Transizione ecologica ed il futuro della mobilità

[xtom]

46 minuti fa, ILM4rcio scrive:

Giusto per chiarire un po' la situazione a livello mondiale, attualmente questa è la situazione:

 

La maggior parte della popolazione terrestre vive negli slums (baraccopoli) in gran parte delle nazioni, in situazioni come quelle in foto; sarò io ma, anche mettendo tante belle auto elettriche a sostituire le ICE che si vedono (e mi domando come) non mi sembra proprio che il problema siano le auto, anzi.... Guardate che queste sotto non sono eccezioni, lo saranno nel nostro bel mondo dei balocchi occidentale ma nel resto del pianeta, la maggior parte del pianeta, è la normalità.

 

Non serve mettere foto del terzo mondo, l'inquinamento è anche dove viviamo noi, queste foto le ho scattate due settimane fa a Torino, non so se si riesce a vedere la coltre di smog

 

[stigghiolaro]

On 19/10/2023 at 11:33, abracat scrive:

ma in effettiil problema sorge quando ti obbligano a comprare solo uan determinata soluzione che non fa per te.

Ci fossero entrambe,anche dopo il 2035, non vedo i lproblema. In città potrebbe andare benissimo...nelle campagne più isolate si continua con la benzina (o almeno una benzina fra le auto di famiglia). certo tocca vedere quando chiuderanno i rubinetti degli incentivi cosa succederà (in germani ami sa ch eli tolgono ad esempio)

non so quale sia la percentuale di gente che può ricaricare a casa (e soprattutto gli deve convenire,quindi pannelli ecc)

 

 

Proprio chi vive in campagna e può ricaricare a casa la scelta dell'elettrico è super razionale.

 

On 19/10/2023 at 11:38, zoodany scrive:

Ricaricare a casa ti conviene comunque anche senza pannelli coi prezzi di benzina ed elettricità adesso. Con ampissimo margine.


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On 19/10/2023 at 11:39, stev66 scrive:

Non mi sono spiegato. 

Chi ha bisogno di un'auto piccola come unica auto 99 su 100 vive in città in appartamento senza garage e quindi possibilità di ricarica ( al massimo con parcheggi condominiali condivisi. 

Parliamo delle condizioni del 70%  del circolante italiano. 

 

 

Qui a Genova, come potrebbe dire il prof. Siffredi, 30 cm contano tantissimo. 😉

E così in tantissime città e cittadine italiane 

 

Mah, non credo che il 70% degli italiani non abbia posto auto o box. Soprattutto chi non vive in città poi ha percentuali enormi di posto auto. 

[AlexMi]

7 minuti fa, xtom scrive:

 

Non serve mettere foto del terzo mondo, l'inquinamento è anche dove viviamo noi, queste foto le ho scattate due settimane fa a Torino, non so se si riesce a vedere la coltre di smog

 

E questa è l'aria che respiriamo noi, che dipende da noi e dalle nostre abitudini.

Guardare lontano è solo un alibi.

[ILM4rcio]

1 minuto fa, xtom scrive:

 

Non serve mettere foto del terzo mondo, l'inquinamento è anche dove viviamo noi, queste foto le ho scattate due settimane fa a Torino, non so se si riesce a vedere la coltre di smog

 

Si ma da noi è molto più fattibile la transizione all'elettrico, almeno per le situazioni cittadine, soprattutto Milano e Torino, per cui avrebbe senso proseguire; io mi riferivo al fatto che forzare e pretendere che tutto il mondo ci segua sia una follia.

 

Fosse per me:

 

Milano- divieto totale di ingresso auto private termiche, auto elettriche sopra i 4mt (farei andare in giro solo i quadricicli) e servizio solo con metro, tram, filobus, bus elettrici e taxi elettrici.

 

Roma - divieto totale ingresso auto private termiche, elettriche sopra i 4mt e servizio solo con la metro esistente, bus elettrici e, a differenza di Milano, la riempirei di taxi (elettrici per il centro e limitrofi, ibridi per l'hinterland) in stile Dubai o NY con tassisti dipendenti e mezzi in mano alla società di trasporto pubblico locale visto che una linea metropolitana sviluppata è oggettivamente un miraggio a causa di molti fattori.

 

Basterebbe creare dei parcheggi di interscambio fatti come si deve in punti strategici e le persone sarebbero portate ed invogliate ad usufruire di questi sistemi  piuttosto che forzare le persone a cambiare abitudini controvoglia.

[abracat]

29 minuti fa, stigghiolaro scrive:

 

Proprio chi vive in campagna e può ricaricare a casa la scelta dell'elettrico è super razionale.

 

 

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Mah, non credo che il 70% degli italiani non abbia posto auto o box. Soprattutto chi non vive in città poi ha percentuali enormi di posto auto. 

Intanto se hai la corrente "base " non ce la fai, poi che tempi di ricarica ci sono a casa? tocca mettere una colonnina. e a mio avviso senza pannelli non ha molto senso. 

ma mettere i pannelli costa un botto , e ci sono soggetti (tanti)che nemmeno possono recuperare il 50%.

