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Messaggio aggiunto da J-Gian,

 

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Io che faccio tratte più corte, nelle stesse condizioni di riscaldamento, e con temperature sotto zero, sono prossimo ai 7litri 100km. Credo sia normale, visto che il temico è sempre acceso. Anche nei tratti dove potrebbe essere in EV.

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3 ore fa, gilerak scrive:

Altra questione: in queste settimane un pelo più fredde il consumo in urbano è aumentato significativamente.

Tratta mia giornaliera di 22+22 km. Città trafficata / scorrevole + breve tratto autostradale in primavera/estate/autunno stavo sui 4.2 l/100km di media (con picchi sotto i 4 in alcuni casi) mentre in queste settimane sto sui 5.6/5.8 l/100km quindi un aumento di circa il 30/35%.

Tengo l'aria per sbrinare i vetri ma non per tutta la tratta, diciamo che l'accendo quando comincia ad appannarsi troppo. Nel resto tengo riscaldamento normale sui 21° o anche spento in alcuni casi. Comunque il motore termico si accende molto più spesso e alla partenza sta acceso più tempo rispetto a quando faceva più caldo. Immagino questo sia normale, contando anche che l'auto dorme fuori.

Che mi di te di voi? Avete notato un divario simile?

 

 

 

 

 

 

Le mie tratte giornaliere sono 35+35, collina in discesa-strada trafficata-colonna all'andata, strada trafficata-collina in salita al ritorno. Nelle stagioni più calde sono sempre stato su 4,1-4,2, adesso 4,9. Auto quasi sempre in eco con pneumatici invernali e clima spesso acceso

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5 ore fa, gilerak scrive:

Comunque il motore termico si accende molto più spesso e alla partenza sta acceso più tempo rispetto a quando faceva più caldo. Immagino questo sia normale, contando anche che l'auto dorme fuori.

Che mi di te di voi? Avete notato un divario simile?

 

4 ore fa, george.rova scrive:

Io che faccio tratte più corte, nelle stesse condizioni di riscaldamento, e con temperature sotto zero, sono prossimo ai 7litri 100km. Credo sia normale, visto che il temico è sempre acceso. Anche nei tratti dove potrebbe essere in EV.

 

Succede di suo su un po' tutte le auto, ma sulle ibride è più evidente ;-)

 

Io ho una Toyota ibrida e capita lo stesso:

  • motore/catalizzatore che tarda ad arrivare alla regimazione termica minima;
  • motore che una volta spento si raffredda prima;
  • olio motore rimane più denso (aumento attriti interni);
  • motore sta acceso di più per esigenze di riscaldamento abitacolo (se potete, tenete il riscaldamento sotto i 20 °C e sfruttate di più il riscaldamento elettrico sedili/volante);
  • riduzione del picco di rigenerazione elettrica a batteria fredda (forse però le Vs. Honda sono meno sensibili in questo).

Insomma, la differenza rispetto all'autunno/primavera è notevole 

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Nel funzionamento della parte elettrica non percepisco differenze di stagione. La differenza grossa la fa il riscaldamento abitacolo, e appunto il ritardo nel portare a regime il termico; il quale viene chiamato in servizio più o meno tanto quanto, mi sembra, ma consuma sensibilmente di più.

 

Se si ha pazienza di smanettare, si ottengono dei miglioramenti accendendo il clima quando si accelera e spegnendolo quando ci si ferma.

Lo sbrinatore parabrezza a me non serve mai in marcia, serve solo per la botta iniziale se c'è molta condensa, dopo l'impostazione auto del clima è sufficiente ad evitare appannamenti (cosa non scontata neppure con certe termiche, nella Passat se pioveva avevo la nebbia dentro).

 

A volte mi chiedo se non sarebbe stata più efficiente la pompa di calore, per evitare di far intervenire pesantemente il termico per scaldare, ma probabilmente avrebbe un consumo tale da richiedere comunque l'immediato intervento del termico... oltre ad essere un orpello aggiuntivo.

