WEC 2023 - 24 Hours of Le Mans - 10-11/06/2023

[j]

2 minuti fa, stev66 scrive:

E soprattutto a Le Mans non c'è Toto Wolff che alla 14ima ora cambia le regole perché la MB è in ritardo 😝

 

Per ora 👀

[AleMcGir]

[hot500abarth]

1 ora fa, Aymaro scrive:

Ma l'ambiente lo fanno le persone. Comunque concordo con te, i singoli non sono scarsi, é l'amalgama che cambia 

Perché vuoi così male alle nostre coronarie?😅

Si chiama allenamento statico di 24ore: con quello che sudiamo saremmo tutti più in forma 😅

[Unperdedor]

Volevo dire a tutti quelli che hanno partecipato a questo topic che è stato bello fare questo viaggio con voi 🤗

[AleMcGir]

Un pensiero a @nubironaSW che legge e scrive nella sezione motorsport del forum di AP solo in orario 800-1200 / 1300-1700 Lun-Ven.... auguri!!!!

 

Media messaggi al giorno da presentazione modello di AR

 

24 minuti fa, hot500abarth scrive:

Si chiama allenamento statico di 24ore: con quello che sudiamo saremmo tutti più in forma 😅

 

 

A dx 10/06/2023 15:59 a sx 11/06/2023 16:01

[LUCAFUSAR]

Dite a Giovinazzi di godersela, se la merita tutta.

[AndreaB]

I muretti che mi piacciono...

 

 

[The Krieg]

13 minuti fa, AndreaB scrive:

I muretti che mi piacciono...

 

 

In f1 hanno vietato pure questo... e con questa mi taccio che è meglio

[AleMcGir]

35 minuti fa, Unperdedor scrive:

Volevo dire a tutti quelli che hanno partecipato a questo topic che è stato bello fare questo viaggio con voi 🤗

 

 

 

 

20 minuti fa, LUCAFUSAR scrive:

Dite a Giovinazzi di godersela, se la merita tutta.

[j]

Le parole di Pier Guidi

“È stato entusiasmante. Certo, delle volte è anche meglio avere un gap maggiore (ride, nda), ma so che noi e loro eravamo molto competitivi, alla fine sono ancora i migliori nella categoria Hypercar, noi siamo solo i rookie, ma stiamo crescendo. La rimonta? Ero molto vicino e sono stato sfortunato con la slow zone, loro hanno trovato solo verde e noi solo gialla. Abbiamo perso circa 40 secondi e a quel punto non c’era molto da fare, c’era solo da spingere e chiudere il gap. Ed è quello che ho fatto. Ho visto che riuscivo a recuperare anche abbastanza velocemente e questo ti dà anche fiducia. Se tu spingi e vedi che il distacco non diminuisce non è così bello“, questo il commento di Pier Guidi al nostro Carlo Platella.

“La vittoria non me l’aspettavo, forse non ci volevo neanche pensare per scaramanzia. Secondo me è un traguardo incredibile, sia per me che per Ferrari. Ovviamente era il nostro obiettivo, ma centrarlo al primo colpo era un qualcosa in cui non credevamo. Ferdinando Cannizzo ci ha detto prima della partenza che noi avevamo già fatto tantissimo, e che tutto quello che sarebbe venuto sarebbe stato un qualcosa in più. Ce la siamo vissuta così: abbiamo dimostrato di essere veloci e competitivi, sapevamo fosse difficile resistere 24 Ore con un rivale come Toyota, ma non ci siamo posti limiti e ci siamo riusciti“.

 

Le parole di Giovinazzi

“È stata dura, con molte emozioni e condizioni difficili. Dobbiamo essere orgogliosi, questo team non era qui l’anno scorso e ora abbiamo vinto la Le Mans. La chiave era quella di non commettere errori nelle condizioni miste e di restare calmi. Se è una mia rivincita dopo l’avventura in Formula 1? No, io non salivo sul podio e non vincevo dal 2016. Farlo qui è stato emozionante“, ha commentato l’ex pilota dell’Alfa Romeo ai microfoni del nostro Carlo Platella. “La #50? Peccato, poteva essere una doppietta, era veloce quanto noi. Adesso c’è Monza, corriamo davanti ai nostri tifosi, cerchiamo di renderli orgogliosi con una doppietta. Eravamo veloci sin dalla prima qualifica, ci mancavano esperienza e gestione gara e gomme. Qui ci ha aiutato il fatto che Le Mans non sia molto abrasiva, ma un conto è gestire sei ore, un altro gestirne 24. Siamo stati perfetti, ancora non ho realizzato quello che abbiamo fatto“.

 

“Ho pianto”

“Non mi nascondo, ho pianto, ci sono tanti sacrifici dietro tanti anni deludenti. Ma alla fine basta crederci, ho sempre creduto nel mio talento e nella mia squadra. Abbiamo messo la macchina in pista a luglio 2022, dobbiamo solo essere orgogliosi. Abbiamo tanto lavoro da fare, ma abbiamo messo un primo tassello importante. Se ce lo aspettavamo? Io l’ho sempre detto: ci dobbiamo sempre credere. Sapevamo di avere una macchina veloce, lo abbiamo visto sin dalla prima qualifica della prima gara dell’anno“.

 

“L’affidabilità era quello che ci preoccupava di più, anche perché 24 ore sono lunghissime. Però affidabilità e fortuna sono state dalla nostra, non abbiamo sbagliato niente né come piloti né come squadra, e abbiamo vinto. Il momento più difficile è stato il primo stint, ero con le slick e mi sono ritrovato con un acquazzone nell’ultimo settore, è stato veramente difficile gestire la situazione. Sapevo che in quel momento era importante non fare errori e rimanere calmo, ma era semplice sbagliare, con le slick era complicato mantenere la macchina in pista. Anche Alessandro ha avuto la stessa situazione, siamo stati bravi a gestire tutto, sono contento di quello che abbiamo fatto“.

 

 

Le parole di Vigna

"Un successo incredibile. C’erano poche persone qui sul posto a Le Mans ma tante hanno contribuito, a dimostrazione ancora una volta che la Ferrari è una e che facciamo delle macchine impareggiabili. È una vettura unica. Il prossimo obiettivo? Continuare a vincere“