzo pubblico capillare, auto pubbliche diffuse, servizi diffusi sul territtorio.

Oggi invece siamo all'opposto. Pur avendo molta più tecnologia a disposizione (loro avevano il Duplex, mica Amazon in 4G) continuiamo a impostare le città incentrando la parte maggioritaria degli spostamenti sul mezzo privato. 

Servizio pubblico sempre più scarso, auto pubbliche sempre più scarse e care, ostacolo e nuovi attori, servizi decentrati e poco raggiungibili senza presentarsi di persona.

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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1 ora fa, jameson scrive:

Non è una sensazione... È che conoscendo la tecnologia e facendo due conti della serva si vede che l'elettrico di massa richiede più risorse di quante ne siano disponibili, in termini di

  • infrastrutture di distribuzione energia (troppo limitate, non ce la farebbero a portare tutta la potenza richiesta)
  • potenza disponibile (aumenterebbe di un terzo nel caso attuale in Italia... chi la produrrebbe?)
  • limiti all'usabilità (le batterie richiedono troppo tempo per ricaricarsi per una grossa parte degli utenti, il che limita la distanza percorribile in un certo tempo)
  • infrastrutture urbane (ogni auto dovrebbe avere un posto privato con presa per ricarica non utilizzabile da altri, già è un problema averne una, pensa con 2-3 auto in famiglia, ti serve una cabina di media tensione solo per casa tua oltre a un box da 40 metri quadri)

Tutti problemi che non si vedono quando il parco elettrico è sotto l'1%, ma che emergerebbero in caso di aumento dell'incidenza.

 

Se vai a leggere i miei post passati, di almeno un anno fa, queste cose le ho dette anche io.

 

Chiaramente l'infrastruttura oggi non reggerebbe un passaggio massiccio all'elettrico, ma ovviamente si sta progressivamente adeguando, per cui via via che l'auto elettrica si diffonderà le infrastrutture di ricarica aumenteranno.

 

Per fortuna domani o tra un anno non avranno tutti un'auto elettrica, nessuno impone il passaggio all'auto elettrica, ci sarà una graduale sostituzione e la sostituzione non sarà mai completa, ma ci sarà sempre un mix, così come oggi circolano ancora auto prodotte prima del 2000.

 

1 ora fa, mikisnow scrive:

Su "cosa serve avere l'endotermico". 

Oggi serve all' Indotto, e inoltre da privato non mi sembra che una EV costi poco. E attenzione non ho detto che l'EV non ce l'abbia o non l'avrà, ma pare decisamente inferiore. 

Domani non lo so, il problema sarà come affrontare la transizione. Sempre se ci sarà, perché non do' nulla per scontato. 

 

 

Come già detto in passato in altri post la produzione di componenti auto è stata spesso delocalizzata, l'indotto soffre anche di questo,  mentre l'adeguamento delle infrastrutture di ricarica, dalle centrali alle colonnine, non la puoi delocalizzare, deve essere fatta sul territorio.

 

Pensate a tutto il lavoro che ci sta dietro ad installare le colonnine, sostituire e posare nuovi cavi di bassa e media tensione, sostituire ed installare nuove cabine di bassa e media tensione, creare centrali fotovoltaiche, eoliche, etc ...

 

Per carità, non voglio a tutti i costi spacciare una visione ottimistica, c'è sempre un rovescio della medaglia, ma veramente trovo assai strano andare contro un'innovazione che ha svariati risvolti positivi.

 

 

 

 

 

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UK bans new sales of petrol, diesel and hybrid cars from 2035

► UK engine ban moves to 2035
► Now includes hybrid cars
► Applies to new car sales

The UK Government has confirmed that it will ban the sale of new petrol, diesel and hybrid cars from 2035 after opening the 26th United Nations climate change conference.

The plans are a bigger step than its original commitment of 2040, which didn’t include electrified vehicles at the time. 

In fact, that time frame for a ban could be moved further forward than that, according to the Government, if the take-up transition of electric cars is developing. 

Does this mean my current car will be scrapped by 2035?

The Government wants to ban new car sales powered by petrol and diesel engines from 2035. Existing car stock will, presumably, merely be taxed to the hilt by then, but ministers want to ensure that all brand-new cars are powered by electricity only, not fossil fuels.

https://www.carmagazine.co.uk/car-news/motoring-issues/uk-hybrid-petrol-diesel-ban/

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Quando ero bambino immaginavo che un giorno tutte le strade avrebbero avuto una rotaia (anzi meglio, una sorta di fune della seggiovia, ma quasi interrata) a cui le auto si agganciavano e che avrebbe "trascinato" le auto fino a destinazione.

Mi sono ricordato poco fa di questa mia fantasia, e mi sono chiesto se con le tecnologie di oggi le auto potessero almeno in contesti controllati come le autostrade "agganciarsi" in qualche modo ad una sorta di cavo degli impianti di risalita (o se preferite pensate a come viene trascinato il vagoncino nell'otto volante), e essere mossa da questa sino al casello di destinazione. La fune (o altro elemento) traente può essere al suolo (magari dentro un'apposita scanalatura), ai lati, sopra (più difficile, le altezze variano di più), ma comunque il concetto è che l'auto non consuma energia viaggiando in "autostrada" e si muove solidalmente all'elemento traente.

Non so se sarebbe possibile, ma risolverebbe il problema più grave delle auto elettriche, l'autonomia.

R: "Papà cosa è successo alla macchina?"

J: "Ho investito un uomo che attraversava la strada senza guardare"

R: "Ma è molto molto rovinata papà"

J: "Continuava a rialzarsi"

Rat-boy e Janus Valker, da Rat-Man

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2 ore fa, vince-991 scrive:

UK bans new sales of petrol, diesel and hybrid cars from 2035

► UK engine ban moves to 2035
► Now includes hybrid cars
► Applies to new car sales

The UK Government has confirmed that it will ban the sale of new petrol, diesel and hybrid cars from 2035 after opening the 26th United Nations climate change conference.

The plans are a bigger step than its original commitment of 2040, which didn’t include electrified vehicles at the time. 

In fact, that time frame for a ban could be moved further forward than that, according to the Government, if the take-up transition of electric cars is developing. 

Does this mean my current car will be scrapped by 2035?

The Government wants to ban new car sales powered by petrol and diesel engines from 2035. Existing car stock will, presumably, merely be taxed to the hilt by then, but ministers want to ensure that all brand-new cars are powered by electricity only, not fossil fuels.

https://www.carmagazine.co.uk/car-news/motoring-issues/uk-hybrid-petrol-diesel-ban/

Vedo un fiorente futuro per il mercato dell'usato....

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

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In linea generale, non prenderei per buono nulla di quello che viene dall'UK in questo momento. Hanno altre gatte da pelare, e le menti buone si spera che siano impiegate in quelle.
Peraltro, in 15 anni può cambiare tutto e piu volte.

Non è escluso anche che quando le auto elettriche inizieranno a diffondersi e tuttti i nodi scomodi verranno al pettine (cariche scomode, autonomia, costi di acquisto, prezzo delle ricariche ricaricato di accise corrette, ecc...) semplicemente la gente non le vorrà.
A quel punto potrebbero anche nasceranno partiti politici contrari e tutto il circo del politicamente corretto potrebbe vacillare. Anche perchè oggettivamente, l'auto elettrica non è certo la pancea di tutti i mali.

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