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Il futuro dell'auto (elettrica)


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3 minuti fa, Maxwell61 scrive:

@skid32 Guarda che non parlavo affatto di te nè del tuo specifico caso, che non conosco e nel quale non ho il benchè minimo interesse, e ho pure sempre scritto che chi non ha una presa a casa e tariffe da casa e non da colonnine, è meglio che le BEV per ora le lasci stare.

 

SI parlava del tempo perso ricarica vs. far benzina in generale e del sistematico dimenticare quanto tempo ci vuole regolarmente a far benzina rispetto all'infilare una presa nel muro.

 

Ma del resto sono discussioni sprecate con chi usa termini come "fanboys", quindi lasciamo perdere.  

 

evidentemente non leggi gli interventi altrui

nel mio primo intervento ho scritto :'' PER ME un bev è inutilizzabile'' 

se poi insisti è chiaro che passi per fan boy, adesso basta inquinare questo 3d, non ti rispondo piu' perchè i miei interventi erano chiari a tutti (tranne che a te)

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  • 3 settimane fa...

Con la notizia di oggi che nei prossimi mesi Boris Johnson annuncerà il ban alle auto mosse da fossili anticipato al 2030, posto una pagina wikipedia con l'elenco, che vedo aggiornato spesso, delle date dei ban, parziali o totali, in varie nazioni del mondo o città:

 

https://en.wikipedia.org/wiki/Phase-out_of_fossil_fuel_vehicles

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Io dico che tra il dire e il fare ci sta un oceano. Il 2030 è dopodomani, stiamo vivendo una crisi economica abbastanza importante e che paventa una seconda ondata (e non si sa quando finirà) e questi pensano che il mondo dovrebbe sostituire tutte le automobili?

Probabilmente Johnson non dovrà preoccuparsi di tutto questo e chi gli succederà cambierà le carte in tavola, farà deroghe e tutto quello che ne consegue

Mia opinione, ovvio

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48 minuti fa, lucagiak scrive:

Io dico che tra il dire e il fare ci sta un oceano. Il 2030 è dopodomani, stiamo vivendo una crisi economica abbastanza importante e che paventa una seconda ondata (e non si sa quando finirà) e questi pensano che il mondo dovrebbe sostituire tutte le automobili?

Probabilmente Johnson non dovrà preoccuparsi di tutto questo e chi gli succederà cambierà le carte in tavola, farà deroghe e tutto quello che ne consegue

Mia opinione, ovvio

 

ma infatti non è che per avere un venduto al 100% elettrico basta che un politico firmi un pezzo di carta...

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Beh ricordatevi che col crollo medio al -40/50% delle vendite auto ICE in questo difficile periodo è corrisposta un'esplosione massiccia di vendite dell'elettrico in EU e perfino in Italia. Contro-intuitivo, quindi fa riflettere sulle nostre capacità di previsione. 

 

E da quello che vedo muoversi in vari settori legati all'auto elettrica, che in realtà fa parte di una catena fatta di molti elementi e tutti "pesanti", ho l'impressione che i tempi saranno anche più bruciati di quello che sta apparendo, che già è notevolissimo.. Popcorn.

 

Ricordo domani sera 22:30 battery day di Tesla, in streaming su sito Tesla, vediamo il buontempone che spara, visto che sta sovreccittando gli animi da qualche giorno...

Modificato da Maxwell61
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Tra costo delle batterie in continua discesa ed incentivi già oggi un’auto elettrica è più conveniente di una normale auto ICE.

 

Con la ricarica da colonnine fast si hanno costi chilometrici equiparabili a diesel o benzina, se si ricarica da presa domestica i costi si dimezzano e sono equiparabili a quelli delle alimentazioni a gas, ma tutti gli altri costi di esercizio sono inferiori. Se poi uno ha la fortuna di avere un’impianto fotovoltaico incentivato i costi praticamente si azzerano.

 

L’ansia da autonomia verrà colmata con modelli dotati di range extender, vedasi ad esempio Mazda con un monocilindrico Wankel, per facilitare la transizione all’elettrico puro.

 

Già oggi una Honda Jazz con il suo ibrido serie, funziona per la maggior parte del tempo a trazione elettrica, il motore termico si occupa prevalentemente di ricaricare le batterie, viene usato per la trazione solo quando è più efficiente, ovvero a velocità costanti elevate.

 

Inoltre stanno già arrivando le elettriche low cost, vedi DR, e a breve il debutto della piccola Dacia, che si porterà dietro anche altre auto cinesi simili.

 

Ogni anno che passa l’offerta di modelli elettrici raddoppia, da qui al 2030 non è difficile immaginare che almeno a livello commerciale la transizione all’elettrico sarà completata.

 

 

 

 

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Tutte cose belle per carità, ma la convenienza, ad oggi, è solamente per motivi politici. Incentivi economici e non applicazione del bollo per alcuni anni sono cose che distorcono il mercato per indirizzarlo in una precisa direzione. E non è che ci vengono regalati, è mia opinione che molti non considerano il fatto che sono soldi che provengono dalle tasche di tutti.

Poi possono commercializzare quello che vogliono, io volevo solo considerare il fatto che ci sono famiglie che non riescono ad avere la capacità economica per comprare una Panda usata, li vedo proprio a dover cambiare auto perché il governante di turno si sveglia la mattina con la voglia di racimolare voti dalla parte più ambientalista dell'elettorato (cosa tra l'altro tutta da dimostrare che l'inquinamento si ridurrà in maniera significativa)

Io non sono contro l'auto elettrica, anzi, lavorando vicino ad una strada di medio/alto scorrimento avrei immenso piacere che diminuisse il rumore e probabilmente l'inquinamento locale, ma questo voler forzare le cose per ottenere dei miglioramenti che non si sanno nemmeno se ci saranno mi sembra eccessivo

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Non dimentichiamo che anche nel caso migliore per le bev, auto ice per le strade per lo meno italiche le vedremo fino al 2050. E voglio vedere BoJo  ( che nel 2030 sarà certamente fuori dalla politica  ) a proibire la circolazione di un'auto ice regolarmente comprata nel 2029. 😁 più probabile che nel 2029 le auto non elettriche siano tutte hev, mhev e phev .

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Cita

IN CHE ANNO L'AUTO ELETTRICA DIVENTERÀ PER TUTTI?

Possiamo farci un'idea di quando avverrà grazie ad sondaggio condotto da Castrol e BP. Il sondaggio è stato effettuato su 10.000 consumatori di otto paesi diversi (Cina, Stati Uniti, India, Regno Unito, Francia, Germania, Norvegia e Giappone) e ha dato come risultato l'anno 2024. Sei anni più tardi, nel 2030, il sorpasso: allora i consumatori penseranno principalmente ad un'auto elettrica.

Il sondaggio ha tenuto conto di cinque aspetti: prezzo, tempo di ricarica, autonomia, infrastrutture e tipologia di veicolo. Come si poteva prevedere per i consumatori la causa principale del disinteresse verso l'elettrico è il prezzo (38%), seguito dai tempi di ricarica (28%) e dall'autonomia (20%).

https://auto.everyeye.it/amp/notizie/anno-auto-elettrica-diventera-tutti-ce-sondaggio-469895.html


Faccio notare che il sondaggio è stato fatto dai petrolieri, che ovviamente si preoccupano, sui consumatori, che quindi hanno una visione più limitata e meno strategica dei produttori.

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