Opuscoli di automobili da fine anni 50 a inizio 2000

[stev66]

GT prima serie la considero una mezza occasione mancata. 

Nel senso che facendola debuttare col 2.0 invece che col 1.8 di Alfetta, e soprattutto con i 6v ( che nascevano per Alfa 6, quindi pronti prima del congelamento) magari portati subito a 3.0 si sarebbe potuto fare concorrenza alle 911 base e medie. 

Per capirci, la gamma 911 nel 1974 aveva un 2.7 150 cv, 177 cv e la Carrera 210 cv. 

Il V6 Busso era già pronto nel 1974, fu stoppato insieme all'Alfa 6) 

Una GT 2.0 130 cv ( motore disponibile sulla coeva 2000), e le Busso 156 cv e 3.0 190 cv sarebbero state degne concorrenti. 

La meccanica avrebbe supportato tranquillamente i motori. 

Invece si preferì fare la 1.6, che alla fine non fece neppure numeri enormi. 

 

[v13]

2 hours ago, multiplex said:

 

 

non per dire, ma....

 

Spoiler

 

 

[max_pershin]

7 hours ago, stev66 said:

GT first series I consider it half a missed opportunity. 

In the sense that by making it debut with the 2.0 instead of the 1.8 of Alfetta, and above all with the 6v (which were created for the Alfa 6, therefore ready before the freeze) perhaps immediately brought to 3.0 it would have been possible to compete with the base and medium 911s. 

To clarify, the 911 range in 1974 had a 2.7 150 hp, 177 hp and the Carrera 210 hp. 

The V6 Busso was already ready in 1974, it was stopped together with the Alfa 6) 

A GT 2.0 130 hp (engine available on the contemporary 2000), and the Busso 156 hp and 3.0 190 hp would have been worthy competitors. 

The mechanics would have easily supported the engines. 

Instead they preferred to make 1.6, which in the end didn't even generate huge numbers. 

 

 

Until February 1973 Alfa Romeo had different plans for the model line compared with range we know. 

AR wanted to have a sporty version of the Alfa 119 with the planned start of production in 1975.

 

Sportiva 119 Coupe supposed to have V6 (2.2 and 2.5 - 1180kg, price in Italy 3.270.000, production plan for 1975 - 21200 cars), and V8 (2.6 and 3.0 - 1250kg, price in Italy 5.730.000, production plan for 1975 - 3800 cars). 

 

The V8 3.0 was described in the Montreal backstage, 84x67.8, 3006cc. If the specific power was equal to the 2.6, the maximum power would be 230 hp at 6500 rpm.

So the 119 Coupe with V8 3.0 would have 184 hp/t or 5.43kg/hp

 

 

 

But in November 1973 the V8 engines were excluded from the production plan and the model range became the same as we know (expect the Spider which supposed to be ended the production in 1977, and new Spider should be built on the Alfasud platform)

 

 

Regarding V6. All production delays with Alfa 6 and V6 became evident in 1971. Because of the consistent problems with unions the production plans were delayed for 2 years! The production of 119 was moved from the beginning of 1973 to 1974. Because of it the equipment for V6 and new L4 116 engines manufacturing was purchased only at the end of the 1971. Moreover, after calculations OTO Melara refused production of the transmission parts of the 119 (the company management didn't want to invest in the production of the parts for the single customer (Alfa Romeo). They wanted to sell 50% to Alfa and 50% to the different customer)

 

Now it is easy to say that the lacking of the powerful V6 was a missing opportunity but knowing the facts I can say that Alfa did everything right till 1979 but it is another story

 

 

P.S. Below is the example of the perfect scenario, when the problems with the unions were not existent, Alfa Sud was in the plans and the market was growing

105.66 Coupe 3000 8V GTA Iniezione (with De Dion suspension)

  

Modificato 4 Dicembre 2023 da max_pershin

[multiplex]

22 ore fa, max_pershin scrive:

@multiplex could you please post a depliant of 155 Q4 (in Italian language). 

