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7 minuti fa, nucarote scrive:

Per quanto abbia un design secondo me ancora fresco (posteriore a parte) Ignis ha pure 8 anni. Emblematico che più del 25% dei suoi numeri di quest'anno li abbia fatti nel Belpaese.

A conferma che il segmento A esiste ormai solo in Italia, purtroppo. È significativo infatti che un costruttore orientale, specializzato in auto piccole, anche di spirito controcorrente, e con un modello di successo in un segmento con ben poca concorrenza e pure ibrido decida comunque di abbandonare. Non rimane davvero più nessuno: due coreani, un altro costruttore giapponese e l'Italia con quell'accrocchio di nome Pandina che mi sembra tanto Scarface quando spara all'impazzata strafatto pur di non morire.

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Io continuo a sperare nell'arrivo di qualcuna delle Kcar che hanno fatto provare alla stampa europea proprio in prospettiva di un possibile sbarco in Europa 

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3 ore fa, led zeppelin scrive:

Comunque secondo quattro rotelle l'addio a Jimny, Swace e Ignis nel 2025 dovrebbe riguardare solo UK e non il resto d'Europa, dove rimarrebbero in commercio.

https://www.quattroruote.it/news/mercato/2024/07/04/suzuki_via_i_modelli_a_benzina_dal_2025_ma_solo_nel_regno_unito.html?_gl=1*76p6wb*_up*MQ..*_ga*ODc5MTUyOTEyLjE3MjAzNDY4MjY.*_ga_6JWB8WXKTP*MTcyMDM0NjgyNS4xLjAuMTcyMDM0NjgyNS4wLjAuMA..

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  • 2 settimane fa...
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Suzuki

"Sì all’elettrico, ma solo dove serve"

 

La Suzuki ha presentato il suo piano tecnologico per i prossimi dieci anni, nato con l’obiettivo di "ridurre il consumo di energia" su tutti i fronti, dalla produzione al fine vita di un’automobile, puntando ad azzerare le emissioni di carbonio ma senza rinunciare al "piacere del viaggio". Un approccio che la Casa giapponese definisce "Sho-Sho-Kei-Tan-Bi", ossia "compatto, meno numeroso, leggero, minimale e bello".

 

Elettrici più leggeri, termici più efficienti. La strategia della Suzuki si articola in quattro punti: le auto elettriche dovranno essere più efficienti, anche "in base al livello di energia rinnovabile e delle condizioni di utilizzo in ciascun Paese", con propulsori elettrici compatti e batterie di piccole dimensioni, quindi più leggere. Il secondo punto riguarda i motori a combustione interna: la Casa di Hamamatsu ha sviluppato nel 2023 un nuovo propulsore termico (nome in codice Z12E) con un’elevata efficienza termica, pari al 40%, che verrà poco alla volta adottato a livello globale.

 

Software e sostenibilità. Nell’ambito dei Software Defined Vehicle (SDV), la Suzuki punta a semplificare il più possibile il loro sviluppo, con piattaforme hardware condivise su tutta la gamma e il riutilizzo di porzioni di software che riduca i costi complessivi. Sul fronte della sostenibilità, la Casa giapponese cercherà di ridurre al minimo il consumo energetico in fase produttiva, adottando processi di economia circolare: progettazione di prodotti facilmente riciclabili, ma anche minore consumo delle risorse.

Fonte: https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/07/17/suzuki_la_strategia_dei_prossimi_10_anni_si_all_elettrico_ma_solo_dove_serve_.html?_gl=1*1mzprq5*_up*MQ..*_ga*OTIyOTM5MjgxLjE3MjEyOTExNzY.*_ga_6JWB8WXKTP*MTcyMTI5MTE3Ni4xLjAuMTcyMTI5MTE3Ni4wLjAuMA..

Modificato da machefredfa
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magari fosse omologabile!

