Il destino del governo si sta decidendo in Svizzera

[Guest DESMO16]

Berlusconi e Tremonti sono andati a trovare il Senatur sabato sera

Calderoli: «Se Bossi lascia usciamo dal governo»

Il leader della Lega ha preso tempo per comunicare se manterrà il suo incarico di ministro o andrà a Stasburgo

MILANO - Bossi torna di colpo sulla scena polica di questo weekend come ago della bilancia sui destini della maggioranza. Il ministro per le Riforme dovrebbe infatti decidere entro questa sera se optare per il seggio all'europarlamento o se restare ministro per le Riforme. Secondo il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli «la scelta che sta meditando in queste ore è una scelta politica».

CALDEROLI: «SE LASCIA E' UN SEGNALE IMPORTANTE» - Calderoli ha poi precisato che se il Senatur «dovesse optare per Strasburgo e dare le dimissioni da ministro delle Riforme e della devoluzione è evidente che è il segnale che è venuta meno la speranza di poter realizzare il cambiamento e le riforme». «Mi sembra evidente, e purtroppo anche importante, perchè - ha ribadito - verrebbe meno proprio il motivo per cui siamo entrati in questa maggioranza». «Se Umberto Bossi arriva a lasciare questo incarico perchè non crede più nella possibilità di cambiare questa Costituzione attraverso questa maggioranza - ha aggiunto il senatore Calderoli - allora è un segnale fortissimo per tutto il mondo politico e per la Lega in particolare».

VISITA DI BERLUSCONI E TREMONTI - Silvio Berlusconi insieme all'ex ministro delle Finanze, Giulio Tremonti, ha fatto visita a Lugano a Umberto Bossi. L'incontro, sabato sera, è durato circa un'ora. All' incontro, che si è svolto nel cardiocentro di Lugano, erano presenti anche Aldo Brancher, sottosegretario al Ministero delle Riforme, e da sempre uomo di collegamento tra Forza Italia e Lega, e il segretario della Lega Lombarda, Giancarlo Giorgetti. Uno dei temi del colloquio tra il premier e Bossi è stato, a quanto trapela, la questione della riforma delle pensioni, un tema sul quale Bossi è sempre stato particolarmente sensibile