Incentivi 2024

[nucarote]

25K è il prezzo di una Tipo "full optional" non propriamente un auto da ricchi. O di una 500X basiche o i vari B-SUV DR giusto per rimanere in tema di auto prodotte in Italia.

Modificato 20 Dicembre 2023 da nucarote

[gpat]

Adesso, j scrive:

Che auto di famiglia compri con 20k?

 

Tutta la lineup Dacia se vuoi un motore termico, Citroen e-c3 se vuoi elettrico.

Poi possono mettere un contributo anche i costruttori, sarebbe cosa buona e giusta.

[xtom]

5 minuti fa, gpat scrive:

Una bella mossa sarebbe stata quella di comprendere solo auto da massimo 20k + IVA negli incentivi, a prescindere dall'alimentazione.

Se ti serve una macchina oltre i 25000€ allora puoi anche fare lo sforzo di lasciare quei soldi pubblici a qualcuno di più bisognoso.

 

Per le ICE potrebbe andare bene, per le BEV con quella cifra ci rientrano solo Spring e Twingo al momento quindi gli incentivi li prenderebbe solo Renault.

 

D'altra parte gli incentivi sulle elettriche ci sono proprio per far scendere la differenza di prezzo con le ICE, dovuto essenzialmente al costo delle batterie proprio per i segmenti più bassi, perché quelli più alti già costano di meno e non godono degli incentivi.

[gpat]

1 minuto fa, xtom scrive:

D'altra parte gli incentivi sulle elettriche ci sono proprio per far scendere la differenza di prezzo con le ICE, dovuto essenzialmente al costo delle batterie proprio per i segmenti più bassi, perché quelli più alti già costano di meno e non godono degli incentivi.

 

Gli incentivi esistono per far cambiare auto a chi non può cambiarla.

Il fatto che le batterie costino è un problema dell'elettrico, non dello Stato e neanche dell'acquirente.

Modificato 20 Dicembre 2023 da gpat

[TurboGimmo]

25 minuti fa, xtom scrive:

C'è anche la e-C3 a 23.900 con 11 k in meno fanno 12.900 k meno di una Panda.

 

Vista ora sul sito Citroen! rientrerebbe in pieno, con buona pace del Ministro che vorrebbe aiutare le auto prodotte in Italia

[gianmy86]

1 ora fa, gpat scrive:

 

Gli incentivi esistono per far cambiare auto a chi non può cambiarla.

Il fatto che le batterie costino è un problema dell'elettrico, non dello Stato e neanche dell'acquirente.

 

Se gli incentivi venissero disposti con un criterio di reale aiuto per la popolazione, e con l'obiettivo di svecchiare il parco auto dalle auto di più di 20 anni, sarebbe esattamente come dici.

 

Darei il contributo giusto per auto con potenza fino a 120 CV e massimo 25k euro (Panda, Tipo, Dacia, roba simile per intenderci)

 

E, sempre per capirci, sticazzi dell'elettrico, l'obiettivo primario dovrebbe essere quello di ripulire dalle euro 2-3-4 diesel. E basta.

[AlexMi]

45 minuti fa, gianmy86 scrive:

E, sempre per capirci, sticazzi dell'elettrico, l'obiettivo primario dovrebbe essere quello di ripulire dalle euro 2-3-4 diesel. E basta.

Se interessasse a qualcuno dell'ambiente farebbero controlli a campione per le strade e arresterebbero i tanti criminali che anche qui in pianura padana campano trasformando euro 6 in euro 0 (che a libretto continiano a figurare come euro 6).

Ma è evidente che non è così, e anche ingenuo crederlo purtroppo.

 

 

 

 

 

Modificato 20 Dicembre 2023 da AlexMi

[hot500abarth]

11 ore fa, AlexMi scrive:

Se interessasse a qualcuno dell'ambiente farebbero controlli a campione per le strade e arresterebbero i tanti criminali che anche qui in pianura padana campano trasformando euro 6 in euro 0 (che a libretto continiano a figurare come euro 6).

