F1 2023 - United States - Austin 20-22/10

[AlexMi]

7 minuti fa, giopisca scrive:

mi viene da fare una domanda , che sono due in realtà 

 

ma la vettura devi essere bravo a fartela cucire addosso oppure devi essere bravo ad indirizzare il modo di lavorare in maniera che la vettura ti sia cucita addosso ?

 

e se fosse che a Leclerc manca quella forma di leadership - carisma - peso in modo che la vettura vada verso i suoi desiderata ed idem per le strategie ?

 

ps

Nei primi anni di #16 in ferrari mi sembra che la vettura avesse le caratteristiche più vicine a suoi desiderata che non a quelli dei suoi compagni di squadra

Può essere vero, ma ricordiamoci che la SF23 è stata creata da un Team diverso dall'attuale che aveva una chiara preferenza per l'altro pilota.

[VuOtto]

quante gare mancano alla fine di questo supplizio?

 

[VuOtto]

2 ore fa, SoUlSnAkE scrive:

Magari hanno voluto osare troppo, però soprattutto per Ferrari tutti questi esperimenti vengono fatti alla cieca alcune volte gli vanno bene ma spesso no, sembra quasi che gli ingegneri tirino a sorte la notte prima per decidere cosa fare🤷‍♂️

 

preferisco che siano squalificati per averci provato (ok....gomme hard a parte), piuttosto che vedere delle pecore che pascolano. 

 

Sono stati pizzicati? Peccato, ma almeno sappiamo che meglio di così non potevano fare. Semmai potevano fare due soste, quello si......ma tanto dovendo comunque montare le hard, sarebbero sprofondati. In MB hanno provato la stessa cosa, risultato? Ham squalificato e Russel fuori dal podio, nonostante due squalificati.....

 

La superiorità della RB è davvero incredibile. La McL inizia davvero a preoccuparmi, ma è anche sinonimo che puoi, da ultima, diventare prima o quasi.....poiché se la RB fosse Perez, probabilmente adesso avremmo avuto un campionato molto più avvincente. La RB è imbarazzante poiché è ormai inutile negarlo, Verstappen è bravo, molto bravo. Non è solo la macchina, in RB hanno anche un signor pilota. Ham non è da meno, ed infatti con un cesso di macchina fa quello che può.....e cioè se la gioca con la Ferrari, altro cesso immondo.

 

Come scritto....non vedo l'ora che finisca quest'agonia. Mi auguro che "abbiano capito" e che per lo meno ce la si possa giocare sempre l'anno prossimo.....almeno per il secondo posto del podio intendo. Per la vittoria, la vedo quasi impossibile/impensabile.

 

Però Vasseur qualche beneficio ha portato. Ma non basta al momento, ed è anche normale, ripeto, con quel manipolo di dopolavoristi che purtroppo alberga a Maranello. Di Max ammiro una cosa, la fame. Ha vinto, stra-vinto, e si incazza se manca una vittoria, o se manca una pole. Questo è il mind set giusto per diventare campioni, avere fame. Non vedo la stessa tenacia in Leclerc o Sainz al momento....quella tenacia che emanava anche un certo Schumacher nel 1996....quando guidava un cesso immondo al pari della SF23 e comunque qualche cosa era riuscito a fare. Il resto è storia. Ma se non trovano davvero la voglia di vincere, ciò che sta vivendo Verstappen non è meritato...ma doppiamente meritato.

[SoUlSnAkE]

3 ore fa, VuOtto scrive:

quante gare mancano alla fine di questo supplizio?

 

Circa 50 al 2026, sempre che azzecchino la macchina👍

[AlessioAlfa]

Se @AleMcGir non modifica ci toccherà fare ricorso al fantacampionato 🤣

[AleMcGir]

13 ore fa, giopisca scrive:

quindi rivisto anche il fantacampionato?

 

ieri Max ha dimostrato , ancora una volta , di essere il top e quest'anno non ce n'è per nessuno

 

12 ore fa, Aymaro scrive:

assolutamente si! con Norris secondo salgo al secondo posto 😍 (mannaggia a Piastri!!)

 

1 ora fa, AlessioAlfa scrive:

Se @AleMcGir non modifica ci toccherà fare ricorso al fantacampionato 🤣

 

Ecco perché era tutto il giorno che mi fischiavano le orecchie...

 

 

11 ore fa, savio.79 scrive:

E' come quando entra in scena la Guardia Di Finanza: "qualcosa qualcosa la trovano sempre" (cit.)

 

Comunque, per quanto riguarda il sondaggione, spero in un premio di consolazione per i tre utenti che abbiano espresso il maggior numero di voti raccogliendo il minor numero di punti  

 

Adesso controllo la tua posizione in quella particolare classifica.

