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AleMcGir
Messaggio aggiunto da AleMcGir,

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La Fiat Topolino, il quadriciclo elettrico guidabile a partire dai 14 anni di età. La Topolino è disponibile di un solo colore, l'azzurro visibile in queste immagini, con un solo allestimento e con un'unica tipologia di cerchi da 14". I clienti possono però personalizzarla con alcune dotazioni aggiuntive, es. specchi vintage con finitura cromata, portapacchi posteriore, la Dolcevita Box, una fascia di tessuto per riporre oggetti all'interno dell'auto. Autonomia di 75 chilometri grazie a una batteria agli ioni di litio da 5,4 kWh. Per la ricarica è integrato un cavo con presa Schuko, con cui si può fare il "pieno" in 4 ore sfruttando una presa domestica a 2,3 kW. La Fiat Topolino può essere guidata (senza passeggeri) a partire dai 14 anni, richiesta la patente AM. Sempre con tale permesso di guida, dai 16 anni si può trasportare un passeggero, mentre per chi è in possesso della patente B, non sono previste limitazioni specifiche.

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On 2/6/2023 at 12:46, indeciso88 scrive:

Ma ce la farà a inerpicarsi sulle salite? Perché a scenderle abbiamo visto a Montecarlo che fa in un attimo 🤣

 

Nelle mie zone ne ho beccata una che appartiene ad una ragazza che abita in collina pistoiese e le salite che si fa sono importanti, l'ho vista procedere come se nulla fosse. 

 

15 ore fa, Octavia2016 scrive:

Sanitario a pedali...buona solo come 4° auto per fighetti da ztl e facoltosi under 18. Il bacino di chi può spendere 10/15k per un cinquantino elettrico quello è... in più i furbi del car sharing piazzeranno queste a posto di auto normali. Il vecchiarello che ha paura a guidare continuerà ad affidarsi a 600 e Panda Mk2. Sembra che Fiat ormai fuori dai centri storici dei grandi centri non voglia più vendere

 

Ma quando mai, si parla di 8.000 euro, ed il mercato è enorme. Under 14 che con poco più di uno scooter (con le varie opzioni di leasing) hanno un mezzo più sicuro, gente senza patente (che non ne ha o non ne ha più), seconda o terza auto di coppia con al massimo un figlio, flotte di sharing, e potremmo continuare. 

 

13 ore fa, indeciso88 scrive:

La microlino, che però è quadriciclo pesante, parte da 15.000 circa, non credo che questa costerà di meno 

 

Quella è una follia, questa sarà vicina ai prezzi AMI'

 

10 ore fa, Stellaris scrive:

Sicuramente la versione base senza copricerchi e l’interno base come l’Ami potrebbe essere sugli 8k€.

 

In versione DolceVita credo che sera sopra gli 11k€ della Ami Buggy e credo non lontano dai 15k€.

 

In versione DolceVita al massimo aggiungi 2k al prezzo base. 

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Now: Jeep Compass MY20 1.3 GSE Longitude (Me - 2021) - Dacia Spring Plus (Wife - 2022)

Previously: Fiat 500L ('68); Autobianchi Avenue Y10 1.1 ('93); Fiat Panda 900 ('98); Fiat Panda 1.2 ('04); Ford Focus SW 1.6 Tdci ('09); Fiat Punto Evo 1.4 GPL ('10); Lancia Ysilon 1.2 Argento ('16)

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11 ore fa, Alain scrive:

questo entusiasmo per la ami ricarrozzata, dimostra il potenziale del marchio FIAT, purtroppo sottovalutato nell'ultima era FCA, ma con la giusta profondità di gamma e rapporto qualità prezzo e design, è un marchio che non ha rivali nel mondo. 

 

 

Non vorrei che fosse, diciamo, ristretto a questa piattaforma, l'entusiasmo. Il fenomeno delle microcar da quello che ho capito non è omogeneo a livello nazionale. Ad esempio nella terraferma veneta i quadricicli sono appannaggio di anziani spatentati e da quello che capisco altamente squalificanti tra i teens che prediligono ancora le due ruote, viceversa nella capitale il giovane virgulto sembra apprezzarle invece molto.

Modificato da Felis

BMW M135i xDrive 306 cv

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si ma qui nessuno sta andando al concessionario coi soldi in bocca, semplicemente si sta dicendo che visto il mercato, il posizionamento e il design questa ha tutte le carte in regola per fare il botto, compatibilmente col mercato di riferimento. non è che da domani tutti in topolino...

