Transizione ecologica ed il futuro della mobilità

[TurboGimmo]

40 minuti fa, xtom scrive:

Ma casualmente l'auto più venduta al mondo nel 2023 è un'elettrica ...

 

Estremizzo, ma penso renda l'idea.

2 Tesla model 3

1 Macchina ICE produttore 1

1 Macchina ICE produttore 2

1 Macchina ICE produttore 3

1 Macchina ICE produttore 4

1 Macchina ICE produttore 5

 

Totale: 5 ICE contro 1 EV.

Eppure la EV è il singolo modello che ha venduto di piu'.

 

Edit: da Jato

 

 

Abbiamo 2 milioni e rotti di Totoya Ibride, contro 1 milione 1/4 di Model Y.

 

Ha venduto piu' Corolla nelle sue varie declinazioni, o Model y?

 

Dipende da come li guardi i numeri. Il fatto che 1 singolo modello sia stato il modello piu' venduto, non vuol dire nulla.

Modificato 31 Gennaio da TurboGimmo

[parish]

58 minuti fa, abracat scrive:

io cercherei di impiegare più risorse nel far capire all'indiano di qualche post fa che il suo motorino appesta troppo (moltiplica per n mila)

o che le vernici cinesi sono tossiche

o semplicemente che cinesi e indiani ...sono...troppi....e noi sprechiamo troppo

troppo intanto...mio tuo suo...

Il chiulo però per ora è il nostro...

E chiamami egoista ma se permetti non ci sto.

a me no che tu non renda conveniente tutto questo. Anche perchè inutile ragionare con persone che mettono rifiuti tossici sotto casa o appestano i fiumi......di che parliamo

Intervenire dove è più necessario e concentrare le risorse li.

mi vuoi togliere uqalcosa? ok...allora mi dai un'alternativa allo stesso costo e che presenti le medesime caratteristiche o migliori.

 

Guarda se vogliamo dirla tutta gli indiani e i cinesi (visto che continuiamo a parlare di noi vs. loro) hanno degli stili di vita estremamente più sostenibili dei nostri, a partire dal limitato consumo di carne.

Facciamo così, togliamo all'indiano il suo motorino che appesta troppo, ma allora riduciamo anche noi il consumo di carne del 70%. Come la vedresti?

E'un discorso non solo egoista, ma poco lungimirante... il "chiulo" sarà il nostro anche quando non si riusciranno più a coltivare olive, quando non si riuscirà più a fare il vino, quando tutta la filiera degli sport invernali resterà con le pezze al culo, quando semplicemente ci vorranno dei lockdown selettivi perché l'aria sarà diventata irrespirabile (succede già, non è fantascienza...)

E non dimentichiamo che il grosso dello schifo India e Cina lo fanno proprio per permettere a noi "ricchi" di mantenere il nostro stile di vita, che è intrinsecamente insostenibile

[4200blu]

18 minuti fa, xtom scrive:

 

Probabile che l'anno prossimo l'auto più venduta al mondo sarà un'elettrica cinese.

 

Improbabile  -  se vedi i top50 del anno 2023 (con un dicembre ancora senza le vendite cinese), i cinesi hanno troppi modelli diversi per vincere questi ranking senza senso.

Ma la marca piu venduta 2024 sicuramente sara cinese.

 

 

 

[stev66]

1 ora fa, parish scrive:

La mentalità da usare è quella dello sviluppo sostenibile. E' impensabile (e a mio avviso inaccettabile) imporre a paesi che insieme contano più del 50% della popolazione mondiale un'interruzione dello sviluppo, dopo che il mondo l'abbiamo devastato proprio noi occidentali per svilupparci anche a loro spese.

Comunque vedo che spesso si tende a pensare al problema come un "noi" contro di "loro", ma quello che non è chiaro è che il problema ci riguarda tutti molto da vicino, e se va avanti così i nostri figli (ma magari anche prima) si troveranno davanti a disastri sociali al confronto dei quali quelli qui paventati impallidiscono.

