La fattibilità dei motori diesel ibridi

[Gengis26]

3 ore fa, Piezio77 scrive:

Vogliono i SUV.... Io ho una Giulia! Detto ciò a me non importa come siano le auto ...da cliente mi aspetto che una auto nel 2022 consumi meno che la mia da 210 CV ... Stop e la chiudo qui. È vergognoso che le auto di mo facciano 11-12 al litro non esiste per me ! Ma non solo tonale ..anche una golf 1.5 Hybrid c'è la mio cliente gli e l'ha presa Azienda... Viaggia in autostrada e fa in media gli 11....e non è un SUV !

Ma il diesel ibrido ? Perché non lo fanno ? Perché tutti i costruttori non si uniscono contro l'Europa e il mondo? Se oggigiorno il diesel soprattutto diesel è la soluzione che consuma meno perché è così.... Ma scusatemi fare 20 km con un diesel non significa inquinare di meno di 10 km al litro di una ibrida ?ma dove sta scritto che devono fare solo benzina o ibrida? Che facessero quello che vogliono benzina alcol ....basta che mi fanno un'auto che consumi quanto un diesel allora non avrò nulla da obiettare... Delle leggi ...non me ne frega un ciufolo ... Volere bene al mondo e fare più strada possibile con meno risorse possibili.... Quello è fare il bene dell'ambiente... Non fare auto ibride che non hanno il bistrattato diesel ma fanno 10 km e pesano 2 tonnellate.... Su.....sveglia tutti ... Bisognerebbe non comprare auto ibride e prenderle diesel poi voglio vedere!

Un diesel ibrido ha diversi problemi:

-un ibrido deve continuamente accendere e spegnere il termico. Un diesel entra in temperatura con più difficoltà e soprattutto ha un gestione dell'inquinamento molto più complicata per ottemperare all'euro 6 (DPF, Scr1, Scr2 e catalizzatore) che soffrirebbe dei continui riavvii.

-un ibrida nasce per diminuire le emissioni di CO2, che sono quelle che tipicamente emette un motore benzina e che sono tipicamente legate al consumo di carburante (sono proporzionali ad esso). Per cui non ha senso per un costruttore fare un ibrido diesel se non in casi specifici, dato che nasce dal voler risolvere un problema pratico.

-dire che un diesel inquina meno di un benzina è una stupidaggine se non si considerano gli inquinanti tipici dei motori: cioè NOx e Particolato per i diesel e CO2 e HC per i benzina. Ogni motore ha i suoi inquinanti che sono diversi e tutti (eccezion fatta per la CO2, che comunque crea grossi problemi comunque) cancerogeni.

 

Finisco l'OT e spero sia un utile momento.

[alederme]

49 minuti fa, Gengis26 scrive:

Un diesel ibrido ha diversi problemi:

-un ibrido deve continuamente accendere e spegnere il termico. Un diesel entra in temperatura con più difficoltà e soprattutto ha un gestione dell'inquinamento molto più complicata per ottemperare all'euro 6 (DPF, Scr1, Scr2 e catalizzatore) che soffrirebbe dei continui riavvii.

-un ibrida nasce per diminuire le emissioni di CO2, che sono quelle che tipicamente emette un motore benzina e che sono tipicamente legate al consumo di carburante (sono proporzionali ad esso). Per cui non ha senso per un costruttore fare un ibrido diesel se non in casi specifici, dato che nasce dal voler risolvere un problema pratico.

-dire che un diesel inquina meno di un benzina è una stupidaggine se non si considerano gli inquinanti tipici dei motori: cioè NOx e Particolato per i diesel e CO2 e HC per i benzina. Ogni motore ha i suoi inquinanti che sono diversi e tutti (eccezion fatta per la CO2, che comunque crea grossi problemi comunque) cancerogeni.

 

Finisco l'OT e spero sia un utile momento.

Nel caso di mild hybrid il motore non si spegne se non in condizione nelle quali si spegnerebbe già per start e stop. Inutile dire che in caso di mild hybrid l'applicazione al diesel è molto ad alta efficacia tanto è vero che BMW Mercedes Audi jaguar è Kia hyundai lo fanno con successo. 

Pacifico che il full hybrid è affetto dalle problematiche che tu giustamente dicevi. 

