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F1 2022 - GP di Francia - Circuit Paul Ricard - 22-24/07/2022


AleMcGir

F1 2022 - GP di Francia - Circuit Paul Ricard - 22-24/07/2022  

28 voti

  1. 1. Arriva "UNO"... Qualifying 16:00 23/07/2022

    • Qualifying - Max Verstappen
    • Qualifying - Charles Leclerc
    • Qualifying - Sergio Perez
    • Qualifying - Carlos Sainz
    • Qualifying - George Russell
      0
    • Qualifying - Lewis Hamilton
      0
  2. 2. Arriva "UNO"... Race 15:00 24/07/2022

    • Race - Max Verstappen
    • Race - Charles Leclerc
    • Race - Sergio Perez
      0
    • Race - Carlos Sainz
    • Race - George Russell
      0
    • Race - Lewis Hamilton
      0
  3. 3. Arriva "DUE"... Race 15:00 24/07/2022

    • Race - Max Verstappen
    • Race - Charles Leclerc
    • Race - Sergio Perez
    • Race - Carlos Sainz
    • Race - George Russell
      0
    • Race - Lewis Hamilton

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  • Poll closed on 23/07/2022 at 14:00

Messaggi Raccomandati:

4 minuti fa, LucioFire scrive:

Ma all'inizio red bull va sempre più forte. L'ultimo distacco era 1 secondo e 8 decimi 

Errori clamorosi entrambi si. Ma situazioni diverse. Vettel era davanti in classifica. Charles era dietro di circa 40 punti, con circa 70 punti persi non per colpa sua 

 

Chi è davanti in classifica, con un bel margine, può correre sempre più tranquillo e in difesa, in attesa di un guasto o strategia fallimentare box altrui :D

Verstappen lo sa che non corre contro la corazzata Mercedes degli anni passati 


Vettel era primo in classifica per un’incollatura, e nel corso di una stagione tirata almeno quanto questa.

Perdipiù in condizioni di aderenza critiche.

Onestamente dubito che piloti di questa risma badino alla posizione in classifica iridata prima di fare errori del genere.

 Poi, oh, le cazzate le fanno (quasi) tutti, ci mancherebbe. Per me Leclerc resta un dio.

Ma liquidare il disastro di oggi come una quisquilia anche no. 
Da un pilota del suo livello non te lo aspetti.

 

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9 minuti fa, Yakamoz scrive:


Vettel era primo in classifica per un’incollatura, e nel corso di una stagione tirata almeno quanto questa.

Perdipiù in condizioni di aderenza critiche.

Onestamente dubito che piloti di questa risma badino alla posizione in classifica iridata prima di fare errori del genere.

 Poi, oh, le cazzate le fanno (quasi) tutti, ci mancherebbe. Per me Leclerc resta un dio.

Ma liquidare il disastro di oggi come una quisquilia anche no. 
Da un pilota del suo livello non te lo aspetti.

 

Sono d'accordo, ma anche paragonarlo a Vettel anche no.

 

Leclerc ha gli attributi e risorgerà da questo errore più forte di prima, come ha sempre fatto, Vettel lasciamolo in Aston Martin, che come forza mentale siano 10 a 1.

 

PS: mi sono piaciute le dichiarazioni di Binotto, finalmente. Come si dice, non tutto il male viene per nuocere.

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3 minuti fa, AlexMi scrive:

...

 

PS: mi sono piaciute le dichiarazioni di Binotto, finalmente. Come si dice, non tutto il male viene per nuocere.

 

Binotto: “Piena fiducia in Leclerc, abbiamo macchina per vincerle tutte”

Il team principal della Ferrari vuole voltare subito pagina dopo la vittoria sfumata in Francia, consapevole di poter fare doppietta già in Ungheria. E sulla strategia di Sainz: "Scelta obbligata per arrivare in fondo"

Il KO di Charles Leclerc al Paul Ricard, avvenuto ancora una volta mentre era in testa e in piena lotta per la vittoria, è un’altra bastonata nelle gambe per le ambizioni iridate della Ferrari, ma la convinzione di avere tra le mani una macchina fortissima non abbatte del tutto il morale all’interno del box del Cavallino. Le parole di Mattia Binotto nel post-gara continuano a infondere fiducia assolvendo il proprio pilota da ogni senso di colpa in uno dei momenti sportivamente più forti della sua ancora giovane carriera in Formula 1.

