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Ritorno (probabile) al marchio Alfa Romeo - Milano


Gigi

Come preferisci che sia il marchio Alfa Romeo?  

41 voti

  1. 1. Come preferisci che sia il marchio Alfa Romeo?

    • Il classico "Alfa Romeo - Milano"
    • Cosi' com'e' ora


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modello come 147 (e 147 vende perché è bella, non perché è Alfa!!), inso, il ...

Almeno in Italia su questo hai ragione...quoto in pieno.

ma dove sono i dati che avvalorano queste tesi ...dove sono mi chiedo

qui siamo all'apoteosi

la negazione dell'importanza del MARCHIO di un prodotto.

ma andiamo su

prima di dire queste cose facciamo dei sondaggi delle statistiche

cose serie

poi ne parliamo.

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ma dove sono i dati che avvalorano queste tesi ...dove sono mi chiedo

qui siamo all'apoteosi

la negazione dell'importanza del MARCHIO di un prodotto.

ma andiamo su

prima di dire queste cose facciamo dei sondaggi delle statistiche

cose serie

poi ne parliamo.

147 almeno in italia vende più perchè è bella.... poteva avere anche un altro marchio (non fiat però) che vendeva lo stesso...un pò come in categorie inferiori ypslon,c3,206,307.....ecc.....molte della quali acquistate da gente che mai si sarebbe sognate di comprare auto con quei marchi..cmq è un bene per alfa...senza di ciò sarebbe rimasta all'immagine che ci racconta luca da modena o mcm76...

Per l'opposto...sempre in italia ovviamente....la anonima A3 vende per il marchio..più che per l'auto.

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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Si parla di marketing qui... non di campanile.

Si parla di opportunità di apporre una dicitura... "underline" al fine

di ottenere un effetto di arricchimento del prodotto... di un eventuale

miglioramento dell' appel sfruttando sinergicamente

quello che quella dicitura ha come significato.

Tutto il resto, se si producono o no le auto a Milano, se Milano è in Italia o no... se e quando è stata tolta la dicitura non conta ai fini del discorso.

Io invece credo che il luogo dove si produce abbia un significato.

Poniamo che tu debba acquistare un'Alfa 8c Competizione, e che questa sia prodotta a Milano ed in Ungheria... tu quale spereresti di ricevere?

Io credo (e spero), quella prodotta a Milano; pur con standard di produzione equivalenti una vettura prodotta nel capoluogo lombardo avrebbe un appeal maggiorde di una prodotta all'estero... è per questo che questo valore aggiuto dovrebbe essere rimarcato da una scritta, perché quello sarebbe il vero valore del nome, non quello di vederlo sterilmente su qualsiasi logo Alfa...

... Alfa Romeo e' un marchio milanese...all'estero vende ed ha prestigio anche perche e' un marchio milanese della citta' della moda e del design...e in questi tempi che ogni casa cerca le sue origini per distinguersi e' utile citarlo e riscoprire la tradizione del marchio ....

non dirgli queste cose... non dirgliele al "F . P i ë c h ", che gli va il sangue alla testa :D e poi inizia a sprolocquiare di storia... cultura

ecc...ecc...

Non avevi detto che non mi consideravi? Lascia perdere allora... Con Taurus abbiamo opinioni diverse ma credo, per lo meno da parte mia è così, ci rispettiamo, tu hai scritto che la mia opinione è poca cosa perché valgo nulla, beh, allora non considerarmi ed evita battutine sarcastiche del genere perché non sei nella posizione per farle.

E' la prima auto al mondo con motore a 6 cilindri a V di 60 gradi e con frizione, cambio e differenziale in un unico blocco sull'asse posteriore, transaxle, ..., è il 1950 e lei è l'Aurelia. (www.lancia.it)

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ma dove sono i dati che avvalorano queste tesi ...dove sono mi chiedo

qui siamo all'apoteosi

la negazione dell'importanza del MARCHIO di un prodotto.

ma andiamo su

prima di dire queste cose facciamo dei sondaggi delle statistiche

cose serie

poi ne parliamo.

147 almeno in italia vende più perchè è bella.... poteva avere anche un altro marchio (non fiat però) che vendeva lo stesso...un pò come in categorie inferiori ypslon,c3,206,307.....ecc.....molte della quali acquistate da gente che mai si sarebbe sognate di comprare auto con quei marchi..cmq è un bene per alfa...senza di ciò sarebbe rimasta all'immagine che ci racconta luca da modena o mcm76...

