Il futuro dell'auto (elettrica)

[J-Gian]

5 ore fa, Fatbastard78 scrive:

Concordo poco.

Da sempre l'innovazione è partita dall'alto e poi è scesa anche sui segmenti inferiori, per motivi di costi.

 

C'è un problema però: puntando tutto sull'incentivazione (anche sostanziosa) dell'auto elettrica, svecchi una quantità limitata di parco auto, molto probabilmente finendo per aiutare anche chi non ne avrebbe bisogno.

 

Non sarebbe forse più opportuno incentivare in maniera più incisiva la sostituzione dei vecchi Euro 2/3/4, con delle auto di ultima generazione, magari a benzina Euro 6D? 🤔

 

 

 

[Fatbastard78]

17 minuti fa, J-Gian scrive:

 

C'è un problema però: puntando tutto sull'incentivazione (anche sostanziosa) dell'auto elettrica, svecchi una quantità limitata di parco auto, molto probabilmente finendo per aiutare anche chi non ne avrebbe bisogno.

 

Non sarebbe forse più opportuno incentivare in maniera più incisiva la sostituzione dei vecchi Euro 2/3/4, con delle auto di ultima generazione, magari a benzina Euro 6D? 🤔

 

 

 

 

Mah, ci sarebbe da discuterne.

Nell'immediato sicuramente avrebbe più senso, se però pensi che in un futuro relativamente vicino, anche grazie a nuove tecnologie come le batterie allo stato solido, le auto saranno elettriche, allora potrebbe avere senso in quanto consentì alle case di sviluppare prodotti e sviluppi l'infrastruttura di supporto.

 

[xtom]

20 minuti fa, J-Gian scrive:

 

C'è un problema però: puntando tutto sull'incentivazione (anche sostanziosa) dell'auto elettrica, svecchi una quantità limitata di parco auto, molto probabilmente finendo per aiutare anche chi non ne avrebbe bisogno.

 

Non sarebbe forse più opportuno incentivare in maniera più incisiva la sostituzione dei vecchi Euro 2/3/4, con delle auto di ultima generazione, magari a benzina Euro 6D? 🤔

 

 

 

Vero, però occorre anche considerare che gli incentivi in realtà non sono destinati agli automobilisti ma alle case costruttrici, che vengono appunto incentivate a fare la transizione tecnologica, che altrimenti non avrebbero fatto di loro spontanea volontà.

 

Quando le case avranno passato il punto di non ritorno della transizione tecnologica gli incentivi finiranno ed il mercato dovrà sostenersi da solo.

 

[ravanellidiciamo]

2 ore fa, J-Gian scrive:

 

C'è un problema però: puntando tutto sull'incentivazione (anche sostanziosa) dell'auto elettrica, svecchi una quantità limitata di parco auto, molto probabilmente finendo per aiutare anche chi non ne avrebbe bisogno.

 

Non sarebbe forse più opportuno incentivare in maniera più incisiva la sostituzione dei vecchi Euro 2/3/4, con delle auto di ultima generazione, magari a benzina Euro 6D? 🤔

 

 

 

 

 

con i nuovi limiti co2 e il costruttore il primis a "dovere" avere in gamma penetrazioni consistenti ad emissioni zero

Modificato 23 Marzo 2021 da ravanellidiciamo

[ItalianBrands]

9 minuti fa, mikisnow scrive:

Ma che poi, perché non lo ricordo, ma per il costruttore c'è scritto da qualche parte che è "obbligato"? Mi riferisco all'esempio di Ferrari quando ha risposto alle considerazioni di Chris Harris sulla SF90. Ma sicuramente sono io che ormai mi perdo con fra queste regole. 

 

Link uno fra tanti ma sono più o meno uguali... 

 

"Ferrari risponde alle critiche di Chris Harris dopo la prova della SF90 Stradale" https://auto-everyeye-it.cdn.ampproject.org/v/s/auto.everyeye.it/amp/notizie/ferrari-risponde-critiche-chris-harris-prova-sf90-stradale-497965.html?amp_gsa=1&amp_js_v=a6&usqp=mq331AQHKAFQArABIA%3D%3D#amp_tf=Da %1%24s&aoh=16165255877889&referrer=https%3A%2F%2Fwww.google.com&ampshare=https%3A%2F%2Fauto.everyeye.it%2Fnotizie%2Fferrari-risponde-critiche-chris-harris-prova-sf90-stradale-497965.html

 

 

Il marchio modenese ha risposto alle critiche tirando in ballo le stringenti regole in ambito di emissioni di CO2, che non permetterebbero uno scarico di potenza totale. 

Non credo che sia obbligato, ma è più che altro un 'consiglio' per non pagare multe. 

 

La Ferrari poteva anche evitare di tirare in ballo le stringenti norme sulle emissioni; ha giustamente tutelato i propri interessi per poter guadagnare di più ma, dato lo status di marchio continuamente in utile, almeno sulla SF90 poteva osare. 

[J-Gian]

1 ora fa, ravanellidiciamo scrive:

con i nuovi limiti co2 e il costruttore il primis a "dovere" avere in gamma penetrazioni consistenti ad emissioni zero

 

E' nota la cosa delle emissioni di CO2, lato costruttori: è un problema da vedere con il legislatore e che meriterebbe nuove analisi circa l'impatto ambientale/economico.

 

Ma quello che continuo a chiedermi io come cittadino, è se sia un bene scucire fior fior d'incentivi statali, per consentire, in questo momento, l'acquisto di (poche) auto elettriche, tecnologia attualmente non matura per la massa e con un impatto opinabile nel suo attuale ciclo di vita (tra 10 anni verosimilmente migliorerà...).