 

PS: Il futuro (e non solo in Italia) è più di questi aggeggi qui che non di pachidermi da 2+ tonnellate con prestazioni da supercar e infarcite di milioni di cose sostanzialmente inutili per l'uso che ne fa il 99,5% dei consumatori.

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La Jimny praticamente e' un fantasma nel listino,si vendono solo le versioni autocarro a prezzi fuori di testa,a causa delle normative EU.

Toyota Corolla Hybrid HB

Fiat panda 4x4 twinair 

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  • 3 mesi fa...
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Suzuki e Toyota approfondiranno la collaborazione nel campo dei veicoli elettrificati

Fornitura di un veicolo BEV sviluppato e prodotto da Suzuki a Toyota

 

Suzuki Motor Corporation (Suzuki) e Toyota Motor Corporation (Toyota) hanno deciso di rafforzare ulteriormente la collaborazione attraverso la fornitura di un modello di SUV BEV sviluppato e prodotto da Suzuki a Toyota.
La produzione del nuovo modello è prevista presso lo stabilimento Suzuki Motor Gujarat in India a partire dalla primavera del 2025.

Sia le attività di Suzuki che quelle di Toyota hanno le loro radici a Enshu, la parte occidentale della prefettura di Shizuoka, ed entrambe le società hanno accettato la sfida di trasferire la propria attività dai telai per tessitura alle automobili.
Dal momento in cui il presidente di Suzuki (attuale Senior Advisor) Osamu Suzuki e il presidente di Toyota (attuale Presidente) Akio Toyoda hanno iniziato a esplorare possibili partnership commerciali nel 2016, entrambe le società si sono impegnate in una collaborazione ad ampio raggio, con l’obiettivo di offrire alle persone libertà di movimento e divertimento alla guida.
Gli ambiti di collaborazione sono diversificati e comprendono la produzione e la fornitura reciproca di veicoli, nonché la diffusione di veicoli elettrificati. Di conseguenza, il lancio sul mercato di veicoli collaborativi si è esteso al Giappone, India, Europa, Africa e Medio Oriente.

Questo nuovo step della collaborazione, segna la nascita del primo modello BEV nel rapporto OEM tra le due società, che sarà lanciato in tutto il mondo, offrendo una scelta BEV 100% elettrica anche nel mercato dei SUV, che sta mostrando una notevole crescita.
Grazie a questo nuovo modello, Suzuki e Toyota promuoveranno ulteriormente le rispettive iniziative verso la realizzazione di una società a zero emissioni di carbonio.

Il nuovo modello è stato progettato esclusivamente come veicolo BEV: un SUV agile e compatto con dinamiche di guida reattive tipiche dei BEV, è dotato di un'ampia autonomia e di interni confortevoli. È disponibile anche con tecnologia 4WD, che garantisce straordinarie prestazioni di guida su strade sconnesse e prestazioni di guida performanti.

L'unità BEV e la piattaforma adottate per questo modello sono state sviluppate congiuntamente da Suzuki, Toyota e Daihatsu Motor Corporation, sfruttando i punti di forza di ciascuna azienda.

Commento del Presidente Suzuki Toshihiro Suzuki
"Suzuki fornirà il nostro primo modello BEV a Toyota a livello globale. Sono grato che la collaborazione tra le due aziende si sia ulteriormente approfondita in questo modo. Pur continuando a essere concorrenti, approfondiremo le nostre collaborazioni per risolvere i problemi sociali, tra cui la realizzazione di una società a zero emissioni di carbonio attraverso un approccio multi-percorso".

Commento del Presidente Toyota Koji Sato
"Sfruttando l'unità BEV e la piattaforma che abbiamo sviluppato congiuntamente, faremo un nuovo passo avanti nella nostra collaborazione nel campo dei veicoli elettrificati. Ciò ci consentirà di offrire ai clienti di tutto il mondo un’ampia possibilità di scelta che contribuirà al raggiungimento di una società a zero emissioni di carbonio. Vorremmo imparare dai reciproci punti di forza, competere e promuovere gli sforzi congiunti basati su un approccio multi-percorso".

 

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