Forse lo sbrinatore elettrico del parabrezza avrebbe fatto la vera differenza, ma se non sbaglio si è diffuso poco (solo Ford?).

There's no replacement for displacement.

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Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

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12 ore fa, Wilhem275 scrive:

Nel funzionamento della parte elettrica non percepisco differenze di stagione. La differenza grossa la fa il riscaldamento abitacolo, e appunto il ritardo nel portare a regime il termico; il quale viene chiamato in servizio più o meno tanto quanto, mi sembra, ma consuma sensibilmente di più.

 

Se si ha pazienza di smanettare, si ottengono dei miglioramenti accendendo il clima quando si accelera e spegnendolo quando ci si ferma.

Lo sbrinatore parabrezza a me non serve mai in marcia, serve solo per la botta iniziale se c'è molta condensa, dopo l'impostazione auto del clima è sufficiente ad evitare appannamenti (cosa non scontata neppure con certe termiche, nella Passat se pioveva avevo la nebbia dentro).

 

A volte mi chiedo se non sarebbe stata più efficiente la pompa di calore, per evitare di far intervenire pesantemente il termico per scaldare, ma probabilmente avrebbe un consumo tale da richiedere comunque l'immediato intervento del termico... oltre ad essere un orpello aggiuntivo.

Forse lo sbrinatore elettrico del parabrezza avrebbe fatto la vera differenza, ma se non sbaglio si è diffuso poco (solo Ford?).

 

Ma non ha la pompa di calore? D'estate se mi fermo in sosta col clima acceso continua a raffrescare anche a termico spento, quindi almeno il raffrescamento penso sia elettrico.

Il riscaldamento invece è "classico"?

Per l'appannamento insomma.. ogni tanto un minutino di spannamento rapido glielo devo dare, specie se piove. 

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On 15/1/2024 at 09:59, gilerak scrive:

Buongiorno.

Piccolo aggiornamento sulla questione sterzo.

La scorsa settimana sono finalmente riuscito a portare l'auto in officina per controllare questo problema. Premetto che era diventato appena avvertibile anche a basse velocità mentre in autostrada non sembrava peggiorare (però non ho più potuto fare lunghe tratte).

Il meccanico ha provato l'auto per bene anche in autostrada con la diagnostica attaccata.

Ha detto che la diagnostica non gli ha rilevato problemi ma lui il difetto l'ha sentito.

Mi ha detto di aver fatto un aggiornamento software, di averla riprovata però solo a velocità medie (non autostrada) ma che gli sembrava migliorata.

A questo punto mi ha detto di provarla e di riferirgli se si era risolto o meno.

Io ho potuto provarla solo in città o tangenziale a max 90 kmh e in effetti in queste condizioni il difetto non si presenta più.

Aspetto di poter fare dei tratti autostradali più significativi per poter dare un giudizio.

 

Altra questione: in queste settimane un pelo più fredde il consumo in urbano è aumentato significativamente.

Tratta mia giornaliera di 22+22 km. Città trafficata / scorrevole + breve tratto autostradale in primavera/estate/autunno stavo sui 4.2 l/100km di media (con picchi sotto i 4 in alcuni casi) mentre in queste settimane sto sui 5.6/5.8 l/100km quindi un aumento di circa il 30/35%.

Tengo l'aria per sbrinare i vetri ma non per tutta la tratta, diciamo che l'accendo quando comincia ad appannarsi troppo. Nel resto tengo riscaldamento normale sui 21° o anche spento in alcuni casi. Comunque il motore termico si accende molto più spesso e alla partenza sta acceso più tempo rispetto a quando faceva più caldo. Immagino questo sia normale, contando anche che l'auto dorme fuori.

Che mi di te di voi? Avete notato un divario simile?

