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I prossimi modelli Alfa Romeo


Beckervdo
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Aggiornato al 25/11/2024

 

2025

- 951/A5U ~ New Stelvio ▶️ RUMOR TOPIC

 

2026

- 953/A5S ~ New Giulia ▶️ RUMOR TOPIC

 

2027

- A4U ~ New Tonale

- A6U ~ E-UV

 

 

 

Modelli presentati nel corso del 2022

- Tonale ▶️ PRESENTATA!

- Giulia MY23 ▶️ PRESENTATA!

- Stelvio MY23 ▶️ PRESENTATA!

 

Modelli presentati nel corso del 2023

- Giulia & Stelvio Quadrifoglio 100° Anniversario MY23 ▶️ PRESENTATE!

- Giulia & Stelvio Quadrifoglio MY23 ▶️ PRESENTATE!

- 33 Stradale ➡️ PRESENTATA!

 

Modelli presentati nel corso del 2024

- Junior ▶️ PRESENTATA!

- Giulia & Stelvio Quadrifoglio Super Sport ▶️ PRESENTATE!

- Tonale MY25 ▶️ PRESENTATA!

Messaggi Raccomandati:

Cita

Alfa, Stelvio e Giulia disegnate a Torino e prodotte a Cassino. Il ceo Imparato: «In Italia avremo due piattaforme native a batteria»

 

Tavares non è solo un manager competente, è un vero appassionato di auto e se gli dimostriamo che siamo solidi e seri e non facciamo errori avremo da lui le risposte che attendiamo». In questa riflessione del Ceo Jean-Philippe Imparato c'è molto del futuro di Alfa Romeo. «Ho dei sogni ambiziosi ma per tradurli in realtà devo essere in grado di dimostrare all'azienda che possiamo viaggiare da soli. Mi servono il successo commerciale della Junior e una buona accoglienza della nuova Stelvio in Usa, Giappone e Cina. Poi faremo un bilancio e imposteremo i progetti oltre il 2027». In quest'ottica di sviluppo, la Junior prodotta in Polonia diventa un pilastro strategico della ripartenza: dovrà fare numeri e portare utili. Portare, anche, entusiasmo.

Non ci sono obiettivi di vendita precisi - aggiunge Imparato - il potenziale c'è, possiamo venderne da 50 a 70mila. La nostra strategia è legata solo agli ordini, la fabbrica di Tychy è molto flessibile e in grado di adeguarsi a una domanda anche maggiore». Il manager osserva con pragmatismo che nei paesi come il nostro, dove il full-electric ancora stenta, sarà la versione ibrida a dominare la scena «anche se la nuova compatta apre al futuro tracciando una strada inedita essendo la prima Alfa Romeo elettrica, a parte alcuni esemplari a batteria della supercar 33 Stradale. Stiamo tornando nel segmento B delle compatte e sicuramente nel Nord Europa venderemo auto più elettriche, nel Sud auto più ibride».

E i sogni, quali sono? «Naturalmente sarebbe bello realizzare un nuovo Duetto, l'erede di una icona che ha conquistato anche l'America, ma probabilmente non sarà possibile, per avere un adeguato ritorno economico è più saggio dirottare su una vettura tipo Brera, coupé e anche scoperta. Ho un'idea molto chiara di cosa ci serve nel segmento C. Se fai un Duetto oggi, sai fin dall'inizio che ne venderai al massimo 15mila l'anno, e questo sarebbe un problema. Dobbiamo ancora inventare che cosa vogliamo fare nel 2027 – prosegue il Ceo del Biscione – però ho una grande certezza, le nuove Stelvio e Giulia ci daranno grande impulso. E non c'è molto da aspettare visto che presenteremo Stelvio già nella seconda metà dell'anno prossimo e nella primavera 2026 arriverà la Giulia, che è bellissima e offrirà il top per quanto riguarda prestazioni e stile di guida. Le nostre nuove generazioni di vetture avranno una qualità altissima e tecnologie al vertice perché in Alfa Romeo lavoriamo con una passione straordinaria»

Il Biscione rivendica l'italianità totale del futuro Suv e della berlina sportiva, auto disegnate a Torino e prodotte a Cassino per riaffermare il concetto di buon made in Italy nel mondo. Stelvio 2025 sarà la prima vettura di Stellantis basata sulla piattaforma STLA Large in Europa (l'altra è utilizzata da Dodge in Usa). Un impianto “brandizzato Alfa” che supporta molteplici sistemi di propulsione e la inedita tecnologia a 800 Volt. La piattaforma STLA Large è la “nativa elettrica” più flessibile del settore, in grado di supportare berline, crossover e Suv dei segmenti D ed E.

