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La storia delle auto hatchback


Pawel72

Messaggi Raccomandati:

On 14/2/2022 at 12:41, nucarote scrive:

Diciamo che le utilitarie non strettamente intese come seg. B odierno le hanno praticamente inventate loro. 

 

Ancora oggi per i franzosi l'auto non è altro che un qualcosa di "utile". Infatti solitamente tengono molto male le auto, lasciate parcheggiate aperte e/o senza freno a mano inserito in modo da poterle "baciare" e spostare durante la manovra. Per loro non esiste il concetto di cambiare auto per sfizio, l'auto nuova si prende solamente quando quella vecchia è sfondata di km.

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11 minuti fa, mikisnow scrive:

Quindi da loro la transizione in teoria dovrebbe arrivare ancor più tardi! 😅

 

Comunque se si considera Simca 1100 TI la prima Hot Hatch rimane ancora l'incognita della prima Hatch 😉

Tecnicamente hatchback inteso nel senso stretto del termine indica il portellone posteriore e almeno da una ricerca sembra che le prime fossero Citroen Renault e Peugeot degli anni venti che proponevano due volumi “chiuse” e optional il portellone diviso in due apribile oppure il bagagliaio esterno. Ovviamente escludendo furgoni e derivati

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Mi sono letto qualche articolo , fonte wiki uk.

 

hatchback is a car body configuration with a rear door that swings upward to provide access to a cargo area.

 

The first production hatchback was marketed by Citroën in 1938: the Citroën 11CV Commerciale.

 

Traction-Avant-Commerciale.jpg

 

 

Austin A40 Farina  (1959)

 Da un accordo con la British Motor Corporation, dopo trattative non andate a buon fine con Renault e Volkswagen, nasce sessant’anni fa la A 40, montata nello stabilimento di Lambrate e praticamente analoga, salvo limitate modifiche, al modello inglese venduto con il marchio Austin.

 

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The Renault 4 was the first million-selling, mass-produced, compact two-box car with a steeply raked rear side, opened by a large, one-piece, lift-gate hatch.

renault-4l.jpg

Modificato da Pawel72

La felicità è quando ciò che pensi, ciò che dici e ciò che fai sono in armonia.

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11 ore fa, stev66 scrive:

Senza portellone direi questa.

 

 

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Con portellone direi questa

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Infatti la Austin 1100 non aveva il portellone , non me lo ricordavo ! 😀

Però esisteva anche in versione tre porte Estate Countryman .

Mentre quella rossa sotto che modello sarebbe ? 🙂

 

 

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19 minuti fa, 3volumi3 scrive:

No, perché nel 1971 era uscita questa, hot e hatch pure lei:
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Beh bisognerebbe scrivere questo alla redazione della r. Top Gear !😃

 

Autobianchi A112 Abarth 58 CV (1971): la tecnica

Il motore dell’Autobianchi A112 Abarth 58 CV svelata nel 1971 è un 982 cc derivato dal “mitico” 903 e caratterizzato dalla corsa allungata, dal rapporto di compressione più elevato e dalla rivisitazione dell’albero a camme e delle sedi delle valvole. Senza dimenticare lo scarico rivisto e il carburatore doppio corpo Weber. L’impianto frenante è più potente di quello delle versioni “normali”: merito dei dischi anteriori più grandi e del servofreno.

Nonostante l’aumento di potenza (da 44 a 58 CV) il propulsore si rivela meno assetato di quello delle A112 “standard”: l’unità presente sotto il cofano della citycar pepata lombarda è meno pronta ai bassi regimi ma sensibilmente più reattiva agli alti. Notevole l’incremento della velocità massima: da 135 a 150 km/h.

 

Mentre la Simca 1100 TI 

 

Simca 1100 Ti, 1974. The sporty version of Simca’s compact hatchback had a 1.3 litre engine / 83 hp. The 1100 was one of the first mainstream hatches having been introduced in 1967, the name refers to the car’s position within the Simca range rather than it’s cubic capacity, it was available with engines of 944, 1118, and 1294 cc 

 

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Modificato da Pawel72

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6 minuti fa, Pawel72 scrive:

 

Infatti la Austin 1100 non aveva il portellone , non me lo ricordavo ! 😀

Però esisteva anche in versione tre porte Estate Countryman .

Mentre quella rossa sotto che modello sarebbe ? 🙂

 

 

austin_1100_countryman.jpg

Autobianchi Primula.

Prima auto Italiana con lo schema Giacosa e disponibile con 3 , 4 e 5 porte.

Discreto successo, soprattutto in Francia ed ispiratrice della Simca 1100.

 

 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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non so come mai ma per vendere una D in inghilterra che non sia bmw o mercedes debba avere lo sportellone ed è praticamente l'unico paese europeo al mondo in cui questa configurazione continuava ad andare tant'é che la vauxhall e la ford che sono considerate le fiat d'inghilterra propongono e vendono con numeri decenti quasi solo in quel mercato versioni a 5 porte per la mondeo e la insigna. Di cosa se ne facciano dello sportellone in una D non l'ho mai capito, però fatto sta che di vetture con la doppia configurazione 4 5 p a parte opel e ford non ne fanno più... peugeot con la 508 ha fatto la cosa più intelligente... ha fatto una 3 volumi che ha anche lo sportellone nascosto per non scontentare nessuno.

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