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6 minuti fa, skid32 scrive:

 

Maserati è un cane che si morde la coda: meriterebbe una struttura a parte anche come direzione tecnica (come ai tempi di LcdM) e non di essere integrata nei processi STL ma non è sostenibile in termini di costi (d'altronde anche Porsche condivide con vag , e in modo molto piu' massiccio di quanto faccia Mas con STL)

Forse a livello di design dovrebbe stupire di piu': oggi una vettura la vendi al 90% col design ; Busse ha indovinicchiato solo Mc20 (che io avrei fatto subito come la extrema)

Secondo me in questo modo di considerare manca un punto molto importante: non conta solo il prodotto per se, per un successo durevole conta al minimo in maniera pari il complesso del aftersales.

Non so, forse e diverso in Italia, ma in Germania e Austria (e parlo di esperienza personale come cliente di Maserati da piu di 20 anni) il disastro inizia gia con il fatto, che Maserati cambia i dealer/officine ogni 3/4/5 anni, non c'e costanza. Dettato di questo cambiamento continuo spesso che il personale delle officine e poco competente e vissuto. In addizione la situazione con i ricambi e disastroso, gia dopo pochi anni ci sono parti banali non piu disponibile, tempi di consegna per ricambi qualche volte assurdi (in contrario alla Porsche funziona entro ore!), poi naturalmente il rete di servizio con tanto bucche ecc. ecc. Per accettare questo, si deve essere abbastanza capace di soffrire ed avere tanto amore per la marca, altrimenti non e sopportabile guidare una Maserati.

 

 

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I più attivi nella discussione

Inviato
12 minuti fa, skid32 scrive:

 

Maserati è un cane che si morde la coda: meriterebbe una struttura a parte anche come direzione tecnica (come ai tempi di LcdM) e non di essere integrata nei processi STL ma non è sostenibile in termini di costi (d'altronde anche Porsche condivide con vag , e in modo molto piu' massiccio di quanto faccia Mas con STL)

 


Il punto è proprio questo… a cui si aggiunge un po’ di incomprensioni interne tra vecchi e nuovi (di fine epoca FCA) su cosa deve essere Maserati, tra artiginalità e produzione industriale…

Ferrari ad oggi non vuole avere Maserati, ma magari in futuro per spalmare i costi dell’elettrificazione potrebbe sentirne non dico il bisogno, ma magari l’interesse. Ma sono solo congetture personali…

Ad ogni modo per tornare in tema, questa Granturismo soffre di prezzi elevati e della mancanza di quell’effetto wow - che manca anche a 911 nelle versioni standard eh - che ci si aspetta da una italiana. Un riposizionamento lavorando sul prossimo model year con nuovi allestimenti e nomenclature e magari un restyling che la avvicini al design pensato per i futuri modelli la potrebbe sicuramente aiutare…

Certo che neanche la precedente ha mai fatto numeri importanti.

Inviato
34 minuti fa, skid32 scrive:

Magari fosse acquisita  ma purtroppo Ferrari non vuole mischiare il suo brand con nessuno per questioni di immagine.

Il Nettuno è nato proprio perchè i v8 ferrari li faceva strapagare e per motivi di emissioni.

Maserati è un cane che si morde la coda: meriterebbe una struttura a parte anche come direzione tecnica (come ai tempi di LcdM) e non di essere integrata nei processi STL ma non è sostenibile in termini di costi (d'altronde anche Porsche condivide con vag , e in modo molto piu' massiccio di quanto faccia Mas con STL)

Forse a livello di design dovrebbe stupire di piu': oggi una vettura la vendi al 90% col design ; Busse ha indovinicchiato solo Mc20 (che io avrei fatto subito come la extrema)

Il problema è che fatica con le vendite ora che in 3 anni ha visto arrivare 3 (4 con la cielo) modelli nuovi!!!