 

Sulle emissioni tutto vero, per me bisogna usare le cose bene, il d'atto di aver usato i diesel in città in modo scriteriato ha portato al problema che vediamo oggi. 

Detto ciò per me un mild hybrid diesel per chi fa 25 30 mila km l'anno con tanto extraurbano e autostrada è ancora la soluzione migliore

[Gengis26]

2 ore fa, alederme scrive:

Nel caso di mild hybrid il motore non si spegne se non in condizione nelle quali si spegnerebbe già per start e stop. Inutile dire che in caso di mild hybrid l'applicazione al diesel è molto ad alta efficacia tanto è vero che BMW Mercedes Audi jaguar è Kia hyundai lo fanno con successo. 

Pacifico che il full hybrid è affetto dalle problematiche che tu giustamente dicevi. 

 

Sulle emissioni tutto vero, per me bisogna usare le cose bene, il d'atto di aver usato i diesel in città in modo scriteriato ha portato al problema che vediamo oggi. 

Detto ciò per me un mild hybrid diesel per chi fa 25 30 mila km l'anno con tanto extraurbano e autostrada è ancora la soluzione migliore

Un mild diesel ha al massimo la possibilità di farsi aiutare in accelerazione o spegnersi con lo start e stop esteso sotto una certa velocità.

Ma ovviamente è un grado di ibridazione molto basso. Le ragioni sono quelle che vi ho spiegato.

Le case fanno un mild diesel perché specie in alcuni mercati ha evidenti vantaggi fiscali, ma dal punto di vista del problema iniziale non porta enormi vantaggi (almeno nella sua forma originale con BSG). Oltretutto come spiegato non ci sarebbe nemmeno bisogno, dato che intrinsecamente il diesel consuma meno e quindi emette meno CO2. 

 

Andrebbe aperto un topic comunque, evito di continuare la discussione ed essere ammonito.

[AlexMi]

15 ore fa, Gengis26 scrive:

Un diesel ibrido ha diversi problemi:

-un ibrido deve continuamente accendere e spegnere il termico. Un diesel entra in temperatura con più difficoltà e soprattutto ha un gestione dell'inquinamento molto più complicata per ottemperare all'euro 6 (DPF, Scr1, Scr2 e catalizzatore) che soffrirebbe dei continui riavvii.

-un ibrida nasce per diminuire le emissioni di CO2, che sono quelle che tipicamente emette un motore benzina e che sono tipicamente legate al consumo di carburante (sono proporzionali ad esso). Per cui non ha senso per un costruttore fare un ibrido diesel se non in casi specifici, dato che nasce dal voler risolvere un problema pratico.

-dire che un diesel inquina meno di un benzina è una stupidaggine se non si considerano gli inquinanti tipici dei motori: cioè NOx e Particolato per i diesel e CO2 e HC per i benzina. Ogni motore ha i suoi inquinanti che sono diversi e tutti (eccezion fatta per la CO2, che comunque crea grossi problemi comunque) cancerogeni.

 

Finisco l'OT e spero sia un utile momento.

Aggiungo, la maggior parte dei sostenitori dell'ecologia del diesel sono quelli che prima rimappavano o peggio defapavano, e questo la dice lunga sul grado di cultura e di buona fede che c'è nel nostro paese.

 

I diesel sono puliti ed ecologici se originali come escono di fabbrica e regolarmente mantenuti.

[alederme]

2 ore fa, AlexMi scrive:

I diesel sono puliti ed ecologici se originali come escono di fabbrica e regolarmente mantenuti.

beh non è che tutti vogliano mettersi a togliere il FAP, c'è anche gente che fa km e lascia l'auto originale, anzi direi che sia una tendenza di qualche anno fa, ma forse mi sbaglio io
Cito la frase che è la chiave di tutto, giusto uso, corretta manutenzione e non alterazione
 

in italia ed europa si è criminalizzato un motore senza avere la reale alternativa per un uso esteso dell'auto, tanto è vero che Tonale, nel suo non crederci, comunque un diesel lo tiene in gamma... i vantaggi del mild hybrid per il diesel ci sono e sono simili a quelli del mild hybrid per la benzina, non è che anche li faccia miracoli. Anche il 1500MHEV stellantis, seppure molto più evoluto di un mild hybrid convenzionale, non è che faccia miracoli, forse aiuta molto di più in città con la possibilità di fare piccoli spostamenti in elettrico, ma i numeri du Compass ma anche su Tipo non mi sembra che siano chissà che cosa di strepitoso.

