Vai al contenuto

Messaggi Raccomandati:

Inviato
Adesso, 4200blu scrive:

Non metto in dubbio cosa avete scritto, sopratutto @Maxwell61, sicuramente tutto molto valido, solo che secondo me c'e anche un grosso secondo fattore oltre la batteria e la sua chimica stessa - il modo della ricarica: credo che una batterie sempre o spesso ricaricata al HPC, con il corrente molto alto e cosi anche con temperature piu alte, e piu predisposto per difetti/incendi come una che era ricaricata sempre con pazienza. Anche la stabilita di durata sofre con la ricarica di alta potenza.

 

Penso sia come dici, però tieni anche conto che nei rallentamenti il recupero di energia funziona come una ricarica HPC, per cui devono essere testate anche per questi stress.

 

 

 

Inviato
4 minuti fa, xtom scrive:

Secondo me il problema è stata anche la volontà di puntare su batterie con capacità elevate per avere autonomie elevate, per cui si sono tutti buttati sulle NMC, che costano di più, sono meno sicure, ma possono togliere l'ansia da autonomia e convincere al passaggio all'elettrica.

 

D'altra parte di NMC che vanno a fuoco ce ne saranno una su un milione, mentre il 90% degli automobilisti ha l'ansia da autonomia e dice che non comprerà un'elettrica finche non farà almeno 1000 km con una carica di 3 minuti.

 

Tesla, MG e le altre montano anche le LFP perché costano meno, ma pur essendo più sicure offrono meno capacità e quindi al momento le montano sui modelli base con minor autonomia, mentre sui modelli di punta offrono le NMC.

 

Anche Geely sta puntando sulle LFP, le monterà ad esempio sulla Volvo EX30 per tenere basso il prezzo.

Certo che è stato il problema autonomia a far buttare sulle alto Nickel.

E no, non è un incendio su 1 milione purtroppo... e nemmeno 1 su 100,000...

 

E aggiungerei anche l'equivoco di pensare che fossero molto sicure solo perchè l'eccellente PANASONIC continuava a sfornare batterie NCA a Tesla, senza che ci fossero problemi.

 

Come spiego nel thread degli incendi, c'è addirittura SK INNOVATION che con un impeccabile studio ed esecuzione non solo non ha mai avuto un singolo problema, ma si può permettere velocità di carica e overload termici al vertice della categoria.

 

LFP dimentichi il player e produttore maggiore, BYD, che sta superando anche Tesla nelle produzioni, e non usa altro che LFP. E che perfino il gruppo VW (tanti incendi anche loro su ID) sta allestendo il passaggio alle LFP, credo con Gotion. E così tanti altri, come i clienti di CATL che continua a sfornare anche nuove varianti di LFP.  

  • Mi Piace 1
  • Grazie! 1
Inviato (modificato)

Spostato

 

15 minuti fa, 4200blu scrive:

Non metto in dubbio cosa avete scritto, sopratutto @Maxwell61, sicuramente tutto molto valido, solo che secondo me c'e anche un grosso secondo fattore oltre la batteria e la sua chimica stessa - il modo della ricarica: credo che una batterie sempre o spesso ricaricata al HPC, con il corrente molto alto e cosi anche con temperature piu alte, e piu predisposto per difetti/incendi come una che era ricaricata sempre con pazienza. Anche la stabilita di durata sofre con la ricarica di alta potenza.

 

 

 

 

Certo, la ricarica HPC porta in alto delle temperature e aumenta i rischi, ma purtroppo non è una variabile che si può moderare, causa le conseguenze su rifornimenti autostradali troppo lenti. Idem per le conseguenze sulla riduzione della capacità, va contrastata. E' la chimica che deve essere in grado di sopportare il carico dei problemi. E con LFP e derivate non c'è il problema, almeno delle temperature. 

 

Bisogna ammettere che la chimica ad alta densità delle alto Nickel non rispettava fin dall'inizio le esigenze dell'automotive... 

Modificato da Maxwell61
  • Mi Piace 3
Inviato (modificato)

Percaso sapete come è messa Mercedes con le batterie, ho un collega che sta per comprare una EQB...

Modificato da ciraw

Auto attuale Toyota Auris TS HSD MY13

Auto passate Alfa Romeo 147 MY 2005, Ford Focus MY 2000

  • 2 settimane fa...
Inviato
On 3/2/2023 at 18:14, maxsona scrive:

E che c'entra con gli incendi spontanei di cui parla il thread?

Tra l'altro la sicurezza delle Ev in caso di incidente appare alta rispetto ad Ice, ma è questione da trattare a parte.

  • 9 mesi fa...
Inviato (modificato)

Incendio spontaneo a Civitanova marche stanotte, nell'officina di una Concessionaria Toyota-BMW, partito verso l'una di notte da una auto elettrica in carica. Allarme della guardia giurata che ha visto uscire fumo dall'auto, 3 auto distrutte, tetto crollato e molti danni. Non è stato comunicato che auto era. Seguo.

 

https://www.cronachemaceratesi.it/2023/11/22/rogo-nellofficina-cascioli-crolla-parte-del-controsoffitto/1807184/

Modificato da Maxwell61

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.