Per l'opposto...sempre in italia ovviamente....la anonima A3 vende per il marchio..più che per l'auto.

guarda puoi avere anche ragione ma non certo in questo caso

ALFA ROMEO è un marchio fra i più importanti ...casomai sino alla 156

non avevano un desing all'altezza ...ma appena si sono fatte auto belle il marchio ha dato il suo apporto.

poi lo dicono tutti dai che è un marchio importante.

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In tutta onestà bisogna dire che Alfa ha sempre venduto anche grazie al marchio forte, diversamente non sarebbe sopravissuta a macchine mediocri come 146 e 155.

In Italia, ma sopratutto all'estero si vendevano perchè avevano il biscione sul cofano; e oggi (sopratutto in D e NL) vengono esposte con orgoglio ai raduni Alfa Romeo.

Con 156 - 147 al targhet tradizionale si è aggiunto quello nuovo, che si avvicina ad Alfa perchè bella e per altre (ritrovate) doti.

Io con l'inserimento di Milano nel marchio, non vedo necessariamente un ritorno alle "vecchie Alfa" vedo un voler dare un valore aggiunto al marchio ridandigli un legame indissolubile con la sua città, conosciuta ed ammirata per le sue (tante) doti in tutto il mondo.

Mica un Olandese o uno Svedese sa che cosa rappresenta il Biscione :wink:

Il fatto che la trazione sia TA, TI, TP ne discutiamo altrove, qui non ha importanza.

Che 158 per avere il logo Milano debba assomigliare a Giulia, non mi sembra assolutamente vincolante; è importante il ritorno alla Milanesità di Alfa.

........e Lancia non potrebbe che giovarsene, ma questo è un altro film.

ST_G_02_04_000_1.jpgduetto14yg.jpg
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ma dove sono i dati che avvalorano queste tesi... dove sono mi chiedo qui siamo all'apoteosi la negazione dell'importanza del MARCHIO di un prodotto.

ma andiamo su prima di dire queste cose facciamo dei sondaggi delle statistiche cose serie poi ne parliamo.

Ma i dati per avvalorare la tesi contraria li hai forse tu?

147 almeno in italia vende più perchè è bella.... poteva avere anche un altro marchio (non fiat però) che vendeva lo stesso...un pò come in categorie inferiori ypslon,c3,206,307.....ecc.....molte della quali acquistate da gente che mai si sarebbe sognate di comprare auto con quei marchi..cmq è un bene per alfa...senza di ciò sarebbe rimasta all'immagine che ci racconta luca da modena o mcm76...

Per l'opposto...sempre in italia ovviamente....la anonima A3 vende per il marchio..più che per l'auto.

Prendiamo ad esempio 145/6... avevano il marchio Alfa o sbaglio? e Gtv e Spider? Il marchio conta quando ha riacquistato il suo valore, al giorno d'oggi Alfa vale per la storia ma non per l'attualità perché di fatto le Alfa dei giorni d'oggi sono lontane da quel prodotto che si identifica con gli stilemmi di Milano...

156 ha risollevato le sorti, 147 le ha fortificate ma se chiedi ad una persona che ha la 147 o la 156 perché l'hanno scelta, a meno che non si tratti di Alfisti, non ti diranno perché è un'Alfa ma perché o è bella o perché, nel caso di auto come la GTA, fa figo... ma non perché c'è il marchio del biscione, quello ora come ora, soprattutto in Italia, quasi nessuno se lo fila!

Potranno dire che sono belle auto, ben fatte ma con dei limiti, ma non ti diranno mai che il motivo principale di scelta è perché "trattasi di Alfa"...

Alfa in Italia viene ancora identificata come le Fiat sportive e credo che in parte anche all'estero, che le origini fossero milanesi non importa, soprattutto in un momento in cui il marchio non ha ancora recuperato un'identità forte.

Mi spiace ma marchi come Audi, MB e Bmw sono nell'immaginario collettivo ancora ben al di sopra di Alfa, nonostante la storia... anche Roma era capitale di un Impero, ora non lo è più...

