Transizione ecologica ed il futuro della mobilità

[gpat]

14 minuti fa, led zeppelin scrive:

Ti sei perso un altro contenuto che ha scritto se non nello stesso post, in uno immediatamente successivo.

 

Che 24mila è il prezzo di listino.

 

Se ci metti di mezzo gli incentivi, possono essere svariati di meno. 

 

E oggi sappiamo che una segmento B a meno di 20mila euro difficilmente la porti a casa nuova.

 

Quindi, non serve necessariamente essere radical chic 😉.

 

Solo perché una viene multata con i carbon credits, mentre l'altra viene incentivata da soldi pubblici.

 

E hanno due target diversi, una viene comprata come prima auto, l'altra come seconda auto.

[led zeppelin]

1 ora fa, gpat scrive:

 

Solo perché una viene multata con i carbon credits, mentre l'altra viene incentivata da soldi pubblici.

 

E hanno due target diversi, una viene comprata come prima auto, l'altra come seconda auto.

Le segmento B ad oggi si prestano ad un uso bivalente. 

 

Ciò non toglie che tra le seconde auto, se la giochino con il segmento A. Che però sappiamo essere moribondo.

[stigghiolaro]

3 ore fa, abracat scrive:

Intanto se hai la corrente "base " non ce la fai, poi che tempi di ricarica ci sono a casa? tocca mettere una colonnina. e a mio avviso senza pannelli non ha molto senso. 

ma mettere i pannelli costa un botto , e ci sono soggetti (tanti)che nemmeno possono recuperare il 50%.

Ma perchè non vuoi lasciarmi scegliere un mezzo termico coi cui andare dove mi pare ,in campagna per nemmeno 10.000km annui?

Lo so da solo che nella mia situazione l'elettrica forse sarebbe la soluzione più conveniente. Ma io voglio scegliere (e anche sbagliare magari) con la mia testa. E poi ragiono anche per chi non ha spazio per pannelli,per ricaricare la macchina ecc...l'evoluzione deve portare benefici per tutti...oppure vogliamo fare come a solito che ognuno guarda il proprio?

ripeto che lascino entrambe le soluzioni in commercio così chi vuole l'elettrica se la prende...chi vuole la termica se la prende (nel sederese la legge rimane così  ) 

 

Detto questo la C3 elettrica la vedrei bene come seconda auto a casa (con la prima auto di famiglia termica).vedremo l'autonomia vera nelle prove però

 

Secondo me non sai di cosa parli. Io sono passato a 6 kw, pochi euro al mese in più, l'auto di mia moglie la ricarichiamo volutamente a bassa velocità di notte a poco più di 1 kw. Praticamente non ti pesa nemmeno.

 

Ho i pannelli, ma non sono collegati alla colonnina quindi non servono a nulla per l'auto elettrica. Mia moglie è passata da 160/180 euro di benzina al mese a circa 20/25 euro di elettricità. Se questo non è un beneficio non so cosa lo sia.

 

In ogni caso vivi in una società civile, vuol dire che devi sottostare alle regole della comunità, questa tra le altre. Per fortuna le scelte importanti non sono demandate al cittadino comune. 

 

2 ore fa, stev66 scrive:

Per quel che vale, le info che ho io è che il 50% delle auto hanno psto riservato, ma senza far distinzioni tra garage, posto auto di proprietà o condominiale. 

Ovviamente non tutti elettrici abili allo stesso modo. 

Per chi vive in casa singola con garage dedicato, la BEV è già oggi un' alternativa possibile. 

 

 

Che sarebbe un'ottima base di auto elettriche per cominciare. 

 

1 ora fa, xtom scrive:

Mi è arrivata la pubblicità via mail, puntano giustamente a demolire i pregiudizi sull'elettrico

 

 

Ammazza, davvero offertona, spero che facciano qualcosa di simile per la Renault 4 (e che esca in tempo) per potere sostituire la Spring con qualcosa di superiore. 

[carloc]

2 ore fa, ILM4rcio scrive:

vivo molto fuori Milano, a Busto Arsizio

Ciao compaesano!

[abracat]

6 ore fa, AlexMi scrive:

Ok, rispetto la tua esperienza, ma è comunque un risparmio trascurabile rispetto a quello che hai ad eliminare in toto un ufficio portando a zero il relativo consumo di riscaldamento perchè le persone che vi erano lavorano da casa.

 

Beh mica c'è solo il riscaldamento, anche a livello economico non per tutti potrebbe essere conveniente lavorare a casa piuttosto che in ufficio 

[led zeppelin]

Mettiamola sotto questa prospettiva: tolti autonoleggi, flotte aziendali e NLT, e concentrandosi tra le vendite di auto nuove a privati....

 

Ed escludiamo le auto diciamo "voluttuarie"....

