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Seat smetterà di produrre auto


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6 ore fa, j scrive:

Ecco le dichiarazioni di Thomas Schäfer, membro del Board di Volkswagen Group, ceo di Volkswagen Passenger Cars e Head of Brand Group Core, su LinkedIn:

 

I primi giorni dell'#IAA Mobility hanno dimostrato la forza del Brand Group Core. Insieme, stiamo realizzando la nostra visione: la migliore tecnologia dei marchi più desiderabili a costi competitivi. E SEAT,SA e CUPRA incarnano questi valori.

Nonostante le notizie inesatte riportate da alcuni media, il marchio #SEAT è più forte che mai. La domanda di SEAT rimane a livelli molto elevati e le vendite di quest'anno sono cresciute del 18%, raggiungendo quasi 200.000 vetture vendute. Gli ordini dei clienti per i modelli principali SEAT Ibiza, Arona e Leon sono a livelli record. Allo stesso tempo, il marchio sta pianificando di aggiornare questi tre modelli per continuare a offrire vetture ICE super-efficienti e anche PHEV con la fortunata Leon.

Nel lungo periodo, c'è un'eccellente opportunità per SEAT di offrire nuove forme di mobilità di cui i giovani hanno bisogno, come la condivisione, gli abbonamenti e la micromobilità, in cui abbiamo già molta esperienza con SEAT MÓ.

Inoltre, l'azienda sta lavorando alla trasformazione degli stabilimenti di Zona Franca per trasformarli in un polo di economia circolare SEAT. Un'iniziativa che va a vantaggio dell'ambiente e che garantisce anche un piano industriale per il primo stabilimento dell'azienda.

 

E cos'altro possiamo dire della #CUPRA? Il marchio sfidante non convenzionale si sta sviluppando in modo vertiginoso: in 5 anni CUPRA ha venduto la ragguardevole cifra di 400.000 auto e continua a crescere in modo esponenziale. Quest'anno sono già state consegnate circa 150.000 CUPRA in tutto il mondo, con una crescita del 60% su base annua, che ne fa uno dei marchi automobilistici con la crescita più rapida in Europa. I prodotti producono sempre un grande sorriso sul volto dei clienti e l'intero marchio è perfettamente posizionato. E la CUPRA DarkRebel, progettata dai fan, ha dimostrato all'IAA di Monaco che vale la pena uscire dai sentieri battuti.

Tutti questi risultati sono il motivo per cui Wayne è stato premiato come CEO dell'anno della divisione auto agli Eurostar Awards 2023, in una cerimonia che si è svolta a Monaco durante l'IAA. Meritatissimo, Wayne! Una grande motivazione per te, per tutta la Cupra Tribe e per il team SEAT.

Ma quindi non chiude più?

incrociamo le dita… Come potremmo mai vivere in un mondo senza Seat…

  • Ahah! 2

"Dobbiamo capire: stiamo analizzando i dati"

"La Ferrari 2023? E' nata bene..."

Mattia Binotto, TP Scuderia Ferrari, 2019-2022

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My two cents: Possiamo portare avanti i prodotti odierni al massimo fino all'inizio del prossimo decennio, ma nel frattempo Seat si trasformerà in qualche altra cosa. Se non è una dichiarazione di chiusura del ramo automobilistico poco ci manca. 

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1 minuto fa, nucarote scrive:

My two cents: Possiamo portare avanti i prodotti odierni al massimo fino all'inizio del prossimo decennio, ma nel frattempo Seat si trasformerà in qualche altra cosa. Se non è una dichiarazione di chiusura del ramo automobilistico poco ci manca. 


Vabbé dai, ramo automobilistico mi pare una esagerazione. Semplicemente si cambia nome e logo alla stessa roba!

Non sarà più Seat Ibiza, ma Cupra qualcosa. R&D, stabilimenti, marketing etc sempre quelli rimarranno.

È come per quei locali che quando non vanno o vanno meno, gli si da na ripassati ad arredi e colori, gli si da un nuovo menù più moderno e scenografico e gli si cambia nome. 😬

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6 minuti fa, __P scrive:


Vabbé dai, ramo automobilistico mi pare una esagerazione. Semplicemente si cambia nome e logo alla stessa roba!

Non sarà più Seat Ibiza, ma Cupra qualcosa. R&D, stabilimenti, marketing etc sempre quelli rimarranno.

È come per quei locali che quando non vanno o vanno meno, gli si da na ripassati ad arredi e colori, gli si da un nuovo menù più moderno e scenografico e gli si cambia nome. 😬

Effettivamente avrei dovuto usare il termine gamma automobilistica di Seat. :-D 

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1 ora fa, __P scrive:


Vabbé dai, ramo automobilistico mi pare una esagerazione. Semplicemente si cambia nome e logo alla stessa roba!

Non sarà più Seat Ibiza, ma Cupra qualcosa. R&D, stabilimenti, marketing etc sempre quelli rimarranno.

È come per quei locali che quando non vanno o vanno meno, gli si da na ripassati ad arredi e colori, gli si da un nuovo menù più moderno e scenografico e gli si cambia nome. 😬

 

stessa cosa ma non per i clienti che si ritroveranno un marchio premium al posto di uno popolare.

le versioni 1.0 turbo se le possono scordare e forse pure la seg. B...

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3 minuti fa, itr83 scrive:

 

stessa cosa ma non per i clienti che si ritroveranno un marchio premium al posto di uno popolare.

le versioni 1.0 turbo se le possono scordare e forse pure la seg. B...


Vorrà dire che al posto di una Seat ti prenderai una Skoda, una dacia etc o una macchina usata. Purtroppo son gruppi industriali e non onlus, e se qualcosa non genera utili, lo si taglia o lo si ridimensiona fintanto che può rimanere in produzione.

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Da quello che posso capire, tireranno avanti il più possibile con i modelli attuali ICE, soprattutto nel basso di gamma. Arriveranno così a fine carriera senza essere rimpiazzato con modelli BEV che a quel punto saranno già presenti in gamma Cupra

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1 ora fa, __P scrive:


Vorrà dire che al posto di una Seat ti prenderai una Skoda, una dacia etc o una macchina usata. Purtroppo son gruppi industriali e non onlus, e se qualcosa non genera utili, lo si taglia o lo si ridimensiona fintanto che può rimanere in produzione.

 

il problema è che non è un caso isolato tutti i costruttori generalisti europei vogliono smettere di fare auto per il ceto medio-basso e diventare premium o semi-premium lasciando un' enorme fetta di mercato ai cinesi e una volta che questi si vedranno tantissimo per strada comincerà a non essere più una bestemmia l'arrivo di auto premium cinesi.

Il rischio secondo me è che i novelli premium europei si trovino in concorrenza con loro che in più avranno una base enorme di vendite di auto generaliste.

 

Sintetizzando: per l'industria europea mi sembra una strategia vincente a breve termine ma rischiosissima nel lungo termine.

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