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Transizione ecologica ed il futuro della mobilità


Messaggio aggiunto da J-Gian,

 

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1 ora fa, xtom scrive:

Ad ogni modo, benzina o gasolio, la spesa è analoga, un 10 o 20% di risparmio non ti cambiano la vita.

 

Con metano e GPL si spende la metà, ma i modelli in vendita sono pochi.

 

Con l’elettrico invece si può risparmiare molto considerando che oggi ad esempio la tariffa domestica di maggior tutela è 0,12 € al kWh, che vuol dire spendere un quarto rispetto a benzina e gasolio.

 

Con una vecchia A3 TDI euro 4 faccio di media i 18 km/l reali con 70% di autostrada, che sugli oltre 20.000 km all’anno fanno circa 2000 €, a cui devo aggiungere 300 € di bollo e 150 € di cambio olio e filtri all’anno.

 

Con un’elettrica ricaricata sempre alle tariffe domestiche spenderei circa 600 €, risparmiando ben 1800 € all’anno, ad esempio una MG4 si ripagherebbe da sola in circa 13 anni.

Con l' ipotesi di lavoro di avere una casa singola / a schiera con un unico impianto elettrico in comune ed ovviamente trascurando gli adeguamenti necessari all'impianto stesso per  avere 10/12 A continuativi in garage. 

 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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44 minuti fa, stev66 scrive:

Con l' ipotesi di lavoro di avere una casa singola / a schiera con un unico impianto elettrico in comune ed ovviamente trascurando gli adeguamenti necessari all'impianto stesso per  avere 10/12 A continuativi in garage. 

 


Infatti era l’ipotesi più ottimistica.


Però si sopravvaluta anche il costo di un eventuale adeguamento elettrico, i contatori monofofase elettronici 1G o 2G possono erogare fino a 10 kW di potenza impegnata, quindi 11 kW di massima più il 27% per 180 minuti, quindi oltre 50 A.

 

Mettere una presa da 16 A con un differenziale direttamente collegato al contatore non è una grossa spesa, poi se si vuole mettere una wallbox bastano 300 €.

 

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10 ore fa, stev66 scrive:

Con l' ipotesi di lavoro di avere una casa singola / a schiera con un unico impianto elettrico in comune ed ovviamente trascurando gli adeguamenti necessari all'impianto stesso per  avere 10/12 A continuativi in garage. 

 

Niente. Questo aspetto non entra nella testa degli electrohead.

Modificato da Felis
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BMW M135i xDrive 306 cv

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12 ore fa, stigghiolaro scrive:

 

Parliamo di motori Euro 6d, diesel contro benzina/ibrido, non mi sembrano le condizioni citate. 

I motori diesel euro 6d se di nuova generazione e sviluppati ad hoc per questa norma e non adattati (solo tedeschi in questo momento), consumano meno di euro 6 e euro 5.

Esempio: Mercedes 220d, berlina di segmento D che pesa 1.800 kg e supera comodamente i 20 km/lt reali di media (a 90 Km/h viaggia a 30 km/lt...), lo stesso BMW 218d AT (nonostante l'altezza della carrozzeria).

 

 

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35 minuti fa, Felis scrive:

Niente. Questo aspetto non entra nella testa degli electrohead.

 

Vediamo quindi un po' di dati per capire meglio la situazione

 

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Il 47,4 % degli italiani vive in una casa indipendente o semi-indipendente, quindi non dovrebbe avere nessun problema a ricaricare da casa. 

 

Il restante 52,4 % non vive solo in grossi condomini in città e senza garage, una parte potrebbe avere un garage privato con possibilità di ricarica, oppure vivere in piccoli condomini fuori città dove non è un problema parcheggiare l'auto sotto casa per ricaricarla.

 

Da notare che la situazione è migliore di quella tedesca, dove però vengono vendute molte più auto elettriche, e di poco inferiore a quella della Svezia, dove la diffusione delle elettriche è ancora più alta. 

 

 

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Mi sfugge come possano ricaricare sotto casa i piccoli condomini, a meno di una diffusione di colonnine ad oggi non pensabile o di prolunghe dalle finestre, illegali perfino in Texas ( cit.). 

Scherzi a parte, torniamo da dove siamo partiti. 

Il 50% degli Italiani può probabilmente passare all'elettrico senza grossi problemi. 

Guarda caso, il numero corrisponde alla volontà di riduzione del circolante. 

 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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20 ore fa, stigghiolaro scrive:

Siamo l'unico paese che venera i cessi a carbonella (gasolio). Nonostante i veicoli ibridi consumino meno dei diesel tra l'altro gli preferiamo sempre questi ultimi. 

 

Siamo il paese più indietro nella transizione ecologica. 

 

i diesel oggi in Italia coprono il 20% del mercato, in calo costante (16% al netto dei noleggi, quindi togliendo buna parte delle aziendali): non mi pare ci sia poi questa gran "preferenza".

direi piuttosto che le auto a gasolio sono oggi comprate proprio e solo da chi ne ha un effettivo vantaggio, rispetto ad anni addietro quando c'era in effetti una sbornia da gasolio.

 

e comunque le alternative oggi ci sono, per molti, ma è così davvero da poco. io guido un'auto a gasolio, comprata 7 anni fa: allora l'unica alternativa reale in termini di consumi era l'ibrido Toyota. stop, altro non c'era.

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3 minuti fa, stev66 scrive:

Mi sfugge come possano ricaricare sotto casa i piccoli condomini, a meno di una diffusione di colonnine ad oggi non pensabile o di prolunghe dalle finestre, illegali perfino in Texas ( cit.). 

 

Ho puntato su Maps un piccolo comune a caso, Avigliana 12.500 abitanti a 30 km da Torino, poi dall'alto ho cercato una via con condomini, infine ho guardato su streetview e mi è apparso questo con parcheggio deserto sulla strada

 

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Poi ho girato l'angolo e ho visto anche un bel cortile privato con auto parcheggiata all'interno che avrebbe potuto essere tranquillamente in carica, oltre ad una serie di garage al piano terra.

 

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Altro esempi presi a caso sempre in Piemonte, condomini di Garessio 3000 abitanti.

 

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2 minuti fa, xtom scrive:

 

Ho puntato su Maps un piccolo comune a caso, Avigliana 12.500 abitanti a 30 km da Torino, poi dall'alto ho cercato una via con condomini, infine ho guardato su streetview e mi è apparso questo con parcheggio deserto sulla strada

 

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Poi ho girato l'angolo e ho visto anche un bel cortile privato con auto parcheggiata all'interno che avrebbe potuto essere tranquillamente in carica, oltre ad una serie di garage al piano terra.

 

image.thumb.png.64cb532f6def6eaa819a7c3e3650194b.png

 

Altro esempi presi a caso sempre in Piemonte, condomini di Garessio 3000 abitanti.

 

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Perdona la mia ignoranza, ma a meno di montare colonnine nei parcheggi interni, non riesco a capire come si possono ricaricare auto in parcheggi puvvlici adiacenti. 

Ho già detto ch la prolunga dalla finestracdel bagno non vale? 😜

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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14 minuti fa, stev66 scrive:

Perdona la mia ignoranza, ma a meno di montare colonnine nei parcheggi interni, non riesco a capire come si possono ricaricare auto in parcheggi puvvlici adiacenti. 

Ho già detto ch la prolunga dalla finestracdel bagno non vale? 😜

 

Certo, questo non vale

 

Roma, l'auto elettrica si ricarica dalla finestra: la foto da piazza Mazzini

 

Ma questo vale

 

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Modificato da xtom
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