 


Messagero.it

Modificato da __P
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« Che supporta molteplici sistemi di propulsione “

 

Ma quando si decide a comunicare sul L6 e sul Phev 1.6 per Stelvio e Giulia ? Magari un paio di anni di vendite < 10,000 unità con Cassino in cassa integrazione l’80% del tempo ? Così nel frattempo può aspettare il 2028 (2 anni dopo lancio) prima di decidere se e quando aggiungere nuove Alfa

Modificato da Marco1975
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31 minuti fa, dasilvamj scrive:

La piattaforma supporta anche motori termici è vero, ma il progetto di entrambi i veicoli è partito come Full Electric e tale è rimasto. Non si può passare da EV a termico in quanto il layout anteriore del vano motore e relativi flussi d'aria sono stati progettati per veicolo a sola trazione elettrica. Quando il progetto è stato passato all'industrializzazione, non era più possibile rivederlo per avere anche motori termici\ibridi.

Il discorso del cambio di rotta verso il termico è "scoppiato" negli ultimi mesi quando le vendite su tutti i mercati sono calate drasticamente, ma ormai per Giulia e Stelvio nuova generazine era troppo tardi.  

Altra info Giulia non sarà 3 volumi come l'attuale, ma con portellone e la linea per chi l'ha vista sarà notevole e aggressiva. Continuerà ad avere targa laterale. Lo scudetto sarà una via di mezzo tra Junior e 33 con il logo in rilievo.

Le info che ho ritengo siano da fonti certe e purtroppo la scelta di sola elettrica a mio avviso sarà una grossa limitazione, per quanto le 2 auto siano di sicuro di assoluta eccellenza in termini di tecnologia. Ma ci sarà un motivo per cui la concorrenza continui a proporre sia EV che ICE sia bz e ds con diversi livelli di ibridazione.

 

Sicuro sulla targa? Mesonero parlava di targa centrale per tutti i nuovi modelli. 

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42 minuti fa, dasilvamj scrive:

La piattaforma supporta anche motori termici è vero, ma il progetto di entrambi i veicoli è partito come Full Electric e tale è rimasto. Non si può passare da EV a termico in quanto il layout anteriore del vano motore e relativi flussi d'aria sono stati progettati per veicolo a sola trazione elettrica. Quando il progetto è stato passato all'industrializzazione, non era più possibile rivederlo per avere anche motori termici\ibridi.

Il discorso del cambio di rotta verso il termico è "scoppiato" negli ultimi mesi quando le vendite su tutti i mercati sono calate drasticamente, ma ormai per Giulia e Stelvio nuova generazine era troppo tardi.  

Altra info Giulia non sarà 3 volumi come l'attuale, ma con portellone e la linea per chi l'ha vista sarà notevole e aggressiva. Continuerà ad avere targa laterale. Lo scudetto sarà una via di mezzo tra Junior e 33 con il logo in rilievo.

Le info che ho ritengo siano da fonti certe e purtroppo la scelta di sola elettrica a mio avviso sarà una grossa limitazione, per quanto le 2 auto siano di sicuro di assoluta eccellenza in termini di tecnologia. Ma ci sarà un motivo per cui la concorrenza continui a proporre sia EV che ICE sia bz e ds con diversi livelli di ibridazione.

 

A mio modesto parere, la scelta ha senso se si vuole puntare solo sui mercati internazionali con quelle due auto.

Per il nostro continuerà la solita offerta junior/tonale mhev-> junior/tonale o giulietta post 2028, sempre mhev con variante bev.

Dispiace ancora una volta per la fabbrica di Cassino, perchè ancora una volta arrivano modelli dai volumi di vendita molto lusinghieri.

Nell'automotive nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si ricarrozza.

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47 minuti fa, dasilvamj scrive:

La piattaforma supporta anche motori termici è vero, ma il progetto di entrambi i veicoli è partito come Full Electric e tale è rimasto. Non si può passare da EV a termico in quanto il layout anteriore del vano motore e relativi flussi d'aria sono stati progettati per veicolo a sola trazione elettrica. Quando il progetto è stato passato all'industrializzazione, non era più possibile rivederlo per avere anche motori termici\ibridi.

Il discorso del cambio di rotta verso il termico è "scoppiato" negli ultimi mesi quando le vendite su tutti i mercati sono calate drasticamente, ma ormai per Giulia e Stelvio nuova generazine era troppo tardi.  

Altra info Giulia non sarà 3 volumi come l'attuale, ma con portellone e la linea per chi l'ha vista sarà notevole e aggressiva. Continuerà ad avere targa laterale. Lo scudetto sarà una via di mezzo tra Junior e 33 con il logo in rilievo.

Le info che ho ritengo siano da fonti certe e purtroppo la scelta di sola elettrica a mio avviso sarà una grossa limitazione, per quanto le 2 auto siano di sicuro di assoluta eccellenza in termini di tecnologia. Ma ci sarà un motivo per cui la concorrenza continui a proporre sia EV che ICE sia bz e ds con diversi livelli di ibridazione.

 

ahahah l'unica volta in cui dovevano continuare a rimaniere indietro su tutto (come han sempre fatto).....e invece...

 

Per me sarà un discreto tonfo

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Per me dipenderà da quanto costeranno, se avranno prezzi in linea con le termiche come ci si può aspettare da questo segemento potranno avere successo. Il segmento D è ad alto tasso di elettrificazione, oltre a Model 3 e Y pure quelle dei marchi tradizionali mi sembra stiano prendendo piede

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