Se l’avessi, volentieri

[multiplex]

ALFA ROMEO ALFASUD -  FINALE

 

Nel 1982 inizia il declino dell'Alfasud che sta per essere sostituita dalla 33. Attraverso varie problematiche, era comunque riuscita a essere prodotta  in oltre un milioni di esemplari. Con la scomparsa di questa berlina scompare anche il nome Alfasud in quanto la 33 sarà semplicemente ALFA ROMEO a tutti gli effetti.

 

 

[multiplex]

ALFA ROMEO 166 - 1998/2007

 

 

L'ultima ammiraglia dell'Alfa, prodotta in 2 serie in circa 100mila esemplari, condividerà pianale e linea di produzione con la sorella Lancia K. Gli ultimi esemplari verranno poi venduti nel 2008 a produzione terminata. Sotto diverse spoglie, sarà prodotta in Cina dalla Gac. Credo sia una vettura che non ha lasciato alcun segno, con un frontale iniziale a mio avviso completamente errato e neanche la successiva 2° serie è riuscita del tutto a miglirare.

L'ultima immagina raffigura la versione cinese GAC

 

Modificato 6 Dicembre 2023 da multiplex

[Abarth03]

On 4/12/2023 at 17:06, stev66 scrive:

GT prima serie la considero una mezza occasione mancata. 

Nel senso che facendola debuttare col 2.0 invece che col 1.8 di Alfetta, e soprattutto con i 6v ( che nascevano per Alfa 6, quindi pronti prima del congelamento) magari portati subito a 3.0 si sarebbe potuto fare concorrenza alle 911 base e medie. 

Per capirci, la gamma 911 nel 1974 aveva un 2.7 150 cv, 177 cv e la Carrera 210 cv. 

Il V6 Busso era già pronto nel 1974, fu stoppato insieme all'Alfa 6) 

Una GT 2.0 130 cv ( motore disponibile sulla coeva 2000), e le Busso 156 cv e 3.0 190 cv sarebbero state degne concorrenti. 

La meccanica avrebbe supportato tranquillamente i motori. 

Invece si preferì fare la 1.6, che alla fine non fece neppure numeri enormi. 

 

 

Si tratta, secondo me, dell'eccessiva prudenza dell'industria Italiana in quell'epoca.
L'Alfetta GT batteva già dall'inizio la Porsche 924 (peraltro uscita dopo), motorizzata opportunamente avrebbe superato anche la 944 (e non dimentichiamo che lo schema meccanico era lo stesso).
C'è un altro modello Italiano dello stesso periodo che è stata una grande occasione mancata: la Beta Montecarlo.

Forse ancor più dell'Alfetta GT, avrebbe potuto costituire una valida alternativa alla Porsche 911 e, diciamolo, un bastone tra le ruote per le Ferrari 208/308 GT4.

[Mazinga76]

1 ora fa, Abarth03 scrive:

C'è un altro modello Italiano dello stesso periodo che è stata una grande occasione mancata: la Beta Montecarlo.

Forse ancor più dell'Alfetta GT, avrebbe potuto costituire una valida alternativa alla Porsche 911 e, diciamolo, un bastone tra le ruote per le Ferrari 208/308 GT4.

 

Ecco, l'ultimo è il motivo esatto per il quale la Beta Montecarlo non fu sviluppata come avrebbe meritato. La Lancia dei tempi godeva ancora di un'aura di prestigio più o meno consolidata e del ritorno d'immagine che le veniva dalle competizioni sportive. Una Lancia forte sarebbe stato un problema interno di non poco conto, fino a ledere la maestà del Cavallino. 

[led zeppelin]

L'Alfasud a fine carriera era sicuramente ancora elegante e meccanicamente moderna, ma pur con tutti i restyling e aggiornamenti possibili, era davvero datata ormai.

[v13]

 

Ma chi l'ha vista mai l'Alfasud così agghindata? (Pure bruttarella, sinceramente).

 

Comunque concordo, a inizio anni 80 era fuori tempo massimo. Anche senza guardare all'estero, Ritmo in basso e Delta in alto lungi dall'essere perfette se la magnavano. E pace se aveva dei buoni motori e un buon assetto, l'immagine era quella di roba vecchia. E infatti l'Alfa 33 ebbe successo proprio perché seppe rinnovare l'immagine.

 

PS: qualcuno riconosce il luogo della foto?