Vai al contenuto

L'odio per l'elettrico, mito, disinformazione o reale fondamento?


Messaggi Raccomandati:

52 minuti fa, gpat scrive:

 

Nokia è stata assassinata da dentro per via di interessi pilotati da un'altra multinazionale (googla Stephen Elop per approfondimenti), venendo forzata ad adottare in ritardo una tecnologia che non voleva nessuno (Windows Phone) quando ne aveva una sviluppata da anni proprietaria (Maemo/Meego) e avrebbe potuto adottare anche Android se appunto non ci fosse stato il veto di un CEO mandato lì a fare il gioco di Microsoft anche a costo di distruggere il know-how europeo.

 

Ora prendi questa narrativa, trasponila uguale sul mondo automotive.... e dimmi pure cosa ti viene in mente

 

P.S. Stephen Elop è l'unico CEO che non figura in quel grafico... pensa tu che coincidenza

Elop venne dopo, c'è tutto il periodo 2007-2011 in cui Nokia davvero non sapeva che pesci prendere, tra riscritture di Symbian, Maemo/Meego e l'adozione di Android. Però per via del suo brand power riusciva comunque a reggere come numeri, tranne che sui prodotti ad alto valore aggiunto.

Link al commento
Condividi su altri Social

1 ora fa, nucarote scrive:

Elop venne dopo, c'è tutto il periodo 2007-2011 in cui Nokia davvero non sapeva che pesci prendere, tra riscritture di Symbian, Maemo/Meego e l'adozione di Android. Però per via del suo brand power riusciva comunque a reggere come numeri, tranne che sui prodotti ad alto valore aggiunto.

 

Ricordo bene il periodo, sono stato un early adopter di Android (HTC G1), mentre iPhone l'ho usato a intermittenza senza mai riuscire a stomacarlo (è così tuttora).

 

In quegli anni finivo sempre per riprendere dal cassetto il Nokia N95, che è l'equivalente di un mild hybrid nelle auto di oggi per versatilità.

 

Il primo cellulare capace di farmelo abbandonare è stato il Galaxy S2 nel 2011, proprio perché era il primo a non avere nulla di meno e tanto di più.

 

Prima di quell'anno bisognava scegliere tra un prodotto concettualmente vecchio ma completissimo ed affidabile, oppure uno nuovo e più elegante nell'esperienza di uso, ma più inaffidabile o con carenze funzionali. (direi che il parallelo con le ICE vs EV regge benissimo)

 

Nello stesso anno Elop scriveva la condanna di Nokia votandola completamente a Windows Phone.

 

Ma Nokia avrebbe potuto scrivere un futuro diverso, proprio perché il suo brand power gli avrebbe permesso di portare avanti una terza piattaforma che avrebbe in qualche modo portato potere anche all'Europa.

 

Proprio per questo era stata scelta pure da Microsoft, ricordo benissimo che per un certo periodo Nokia aveva fatto guadagnare in Italia a Windows Phone uno share superiore a quello di iOS (!!!!), tutto grazie al suo brand power.


Esistevano tablet basati su Maemo (poi Meego) dal 2005, poi sbarcato in campo smartphone con N900 e N9, con le ultime iterazioni si poteva fare qualsiasi cosa, anche far girare app Android in modalità di compatibilità.

Non avrebbe raggiunto le quote di Apple e Google (quando mai) ma un suo zoccolo duro l'avrebbe conquistato.

 

Poi c'è da dire che a posteriori sembra scontato l'epilogo con il duopolio Apple contro Android, ma io ricordo benissimo anche tanti flop di quegli anni, tra Palm WebOS, i vari aborti di BlackBerry anche touch, Windows Mobile spazzato via prima con il 6 e poi con il 7, c'è da dire che tutta questa roba veniva rifiutata dal cliente una volta messa sul mercato...

 

Al contrario Nokia è stata l'unica ad avere un prodotto che veniva recensito con gli occhi luccicanti da tutti (N9) ma di cui Nokia ne produsse due esemplari in croce dicendo esplicitamente che quella piattaforma non avrebbe avuto nessun seguito perché il gran capo aveva deciso così. (anche qui, i parallelismi si sprecano...)

