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Messaggio aggiunto da J-Gian,

 

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Inviato

La batteria che serve nella realtà è la metà di quella che si vuole per star tranquilli.

 

Il vantaggio dell'EREV è avere la batteria che serve, con il termico che ricarica quelle rare volte che ne avrai bisogno.

 

Ad esempio la MX-30 con batteria da soli 35,5 kWh ha le seguenti autonomi reali:

 

Autonomia reale MX-30 (2021) 35,5 kWh (145 CV): 257 km

Autonomia in autostrada MX-30 (estate): 147 km

Autonomia media prova estiva (combinato): 226 km

Autonomia media prova invernale (combinato): 190 km

 

Pochissimi se la comprano perché l'APT (Autonomia Psicologica per star Tranquilli) è solo 60 km, ovvero meno della metà del caso più sfavorevole (autostrada d'inverno).

 

A quanto pare la MX-30 EREV avrà una batteria di circa 18 kWh, ma grazie al Wankel che la ricarica nessuno avrà il timore di rimanere a piedi.

 

 

Inviato

Non dimentichiamo che non c'è solo la CO2.

 

Chi respira in prossimità di un'auto elettrica di fatto respira aria pulita, chi respira in prossimità di una ICE può dire lo stesso solo se l'auto è mantenuta in ordine, originale, e con i dispositivi anti-inquinamento integri, cosa che in paesi con grado di cultura medio basso come il nostro non è per nulla scontato.

 

Io ad esempio imporrei:

1) divieto a tutti i veicoli non elettrici di circolare in città, che è anche il contesto dove la vettura BEV ha il massimo rendimento e il massimo dei vantaggi 

2) auto storiche che possono circolare solo nel we

3) arresto per chi altera i sistemi anti-inquinamento.

 

La qualità dell'aria migliorerebbe molto di più rispetto alla miopia di voler vietare i motori ICE da un certo anno in poi per qualsiasi uso.

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Inviato (modificato)
2 ore fa, AlexMi scrive:

Non dimentichiamo che non c'è solo la CO2.

 

Chi respira in prossimità di un'auto elettrica di fatto respira aria pulita, chi respira in prossimità di una ICE può dire lo stesso solo se l'auto è mantenuta in ordine, originale, e con i dispositivi anti-inquinamento integri, cosa che in paesi con grado di cultura medio basso come il nostro non è per nulla scontato.

 

Io ad esempio imporrei:

1) divieto a tutti i veicoli non elettrici di circolare in città, che è anche il contesto dove la vettura BEV ha il massimo rendimento e il massimo dei vantaggi 

2) auto storiche che possono circolare solo nel we

3) arresto per chi altera i sistemi anti-inquinamento.

 

La qualità dell'aria migliorerebbe molto di più rispetto alla miopia di voler vietare i motori ICE da un certo anno in poi per qualsiasi uso.

 

La 1 la vedo difficile da fare.

Io agigungerei:

- controlli serratissimi su furgoni e camioncini da lavoro

- limitazioni progressive ed incrementali di circolazione partendo da Euro 0, Euro 1, ... ecc

 

Se vieti gli ICE sulle auto da una certa data in poi finisce che ti trovi un sacco di persone che si terranno un auto a benzina vecchia 20 anni, pur di non cambiare, andando in senso opposto alla modernizzazione del parco auto.

Se gli lasci l'opzione EREV, cambiano magari l'auto...

Modificato da defiant
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Facciamo un favore a questo mondo... Meno SUV, più 4C e Lotus...

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Inviato
35 minuti fa, defiant scrive:

- limitazioni progressive ed incrementali di circolazione partendo da Euro 0, Euro 1, ... ecc

Se il problema è la CO2, come dicono, l'Euro x non c'entra niente.

Se il problema è il particolato, basta fare controlli a campione e sequestrare le auto non in regola con ripristino a spese del proprietario e/o radiazione.

Se il problema sono gli NOx, bisognerebbe fare un rapporto costi/benefici delle normative.