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Ci sono forse un paio di aspetti da considerare: il primo è che negli ultimi vent'anni, almeno nelle grosse città/province, il quadriciclo è passato dall'essere l'auto "sfigata" del vecchietto senza patente all'auto fighetta del 15enne figlio di papà (ricordate quando esplose la moda fra i "pariolini"?)... e di fatto basta guardare com'erano esteticamente prima e come sono oggi. Il secondo aspetto riguarda l'elettrico, questi sono veicoli che nell'immediato verranno guidati dai ragazzini che oggi hanno 10-12 anni e che stanno crescendo con le Tesla e le BMW che caricano alle colonnine come "mito" automobilistico... proporgli fra 2 anni di guidare una 500 elettrica per andare a scuola forse li stuzzicherà più del monopattino. 

 

(Senza contare tutti gli adulti a cui farebbe comodo un'auto da 2,4m che consumi niente per andare a lavoro con un minimo di comfort in una grande città col limite dei 30km/h :-\)

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16 ore fa, Felis scrive:

Concepibile per me solo come presa a noleggio a ore e per sbaglio. Preferisco un mezzo di trasporto pubblico. Improponibile fuori città. Di Ami qui da me c'è il grosso concessionario del gruppozzo (quello dal nome la di cui figlia è "in Morata") che ne ha il piazzale pieno. Mai viste circolare fuori dal piazzale. Sono lì tutte belle, colorate e ferme.

 ennesimo che scrive: "preferisco"...

 

non tutti fanno la tua vita e hanno le tue esigenze. 

 

La prova è che di quello scatoletta di plastica ne hanno piazzate 25k. C'è domanda per quella tipologia di mezzi. Resterà sempre una nicchia, non saranno mai le Segmento B in Europa negli scorsi 30 anni, ma in giro in determinati posti questi mezzi si vedranno. 

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13 ore fa, stigghiolaro scrive:

 

....

 

Ma quando mai, si parla di 8.000 euro, ed il mercato è enorme. Under 14 che con poco più di uno scooter (con le varie opzioni di leasing) hanno un mezzo più sicuro, gente senza patente (che non ne ha o non ne ha più), seconda o terza auto di coppia con al massimo un figlio, flotte di sharing, e potremmo continuare. 

 

...

 

 

beh poco più di uno scooter mica tanto un Liberty 50 costa 2.700€, una più fighetta Vespa 4.000€..

 

 

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Comunque rispetto alla mobilità urbana* questi affari risolvono ben pochi problemi. Occupano spazio da parcheggiati, richiedono parcheggio con carica, occupano in larghezza quanto due moto, costano come 2-3 scooter nuovi. È una nicchia e per la maggior parte della gente giovane il trasporto pubblico e il trasporto privato a due ruote (scooter, bici, monopattino elettrico) continuano ad avere molti aspetti positivi. Tra l'altro la tendenza nelle grandi città europee è ridurre il prezzo dell'abbonamento metropolitano, specie per i giovani.

 

*Non sto dicendo che non c'è il business case. La mia riflessione è sulla mobilità.

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6 ore fa, Melone scrive:

[…] 

 

(Senza contare tutti gli adulti a cui farebbe comodo un'auto da 2,4m che consumi niente per andare a lavoro con un minimo di comfort in una grande città col limite dei 30km/h :-\)

 

Eccomi!

 

Aggiungo che leggo spesso paragoni con le due ruote ma io personalmente ho paura a girare con uno scooter per Roma, quindi per me una Ami/Topolino sarebbe una manna. Ognuno ha le sue esigenze e realtà di contorno. 

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44 minuti fa, v13 scrive:

Comunque rispetto alla mobilità urbana* questi affari risolvono ben pochi problemi. Occupano spazio da parcheggiati, richiedono parcheggio con carica, occupano in larghezza quanto due moto, costano come 2-3 scooter nuovi. È una nicchia e per la maggior parte della gente giovane il trasporto pubblico e il trasporto privato a due ruote (scooter, bici, monopattino elettrico) continuano ad avere molti aspetti positivi. Tra l'altro la tendenza nelle grandi città europee è ridurre il prezzo dell'abbonamento metropolitano, specie per i giovani.

 

*Non sto dicendo che non c'è il business case. La mia riflessione è sulla mobilità.

Può essere il caso nelle grandi metropoli europee, ma a Milano i prezzi del trasporto pubblico continuano a salire...

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