Modificato da gpat
  • Grazie! 1

In my courtyard: 2019 Maserati Ghibli 250cv GranSport, 2017 Alfa Giulia 150cv

Link al commento
Condividi su altri Social

15 minuti fa, gpat scrive:

...

 

Ma Nokia avrebbe potuto scrivere un futuro diverso, proprio perché il suo brand power gli avrebbe permesso di portare avanti una terza piattaforma che avrebbe in qualche modo potere anche all'Europa.

...

Non credo perchè Maemo/Meego non erano poi così innovativi rispetto ad Android e soprattutto Nokia non avrebbe mai pagato per fare sviluppare app per questo sistema. IMHO avrebbe vivacchiato un'altro po per via del suo brand power e alla fine sarebbero finiti a fare gli smartphone Android oppure avrebbero ripiegato sui cellulari a basso costo e feature phone che non sono molto redditizzi. Comunque la vera missione di Nokia non era vendere cellulari ma vendere l'infrastruttura a cui si appoggiano i cellulari, pertanto hanno fatto bene ad uscirsene da vincitori sbolognando il carrozzone dei cellulari a M$. Ma se VAG (Stellantis, Toyota, ecc) non vendono più auto auctone cosa potrebbero fare?

Link al commento
Condividi su altri Social

15 minuti fa, nucarote scrive:

Non credo perchè Maemo/Meego non erano poi così innovativi rispetto ad Android e soprattutto Nokia non avrebbe mai pagato per fare sviluppare app per questo sistema. secondo me avrebbe vivacchiato un'altro po per via del suo brand power e alla fine sarebbero finiti a fare gli smartphone Android oppure avrebbero ripiegato sui cellulari a basso costo e feature phone che non sono molto redditizzi. Comunque la vera missione di Nokia non era vendere cellulari ma vendere l'infrastruttura a cui si appoggiano i cellulari, pertanto hanno fatto bene ad uscirsene da vincitori sbolognando il carrozzone dei cellulari a M$. Ma se VAG (Stellantis, Toyota, ecc) non vendono più auto auctone cosa potrebbero fare?

 

L'innovazione c'era di certo... in ogni caso è difficile prevedere cosa sarebbe successo, parli di un mercato in cui Apple prende la stragrande maggioranza degli utili e tutti gli altri le briciole, sono morti tanti produttori anche illustri pur avendo assecondato Android (LG, HTC), Samsung è pesantemente sovvenzionata dal suo Stato, ha perso quote nei confronti dei cinesi per poi riprenderle dopo il ban di Huawei... è impossibile prevedere cosa sarebbe successo con un player in più anche con la semplice capacità di "stare a galla" (hai detto poco...).

 

Per tornare al mercato delle auto, io sono sicuro che da qui fino al 2035 sarà sempre più dominato da prodotti come Yaris e Prius (la nuova generazione) che assolvono ottimamente al loro compito di spostapersone e non hanno nessun tipo di penalità legislativa.

 

Oltre il 2035 potrebbe cambiare qualsiasi cosa, a me pare davvero assurdo che i costruttori legacy finiscano per accettare il loro destino senza reagire nei confronti della UE.

Se le auto cinesi saranno così libere di diffondersi, può darsi che tanti costruttori legacy neanche ci arriveranno al 31 dicembre 2034, o che per allora avranno venduto la baracca (come ha fatto Nokia).

Modificato da gpat

In my courtyard: 2019 Maserati Ghibli 250cv GranSport, 2017 Alfa Giulia 150cv

Link al commento
Condividi su altri Social

Dico ancora una mia opinione facendo un esempio.

Da molti anni, da...50 e più anni esiste l'utilizzo del gas metano per autotrazione. Ebbene tutti sanno ed è confermato scientificamente, con studi e misurazioni, che il metano è molto più ecologico di diesel e benzina. Inquina di meno, emette meno CO2, a fronte di prestazioni solo leggermente inferiori rispetto agli altri due combustibili e con un'autonomia inferiore rispetto a diesel e benzina. Nonostante la maggior sostenibilità dei metano rispetto ad altri carburanti, nessuno si è mai sognato di imporre a tutti gli auomobilito l'uso di questo combustile. Negli anni l metano ha avuto alti e bassi di diffusione, in base soprattuto ai costi del combustile, ai costi dell'impianto a gas, alla disponibilità di stazioni di rifornimento ed in fine anche agli incetivi, o vantaggi fiscali. Insomma più o meno una situazione simile allettrico. PErò nessuno si è mai sognato di imporre a forza il metano come unica alimentazione possibile, come si vuol fare con l'elettrico. Non capsico perchè invece l'elettrioco losi vuol imporre forzatamente.

