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Il futuro dell'auto (elettrica)


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10 minutes ago, jeby said:

connettere a doppio senso le batterie delle auto alla rete,

perfetto, cosí le batterie si usureranno ancora piú velocemente

2 hours ago, davos said:

E quante batterie stanche ci vorrebbero?

ma soprattutto: come saranno ricaricate le batterie stanche? e a che potenza?

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13 minuti fa, adri scrive:

perfetto, cosí le batterie si usureranno ancora piú velocemente

ma soprattutto: come saranno ricaricate le batterie stanche? e a che potenza?

 

Le batterie stanche le ricarichi alla potenza che vuoi, sono lì apposta per fare da buffer quindi si pigliano tutti i picchi delle rinnovabili più la corrente costante per mantenerle in carica.

 

Sul fatto che le batterie si usureranno più velocemente: non cambia molto, non fai cicli di carica e scarica completa, e la scarica la fai a condizioni di basso carico.

 

Comunque gli accumulatori per fare le ricariche di potenza non sono una novità. Se non sbaglio il Supercharger V3, quello da 250 kW, ha nel suo "power cabinet" da 1MW proprio degli accumulatori per gestire i picchi, con un design del tutto simile al Powerpack

https://www.tesla.com/it_IT/powerpack?redirect=no

 

C'è poco da girarci attorno: da un lato ci si spinge verso sistemi che producono energia in modo poco costante (eolico, solare), dall'altro si va verso un utilizzo con picchi di carico di pochi minuti alla volta, ripetuti ma discontinui... non si può fare a meno di un accumulatore, che sia una batteria stanca o un generatore di vapore o di idrogeno (o, perché no, un'enorme massa rotante :D)

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esatto!

se non vuoi assorbirli direttamente dalla rete ed avere batterie stanche tampone, dovrai per forza avere una discontinuita' nella disponibilita' della ricarica.

Ad esempio, se una colonnina fonisce la potenza X ma dalla rete puoi assorbire solo 0.1X, la colonnina sará disponibile solo 0.1 x 24 ore, cioe' 2,4 ore

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59 minuti fa, 4200blu scrive:

 

si, ma po fa un po'meno punti, 52x300kW o 25x700kW non fa grande differenza, sono in tutti i due casi 15-17MW.

 

 

Cambia eccome, è più facile che i 25 stalli siano occupati. Se si fermano 20 auto contemporaneamente sei all'80% in un caso, al 40 nell'altro. Poi il discorso è sul futuro dell'auto elettrica, quindi al limite ci saranno più punti per ogni parco e più parchi di ricarica. Perché mai dovrebbero essercene di meno?

 

Per quello già da oggi anche su potenze più basse si va verso soluzioni con ESS (Energy Storage System) che facilita anche la vita con le rinnovabili. 

 

Lo schema è, più o meno

figure2.png?h=270&hash=88A66BDCF3A4C2E9D

 

Poi in alcuni casi (vedi il Supercharger V3) ogni armadietto ha le sue batterie.

Modificato da jeby

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16 minuti fa, davos scrive:

Che poi 52 stalli sembrano molto ma visti i tempi di ricarica corrispondono a un rifornitore di benzia si 5-6 pompe

In pratica un normale distributore cittadino...

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