Ma perchè non vuoi lasciarmi scegliere un mezzo termico coi cui andare dove mi pare ,in campagna per nemmeno 10.000km annui?

Lo so da solo che nella mia situazione l'elettrica forse sarebbe la soluzione più conveniente. Ma io voglio scegliere (e anche sbagliare magari) con la mia testa. E poi ragiono anche per chi non ha spazio per pannelli,per ricaricare la macchina ecc...l'evoluzione deve portare benefici per tutti...oppure vogliamo fare come a solito che ognuno guarda il proprio?

ripeto che lascino entrambe le soluzioni in commercio così chi vuole l'elettrica se la prende...chi vuole la termica se la prende (nel sederese la legge rimane così  ) 

 

Detto questo la C3 elettrica la vedrei bene come seconda auto a casa (con la prima auto di famiglia termica).vedremo l'autonomia vera nelle prove però

Modificato 7 Febbraio da abracat

[jameson]

44 minuti fa, AlexMi scrive:

E pensi di risparmiare a farla raffreddare e poi a riportarla alla temperatura vivibile con riscaldamenti al massimo, rispetto a tenerla a temperatura costante e continua?

Il mio impianto a condensazione se faccio così consuma di più che se lo lascio acceso.

[abracat]

41 minuti fa, AlexMi scrive:

E pensi di risparmiare a farla raffreddare e poi a riportarla alla temperatura vivibile con riscaldamenti al massimo, rispetto a tenerla a temperatura costante e continua?

pensi non sappia gestire la mia casa dove abito da anni?  Ho fatto le varie prove.

Il raffreddamento non è così consistente.

Ho pure il camino a legna, quando torno a casa camino e termosifoni e risale subito. Se torno per pranzo li accendo a distanza e li spengo quando torno a lavorare.

Ho messo la temperatura massima alla caldaia manualmente mica va a mille gradi.

Ho provato in entrambi i modi e consumo meno metano mediamente come faccio ora.

31 minuti fa, xtom scrive:

 

Non serve mettere foto del terzo mondo, l'inquinamento è anche dove viviamo noi, queste foto le ho scattate due settimane fa a Torino, non so se si riesce a vedere la coltre di smog

 

ok...da li capite che è tutto provocato dalle auto giusto?

[AlexMi]

1 minuto fa, abracat scrive:

pensi non sappia gestire la mia casa dove abito da anni?  Ho fatto le varie prove.

Il raffreddamento non è così consistente.

Ho pure il camino a legna, quando torno a casa camino e termosifoni e risale subito. Se torno per pranzo li accendo a distanza e li spengo quando torno a lavorare.

Ho messo la temperatura massima alla caldaia manualmente mica va a mille gradi.

Ho provato in entrambi i modi e consumo meno metano mediamente come faccio ora.

Ok, rispetto la tua esperienza, ma è comunque un risparmio trascurabile rispetto a quello che hai ad eliminare in toto un ufficio portando a zero il relativo consumo di riscaldamento perchè le persone che vi erano lavorano da casa.

 

[zoodany]

Intanto se hai la corrente "base " non ce la fai, poi che tempi di ricarica ci sono a casa? tocca mettere una colonnina. e a mio avviso senza pannelli non ha molto senso. 

1) Passare da 3 a 6 kW costa un centinaio di euro una tantum. E la corrente la paghi uguale, hai solo dei costi fissi più alti di circa 5€ al mese quindi il problema della corrente base non esiste.
2) mettiamo per ipotesi che tu faccia 100 km il giorno, tutti i giorni, ed ipotizziamo un consumo medio di 20kwh/100 km (ci sono auto tipo Tesla Model 3 che fanno molto molto molto meglio) e che quindi tu debba ricaricare 20kwh ogni sera, a 5kwh di velocita sono 4 ore. Presumibilmente la tua macchina rimane parcheggiata a casa almeno 10/12 ore quindi il problema non esiste.
3) anche senza fotovoltaico la spesa al km è compresa fra un terzo e un quarto rispetto ad una macchina a benzina. Quindi ha molto senso lo stesso.


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[stev66]

41 minuti fa, stigghiolaro scrive:

 

Proprio chi vive in campagna e può ricaricare a casa la scelta dell'elettrico è super razionale.

 

 

Confermo e sottoscrivo per esperienza diretta. 

 

 

Mah, non credo che il 70% degli italiani non abbia posto auto o box. Soprattutto chi non vive in città poi ha percentuali enormi di posto auto. 

Per quel che vale, le info che ho io è che il 50% delle auto hanno psto riservato, ma senza far distinzioni tra garage, posto auto di proprietà o condominiale. 

Ovviamente non tutti elettrici abili allo stesso modo. 

Per chi vive in casa singola con garage dedicato, la BEV è già oggi un' alternativa possibile.