Io personalmente non devo difendere nulla, nel senso che sto cercando di limitare l'uso e sono pro-benzina e Ibrido, però ci vuole un approccio meno tranchant secondo me
 

Modificato 25 Marzo 2022 da alederme

[alederme]

vi dico che mi sono interessato a questa cosa per valutare l'acquisto di una 316/318d, insomma serve un'auto da affiancare alla mia mx5, e devo dire che l'elettrico aiuta non poco, vedo consumi eccezionali in tutte le prove, anche per mercedes, ma costa un capitale

[dindi]

Per esperienza personale, il mild hybrid ( almeno sul BMW 3.0 ) aiuta e molto. Sia in città che in autostrada. Per me ( e per tutti quelli che fanno almeno 25K Km/anno ) sarebbe assolutamente necessario fare lo step successivo. Ovvero un diesel full hybrid con e-motor da 100-130 Kw integrato nel cambio ( ZF 8HP 4° generazione ) e batteria non troppo capace ( quindi non troppo pesante ), ma sufficiente a garantire dai 60 agli 80 km di puro elettrico. Sarebbe la quadratura del cerchio! Il motore definito per tutta una categoria di clienti ( magari non maggioritaria ) ma molto importante, che con l'auto ci lavora.

[stev66]

Il problema è che il diesel è morto, ed il benzina seguirà poco dopo. 

Ps io credo che la razza dei lungo percorrenti andrà ad estinguersi con le nuove condizioni di lavoro. 

Già fuori Italia è in diminuzione. 

[jameson]

21 ore fa, Gengis26 scrive:

-dire che un diesel inquina meno di un benzina è una stupidaggine se non si considerano gli inquinanti tipici dei motori: cioè NOx e Particolato per i diesel e CO2 e HC per i benzina. Ogni motore ha i suoi inquinanti che sono diversi e tutti (eccezion fatta per la CO2, che comunque crea grossi problemi comunque) cancerogeni.

Uhm, no.

Le emissioni di particolato dei diesel con DPF sono sostanzialmente pari a zero tanto che lo scarico di un diesel in un centro urbano abbastanza polveroso contiene meno particolato dell'aria che entra nel motore (https://www.fleetime.it/breaking-news/motori-diesel-quelli-di-ultima-generazione-sono-in-grado-di-pulire-laria/) (e se non ci credete mettete il dito nel tubo di scarico di un diesel con DPF).

Gli NOx non sono cancerogeni (https://www.automoto.it/news/emissioni-gli-nox-non-sono-cancerogeni-lo-dichiara-l-arpa-lazio.html).

Tutti gli inquinanti indicati, tranne la CO2, decadono con il tempo, all'infuori della CO2 che si accumula e che quindi è il problema più grosso in termini ambientali.

34 minuti fa, stev66 scrive:

Ps io credo che la razza dei lungo percorrenti andrà ad estinguersi con le nuove condizioni di lavoro.

[stev66]

9 minuti fa, jameson scrive:

Uhm, no.

Le emissioni di particolato dei diesel con DPF sono sostanzialmente pari a zero tanto che lo scarico di un diesel in un centro urbano abbastanza polveroso contiene meno particolato dell'aria che entra nel motore (https://www.fleetime.it/breaking-news/motori-diesel-quelli-di-ultima-generazione-sono-in-grado-di-pulire-laria/) (e se non ci credete mettete il dito nel tubo di scarico di un diesel con DPF).

Gli NOx non sono cancerogeni (https://www.automoto.it/news/emissioni-gli-nox-non-sono-cancerogeni-lo-dichiara-l-arpa-lazio.html).

Tutti gli inquinanti indicati, tranne la CO2, decadono con il tempo, all'infuori della CO2 che si accumula e che quindi è il problema più grosso in termini ambientali.

Ehm, chi fa quel mestiere gira col furgone 😝. 

Ps non ho detto che si estingueranno. Ci sono figure che gireranno sempre e comunque. Vedi l'edilizia. Ma molte altre si ridurranno grazie alla telepresenza.