Transizione ecologica ed il futuro della mobilità

[AlexMi]

12 ore fa, A.Masera scrive:

Mah.

 

Io ho una mentalità diversa.

Il petrolio è una risorsa che andrà ad esaurirsi, quindi che sia tra 10 o 100 anni poco importa, non possiamo basare la nostra tecnologia ed infrastrutture a lungo termine su questo sistema.

 

Secondo il petrolio è prezioso. Dio non voglia che io dia per importante la plastica ma lo è, ma lo sono soprattutto i fertilizzanti, medicinali e via dicendo. Ha senso bruciare un prodotto così essenziale? Per me no.

 

Ora, perché mi piace l’auto elettrica? Perché secondo me è superiore. Punto.

 

Perché ha una resa termica superiore. Perché ha prestazioni superiori. Perché ha meno componenti. Perché la sua costruzione è più facile e democratica. Perché non vibra, puzza, inquina e fa rumore (ma oggi soffriamo di un complesso romantico che ci fa idealmente cercare queste cose). E via così.

 

ora, perché insistere su questa strada quando preziosità e riserve lavorano contro di noi?

Capisco, ma manca un particolare che oggi vanifica tutto: la batteria.

Quando e se si arriverà a batteria leggere e poco ingombranti, con autonomia importanti, ci sarà la svolta. 

Ora è presto.

[A.Masera]

2 minuti fa, AlexMi scrive:

Capisco, ma manca un particolare che oggi vanifica tutto: la batteria.

Quando e se si arriverà a batteria leggere e poco ingombranti, con autonomia importanti, ci sarà la svolta. 

Ora è presto.

 

E' presto per molti, ma non per la media...

 

Che poi ti dico la mia, se pretendi (o pretendono da te al lavoro) di fare 1000 km di filato in giornata allora stai sbagliando qualcosa tu..

[AlexMi]

5 minuti fa, A.Masera scrive:

 

E' presto per molti, ma non per la media...

 

Che poi ti dico la mia, se pretendi (o pretendono da te al lavoro) di fare 1000 km di filato in giornata allora stai sbagliando qualcosa tu..

Ognuno ha la sue, personalmente pretendo che una vettura sportiva non pesi più di 1300-1400 kg e che quando vado al mare non debba pianificare in anticipo soste di mezzora sperando che le colonnine non siano piene.

[A.Masera]

29 minuti fa, AlexMi scrive:

Ognuno ha la sue, personalmente pretendo che una vettura sportiva non pesi più di 1300-1400 kg e che quando vado al mare non debba pianificare in anticipo soste di mezzora sperando che le colonnine non siano piene.

 

ma 1300 kg non pesano praticamente più nemmeno le termiche a meno che non parliamo di spiderine da 4 mt stile MX-5..

[AlexMi]

5 minuti fa, A.Masera scrive:

 

ma 1300 kg non pesano praticamente più nemmeno le termiche a meno che non parliamo di spiderine da 4 mt stile MX-5..

La mia pesa 1335 kg, in ogni caso 100 kg in più non sono un problema, è che siamo molto molto distanti.

[xtom]

57 minuti fa, AlexMi scrive:

Capisco, ma manca un particolare che oggi vanifica tutto: la batteria.

Quando e se si arriverà a batteria leggere e poco ingombranti, con autonomia importanti, ci sarà la svolta. 

Ora è presto.

 

Questo è quello che frena molti al passaggio all'auto elettrica, per questo i produttori di EV hanno inizialmente puntato sulle costose batterie al litio NMC con alte densità, per avere autonomie adeguate a riuscire ad avvicinarsi alle ICE.

 

Negli ultimissimi anni la tendenza è cambiata, diversi possessori di elettriche dicono che per le loro esigenze non hanno bisogno di una lunga autonomia, potendo ricaricare tutti i giorni a casa o al lavoro, altri invece si accontentano di autonomie più basse in cambio della possibilità di caricare completamente e velocemente la batteria.

 

Per questo motivo tutti i produttori di EV si stanno progressivamente spostando sulle batterie LFP, che a fronte di una minore densità, quindi meno autonomia, permettono di essere caricate velocemente al 100% essendo più sicure delle NMC, ma soprattutto meno costose.

 

Alcune case cinesi propongono già EV con batterie al sodio che a fronte di densità inferiori e meno autonomia, hanno gli stessi vantaggi delle LFP, ma costano ancora meno, dato che usano il sodio al posto del litio.

 

Attualmente una batteria NMC costa circa 150 $/kWh, una LFP 130 $/kWh, una al sodio 80$/kWh.

Nel 2025 si stima che una batteria NMC costerà circa 130 $/kWh, una LFP 100 $/kWh, una al sodio 40$/kWh.

 

Tutto questo per dire che un giorno le auto elettriche avranno autonomie e pesi paragonabili a quelli delle ICE, ma al momento si investe di più sulla riduzione del prezzo delle batterie e sulla possibilità di sfruttarle al 100% con ricarica veloce.

 

 

Modificato 12 Maggio 2023 da xtom

[stev66]

Parlando dell'Italia, la transizione ecologica avverrà quando le auto elettriche intorno ai 4 mt ( e 208 e simili, per capirci) avranno prezzi compatibili con le ICE attuali ed autonomia autostradale intorno ai 300 km.

Ad oggi, la transizione è possibile solo dal segmento D in su. 

 

 

[nucarote]

1 minuto fa, stev66 scrive:

...

Ad oggi, la transizione è possibile solo dal segmento D in su. 

 

 

Direi che anche le citycar (nel vero senso del termine che non comprende la Panda nello scenario italiano) IMHO non hanno più molto senso come ICE, o per lo meno non lo avranno più tra un lustro.

[stev66]

Adesso, nucarote scrive:

Direi che anche le citycar (nel vero senso del termine che non comprende la Panda nello scenario italiano) IMHO non hanno più molto senso come ICE, o per lo meno non lo avranno più tra un lustro.

Il problema è che quello che il mondo chiama citycar, l'Italia chiama auto media. E quello cheil mondo chiama auto media ( 450/460 cm) l'Italia lo chiama " Dove ca@@o parcheggio questo furgone?" 😜

[nucarote]

Adesso, stev66 scrive:

Il problema è che quello che il mondo chiama citycar, l'Italia chiama auto media. E quello cheil mondo chiama auto media ( 450/460 cm) l'Italia lo chiama " Dove ca@@o parcheggio questo furgone?" 😜

Per city car intendo i cinquini*, le smart for two, ecc tutte ritenute citycar anche dagli italiani.

 

*D'accordo che è una Panda a 3 porte però oramai manco più nell'arretrato sud nessuno (tranne il sottoscritto  ) la usa più come unica auto come succede per le varie: Panda, i10, Picanto, ecc.