Il problema ripeto si chiama 20.000 TWh . Fatti a Carbone, petrolio, nucleare. 

Che hanno cambiato la vita a 3 Mld di asiatici. 

E non sono sostituibili a tempi medi o brevi con energia rinnovabile. 

Il resto è discorso. 

[4200blu]

6 minuti fa, stev66 scrive:

Il problema ripeto si chiama 20.000 TWh . Fatti a Carbone, petrolio, nucleare. 

Che hanno cambiato la vita a 3 Mld di asiatici. 

E non sono sostituibili a tempi medi o brevi con energia rinnovabile. 

Il resto è discorso. 

...inoltre le giga tonnellat co2 che si è creata con il cemento durante la costruzione della diga delle 3 gole, quindi anche il corrente "rinnovabile / idroelettrica" con questa ipoteca della costruzione per anni non e davvero senza impatto ambientale.

 

 

[parish]

10 minuti fa, stev66 scrive:

Il problema ripeto si chiama 20.000 TWh . Fatti a Carbone, petrolio, nucleare. 

Che hanno cambiato la vita a 3 Mld di asiatici. 

E non sono sostituibili a tempi medi o brevi con energia rinnovabile. 

Il resto è discorso. 

3 Miliardi di asiatici e parecchi occidentali anche, visto la quantità di import che facciamo da quei paesi. O siamo davvero disposti a rinunciare a tutto quello che compriamo da la?

Niente è fattibile in tempi brevi, ci sono voluti 150 anni per entrare nell'antropocene e sicuramente non ce ne vorranno 5 per uscirne, ma se non si comincia non si va da nessuna parte. E ciascun passo è necessario, anche se ci sembra inutile.

[abracat]

53 minuti fa, parish scrive:

Guarda se vogliamo dirla tutta gli indiani e i cinesi (visto che continuiamo a parlare di noi vs. loro) hanno degli stili di vita estremamente più sostenibili dei nostri, a partire dal limitato consumo di carne.

Facciamo così, togliamo all'indiano il suo motorino che appesta troppo, ma allora riduciamo anche noi il consumo di carne del 70%. Come la vedresti?

E'un discorso non solo egoista, ma poco lungimirante... il "chiulo" sarà il nostro anche quando non si riusciranno più a coltivare olive, quando non si riuscirà più a fare il vino, quando tutta la filiera degli sport invernali resterà con le pezze al culo, quando semplicemente ci vorranno dei lockdown selettivi perché l'aria sarà diventata irrespirabile (succede già, non è fantascienza...)

E non dimentichiamo che il grosso dello schifo India e Cina lo fanno proprio per permettere a noi "ricchi" di mantenere il nostro stile di vita, che è intrinsecamente insostenibile

Talmente sostenibili  che toccherebbe andare a vedere le Città Indiane e Cinesi dal vivo mi sa...

Ps pensi cheun loro frigoriferoinquini come il nostro?Le loro caldaie? I loro motori? Come la producono tutta quella energia?

Loro non sono egoisti e lungimiranti?

Dovrebbero dirci"dovete produrre a casa vostra così inquinate casa vostra"...

Sempre colpa di noi occidentali...

"noi" siamo in regressione demografica...e inquiniamo meno di 20 anni fa se facciamo i debiti raffronti.

Loro si moltiplicano esponenzialmente,sono molti di più e inquinano di più nel complesso (uno dei motivi per cui la roba li costa meno)...

Mo va a finire che tocca pure dirgli grazie (che gli diamo lavoro,tecnologie ecc e le aziende a metà) .Ahahah qua dentro siete forti davvero

51 minuti fa, stev66 scrive:

Il problema ripeto si chiama 20.000 TWh . Fatti a Carbone, petrolio, nucleare. 

Che hanno cambiato la vita a 3 Mld di asiatici. 

E non sono sostituibili a tempi medi o brevi con energia rinnovabile. 

Il resto è discorso. 

eh ma parish dice che loro sono meglio di noi e io egoista e poco lungimirante...