 

Quale sarebbe quindi il beneficio per la collettività, ovvero noi?

 

Meno emissioni in città ed a livello globale?

Rapida sostituzione di quel 30% di parco auto vetusto ed inquinante?

Vendite importanti e quindi situazione florida per aziende ed entrate statali?

 

Mmh... 🤔

 

 

 

 

[ItalianBrands]

30 minuti fa, J-Gian scrive:

 

E' nota la cosa delle emissioni di CO2, lato costruttori: è un problema da vedere con il legislatore e che meriterebbe nuove analisi circa l'impatto ambientale/economico.

 

Ma quello che continuo a chiedermi io come cittadino, è se sia un bene scucire fior fior d'incentivi statali, per consentire, in questo momento, l'acquisto di (poche) auto elettriche, tecnologia attualmente non matura per la massa e con un impatto opinabile nel suo attuale ciclo di vita (tra 10 anni verosimilmente migliorerà...).

 

Quale sarebbe quindi il beneficio per la collettività, ovvero noi?

 

Meno emissioni in città ed a livello globale?

Rapida sostituzione di quel 30% di parco auto vetusto ed inquinante?

Vendite importanti e quindi situazione florida per aziende ed entrate statali?

 

Mmh... 🤔

 

 

 

 

 

Al momento, penso sia immaturo parlare di sostenibilità o meno; l'intenzione UE è però quella di andare contro l' ecosostenibilità (al contrario di quello che vogliono far credere), costringendo anche la fabbrica francese di Stellantis (scusate l'imprecisione ma non ricordo il nome dello stabilimento) a riconvertire le linee in poco tempo per costruire i propulsori elettrici. 

 

Questo significa sfruttamento delle risorse, per me. 

 

Fornire gli ecoincentivi è cosa dovuta, perché devono pur venderle queste macchine; il problema è in quanto tempo vogliono venderle e quindi andar dietro alle richieste assurde dell'Europa. 

[A.Masera]

21 ore fa, TonyH scrive:

Gates nel nucleare ha fatto ricerca.

Ha sviluppato un reattore che può andare a uranio impoverito e/o con gli scarti delle altre centrali ed è raffreddato a metallo liquido, in modo da essere auto-estinguente quando manca la corrente.

 

nel 2015 aveva preso accordo con la Cina per la costruzione del primo reattore, ma poi con le tensioni USA-Cina si stoppò tutto.

 

verissimo.

 

Comunque il MIT la settimana scorsa ha dichiarato che il loro reattore a fusione sulla carta funziona e che potrebbe divenire commercializzabile dal 2025: nel frattempo i koreani hanno fatto funzionare un reattore a fusione a 100 milioni di gradi per 20 secondi...

 

manca ormai veramente poco. L'economia mondiale sarà stravolta. Energia pulita per tutti, dal sale.

 

E VW annuncia batterie allo stato solido per tutti dal 2025....

 

 

 

[ravanellidiciamo]

14 ore fa, mikisnow scrive:

Ma che poi, perché non lo ricordo, ma per il costruttore c'è scritto da qualche parte che è "obbligato"? Mi riferisco all'esempio di Ferrari quando ha risposto alle considerazioni di Chris Harris sulla SF90. Ma sicuramente sono io che ormai mi perdo con fra queste regole. 

 

Link uno fra tanti ma sono più o meno uguali... 

 

"Ferrari risponde alle critiche di Chris Harris dopo la prova della SF90 Stradale" https://auto-everyeye-it.cdn.ampproject.org/v/s/auto.everyeye.it/amp/notizie/ferrari-risponde-critiche-chris-harris-prova-sf90-stradale-497965.html?amp_gsa=1&amp_js_v=a6&usqp=mq331AQHKAFQArABIA%3D%3D#amp_tf=Da %1%24s&aoh=16165255877889&referrer=https%3A%2F%2Fwww.google.com&ampshare=https%3A%2F%2Fauto.everyeye.it%2Fnotizie%2Fferrari-risponde-critiche-chris-harris-prova-sf90-stradale-497965.html

 

 

Il marchio modenese ha risposto alle critiche tirando in ballo le stringenti regole in ambito di emissioni di CO2, che non permetterebbero uno scarico di potenza totale. 

 

per semplificare, metti che la media richiesta per stellantis sia intorno ai 90g nel 2020

 

metti che sfori di 5g. la multa e 95 euro * grammo * auto venduta nel 2020 (stellantis circa 4 milioni)

 

1,9 miliardi di multe.

 

tieni conto che un mild hybrid puo fare circa 90 grammi, un benziona sta sui 120 o piu, ecco perche ti serve una quota consistente di emissioni zero per abbassare la media (e nei primi anni ci sono bonus ulteriori sulle emissioni zero)

 

 

[itr83]

27 minuti fa, ravanellidiciamo scrive:

 

per semplificare, metti che la media richiesta per stellantis sia intorno ai 90g nel 2020

 

metti che sfori di 5g. la multa e 95 euro * grammo * auto venduta nel 2020 (stellantis circa 4 milioni)

 

1,9 miliardi di multe.

 

tieni conto che un mild hybrid puo fare circa 90 grammi, un benziona sta sui 120 o piu, ecco perche ti serve una quota consistente di emissioni zero per abbassare la media (e nei primi anni ci sono bonus ulteriori sulle emissioni zero)

 

 

 

Ferrari non è Stellantis, se prende le multe aumenta il prezzo del prodotto e finisce lì.

 

Poi direi che non ha nessun senso mettere limiti alla co2 ad un costruttore che produce 7.000 auto all'anno.

ma con i burocrati non si ragiona.