Le auto F1 nel centro di Londra

[Guest DESMO16]

LONDRA - La Formula 1 ha fatto sentire il rombo di alcuni dei suoi motori a Londra: otto team, inclusa la Ferrari, hanno infatti preso parte martedì ad una parata lungo un percorso di tre chilometri su Regent Street, la via che va da Oxford Street a Piccadilly Circus.

Al volante della Ferrari F2004 era il collaudatore ufficiale della monoposto, Luca Badoer.

Alla parata hanno partecipato Cristiano da Matta al volante della Toyota, Jenson Button della BAR-Honda, Zsolt Baumgartner con la Minardi, Juan Pablo Montoya con la Williams-Bmw, David Coulthard con la McLaren-Mercedes e Martin Brundle a bordo della Jaguar. Applausi per tutti da parte del fitto pubblico assiepato all'inverosimile lungo il percorso, ma veri e propri osanna per la gloria nazionale Nigel Mansell, l'inglese campione del mondo di F1 del 1992 al volante della Jordan. L'obiettivo della manifestazione era quello di caldeggiare la creazione di un Gran Premio cittadino nel centro della capitale inglese. «Ci sono le infrastrutture, c'è l'organizzazione. Potrebbe essere assolutamente sensazionale - ha dichiarato Nigel Mansell, il grande ex campione britannico -. Potrebbe aiutare la candidatura di Londra alla Olimpiadi del 2012».

[Guest DESMO16]

[Aeris]

Posso fare una domanda stupida

a che velocità andavano "in parata" ?? Non credo bassissima altrimenti poi dovevano buttare via le machina no? Però se andavano veloci che razza di parata era, ma soprattutto cosa vedevano le persona ferme lì a guardare??

[Guest DESMO16]

Posso fare una domanda stupida

a che velocità andavano "in parata" ?? Non credo bassissima altrimenti poi dovevano buttare via le machina no? Però se andavano veloci che razza di parata era, ma soprattutto cosa vedevano le persona ferme lì a guardare??

..hai presente il Motor Show di Bologna?

..certo che qui sono più vicini..

[Artemis]

Al volante della Ferrari F2004 era il collaudatore ufficiale della monoposto, Luca Badoer.

F2004 le mie palle.... la Ferrari nelle foto è una F2003GA

Vabbè che sono simili, ma che neanche il giornalista l'abbia riconosciuta...

ciao ciao!