 

Poi un paio di altre conseiderazioni.

Prendiamo il caso di una calamità naturale, tipo un terremoto, che in Italia ne capitano parecchi. La prima cosa che salta è l'elettricità, quindi comuni, frazioni, paesi potrebbero restare senza elettricità per diversi giorni, o settimane e quindi la popolazione di questi luoghi, come si potrà spostare con le auto elettriche, per raggiungere luoghi più sicuri, o per trovare i famigliari? Come potranno arrivare i soccorsi, i volontari, con i macinini elettrici, dove li adnaranno a ricaricare in una situazione di urgenza? Dove ci sarà giusto qualche gruppo elettrogeno per i servizi essenziali. Avranno il tempo di aspettare la ricarica della batteria? eh...

L'altra considerazione che vorrei fare è che la rete elettrica italiana è già quasi al collasso adesso. Spesso la tensione disponibile a casa propria non sono affatto i 230v dichiarati dal contratto, ma è molto inferiore, addirittura si può scendere anche al di sotto dei 200V, o 190. Quindi questo comporta un aumento notevole dei tempi di ricarica del'auto elettrica, molto superiore e quello dichiarato. Il fatto è che le auto elettriche vengono sempre testate in città importanti, dove la qualità delle rete è mediamente più elevata, rispetto alle province e ai comuni più piccoli. Ma vorrei proprio vedere se si riuscirà a migliorare la rete elettrica nazionale, su tutto il territorio per soddisfare le esigenze degli automobilisti ellettrificati, che caricheranno quasi tutto la loro auto contemporaneamente, a partire dalle ore serali. Vedremo se la tensione e la potenza fornita dall'ente in una situaizone del genere sarà come da contratto.

 

Modificato da infallibile_GF
  • Mi Piace 2
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri Social

Adesso, infallibile_GF scrive:

Prendiamo il caso di una calamità naturale, tipo un terremoto, che in Italia ne capitano parecchi. La prima cosa che salta è l'elettricità, quindi comuni, frazioni, paesi potrebbero restare senza elettricità per diversi giorni, o settimane e quindi la popolazione di questi luoghi, co si potrà spostare con le auto elettriche, per raggiungere luoghi più sicuri, o per trovare i famigliari. Come potranno arrivare i soccorsi, i volontari, con i macinini elettrici, dove li adnaranno a ricaricare in una situazione di urgenza? Avranno il tempo di aspettare la ricarica della batteria? eh...

Io l'anno scorso pensavo agli ucraini che scappavano in auto e a che sarebbe successo se fossero state tutte elettriche.

  • Mi Piace 5
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri Social

4 minuti fa, jameson scrive:

Io l'anno scorso pensavo agli ucraini che scappavano in auto e a che sarebbe successo se fossero state tutte elettriche.

Già, se va avanti così non è improbabile che un paese europeo elttrificato, venga attaccato di una potenza straniera, che la prima cosa che colpisce sono le centrali e le linee elttriche. L'europa si indebolirebbe moltissimo anche sul piano militare e le spese le farebbe la popolazione civile.

Modificato da infallibile_GF
  • Mi Piace 1
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri Social

3 ore fa, giopisca scrive:

lo so che bisogna evolversi , che il mondo va avanti e se stare fermi non serve a nulla ma in questo caso la riconversione è IMPOSSIBILE vuol dire stravolgere totalmente il business core e sopratutto devi pensare che tutto un comparto produttivo verrà azzerato , questo è il mio timore

Per la prima volta viene dettata una linea programmatica piuttosto chiara (al di là del fatto che possa piacere o meno) con delle scadenze ben precise ed un arco di tempo sufficiente per iniziare a lavorare ad una profonda riconversione. Non credo che nella storia industriale sia mai accaduto qualcosa del genere e credo che sia un enorme vantaggio. 

  • Mi Piace 1
  • Ahah! 1
Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.