E' la prima auto al mondo con motore a 6 cilindri a V di 60 gradi e con frizione, cambio e differenziale in un unico blocco sull'asse posteriore, transaxle, ..., è il 1950 e lei è l'Aurelia. (www.lancia.it)

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Non avevi detto che non mi consideravi? Lascia perdere allora... Con Taurus abbiamo opinioni diverse ma credo, per lo meno da parte mia è così, ci rispettiamo, tu hai scritto che la mia opinione è poca cosa perché valgo nulla, beh, allora non considerarmi ed evita battutine sarcastiche del genere perché non sei nella posizione per farle.

sono seduto come te davanti ad un computer come è come posizione :?:

guarda che sei tu che mi hai citato a pag 6 per primo .....io ti ho risposto gentilmente

ma se continui a dire cazzate e ha confondere il campanilismo

con il merketing ...bhe non pretendere che sempre sorridendo :wink:

non ti possa sempre prendere un pò in giro.

Poniamo che tu debba acquistare un'Alfa 8c Competizione, e che questa sia prodotta a Milano ed in Ungheria... tu quale spereresti di ricevere?

Io credo (e spero), quella prodotta a Milano; pur con standard di produzione equivalenti una vettura prodotta nel capoluogo lombardo avrebbe un appeal maggiorde di una prodotta all'estero... è per questo che questo valore aggiuto dovrebbe essere rimarcato da una scritta, perché quello sarebbe il vero valore del nome, non quello di vederlo sterilmente su qualsiasi logo Alfa...

anche in questo caso mi spieghi questo cosa c'entra ...di che cosa stai parlando .

Qui si tratta di dare un qualcosa in più ad un prodotto che sostanzialmente

sotto è uguale a molti altri ....hai capito o non hai capito

Cosa c'entra dove è prodotto ,ti confondi con il vino e la denominazione di origine controllata ,ma qua si sta parlando di auto non di vino.

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Guarda Fulvio e Stefano se 146 e 155 non avevano il marchio Alfa non avrebbero venduto all'estero nulla.....

Cosa c'entra poi Roma....Roma era una capitale d'Impero fino a 1700 anni fa....non credo che questo e' paragonabile

ad Alfa...

Comunque si vede una forte connotazione antimilanese e antialfista in quello che scrivono alcuni forumisti.....

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In tutta onestà bisogna dire che Alfa ha sempre venduto anche grazie al marchio forte, diversamente non sarebbe sopravissuta a macchine mediocri come 146 e 155.

In Italia, ma sopratutto all'estero si vendevano perchè avevano il biscione sul cofano; e oggi (sopratutto in D e NL) vengono esposte con orgoglio ai raduni Alfa Romeo.

Con 156 - 147 al targhet tradizionale si è aggiunto quello nuovo, che si avvicina ad Alfa perchè bella e per altre (ritrovate) doti.

Io con l'inserimento di Milano nel marchio, non vedo necessariamente un ritorno alle "vecchie Alfa" vedo un voler dare un valore aggiunto al marchio ridandigli un legame indissolubile con la sua città, conosciuta ed ammirata per le sue (tante) doti in tutto il mondo.

Mica un Olandese o uno Svedese sa che cosa rappresenta il Biscione :wink:

Il fatto che la trazione sia TA, TI, TP ne discutiamo altrove, qui non ha importanza.

Che 158 per avere il logo Milano debba assomigliare a Giulia, non mi sembra assolutamente vincolante; è importante il ritorno alla Milanesità di Alfa.

........e Lancia non potrebbe che giovarsene, ma questo è un altro film.

Beh, chi espone con orgogli 145/6 solo perché hanno il marchio milanese sul cofano non lo considero molto sano di mente...

Se è tanto importante la storia dell'Alfa, per cui la gente, memore, dovrebbe comperare un prodotto così celebre, non vedo come la genere non possa riconoscere nel marchio il biscione come simbolo inequivocabile della milanesità...

Il fatto della TA, TP ecc... ha un senso anche se si parla di un marchio e non della tecnica perché con un marchio si identificano delle caratteristiche ben precise e Alfa vuol dire, per lo meno per me che non sono un alfista e non vedo oro tutto dove c'è il marchio milanese, sportività, TP, eleganza e anche Milano... se dici Alfa pensi alla tecnica, ai motori, in primis.

E' la prima auto al mondo con motore a 6 cilindri a V di 60 gradi e con frizione, cambio e differenziale in un unico blocco sull'asse posteriore, transaxle, ..., è il 1950 e lei è l'Aurelia. (www.lancia.it)

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