Il monegasco si è preso tutta la colpa mostrandosi una volta di più molto critico con se stesso, ma il team principal di Maranello ha voluto ribadire come non sia un errore di guida a definire l’andamento della stagione: “Di punti se ne sono persi tanti in tanti modi e ne guadagneremo tanti, bisogna guardare ai punti che ci sono ancora in palio e non a quelli persi – ha dichiarato Binotto – Charles è un campione, nessuno in squadra lo metterà mai in dubbio e abbiamo tutti fiducia totale in lui. Gli ho già detto che si sono dieci gare da vincere, anche oggi come degrado gomme avevamo la meglio su Red Bull e su Max che stava iniziando a degradare dopo una 15ina di giri. Tutto andava per il verso giusto, la macchina è sufficientemente competitiva per fare una doppietta già in Ungheria. Voltiamo già pagina, non ha senso discutere di un errore di un pilota, di un campione come lui: lui è già con gli ingegnere con il sorriso ad analizzare il suo ritmo. Pensiamo già alla gara di settimana prossima”.

“In futuro dobbiamo mettere tutto insieme, bisogna essere perfetti e fortunati. Ci stiamo facendo le ossa. Abbiamo fiducia totale in tutti, abbiamo fatto un salto enorme. Diamo spettacolo, siamo il riferimento per gli altri – ha aggiunto – Come detto, ora voltiamo pagina per l’Ungheria: il Mondiale ora e più complicato ma non impossibile. Dobbiamo fare il meglio gara dopo gara”.

Il lato positivo del Gran Premio di Francia della Ferrari è l’ottima rimonta di Carlos Sainz, anche se c’è stato qualche dubbio sulla scelta di fermare Carlos per un secondo pit stop mentre era in lotta per il podio (nonostante cinque secondi di penalità da scontare per un unsafe release alla prima sosta: “Siamo convinti della nostra scelta di andare con due set di medie. Carlos ha fatto una grande gara, ha avuto pazienza al primo giro, è risalito. La scelta della seconda sosta è stata obbligata, non aveva gomma per arrivare in fondo, poi ha fatto il giro veloce e lo ha tolto a Max. C’è stato un problema con l’unsafe release alla prima sosta dobbiamo riguardare cosa è successo”.

Binotto ha infine smentito eventuali problemi all’acceleratore riconducibili a quanto visto in Austria: “Non c’è stata alcuna anomalia. Charles ha messo la retro, ma c’è un sistema complesso da spiegare che non gli faceva sentire la coppia. Non è un problema, è così che funziona”.

 

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/ferrari-binotto-piena-fiducia-in-leclerc-possiamo-vincerle-tutte-627260.html

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48 minuti fa, Yakamoz scrive:


Vettel era primo in classifica per un’incollatura, e nel corso di una stagione tirata almeno quanto questa.

Perdipiù in condizioni di aderenza critiche.

Onestamente dubito che piloti di questa risma badino alla posizione in classifica iridata prima di fare errori del genere.

 Poi, oh, le cazzate le fanno (quasi) tutti, ci mancherebbe. Per me Leclerc resta un dio.

Ma liquidare il disastro di oggi come una quisquilia anche no. 
Da un pilota del suo livello non te lo aspetti.

 

Ma nessuno, almeno non io, sminuisce l'errore. Criticavo solo l'analogia con vettel. 

Leclerc oggi in gara aveva un vantaggio risicato... E doveva tirare. Vettel mi pare avesse più vantaggio rispetto a chi lo seguiva in gara 

PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

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57 minuti fa, Yakamoz scrive:


Vettel era primo in classifica per un’incollatura, e nel corso di una stagione tirata almeno quanto questa.

Perdipiù in condizioni di aderenza critiche.

Onestamente dubito che piloti di questa risma badino alla posizione in classifica iridata prima di fare errori del genere.

 Poi, oh, le cazzate le fanno (quasi) tutti, ci mancherebbe. Per me Leclerc resta un dio.

Ma liquidare il disastro di oggi come una quisquilia anche no. 
Da un pilota del suo livello non te lo aspetti.