 

[Yakamoz]

8 ore fa, giopisca scrive:

mi viene da fare una domanda , che sono due in realtà 

 

ma la vettura devi essere bravo a fartela cucire addosso oppure devi essere bravo ad indirizzare il modo di lavorare in maniera che la vettura ti sia cucita addosso ?

 

e se fosse che a Leclerc manca quella forma di leadership - carisma - peso in modo che la vettura vada verso i suoi desiderata ed idem per le strategie ?

 

ps

Nei primi anni di #16 in ferrari mi sembra che la vettura avesse le caratteristiche più vicine a suoi desiderata che non a quelli dei suoi compagni di squadra

Nel 2015 Arrivabene raccontò che durante l’inverno aveva chiesto a Raikkonen se preferisse la macchina più precisa all’anteriore o al posteriore, e lui disse al posteriore. Poi lo chiese a Vettel, e Vettel disse che per lui era indifferente. Quindi fece la macchina come la preferiva Kimi.

Morale della favola: Vettel era comunque davanti.

Non c’entra il carisma, non c’entra il partito anti Leclerc, e non c’entra l’Anonima Sviluppi a Favore di Sainz (Binotto non se n’era andato l’anno scorso per fare posto al TP amico di Leclerc?).

C’entra quanto è bravo un pilota ad adattarsi alla macchina che ha. Sainz all’inizio parte sempre sottotono, poi studia e si adatta a tutto. Leclerc ha una velocità immediata e istintiva, ma se la macchina non gli piace, fatica di più ad adeguarsi.

Schumacher guidava tutto. Alonso guida tutto. Hamilton guida tutto. Leclerc è sulla buona strada. La velocità c’è sempre, deve migliorare sulla costanza di rendimento quando la macchina non risponde ai suoi desiderata, come hai detto giustamente.

[AlexMi]

11 ore fa, Yakamoz scrive:

Nel 2015 Arrivabene raccontò che durante l’inverno aveva chiesto a Raikkonen se preferisse la macchina più precisa all’anteriore o al posteriore, e lui disse al posteriore. Poi lo chiese a Vettel, e Vettel disse che per lui era indifferente. Quindi fece la macchina come la preferiva Kimi.

Morale della favola: Vettel era comunque davanti.

Non c’entra il carisma, non c’entra il partito anti Leclerc, e non c’entra l’Anonima Sviluppi a Favore di Sainz (Binotto non se n’era andato l’anno scorso per fare posto al TP amico di Leclerc?).

C’entra quanto è bravo un pilota ad adattarsi alla macchina che ha. Sainz all’inizio parte sempre sottotono, poi studia e si adatta a tutto. Leclerc ha una velocità immediata e istintiva, ma se la macchina non gli piace, fatica di più ad adeguarsi.

Schumacher guidava tutto. Alonso guida tutto. Hamilton guida tutto. Leclerc è sulla buona strada. La velocità c’è sempre, deve migliorare sulla costanza di rendimento quando la macchina non risponde ai suoi desiderata, come hai detto giustamente.

Hamilton guida tutto ma da il suo meglio solo quando la macchina piace a lui (vedi ultimi aggiornamenti e confronto con il compagno).

 

Certo che guidano tutto, ma è ben diverso avere l'auto con cui instauri la magia e dai il 120%.

[nubironaSW]

On 24/10/2023 at 09:28, AlexMi scrive:

Hamilton guida tutto ma da il suo meglio solo quando la macchina piace a lui

 

Uhmmm può darsi, però ho il sospetto che il campionato 2022 non faccia testo, ha proprio corso da svogliato e poco interessato. Quest'anno mi pare molto più sul focus ed ha ridimensionato Russell. Che significa, appena la macchina è appena appena passabile la porta nelle posizioni che contano, sempre che il muretto non faccia strategie disastrose (e... sì anche loro riescono a fare come in Ferrari)

 

Modificato 26 Ottobre 2023 da nubironaSW

[Gabri Magnussen]

Secondo me Lewis ha patito come ha perso il mondiale nel 2021.
Trovo analogie con Rossi, entrambi con tanti mondiali vinti ma entrambi con l'ossessione della ciliegina sulla torta.
Ha differenza di Rossi, probabilmente anche perché guidare una F1, per quanto richieda ottima condizione fisica risente meno dell'età anagrafica, vedi Nando, gli consente di continuare e dopo un anno, forse proprio vedendo le prestazioni di Alonso, è tornato a far vedere che ha ancora la prestazione per fare la differenza.