Transizione ecologica ed il futuro della mobilità

[Fatbastard78]

12 ore fa, stev66 scrive:

Con la crescita dei prezzi inevitabile, bev od ice che sia, Stellantis rischia un forte taglio di produzione soprattutto nella fascia più bassa. 

Parliamo di 300k vendite annue in Europa. 

Il noto costruttore bavarese avrà sicuramente molti meno problemi nel transito verso il full BEV, visto il suo target, il suo mercato di riferimento ed il sistema Paese. 

Qualche problema in più potrebbe avere un noto costruttore sassone, la cui svolta elettrica non è, ad oggi, esattamente un successo 😁

Detto questo, nessuno si aspetta da Stellantis miracoli. Ma é ovvio che oggi i modelli Stellantis particolarmente graditi nel Bel Paese per prezzo, versatilità e dimensioni non saranno sostituiti da modelli di pari caratteristiche, ice o bev che siano, ma da modelli di categoria e prezzo superiore. Cosa che in Italia è quasi sempre stata un fallimento. 

In pratica si scambiano 300k di vendite sicure con il nulla.

L'aggravante BEV può solo peggiorare la situazione. 

Dirò una cagatona, ma avrebbe senso fare bev dal seg d in su, con qualche salto nel c per le vetture premium.

E lasciare mhev i segmenti sotto per i povery, che tanto consumano comunque poco. Intanto la tecnologia matura e le colonnine aumenteranno di numero.

Pensare di investire e sviluppare tecnologie per il basso di gamma è una boiata, da sempre si fa sull'alto e poi solo dopo si travasa sui segmenti sotto.

[xtom]

7 ore fa, Fatbastard78 scrive:

Dirò una cagatona, ma avrebbe senso fare bev dal seg d in su, con qualche salto nel c per le vetture premium.

E lasciare mhev i segmenti sotto per i povery, che tanto consumano comunque poco. Intanto la tecnologia matura e le colonnine aumenteranno di numero.

Pensare di investire e sviluppare tecnologie per il basso di gamma è una boiata, da sempre si fa sull'alto e poi solo dopo si travasa sui segmenti sotto.

Infatti è così, tutte le presenti e future auto di Stellantis basate su CMP sono multienergy, quelle nuove saranno anche MHEV. Anche le C basate sull’attuale piattaforma sono multienergy. Le future segmento C e D saranno solo BEV.

 

Quindi c’è un passaggio graduale che progressivamente traghetterà tutti i segmenti al full BEV partendo dai più grandi per finire con i più piccoli.

 

 

[stev66]

Vero. 

Ma le Euro 7 in pratica uccidono gli ICE. 

E con 230 Wh/kg di densità energetica, è in pratica impossibile fare una B versatile. 

Per me la soluzione nei prossimi 10 anni potrebbe essere l'EREV Honda like, con step che diminuiscano il termico ed aumentino le batterie una volta che la densità energetica cresca. 

Per capirci Jazz hybrid 2020, pur essendo più lunga e larga, di Jazz 2009 pesa solo circa il 10% in più ( 1352 kg contro 1205, rilevazione QR) 

[4200blu]

15 minuti fa, stev66 scrive:

Per me la soluzione nei prossimi 10 anni potrebbe essere l'EREV Honda like

 

..dubito che questa sistema/tecnologia sara il futuro in europa - HR-V hybrid ha un consumo di 122g CO2, non basterebbe neanche approssimamente per raggiungere i target dei prossimi anni (fino 2030 a ca. 43g). Senza Bev (o phev, ma questa sicuramente troppo complicato, voluminoso e caro per seg. A/B) non raggiungi mai.

 

 

 

[stev66]

19 minuti fa, 4200blu scrive:

 

..dubito che questa sistema/tecnologia sara il futuro in europa - HR-V hybrid ha un consumo di 122g CO2, non basterebbe neanche approssimamente per raggiungere i target dei prossimi anni (fino 2030 a ca. 43g). Senza Bev (o phev, ma questa sicuramente troppo complicato, voluminoso e caro per seg. A/B) non raggiungi mai.

