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Il futuro dell'auto (elettrica)


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9 ore fa, xtom scrive:


Quindi confermi che il problema non è l’auto elettrica, ma tutto quello che ci sta attorno.

 

Quello che sta intorno all'auto elettrica è esso stesso l'auto elettrica (semicit.)

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

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European Commission will propose cutoff date for combustion cars

Absolute deadline needed to avoid uncertainty, president of EU's executive arm says

BERLIN -- The European Commission will propose an absolute cutoff date after which all automakers will have to stop producing combustion-powered cars in the EU, its president, Ursula von der Leyen, said.

Even though a dozen European automakers had already announced they would switch to zero-emissions cars between 2028 and 2035, a legal cutoff date was still needed, Von der Leyen said in an interview with Germany's Sueddeutsche Zeitung.

"We will still set out an end date after which all cars will have to be emissions free," she said, without naming that date. "Otherwise there will be a lack of certainty and we won't achieve our goal of climate neutrality by 2050."

"How they change their production is up to the manufacturers," von der Leyen said. "They know best how to develop new cars or new fuels."

The commission, the EU's executive arm, will set the date of 2035 requiring zero emissions from new cars sold in Europe, the Frankfurter Allgemeine Zeitung reported on Wednesday.

The commission also will toughen its CO2 emissions reduction target for 2030, the paper said. Automakers will have to cut fleet emissions by 55 percent compared with 2021. The current plan is for a 37.5 percent reduction by the end of the decade.

The commission will unveil its "Fit for 50" climate package on Wednesday. The package will face months of negotiations between member states and the European Parliament and is likely to be the target of ferocious lobbying efforts by the many industries affected.

EU emissions from road transport have increased in recent years, and the new measures aim to pull the sector in line with the bloc's overall strategy of getting to net zero emissions by 2050.

Low-emission car sales surged in Europe last year, even as the COVID-19 pandemic hit overall vehicle sales, and one in every nine new cars sold was an electric or plug-in hybrid.

Full electrification is still a long way off, however. Even when buyers are able to afford the considerable price premium for a part- or all-electric vehicle, many have been deterred by "range anxiety" due to a lack of public charging stations.

Automakers have telegraphed that they will accept tougher emission targets only in return for huge public investment in chargers, and there are signs that they have been heard.

Brussels is expected to propose legislation that would require countries to install public charging points at set distances along major roads.

"An end date for internal combustion engines increases the pressure that the EU and the member states have to take care of the development of the charging infrastructure," said Patrick Hummel, an analyst at UBS. "It cannot be that the automobile manufacturers have to set up the charging stations on their own."

European automakers have invested heavily in plug-in hybrids, which have both combustion engines and electric motors, as a way of addressing this problem in the medium term.

But with the green credentials of hybrid cars increasingly being challenged, they fear that much of this investment will be wasted if they are pushed to phase them out too soon.

AlixPartners estimates that for 2021 through 2025, automakers and suppliers globally will invest $330 billion in electrification, up 41 percent from its estimate of $250 billion for the period from 2020 to 2024.

https://europe.autonews.com/environmentemissions/european-commission-will-propose-cutoff-date-combustion-cars?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter

 

 

 

 

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On 10/7/2021 at 09:44, xtom scrive:

Non capisco proprio perché invece di parlare di auto elettrica, come da titolo del thread, dobbiate trasformare la discussione in una rage room, tirando la palla in tribuna con discorsi sulle piantagioni, i biocarburanti, le accise, le classi sociali, la politica miope etc ...