Che poi in verità a me queste linee classiche piacciono...

ma si vede che il mercato vuole qualcosa di più "urlato"

Pagien fa qualcuno diceva è colpa del design.

porsche sono anni che è molto simile a ogni versione eppure vende

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50 minuti fa, johnpollame scrive:

 

SI è costruita pian piano l'immagine premium che partendo dalle parti di Opel negli anni Ottanta,

l'ha portata negli anni 2000 alla pari di Mercedes e BMW agli occhi del medioautomobilista...

Perdonami, ma i numeri dicono altro. 

L'Audi 100 C1, una E a tutti gli effetti già nel 1968 faceva 110k pezzi annui. 

La Lancia 2000 6000. 

E già nel 1968 Audi costava il 10% in meno di MB e più di BMW. 

Non confondiamo il mercato ed il sentire italico con la realtà. 

 

 

42 minuti fa, 4200blu scrive:

 

...forse questo dipende dal mercato...qui in Germania non sono ancora arrivati al 100% del livello Mercedes/BMW nella percezione della marca (non dei prodotti in senso tecnico) dei clienti, sono ancora un po' dietro per molti possibili clienti.

 

 

 

 

In Germania, escluse forse le supercar, nessuno arriva al livello delle Marche tedesche nei rispettivi segmenti. 

E se c'è per caso un rischio interviene qualcuno ( ogni riferimento al TUV ed a Tesla è puramente voluto) 😁

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Inviato
1 ora fa, stev66 scrive:

Perdonami, ma i numeri dicono altro. 

L'Audi 100 C1, una E a tutti gli effetti già nel 1968 faceva 110k pezzi annui. 

La Lancia 2000 6000. 

E già nel 1968 Audi costava il 10% in meno di MB e più di BMW. 

Non confondiamo il mercato ed il sentire italico con la realtà.

 

Ovviamente non parlo di numeri, né tantomeno ha senso confrontare quelli della produzione italica,

che storicamente è sostanzialmente inesistente nei segmenti alti, a parte qualche fugace exploit fatto negli anni '80 con le "Tipo4"...

 

Ma da quanto mi risulta anche parlando coi Colleghi austriaci e tedeschi, Audi ha cominciato ad essere considerata un'alternativa quasi 1:1 a Mercedes e BMW negli anni Duemila, come per altro BMW ha iniziato ad esserlo per Mercedes solo sul finire degli anni Settanta.

 

Chi ha qualche anno in più di me, ricorda che ancora alla fine degli anni '80 un' Audi 100 era in concorrenza diretta più con Opel Omega o Ford Skorpio, che con una E Klasse o 5er...

E direi che fuor di Teutonia la cosa fosse vieppiù accentuata...

 

Ma capisco che la mia potrebbe essere un'opinione basata su di un campione poco significativo e su di un bias relativo al Belpaese filtrato dalla Tetrarotata Rivista,

mia unica fonte di informazione nei primi lustri del mio addentrarmi nell'Automobile.

 

Sarebbe molto interessante a riguardo avere i dati di vendita per decade e i prezzi di listino dell'epoca tra vetture similari (anche se tra versione base e accessoriata quasi cambiava categoria di prezzo) , ma è eventualmente pane per ben altra discussione...

 

 

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Inviato
10 minuti fa, johnpollame scrive:

Ma capisco che la mia potrebbe essere un'opinione basata su di un campione poco significativo e su di un bias relativo al Belpaese filtrato dalla Tetrarotata Rivista,

 

Secondo me hai assolutamente ragione.

 

 

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Inviato

È bello vedere tanta gente preoccupata per i marchi italiani. Però ragazzi vi voglio rassicurare. Maserati e alfa hanno sicuramente problemi di posizionamento e numeri ma non stanno fallendo, non c'è bisogno di venderli a Ferrari o a qualche cinese. Stanno in un gruppo che fattura 200 miliardi che quest'anno farà 20 miliardi di utile. Che ha tutte le risorse  economiche e tecniche per svilupparli. Sono in utile entrambe. Quindi tranquillo, non moriremo tutti.

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