[tenore]

2 ore fa, stev66 scrive:

Il problema è che se guardi il tabellino da me allegato, scopri che il 75% oggi della produzione elettrica è fossile ( carbone, per o più) 

Visto che per i miracoli ci stiamo attrezzando, l'unico vero modo di diminuirà è semplicemente diminuire la produzione. 

Che vuole dire consumare di meno, sia come utilizzo diretto, sia come utilizzo indiretto ( prodotti). 

Alla fine non c'è altra strada. 

Solo che questo ha un elevato costo sociale. Per i paesi ricchi, vuole dire tornare ad un tipo di vita Italia anni '70 ( si ripara tutto, non si butta via niente, gli oggetti si portano a consunzione, etc) per quelli poveri significa fermare lo sviluppo. 

L' Elefante nella stanza alla fine è questo. 

E nessuno ovviamente lo affronta. 

 

la domanda di energia mondiale aumenta, non neccessariamente per le auto elettriche, lo si e visto in un grafico postato nel thread, ma la % dei combustibili fossili diminiusce. certo a livello assoluto aumentano anche i combistibili fossili ma in prospettiva si puo concentrare la ricerca in energia pulita e anche nell'efficenza dell utilizzo (e un questo, e palese che nel caso specifico delle automobili l efficenza o la non dispersione di energia dell elettrico rispetto alla combustione dei derivati del petrolio e ineccepibile).

 

per quanto riguarda al corsa sfrenata ai consumi beh questo e anche un altro dibattito gia ambiamente discusso, lo stile di vita occidentale dell ultimo secolo non e piu sostenibile per ragioni molteplici che vanno al di la del consumo di energia in se ma per una miriade di ulteriori ragioni. il "costo sociale" lo pagheremo comunque e forse anche di piu se non si pone una decisa ferenata allo stile di vota occidentale odierno

[jeby]

13 ore fa, xtom scrive:

 

Boh, il concetto l'ho già espresso un po' di pagine fa.

 

 

Quanto può reggere un sistema produttivo che non si evolve protetto da barriere doganali?

 

 

Piuttosto BYD il più grande produttore di auto elettriche, che produce tutto in casa, dai chip alle batterie, aprirà una fabbrica in Ungheria entro 3 anni, non serve mettere barriere.

 

https://insideevs.it/news/706851/byd-fabbrica-auto-europa/

 

 

Guarda che le barriere doganali le ha chieste Muso recentemente, quello che a leggere qui e sui giornali sarebbe il Messia della rivoluzione industriale in ambito automotive (sicuramente disruptive, ma a che pro?)

 

Fabbrica in Ungheria: nasce PROPRIO per le possibili barriere, producendo in Europa le eviti

[ILM4rcio]

 
La Tesla Model Y è l'auto più venduta in Europa e l'auto più venduta al mondo nel 2023, direi che il mercato ha già premiato, nonostante nel 2023 non ci sia stato nessun divieto al mondo di vendere auto termiche.
 

In Europa sarebbe stata prima anche senza incentivi? Le Tesla Model 3 ed Y ormai costano come una B hatch grazie agli aiuti di stato.
Mi chiedo anche una cosa, ho notato che le colonnine di ricarica (sono enormi in realtà) ad alta potenza, quando caricano, hanno delle ventole oer il raffreddamento che buttano fuori tanta aria calda, non c'è il rischio che arrivando ad averne tante in città, soprattutto d'estate, questo possa alterare in qualche modo il microclima locale e creare fastidio?

eh ma parish dice che loro sono meglio di noi e io egoista e poco lungimirante...

Che poi, sempre per il discorso greenwashing, la Cina ha devastato un'area enorme, cambiandone anche il clima per sempre, deportando migliaia di persone per costruire una diga che produce "energia pulita".
Tante belle parole, almeno se metti su una centrale a carbone sai che inquini, quello che mi fa paura è che adesso invece sembra tutto bello e felice quando invece non è, sinceramente preferisco là sincerità.