Vai al contenuto
  • 0

RC Auto - Dal 23 dicembre 2023 sarà obbligatoria per tutti i veicoli


AlexMi

Domanda

Non so se è il 3d giusto, ma la notizia è epocale:

 

Cita

RC Auto
Dal 23 dicembre sarà obbligatoria per tutti i veicoli

Si sapeva che prima o poi sarebbe accaduto, e infatti accadrà. Dopodomani. Dal 23 dicembre, tutti i veicoli dovranno essere assicurati, indipendentemente dal fatto che circolino su strade "di uso pubblico", come prevede la legge, oppure siano custoditi in un’area privata non accessibile, cosa che finora ha consentito (legittimamente) di non coprire il mezzo con una polizza per la responsabilità civile. La novità è contenuta nel decreto legislativo di recepimento di una direttiva europea emanata due anni fa, pubblicato qualche giorno fa sulla Gazzetta Ufficiale.

Cadono le zone franche. In pratica, il provvedimento modifica il Codice delle assicurazioni private proprio nella parte che, indirettamente, consente di non assicurare i veicoli che non circolano (e ricordiamo che per circolazione si intende sia la marcia, sia la sosta su strada pubblica o accessibile al pubblico). Il testo attuale recita: "I veicoli a motore [...] non possono essere posti in circolazione su strade di uso pubblico o su aree a queste equiparate se non siano coperti dall'assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi". Nella nuova stesura, il testo cambia così: "Sono soggetti all'obbligo di assicurazione per la responsabilità civile i veicoli a motore [...] a prescindere dalle caratteristiche del veicolo, dal terreno su cui è utilizzato e dal fatto che sia fermo o in movimento. L’obbligo", specifica la legge, "riguarda anche i veicoli utilizzati esclusivamente in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni". Insomma, una piccola, grande rivoluzione, che sposta il perno attorno a cui ruota l’obbligo di assicurazione: dalla circolazione al veicolo tout court.

 

Le deroghe. La legge prevede alcune deroghe esplicite. Non sono infatti soggetti all’obbligo:

  • I veicoli formalmente ritirati dalla circolazione (quelli radiati per demolizione, ma anche quelli per esportazione);
  • I veicoli il cui uso è vietato, in via temporanea o permanente, in forza di una misura adottata dall'autorità competente (per esempio quelli sequestrati o sottoposti a fermo amministrativo);
  • I veicoli non idonei all'uso come mezzo di trasporto (i mezzi che non sono tecnicamente in grado di circolare perché, per esempio, privati del motore);
  • I veicoli il cui utilizzo è stato sospeso in seguito a una formale comunicazione all'assicurazione; la sospensione, specifica la legge, può essere richiesta più volte fino a un massimo di dieci mesi (per i veicoli storici il termine di sospensione può essere prorogato più volte e non può avere una durata superiore a undici mesi);
  • Altre situazioni previste con decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentito l'Ivass, l’Autorità di vigilanza sulle assicurazioni private.

Esclusi i monopattini (per ora). La norma, inoltre, individua in maniera molto più precisa i veicoli che saranno soggetti a quest’obbligo. Mentre la disposizione riguardava i "veicoli a motore senza guida di rotaie, compresi i filoveicoli e i rimorchi", adesso si parla più in dettaglio di:

  • Veicoli a motore azionati esclusivamente da una forza meccanica che circolano sul suolo ma non su rotaia, con una velocità di progetto massima superiore a 25 km/h oppure un peso netto massimo superiore a 25 kg e una velocità di progetto massima superiore a 14 km/h;
  • Qualsiasi rimorchio destinato ad essere utilizzato con un veicolo come definito sopra, a prescindere che sia agganciato a esso;
  • I veicoli elettrici leggeri individuati con apposito decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti (per esempio i monopattini, i segway e i monowheel).

Sono escluse da quest’obbligo le sedie a rotelle destinate esclusivamente alle persone con disabilità fisiche in quanto, precisa la legge, "non sono considerate veicoli".

L'assicurazione, però, si può sospendere. Resta impregiudicata (anzi, è esplicitamente prevista e disciplinata) la possibilità di sospendere l'assicurazione durante il periodo di copertura, come già accade adesso in alcune situazioni. Ora, però, il termine di sospensione, inizialmente comunicato dal contraente, può essere prorogato più volte, previa comunicazione all'assicurazione da effettuare entro dieci giorni prima della scadenza del periodo di sospensione, ma non può avere una durata superiore a dieci mesi (undici per i veicoli storici) nell'annualità di validità della polizza.

