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Raggiunto l'accordo fra Ducati ed Aprilia..


Guest DESMO16

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Guest DESMO16
Boh, sinceramente anche un cieco vedrebbe le differenze tra la griso e la monster.... anche solamente a livello tecnico, figuriamoci quelle estetiche.
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Per me tutte queste marche possano vivere insieme , La ducati continua come é , la Aprilia deve andare contra i jap deve fare moto con prezzo ai livelo dei jap, la Moto Guzzi devi fare moto tranquile con motori grandi e che che possano fare molti quilometri senza andare al mecanico,per la Laverda non lo so perche non conosco bene la sua storia, ma forse potrebe fare moto inovative nel stile e ne la tecnica.

"The trouble with the world is that the stupid are cocksure and the intelligent are full of doubt." -Bertrand Russell

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Guest DESMO16
Per me tutte queste marche possano vivere insieme.

per me dovrebbe essere così:

Ducati = hiper sports (ergo Ferrari)

Aprilia = antagonista delle jap e sputeroni purtroppo! (ergo Fiat)

Moto Guzzi = concorrente principale di Bmw e gamma sportiva tipo Triumph (ergo Lancia)

Lavreda = Hipersports 3 cilindri di classe e stile (ergo Maserati)

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sinceramente odio il marchio aprilia come poche cose.....fosse per me Ducati potrebbe anche sbarazzarsene e puntare molto su MOto Guzzi che vale...ma tanto tanto

tutto al + aprilia fa moto sportive un po meno costose di Ducati

E poi ricordiamoci della Moto Morini che sta tornando...quella se verrà inserita bene darà un certo scossone a tutto l'ambiente

 

花は桜木人は武士

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  • 2 settimane fa...
Per me tutte queste marche possano vivere insieme.

per me dovrebbe essere così:

Ducati = hiper sports (ergo Ferrari)

Aprilia = antagonista delle jap e sputeroni purtroppo! (ergo Fiat)

Moto Guzzi = concorrente principale di Bmw e gamma sportiva tipo Triumph (ergo Lancia)

Lavreda = Hipersports 3 cilindri di classe e stile (ergo Maserati)

  • Ieri: Fiat Panda 900 Young (1998) - AB Y10 II Avenue (1993) - Fiat Panda 1.2 DynamicClass (2004) - Fiat Punto Evo 1.4 GPL (2010)
  • Oggi: Ford Focus SW 1.6 Tdci 90cv (2009) e Lancia Ypsilon 1.2 (2016)
  • Ieri: Aprilia Rally II L.C. 50cc (1996) - Piaggio Vespa PX 150 (2002) - Honda Hornet 600 II (2006)
  • Oggi: Honda Hornet 600 III (2007) e Piaggio Vespa PX 150 (2000)
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Guest DESMO16
Articolo GAZZETTA DI PARMA

Rush finale per Aprilia

Ducati scopre le carte. Ora tocca a Piaggio

MILANO - Ducati scopre le sue carte per l'acquisizione di Aprilia, nella partita che la vede contrapporsi alla Piaggio di Roberto Colaninno illustrando ad azienda e sindacati la propria proposta di rilancio che prevede l'integrazione delle due case, il mantenimento degli impianti di produzione e il ritorno all'utile in 3-4 anni. Un piano che, se riceve il plauso delle organizzazioni sindacali, deve però ancora incassare l'approvazione delle banche creditrici di Aprilia che detengono la maggioranza del capitale della società.

Tra i punti principali del piano ci sarebbe l'integrazione tra Ducati e Aprilia con il mantenimento dei siti produttivi di Noale e Scorzè (Venezia) per la produzione Aprilia, e Mandello del Lairo (Lecco) per la Guzzi con una strategia di marketing tesa e valorizzare marchi e territorio. Minoli avrebbe anche aggiunto che l'azienda potrà tornare all'utile nel corso di 3 o 4 anni.

Secondo le proiezioni illustrate dall'Ad di Ducati, sostengono i sindacati, Guzzi e Aprilia potrebbero raggiungere una produzione di 130 mila moto per il 2005, 140 mila per il 2006, e 190 mila per il 2007. Minoli non ha comunque nascosto che - stando al resoconto dei sindacati - saranno necessarie riduzioni dei costi e razionalizzazioni delle filali.

Più complessa la questione finanziaria, considerato anche il bond Aprilia da 100 milioni in scadenza nel maggio 2005. Secondo quanto riferito dai sindacati, la Ducati sarebbe pronta da subito ad una iniezione di capitale fresco di circa 10 milioni di euro, per poi, in una seconda fase, mettere insieme gli istituti di credito per valutare i criteri di acquisto dell'azienda di Noale.

Ora la palla passa al Cda di Aprilia che si riunirà oggi per esaminare la proposta Ducati nel giorno che scade l'esclusiva per le trattative concessa alla casa bolognese. La Piaggio di Roberto Colaninno, dal canto suo, ha inviato nei giorni scorsi le precisazioni in merito alla sua offerta estendendo la propria offerta al 14 agosto.

..ciò significa che Guzzi tornerà grande ed a fare una forte concorrenza a Bmw...i nuovi modelli sarebbero già pronti per l'industrializzazione, ed anche il nuovo motore 4 valvole non é molto lontano...allo studio poi c'erano le versioni a 4 cilindri a V e 3 cilindri per Laverda....se i patti verranno rispettati ci troveremmo davanti ad un grande di grande mole, che potrebbe fare anche importanti ed interessanti scambi incrociati (come ricerca e sviluppo di motori/tecnologie) col gruppo Fiat: davvero un'ottima prospettiva, se si verificherà :wink:

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guzzi come bmw sarebbe stupendo

per gli scambi incrociati con fiat mi sembrano improbabili visto che fiat ha strettissimi legami con piaggio

  • Ieri: Fiat Panda 900 Young (1998) - AB Y10 II Avenue (1993) - Fiat Panda 1.2 DynamicClass (2004) - Fiat Punto Evo 1.4 GPL (2010)
  • Oggi: Ford Focus SW 1.6 Tdci 90cv (2009) e Lancia Ypsilon 1.2 (2016)
  • Ieri: Aprilia Rally II L.C. 50cc (1996) - Piaggio Vespa PX 150 (2002) - Honda Hornet 600 II (2006)
  • Oggi: Honda Hornet 600 III (2007) e Piaggio Vespa PX 150 (2000)
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Guest DESMO16
guzzi come bmw sarebbe stupendo

per gli scambi incrociati con fiat mi sembrano improbabili visto che fiat ha strettissimi legami con piaggio

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Guest DESMO16
no desmo non mi cader ecosi...una moto sarà sempre e solo manuale!

..non parlavo per me.. :wink:..ma a tutta quella schiera di pantofolai che preferisce la guida sulle poltrone viaggianti o sputeroni...

..sarebbe interessante "travasarli" dagli scooter verso una moto automatica prima e, dopo che hanno apprezzato la guida, riportarli alle moto...la vedo come "nave scuola" per i tanti scooterati di oggi :lol:

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