Il futuro dell'auto (elettrica)

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ma neanche a livello merci c'é tutta questa richiesta, poi si deve considerare che le ditte di spedizioni su gomma se non obbligate non salgono sui treni

 

alta capacità o alta velocità in ogni caso sono troppo "alte" rispetto a quello che servono e che costano

 

il vantaggio era piú che altro per il giro di appalti, in effetti...

[TonyH]

Ma infatti li carichi a forza, come fanno gli svizzeri.

 

Nel 2015 transitavano dal frejus 650 mila tir all’anno. Con la doppia galleria la paura è che arrivassero a 1 milione.

 

Come possano movimenti che si dicono ambientalisti tollerare ciò a cuor leggero è un misero.

 

650 mila tir. Ovvero uno ogni 48s che fa il tragitto a salire fino a Bardonecchia e scendere a  Modane

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il traffico su gomma era previsto in netto aumento ma al momento non si sa neanche quando ritornerà ai livelli precovid, quanto ad un aumento futuro ormai difficile crederci

 

caricare i camion su rotaia in zona torino e scaricarli dopo le alpi sposta un po' l'inquinamento ma non lo elimina, si sparge comunque tutt'attorno

 

su direttrici cosí strette e trafficate, che attraversano zone di "wilderness" per me si potrebbe rendere obbligatorio entro 7-8 anni i camion a idrogeno, la spesa sarebbe dei proprietari dei camion e non della collettività, in piú ci sarebbe lavoro per chi costruisce i camion

 

sostituire tutto il trasporto su gomma con camion a idrogeno diventa la solita utopia, ma per quelli che attraversano le alpi diventa fattibile

[J-Gian]

Tesla alza (di poco) i prezzi di ricarica, ma soprattutto introduce una "tariffa di occupazione", una volta che l'auto ha completato la ricarica, ma continua ad occupare lo stallo con la colonnina

 

Cita

[...] 40 centesimi di euro per ogni minuto di occupazione dopo che la ricarica è finita. Non è più possibile, quindi, lasciare la Tesla in carica e tornare quando si vuole. La tariffa scatta dopo 5 minuti dal completamento della ricarica e solo se almeno il 50% delle colonnine disponibili nella stazione Supercharger è occupata. Se le colonnine sono tutte occupate, invece, la tariffa di occupazione sale a 80 centesimi al minuto. [...]

 

Articolo completo: https://www.gazzetta.it/motori/mobilita-sostenibile/auto-elettriche/12-10-2020/tesla-addio-supercharger-gratis-quanto-costano-ricariche-3802748373956.shtml

[Wilhem275]

Il mandato 0 delle tariffe di ricarica 🤣

[savio.79]

Ottima idea!

Ma il problema principale... non è quando a occupare lo stallo è un veicolo a combustione interna?

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tesla ha giã fatto un primo aumento di tariffe e di sicuro via via che aumenta la diffusione delle elettriche questa e gli altri pian piano faranno decollare il costo di una ricarica agli stessi livelli della benzina...

[iudexmaximus]

1 ora fa, savio.79 scrive:

Ottima idea!

Ma il problema principale... non è quando a occupare lo stallo è un veicolo a combustione interna?

 

Sì, agevolo immagine fresca fresca del Supercharger di Grosseto aperto nei giorni scorsi:

 

https://goo.gl/maps/ZQfGgrgU5P1Xr7m87

 

[dindi]

Chissà le bestemmie sugli italiani che tirerà lo svizzerotto di zurigo costretto a ricaricare fuori dagli spazi preposti ...

[jeby]

On 7/10/2020 at 13:37, Popy scrive:

Mah, sono molto perplesso su come hanno fatto a tirar fuori i numeri dell'inquinamento.
Come fanno ad affermare una diminuzione dell'80 % delle emissioni? In base a quale chilometraggio?
La malafede si nota anche per il fatto che inseriscono le €0 non considerando che la maggior parte sono storiche, infatti dopo scrivono che per eliminare gli €0 ci vorrebbero oltre 20 anni.
Ma la cosa più semplice da chiedersi è: se esistono ancora auto ventennali quanti km/anno percorrono? Quindi quanto incidono sull'inquinamento?
A non saper ne leggere ne scrivere per me la risposta è che in realtà incidono pochissimo...

Ps: in famiglia abbiamo 2 euro 0 su 6 totali.
Una 500L che negli ultimi 24 anni ha percorso un migliaio di km e una Uno prima serie che sostituisce le altre auto di famiglia quando sono dal meccanico e percorre 2/3000 km/anno.
La delta gpl €4 ne fa 35.000 km/anno, chi inquina di più?



☏ WAS-LX1A ☏
 

 

On 7/10/2020 at 15:10, TonyH scrive:

Ma se nelle grandi città non girano praticamente più, come può un'auto SPENTA emettere PM10?

 

Quando leggete articoli così, va letto tra le righe. Ovvero "comprate un'auto nuova che non sappiamo più dove accatastarle".

O quando viene dall'ACI "venite a pagare passaggi di proprietà".

 

Bello poi che mettono la foto di una macchina coi sensori di parcheggio. Diffusissimi già prima del 1992........

 

Non ho letto lo studio nel dettaglio, solo l'articoletto del Sole, ma occhio che:

- di veicoli (non necessariamente auto, ma soprattutto commerciali) euro 0 e magari diesel ne circolano a bizzeffe ovunque anche nel centro delle grandi città. Andate in un mercato rionale di Milano e fate la conta dei veicoli 30ennali...

- a Milano, ma credo anche in altre città, il blocco è di ingresso dalle 7:30 alle 19:30, lunedì - venerdì esclusi i festivi. Questo significa che tutti i veicoli Euro 0 possono ancora circolare, semplicemente in diverse fasce orarie, senza contare gli ingressi bonus, le deroghe ecc

- in Lombardia e prossimamente in Piemonte c'è il Move-In che consente ai veicoli Euro 0,1,2,3 ecc di fare X km/anno in deroga, per gli Euro 0 sono 2000 km/anno

- certamente il Sole ha riportato un po' a cazzo lo studio, sarà il 73% delle emissioni allo scarico, che non solo è il 73% del totale del PM, ma nemmeno del totale del PM da traffico. Occhio il particolato non si genera solo dal PM10 emesso ma anche e soprattutto dal secondario che si forma dagli ossidi di azoto e dal consumo di gomme e asfalto

- Infine: l'articolo e lo studio non parlano di Milano, Torino, Firenze, Bologna, Roma ecc ma parlano di Italia che è tutto tranne che una grande città. Fatevi un giro fuori dalle aree più urbanizzate per vedere come le Euro 0,1,2,3 hanno semplicemente cambiato residenza...