 

 

 

L'emissione è legata brutalmente alla dimensione della batteria tampone. Oggi è 1 kWh circa ( 700 Wh utilizzabili). Triplicala ed aggiungi una ricarica solo AC da 10 A ( interventi minimi per il peso) e vedrai scendere drasticamente la CO. 

Per il peso puoi ridurre il termico ( passi ad un 3L di cilindrata minore) 

[nucarote]

 

2 minuti fa, stev66 scrive:

L'emissione è legata brutalmente alla dimensione della batteria tampone. Oggi è 1 kWh circa ( 700 Wh utilizzabili). Triplicala ed aggiungi una ricarica solo AC da 10 A ( interventi minimi per il peso) e vedrai scendere drasticamente la CO. 

Per il peso puoi ridurre il termico ( passi ad un 3L di cilindrata minore) 

Senza contare che pure la tecnologia delle batterie sta proseguendo il suo sviluppo, e una batteria più capiente e meno ingombrante possa aiutare anche le EREV. Anche se c'è da dire che anche con l'EREV i seg. B simil Clio/208/Corsa/i20 ecc ce li dovremo comunque scordare e sarebbero tutti SUV e MPV più o meno ribassati per ottimizzare meglio gli spazi.

Modificato 13 Aprile 2022 da nucarote

[xtom]

Per le EREV servirebbe un motore piccolo, sono molto curioso della soluzione Mazda con il rotativo Wankel, entro fine anno dovrebbe uscire la MX-30 PHEV, con pacco batteria da circa 18 kWh e circa 100 km di autonomia solo elettrica.

 

Però per le piccole è difficile che una soluzione PHEV o EREV possa ridurre i costi, è più facile che costi meno una BEV pura.

 

Il problema è che tutti vogliono delle BEV che si ricaricano in 5 minuti ed hanno un'autonomia di almeno 500 km, cioè chiedono delle BEV che si usano come le ICE. Prima o poi la tecnologia ci arriverà, ma dal punto di vista dell'efficienza è un controsenso.

Perché uno deve acquistare un pacco batteria da 500 km, portarselo dietro con tutto il peso che comporta, quando in media un italiano fa 12.000 km all'anno che sono 33 al giorno?

Un'autonomia di 200 km sarebbe già abbondantemente sufficiente per la maggior parte degli utilizzi. Quelle 2 volte all'anno che devi fare più di 200 km ti fermi a metà strada a ricaricare, se hai solo quell'auto e devi proprio usare quella, invece di prendere un treno o un aereo.

 

 

Modificato 13 Aprile 2022 da xtom

[nucarote]

Anche con l'EREV e con una tecnologia più evoluta delle batterie IMHO ci sarà da dimenticarsi delle seg. B sotto i 4.10 attuali come Clio, 208, i20 e compagnia bella. Diventerebbero comunque tutti dei SUV o degli MPV più o meno ribassati. 

Forse le dimensioni potrebbero contenersi se adottassero questa soluzione proposta da Hyundai.  

Modificato 13 Aprile 2022 da nucarote

[stev66]

Anche io ho un'auto piccola, per ovvi motivi di città, e la uso relativamente poco ( giro in scooter). Ma questi due viaggi lunghi che faccio all'anno vorrei continuare a farli come ora, se da dovermi fermare ad ogni pisciata di cane ( cit.) per imperial regio decreto.

Tra parentesi, visto che nel 2035 al massimo ci sarà lo stop alla vendita di auto ICE, ma non certo allo stop della loro circolazione, In Italia diremo addio agli idrocarburi forse nel 2055 (  quando avrò, se ci arrivo 89 anni, è penso guiderò molto poco 😁)

[Motron]

C'è un altro punto da osservare.. tutti guardano allo sviluppo tecnologico e infrastrutturale per arrivare almeno ad avvicinarsi alla versatilità delle ICE.

Ma una volta che questa tecnologia sarà matura, quanto costerà fare un pieno ad una colonnina ultra fast?

Già adesso rifornirsi alle colonnine mangia molto del risparmio rispetto ad una ICE.. figuriamoci roba futuristica da 30kw cosa costerà