Ma è evidente che non è così, e anche ingenuo crederlo purtroppo.

 

 

 

 

 

Basterebbe fare una bella “rottamazione coatta” ogni volta che ne becchi una: quando oltre alla multa quella persona si trova a piedi forse si sveglia e togli dalla strada un potenziale bidone, che altrimenti dovrebbe essere rispristinato ma rimarrebbe nelle mani del proprietario.

[falconero79]

16 ore fa, nucarote scrive:

25K è il prezzo di una Tipo "full optional" non propriamente un auto da ricchi. O di una 500X basiche o i vari B-SUV DR giusto per rimanere in tema di auto prodotte in Italia.

La tipo non è fatta in Italia.

 

 

14 ore fa, gianmy86 scrive:

 

Se gli incentivi venissero disposti con un criterio di reale aiuto per la popolazione, e con l'obiettivo di svecchiare il parco auto dalle auto di più di 20 anni, sarebbe esattamente come dici.

 

Darei il contributo giusto per auto con potenza fino a 120 CV e massimo 25k euro (Panda, Tipo, Dacia, roba simile per intenderci)

 

E, sempre per capirci, sticazzi dell'elettrico, l'obiettivo primario dovrebbe essere quello di ripulire dalle euro 2-3-4 diesel. E basta.

Già. Anche perchè vorrei vedere chi può permettersi di andare anche solo a vedere una macchina da 40000 euro con un isee così. Gli onesti per lo meno.

 

Poi c'è anche il fatto che le case adattano i listini in base agli incentivi.

[xtom]

https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2023/12/21/incentivi_spuntano_i_primi_dettagli_sul_nuovo_ecobonus.html

 

Cita

Elettriche. Partiamo dalla prima fascia di emissioni, quella tra 0 e 20 grammi di CO2 per chilometro. Si tratta in sostanza delle auto elettriche. In tal caso potranno beneficiare dell'incentivo solo veicoli con un prezzo massimo di 35 mila euro (Iva esclusa). Senza la rottamazione, le persone sia fisiche sia giuridiche, ossia privati e società, potranno ottenere 6 mila euro di contributo, che sale a 7.500 euro in caso di Isee inferiore ai 30 mila euro. Ovviamente l'incentivo sale con la rottamazione di un'auto più inquinante: si arriva a 11 mila euro con veicoli da Euro 0 a Euro 2 e al massimo di 13.750 euro con Isee di riferimento. Con un Euro 3 e un Euro 4 si scende, rispettivamente, a 10 mila e a 9 mila euro (12.500 e 11.250 con il parametro della situazione patrimoniale familiare). 

Ibride plug-in. Passiamo alla fascia tra 21 e 60 grammi di CO2 per chilometro, ossia alle ibride plug-in. Senza rottamazione, il contributo sarà di 4 mila euro (5 mila euro con Isee sotto i 30 mila), mentre con la demolizione di un veicolo da Euro 0 a 2 si avranno 8 mila euro (10 mila con l'Isee), che scendono a 6 mila con un Euro 3 (7.500 euro) e a 5.500 con un Euro 4 (6.875 euro). Nel caso delle ibride ricaricabili, la soglia di prezzo massimo, sempre Iva esclusa, sale a 45 mila euro. 

Termiche. Infine, c'è la fascia tra 61 e 135 grammi di CO2 per chilometro. In sostanza, riguarda i veicoli endotermici benzina e diesel. In tal caso, la platea dei beneficiari include solo le persone fisiche, non è previsto alcun contributo se non vi è la contestuale rottamazione di un veicolo, il "price cap" è fissato a 35 mila euro e non ci sono ulteriori agevolazioni in base al reddito. L'incentivo va dai 3 mila euro per gli Euro 0-2 ai 2 mila per gli Euro 3, fino ai 1.500 euro per gli Euro 4.