 

 

 

 

 

Sterzo: nel mio caso più o meno dai primi di Dicembre ad oggi il problema non l'ho più avvertito, sia in percorso cittadino che in autostrada, senza fare assolutamente niente, il tagliando con relativi aggiornamenti software di centralina e multimedia lo avevo fatto a fine Ottobre e il problema c'era ancora. Anche se non penso ci sia un legame, sembra quasi che con le temperature più basse sia sparito o attenuato al punto da non essere rilevabile

 

Consumo: confermo, anche nel mio caso i consumi sono saliti abbastanza, con temperatura esterna più rigida il termico rimane acceso per parecchio tempo in alla partenza a freddo, e si riaccende periodicamente per mantenere la temperatura in abitacolo. Al mattino presto su percorso di circa 15 Km in città difficilmente scende sotto 5.8 l/100km, nelle ore centrali con temperatura sopra 10/12° si scende a circa 4,8 l/100km, la temperatura esterna sui brevi percorsi incide eccome.

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Con temperatura freddafredda accendete il riscaldamento con temperatura a 21°solo dopo 3/4 km o almeno 5 minuti, e si riesce a stare sotto i 5l/100, altrimenti sui 6.

Con temperatura sui 8/10 gradi  si arriva ai 4l/100.

 

Parliamoci chiaro anche stare sui 6 l/100 km con un 2000 benzina in città... ci dimentichiamo quanto consumavano i benzina in città negli anni '90 e 2000..

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11 minuti fa, Gionny74 scrive:

Con temperatura freddafredda accendete il riscaldamento con temperatura a 21°solo dopo 3/4 km o almeno 5 minuti, e si riesce a stare sotto i 5l/100, altrimenti sui 6.

Con temperatura sui 8/10 gradi  si arriva ai 4l/100.

 

Parliamoci chiaro anche stare sui 6 l/100 km con un 2000 benzina in città... ci dimentichiamo quanto consumavano i benzina in città negli anni '90 e 2000..

si, perfetto.  Lo puoi fare solo se sei da solo: se hai la moglie e/o bambini .. ciao.

comunque alla fine non ho capito. Abbiamo la pompa di calore o no?.  L'abitacolo si scalda solo col radiatore del termico come 'na volta o si scalda meglio e/o prima accendendo l'A/C.  Voi come fate??

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18 ore fa, Wilhem275 scrive:

A volte mi chiedo se non sarebbe stata più efficiente la pompa di calore, per evitare di far intervenire pesantemente il termico per scaldare, ma probabilmente avrebbe un consumo tale da richiedere comunque l'immediato intervento del termico... oltre ad essere un orpello aggiuntivo.

Forse lo sbrinatore elettrico del parabrezza avrebbe fatto la vera differenza, ma se non sbaglio si è diffuso poco (solo Ford?).

 

Una complicazione che avrebbe senso nelle zone climaticamente fredde, da usare soprattutto quando l'auto rallenta, va piano o è ferma, così da concentrare la generazione elettrica in velocità, quando con la stessa quantità di carburante fai più strada e puoi riscaldare l'abitacolo con l'energia termica dispersa dal motore. 

 

Probabilmente su un'ibrida ci si potrebbe accontentare di un meno efficiente riscaldatore PTC, la cui azione ci concentra nelle decelerazioni, in modo da impattare meno sull'energia elettrica accumulata. 

 

Quanto al parabrezza sbrinante, ricordo che fu un optional disponibile anche sulla Panda, ma non so quale sia l'effettiva diffusione.  

 

 

2 ore fa, accakappa scrive:

si, perfetto.  Lo puoi fare solo se sei da solo: se hai la moglie e/o bambini .. ciao.

comunque alla fine non ho capito. Abbiamo la pompa di calore o no?.  L'abitacolo si scalda solo col radiatore del termico come 'na volta o si scalda meglio e/o prima accendendo l'A/C.  Voi come fate??

 

A me non risulta, il circuito frigogeno di Civic si occupa solo del raffrescamento, per quanto l'azionamento del compressore sia elettrico ed indipendente dal motore endotermico.

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