 

Quante di queste avvengono col solito finanziamento e dopo 2/3/4 anni vengono rientrate per acquistare un'auto nuova? Da quello che vedo io nel mio piccolo, tantissime.

 

E pazienza se in realtà noi qui dentro sappiamo che non sempre (anzi) veramente conviene, ma a livello di grandi numeri...è questa credo la modalità di acquisto oggi di gran lunga più diffusa.

 

Oppure, per l'appunto, se l'auto la tieni 10-15 anni, con gli incentivi, se ci sono.

 

Oppure ancora, con incentivi e finanziamento insieme 😄.

 

Poi per carità, possiamo andare avanti fino alla notte dei tempi a discutere se incentivi si incentivi no, le elettriche che senza non le vendi, i finanziamenti con tassi altissimi, ecc ecc.

 

Ma, concretamente, cosa cambiamo? La politica industriale (e commerciale) dei gruppi automobilistici? Non credo. L'all in sull'elettrico degli stessi, con contestuale abbandono di ogni investimento/studio sui motori termici, peraltro già avvenuto? Credo ancora meno.

 

Chi vorrà e potrà, passerà all'elettrico. Chi vorrà e potrà, per qualche anno avrà ancora a disposizione auto termiche o ibride da acquistare. Sicuramente per parecchi anni a venire saranno molto diffuse e potranno circolare entrambe 😉.

[gpat]

3 minuti fa, led zeppelin scrive:

Quante di queste avvengono col solito finanziamento e dopo 2/3/4 anni vengono rientrate per acquistare un'auto nuova? Da quello che vedo io nel mio piccolo, tantissime.

 

 

Ed è esattamente il modello che dovremmo eliminare se veramente vogliamo parlare di "transizione ecologica", tenere una macchina 3 anni è disastroso dal punto di vista dell'inquinamento.

 

Per il resto è come dici tu, ma sarebbe stato molto più lodevole offrire la macchina a 250/mese con anticipo zero, almeno sai realisticamente quanto ti costa, che di certo non è la cifra di uno smartphone in abbonamento come si evince dalla pubblicità.

[led zeppelin]

Adesso, gpat scrive:

 

Ed è esattamente il modello che dovremmo eliminare se veramente vogliamo parlare di "transizione ecologica", tenere una macchina 3 anni è disastroso dal punto di vista dell'inquinamento.

 

Per il resto è come dici tu, ma sarebbe stato molto più lodevole offrire la macchina a 250/mese con anticipo zero, almeno sai realisticamente quanto ti costa, che di certo non è la cifra di uno smartphone in abbonamento come si evince dalla pubblicità.

 

Però, 

 

1) non puoi vietare una modalità di vendita senza un motivo.

 

2) a molti consumatori, acquistare auto in questo modo va bene (ovvero, gli piace cambiare auto spesso), alle case automobilistiche venderle pure.

 

3) può non sembrare "ecologica", ma alla fine alla lunga immetti maggiori auto di seconda mano usate "fresche" o comunque relativamente poco, consentendo anche a chi magari non può permettersi (o non vuole pagare per) un'auto nuova di acquistare la stessa di seconda mano. 

 

 

 

 

[gpat]

2 minuti fa, led zeppelin scrive:

 

1) non puoi vietare una modalità di vendita senza un motivo.

 

 

... vai a dirlo a chi sta cercando di affossare intere categorie di motori e di prodotti per pura IDEOLOGIA... 

Sarebbe molto più sensato vietare i NLT piuttosto che costringere a ritirare dal mercato prodotti come il Jimny per supposto inquinamento eccessivo.

In alcuni paesi del nordeuropa si faceva così fino a qualche anno fa, incentivare i consumatori a tenere l'auto quanto più possibile proprio perché così si inquina meno. Poi è arrivata la magia della transizione elettrica.

Modificato 8 Febbraio da gpat

[stev66]

17 minuti fa, indeciso88 scrive:

Ha senso se non la si usa! Si dimentica sempre di citare i limiti di chilometraggio: 30.000 km io li faccio pe annà a fa la spesa! 

Davanti a questo modello di noleggio imposto mi incattivisco ancora di più con la lobby dei tassisti, se fosse possibile prendere i taxi come nei paesi civili in tantissimi non avrebbero più bisogno della macchina.

10.000 km / anno è però superiore alla media italiana, che si aggira sui 8.000 annui. 

Questa auto è pensata per per sostituire le seconde auto ad uso cittadino / o piccolo cabotaggio extraurbano. 

Per esempio andrebbe benissimo a, mio suocero, che vive in una villetta a schiera e fa 5000 km l'anno, per andare a far la spesa e trovare ogni tanto i parenti sparsi per il Veneto. 

Per altri usi c'è altro. 

Ps è evidente che nel futuro saranno penalizzate le grandi percorrenze. Avrà poco senso, o sarà comunque abbastanza costoso, per esempio, risiedere a 50 km dal posto di lavoro.