Tavares: "Made in China, l'Europa deve alzare barriere doganali"

[Auditore]

9 minuti fa, stev66 scrive:

L'errore di base dal punto di vista automotive oltre a quello di sottovalutare la concorrenza, è stato quello di trascurare od addirittura ignorare la fascia medio bassa del mercato, ( seg. A, B, C e derivati), che normalmente è scelto dalla fascia meno abbiente della popolazione, che è anche però quella più numerosa e più propensa alla protesta. 

Non solo; le fasce più basse sono quelle che non si fanno problemi di marca. Vanno dove prendono di più a meno (citofonare Dacia). Il problema di Tavares è che non ha marchi premium sviluppati (tranne Maserati). MB, BMW e Audi si stanno piano piano spostando sul total-luxury. Le fasce alte che potevano spendere tanto per una ICE lo faranno anche per una BEV. Sono i comuni mortali che cercheranno l'offerta migliore per le proprie tasche. Hanno fatto la fusione per condividere i costi e ora si scopre che neanche così riescono a vedere BEV a prezzi umani. Credo che il problema sia più profondo di quanto ci facciano credere...

[AlexMi]

1 ora fa, aboutdas scrive:

Amici, cari,

La craze Europea per le BEV è iniziata post-Dieselgate, quando il primo produttore di veicoli al mondo è inciampata in una cosa disastrosa, ha cambiato management e direzione. Tenendo poi anche conto che il suo primo mercato era la Cina.

Tutto questo ben prima che l'EU legiferasse, ma si sa che l'automotive per l'EU ha un peso notevole.

 

 

Vero, ma il dieselgate ha avuto come regista interessato l'America, che stava subendo la crescita esponenziale di diesel e non aveva le tecnologie per competere con gli europei. 

[MotorPassion]

1 ora fa, stev66 scrive:

Lo spostapersone per diversamente ricchi Carluccio lo ha già in casa da mo'

 

Farlo durare fino al 2027 è un attimo. 

 

 

1 ora fa, AndreaB scrive:

 

....è il dopo-Panda che mi fa paura.....

 

Considerando che appena fuori dalle grandi città si viaggia ancora sulla vecchia Panda 4x4 (anche perche per questioni geografiche/morfologiche del territorio è il mezzo migliore) direi che la corsa all'elettrico al momento si presenta come molto "classista" diciamo quasi un ritorno al passato quando è nata l'automobile che i ricchi se la potevano permettere ed i poveri andavano a piedi o a cavallo; lo stesso sta avvendendo adesso ed a coprire la fascia di mercato medio-povera ci pensano i cinesi che hanno costi di produzione più bassi e ritmi più elevanti e riescono a offrire prodotti al mercato, ecco perchè il "successo" di brand come DR, Haval, ... mentre i brand occidentali sono in "ritardo" e per riuscire a mantenere i profitti puntano a prodotti dalla fascia di prezzo medio alta se non di lusso.

[4200blu]

1 ora fa, stev66 scrive:

Qui ci sono un po' di luoghi comuni... 😊

 

...no...esperienza personale nella collaborazione giornaliero per diversi progetti all'interna della azienda...😀

 

 

[Vulcar]

Con l'introduzione/imposizione dell'auto elettrica abbiamo fatto il passo più lungo della gamba.

Dando per scontato che cosi avremmo risolto in parte il problema climatico (illusione) senza pensare all'economia non pronta e ai costi più alti.

Abbiamo azzerato,senza un minimo di riflessione. 120 anni di storia automobilistica e dato il vantaggio ai nuovi arrivati di colmare il gap con aberrante disinvoltura.

Roba da tafazzi.

Modificato 19 Ottobre 2022 da Vulcar

[Pin_86]

L'ho scritto molte volte, secondo me tra 5/10 anni le macchine elettriche saranno un ricordo.

[stev66]

5 minuti fa, 4200blu scrive:

 

...no...esperienza personale nella collaborazione giornaliero per diversi progetti all'interna della azienda...😀

 

 

Si non lo mettevo in dubbio. 

Io ho avuto lo stesso problema con lo sviluppo sw fatto da azienda indiana, che a parole sembrava anni luce avanti, in pratica ne sapeva meno di noi. 😜

Ciò non toglie che io mi guardi bene da dire che l'India non è un gigante nel software. 

Aggiungo che il reverse engineering al giorno d'oggi è difficilissimo o quesi impossibile, al di là di quello cje si pensa, perché se è relativamente facile capire come fare, è difficilissimo il farlo realmente se non hI le industrie ad hoc disponibili. Si pensi solo alle palette dei compressori dei turbofan aeronautici, che qui facciamo crescere come monocristalli. In Cina semplicemente non hanno l'industria di base per farlo. Ma possono fare quealcosa di equivalente o poco sotto usando le proprie risorse. 

 

 

[xtom]

3 minuti fa, MotorPassion scrive:

 la corsa all'elettrico al momento si presenta come molto "classista" diciamo quasi un ritorno al passato quando è nata l'automobile 

 

 

[aboutdas]

1 ora fa, AlexMi scrive:

Vero, ma il dieselgate ha avuto come regista interessato l'America, che stava subendo la crescita esponenziale di diesel e non aveva le tecnologie per competere con gli europei. 

Così interessato che il filing riguardo l'alterazione dei valori è stato notificato a VW dai centri di ricerca competenti nel settembre 2014, un anno prima dell'apertura pubblica dello scandalo. In più, le class-action sono un elemento diffuso e previsto nella normativa statunitense.

Mi spiace, ma nemmeno con tutto l'impegno del mondo VW sarebbe riuscita ad impedire col diesel l'arrivo ovvio dell'elettrificazione.

[A.Masera]

22 ore fa, Sepp0 scrive:

Le competenze a livello produttivo difficilmente torneranno qui finché il costo del lavoro in Cina è molto più basso.

 

Poi per me possono anche tornare domani, ma sono disposto a pagare la stessa cosa il triplo solo se anche lo stipendio mio diventa x3.

 

Cornuti e mazziati anche stop, grazie, in Italia stiamo già dando da almeno vent’anni, basta.

 

E'/lo sarà ancora per poco ...

 

22 ore fa, __P scrive:

Ragazzi, su produzioni essenziali, US e EU stanno lavorando per portare o riportare produzione e competenze in loco…

Certo ci vorrà tempo ed i costi non saranno quelli dei paesi asiatici o in via di sviluppo. 
Ma con il mondo che si sta focalizzando in due poli come 40 anni fa, e con uno scontro sempre più probabile tra Cina e US, su tutta la tecnologia strategica per difesa ed industria si stanno spendendo miliardi per ricollocarla in “casa”.

 

concordo

 

8 ore fa, jameson scrive:

I cinesi senza i nostri soldi sono morti. Siamo più forti di loro dal punto di vista del ricatto.

Concordo con tutto con la piccola correzione di cui sopra.

 

forse dieci anni fa...

 

5 ore fa, jameson scrive:

Proprio così: costa tanto e non vale un (@%%0.

 

mah, io direi il contrario...

 

 

Comunque la Cina oggi è sempre più questa

 

 

 

e sempre meno questa