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Messaggio aggiunto da J-Gian,

 

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Inviato (modificato)
11 ore fa, Maxwell61 scrive:

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Però, come succede anche con l’accoppiata “prezzo del barile/prezzo alla pompa”, non mi sembra che anche i prezzi delle auto abbiano beneficiato di questa riduzione: insomma, le Case preferiscono in larga parte lamentarsi di regole e sanzioni 2025, anziché aggiustare i prezzi e cercare di convincere una percentuale un po’ più alta di acquirenti con prezzi più bassi ad acquistare i prodotti che permettono di pagare meno sanzioni.

È anche vero che finché gli Stati membri seguono ognuno la propria politica di incentivazione a macchia di leopardo, non avremo mai dei prezzi giusti (perché fin quando da qualche parte ci saranno incentivi, alle Case conviene assorbirli gonfiando i prezzi di listino, che inevitabilmente nella stessa area devono essere pressoché uniformi).

Modificato da savio.79
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Inviato
5 minuti fa, savio.79 scrive:

Però, come succede anche con l’accoppiata “prezzo del barile/prezzo alla pompa”, non mi sembra che anche i prezzi delle auto abbiano beneficiato di questa riduzione: insomma, le Case preferiscono in larga parte lamentarsi di regole e sanzioni 2025, anziché aggiustare i prezzi e cercare di convincere una percentuale un po’ più alta di acquirenti con prezzi più bassi ad acquistare i prodotti che permettono di pagare meno sanzioni.

È anche vero che finché gli Stati membri seguono ognuno la propria politica di incentivazione a macchia di leopardo, non avremo mai dei prezzi giusti (perché fin quando da qualche parte ci saranno incentivi, alle Case conviene assorbirli gonfiando i prezzi di listino, che inevitabilmente nella stessa area devono essere pressoché uniformi).


Praticamente le case automobilistiche fanno cartello tenendo i prezzi di ICE e BEV artificialmente alti per tenere alti i margini e incassare gli incentivi, mentre gli Stati europei non si coordinano e contribuiscono al caos.

 

Dovrebbe funzionare tutto al contrario, gli Stati europei dovrebbero avere una politica di (non) incentivazione comune, mentre le case automobilistiche dovrebbero farsi una vera concorrenza a suon di ribassi dei prezzi, come avviene per qualsiasi altro prodotto tecnologico in vendita.

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Inviato
5 ore fa, xtom scrive:


Praticamente le case automobilistiche fanno cartello tenendo i prezzi di ICE e BEV artificialmente alti per tenere alti i margini e incassare gli incentivi, mentre gli Stati europei non si coordinano e contribuiscono al caos.

 

Dovrebbe funzionare tutto al contrario, gli Stati europei dovrebbero avere una politica di (non) incentivazione comune, mentre le case automobilistiche dovrebbero farsi una vera concorrenza a suon di ribassi dei prezzi, come avviene per qualsiasi altro prodotto tecnologico in vendita.

Esatto 

 

 

 

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