 

Vettel era tetracampione del mondo, fu preso per riportare la rossa alla vittoria, un po' come anni addietro fecero con Schumacher. Pertanto considerando le premesse il suo errore parve a tutti gravissimo.

Leclerc è un pilota dal talento immenso, ma che per la prima volta ha una macchina competitiva per il mondiale, perciò un errore seppur grave può avere qualche giustificazione in più. D'altronde il Verstappen odierno, lucido in quasi ogni occasione, non è quello di qualche anno fa: il talento c'era anche allora, ma a livello mentale è cresciuto tantissimo.

Leclerc ha comunque fatto un'autocritica durissima.

Modificato da Mansell82
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Nessun vento è favo​revole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare


Alfa Romeo 147 JtdM 120CV Distinctive (2008)

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56 minuti fa, AlexMi scrive:

Sono d'accordo, ma anche paragonarlo a Vettel anche no.

 

Leclerc ha gli attributi e risorgerà da questo errore più forte di prima, come ha sempre fatto, Vettel lasciamolo in Aston Martin, che come forza mentale siano 10 a 1.


Ma certo. Non ho paragonato i due piloti. Ho paragonato i due errori. Lì per lì è stato un dejà-vu piuttosto forte, non solo visivamente.

 

Non volevo dire “Ecco, Leclerc è il nuovo Vettel”. Volevo dire “oggi ha fatto un errore alla Vettel”.

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Cmc anche se Charles vincesse le ultime 10 gare con Verstappen sempre secondo e con il punto del giro veloce, Max è campione del mondo per 3 punti. 

  • Tristezza! 1

"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

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59 minuti fa, Alain scrive:

Cmc anche se Charles vincesse le ultime 10 gare con Verstappen sempre secondo e con il punto del giro veloce, Max è campione del mondo per 3 punti. 

Per me che seguo anche la motogp è frustrante a dir poco. Entrambi i piloti rossi possono vincere TUTTE le gare ma non avrebbero lo stesso la certezza di vincere il mondiale :(

Brutta questa situazione, però c'è da dire che sia di la che di qua chi è davanti se lo merita. Quartararo se lo merita. Verstappen pure. 

Ovvio che spero che i vari compagni di scuderia tolgano punti e diano una mano. 

O magari anche la Red farà qualche cazzata o qualche noia con l'affidabilità. 

Altrimenti tanto vale disdire now tv e ci vediamo il prossimo anno :(

Come ho detto però l'unica consolazione è che la f1 migliore è la motogp migliore sono italiane, quindi qualche speranza rimane 

PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

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Marko attacca Perez: “Dormiva alla ripartenza, avrà bevuto tequila ieri”

Quarto posto amaro per il pilota messicano della Red Bull, punzecchiato senza pietà dal dirigente austriaco

...

Il momento cruciale nella gara di Russell è stata la ripartenza dopo la situazione di Virtual Safety Car. In quel frangente l’inglese, che si trovava alle spalle della Red Bull di Perez, è stato estremamente reattivo. Il #11 di Milton Keynes invece è rimasto ‘sul posto’, lasciandosi sfilare quasi senza colpo ferire. Vani sono stati poi i suoi successivi tentativi di riagguantare un piazzamento in top-3. Dopo la gara Perez ha parlato di confusione legata al momento in cui sarebbe dovuta terminare la neutralizzazione della gara. Ma dal team Red Bull sono arrivati anche feroci critiche all’operato di Checo.

 

Helmut Marko, mai tenero nei suoi commenti anche quando si tratta di tirare le orecchie ai piloti del suo team, ha infatti analizzato con durezza la disattenzione commessa da Checo. “Sergio sembra essersi addormentato alla ripartenza dopo la Virtual Safety Car – ha tuonato il dirigente austriaco, parlando con diversi media tedeschi – forse ha bevuto tequila ieri sera. Con Max, le gomme hanno retto meglio di quanto ci aspettassimo, ma dobbiamo anche ammettere che pensavamo che sorpassare in pista sarebbe stato più facile”, ha concluso.

 

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/marko-attacca-perez-dormiva-alla-ripartenza-avra-bevuto-tequila-ieri-627306.html

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