 

eh ma se togli tutte le cose che dici non resta niente di cui parlare!... 😄

 

l'auto elettrica é come un frigorifero, cosa si fa in genere con un frigorifero? si porta a casa, si attacca alla presa, per i primi tre giorni stai a vedere se funziona se fa rumore come dove sono i comandi

 

dopodiché, se tutto va, basta, te ne dimentichi... lo stesso avverrà per le auto elettriche

 

sono soltanto degli oggetti "spostapersone" non suscitano passioni di alcun tipo...😒

 

se in futuro si risolverà tutto l'ambaradan legato alle ricariche diventeranno dei buoni frigoriferi, tutto lí, non c'é altro da dire

 

il futuro dell'auto é quello alla fin fine, come ho già definito: 95% "spostapersone" e 5% mezzi che vengono comprati per rappresentare esigenze di status sociale, passione zero e questo é quello che sarà

 

molti im-prenditori pensano scioccamente che il XXI secolo sia la continuazione del 900 ma non é cosí, nell'800 poi erano tutti appassionati di cavalli, nei romanzi e dipinti dell'epoca si vede come le corse di cavalli erano un dei grandi interessi di allora

 

nel 900 erano tutti appassionati di automobili e di aerei, ci sono passato anch'io... 😃

nel XXI secolo la gente si appassionerà a qualcos'altro, anzi... tenderà a non appassionarsi a niente!

 

questo perché mentre il 900 era caratterizzato di un'incredibile presenza di fatti persone e personaggi in quantità straripante, il XXI secolo sarà invece caratterizzato, al contrario, dall'assenza, dalla mancanza generalizzata di significati

 

a me pare che ci troviamo in una situazione in cui non c'é bisogno di "ingegneri" ed "economisti" 😝

ma di filosofi invece, di quelli ci sarebbe bisogno, e non ci sono perché i vari insegnanti e professori di filosofia attuali sono appunto solo insegnanti, ma non filosofi

 

tornando alle auto, in futuro con 4 tipi di motori elettrici e 2/3 tipi di batterie si costruiranno tutte le auto del mondo... tutte uguali... di cosa vogliamo parlare? io al momento non ho niente da dire... 🏖️

 

 

 

 

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sí, infatti, attenzione perché si sta andando verso un futuro distopico in cui una minoranza di ricchi privilegiati cercheranno di imporre le loro regole

 

"automobile? in fondo puoi farne anche a meno... ti sposterai meno, avrai piú tempo per pensare a lavorare per noi..."

 

"la carne inquina, ti faremo mangiare la carne artificiale o fatta con le proteine di "qualche cosa" vedrai, andrà benissimo"

 

"robe come i redditi di cittadinanza sono dieseducativi, noi lavoriamo in gran parte come terzisti della germania e la germania ha bisogno di lavoratori a basso costo perché gli stipendi da loro sono troppo alti"

 

e via cosí... siamo sicuri che ci sia ancora tempo per parlare di colonnine e prese di corrente?

 

fate attenzione...

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Inizialmente le TV a schermo piatto costavano molto, poi la tecnologia si è evoluta la produzione è aumentata ed i costi di produzione sono diminuiti.


Per qualche anno nei negozi sono rimasti esposti i TV a tubo catodico a fianco di quelli piatti, poi ad un certo punto sono rimasti solo quelli piatti, ma non perché fossero necessariamente più economici dei modelli a tubo catodico.

 

Adesso siamo nella situazione di transizione delle auto, in ogni concessionaria, anche in quelle Dacia, c’è almeno un modello elettrico esposto.

 

Quando la produzione di batterie sarà a livelli tali da ridurne il prezzo a livelli così bassi da rendere le auto elettriche concorrenziali con le termiche, spariranno gli incentivi e nei saloni ci saranno quasi solo auto elettriche, anche se su strada continueranno a circolare le termiche.

 

L’obiezione è che le TV a schermo piatto non hanno avuto bisogno degli incentivi, mentre per mettere in piedi le gigafactory ed abbassare il prezzo delle batterie si sono dovute finanziare direttamente ed indirettamente le case automobilistiche, il settore industriale più arretrato.

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17 minuti fa, xtom scrive:

...

 

L’obiezione è che le TV a schermo piatto non hanno avuto bisogno degli incentivi, mentre per mettere in piedi le gigafactory ed abbassare il prezzo delle batterie si sono dovute finanziare direttamente ed indirettamente le case automobilistiche, il settore industriale più arretrato.

 

perdonami ma questa considerazione è una cagata pazzesca.

la tecnologia non è solo software e schermini...

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