La mia impressione è che il problema è che si voglia fare qualcosa per mettersi a posto le coscienze senza preoccuparsi se quel qualcosa sia veramente efficace o no.

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Inviato
3 ore fa, jameson scrive:

Se il problema è la CO2, come dicono, l'Euro x non c'entra niente.

Se il problema è il particolato, basta fare controlli a campione e sequestrare le auto non in regola con ripristino a spese del proprietario e/o radiazione.

Se il problema sono gli NOx, bisognerebbe fare un rapporto costi/benefici delle normative.

La mia impressione è che il problema è che si voglia fare qualcosa per mettersi a posto le coscienze senza preoccuparsi se quel qualcosa sia veramente efficace o no.

Ci sono anche idrocarburi incombusti e monossido di carbonio, purtroppo veleni presenti in alta concentrazione negli scarichi delle auto vecchie o nuovo modificate.

Inviato
17 ore fa, AlexMi scrive:

Ci sono anche idrocarburi incombusti e monossido di carbonio, purtroppo veleni presenti in alta concentrazione negli scarichi delle auto vecchie o nuovo modificate.

Questi non costituiscono più un problema da decenni. Ovviamente se si modificano le auto (malcostume italiano) le regole servono a poco.

Inviato
2 ore fa, jameson scrive:

Questi non costituiscono più un problema da decenni. Ovviamente se si modificano le auto (malcostume italiano) le regole servono a poco.

Costituiscono un grosso problema su auto vecchie o con catalizzatore alterato, con l'auto elettrica hai risolto alla radice.

Inviato
18 ore fa, AlexMi scrive:

Costituiscono un grosso problema su auto vecchie o con catalizzatore alterato, con l'auto elettrica hai risolto alla radice.

Sì, ma nel panorama globale delle emissioni ormai non vengono più considerate perché i livelli sono stati abbattuti, inutile perderci altro tempo e risorse.

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Inviato

La transizione ecologica salverà posti di lavoro, dicevano.....

 

Cita

Musk: stop alle assunzioni, serve un taglio del 10% dei dipendenti di Tesla

Esclusiva Reuters: una mail inviata ai dirigenti

03 Giugno 2022Aggiornato alle 12:11

1 minuti di lettura

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Il Ceo di Tesla, Elon Musk ritiene che la società automobilistica abbia bisogno di tagliare del 10 per cento i propri dipendenti. E' quanto afferma Reuters che, in una esclusiva pubblicata sul suo sito, riporta i contenuti di una e-mail dal titolo «Pausa in tutte le assunzioni nel mondo» inviata ai dirigenti del gruppo. Nella mail si a riferimento a una «bruttissima sensazione» sull'andamento dell'economia.

Il taglio, calcola Reuters, potrebbe aggirarsi sui 10mila lavoratori: al momento Tesla, che ha fabbriche in Usa, Cina e Berlino, impiega 99.290 dipendenti.

 

https://www.lastampa.it/economia/2022/06/03/news/musk_stop_alle_assunzioni_serve_un_taglio_del_10_dei_dipendenti_di_tesla-5348333/

 

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Inviato
On 31/5/2022 at 14:39, M86 scrive:

 

Da tempo sostengo che i tempi non siano ancora maturi per il passaggio all'auto elettrica, sia per le tecnologie che per le infrastrutture.

 

Di fronte a questi numeri, ha senso forzare il settore automotive verso l'elettrificazione, quando non hai vantaggi a livello di co2 emessa

SI, ha senso, ti stanno propinando numeri che non significano niente e ci sei cascato 😛

 

Il 64% dell'elettricità prodotta mediamente in EU (dati 2020 e in miglioramento) è a inquinamento ZERO e rinnovabile, e a occhio un'altro 15% viene da efficientissime centrali a gas naturale. Quindi imparagonabile all'inquinamento di un mezzo a 100% fossile.

 

E alcuni paesi EU stanno a % di energia elettrica totalmente pulita ancora maggiori come da grafico:

 

 

 

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