Maxi stangata per i veicoli sospesi che circolano. Infine, le sanzioni: nulla cambia sulla multa già prevista dall’articolo 193 del Codice della strada per chi circola senza assicurazione (866 euro di multa, che scendono a 606,20 con lo sconto per chi paga entro cinque giorni, oltre alla perdita di cinque punti dalla patente, al sequestro del veicolo e al ritiro della carta di circolazione). Identica sanzione se il veicolo è “utilizzato esclusivamente in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni”, mentre nel caso di circolazione di un veicolo non idoneo all’uso come mezzo di trasporto oppure con assicurazione sospesa la multa è aumentata della metà (e quindi sale a 1.299 euro e a 909,30 con lo sconto).

Il silenzio delle istituzioni. Fin qui la norma, che suscita alcune perplessità. In primo luogo sorprende che nessuna “autorità” (governo, Ania, Ivass) ne abbia parlato, vista la platea dei veicoli soggetti al nuovo obbligo. Destano dubbi, poi, alcuni passaggi poco limpidi (per esempio quello in cui si parla di “zone il cui accesso è soggetto a restrizioni”) e la maximulta per chi circola con assicurazione sospesa, più alta di quella prevista per chi circola del tutto senza copertura.

 

 

RC Auto, dal 23 dicembre sarà obbligatoria per tutti i veicoli: legge, deroghe, multe - Quattroruote.it

 

Di fatto, da domani anche in Italia non possono più esistere vetture non coperte da assicurazione RCA, anche se custodite in aree private. E' consentita la sospensione ma solo per un tempo limitato.

 

 

Modificato da AleMcGir
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri Social

Messaggi Raccomandati:

  • 0

Capisco il problema, magari potrebbe risolvere alcune spiacevoli situazioni, penso per es. a quanto succede a volte in pista, però crea altri problemi. Peraltro, se si applicasse lo stesso principio ad altri ambiti, dovremmo essere assicurati per qualsiasi cosa, non è più finita.

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 0

In realtà in Italia abbiamo problemi di sottoassicurazione cronica, specie sulle questioni importanti.

 

Pochissimi fanno l'RC del capofamiglia, una cosa che costa una scemata (siamo sui 100€/anno) ma che protegge da eventi distruttivi.

 

Perchè se fai male a qualcuno (cade un vaso dal balcone, tuo figlio fa cadere uno bici, urti qualcuno sugli sci, il tuo cane morde qualcuno, si fa male qualche tuo coaudivante domestico) in caso di processo civile si paga coi soldi propri e sono un botto di soldi, da mangiarti casa.

 

E dovete vederla anche dall'altra parte. Foste voi la parte lesa (quello che viene danneggiato), preferireste che la controparte fosse assicurata o oltre ai danni fisici sobbarcarvi una lunga questione legale dall'esito incerto?

 

*ahimè i casini li conosco bene. Mio zio è morto 5 anni fa per un incidente in campagna (aiutava a tagliare un albero). Siccome stava aiutando uno che non era in regola.....processo penale con condanna e conferma in appello per la proprietà, solo la provvigionale sono 100k, in sede civile se non si patteggia si parla di 400k.

Fosse stato in regola, tramite assicurazione la controparte si sarebbe risparmiata tutto (e pure noi)

Modificato da TonyH
  • Mi Piace 1
  • Wow! 1

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 0
2 ore fa, TonyH scrive:

Per i mezzi storici le polizze cumulative esistono già da un pezzo, quindi è un falso problema.

 

La questione è nata dal momento che fino a pochi anni fa le polizze RCA NON coprivano le aree private.

Questo significava che se facevate male a qualcuno in aree private PAGAVATE DI TASCA VOSTRA. E non si tratta di qualche centinaio di euro……

 

Adesso le polizze RCA coprono.

 

se fosse quello il problema allora dovrebbero impedire di sospendere le polizze...

 

è un regalo alle assicurazioni e basta.

 

mi piacerebbe vedere le statistiche sugli incidenti provocati da auto e moto non assicurati in aree private, un fenomeno tale da richiedere addirittura un intervento a livello europeo...

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 0
12 minuti fa, itr83 scrive:

 

se fosse quello il problema allora dovrebbero impedire di sospendere le polizze...

 

è un regalo alle assicurazioni e basta.

 

mi piacerebbe vedere le statistiche sugli incidenti provocati da auto e moto non assicurati in aree private, un fenomeno tale da richiedere addirittura un intervento a livello europeo...


https://www.ilsole24ore.com/art/obbligo-rc-auto-anche-veicoli-all-interno-aree-private-AE13Zra

 

Da noi c’è stata una sentenza in cassazione (riportata nell’articolo) che ha imposto all’assicurazione di risarcire un incidente mortale avvenuto in area privata.

 

E ha imposto alle assicurazioni di estendere la copertura alle aree private (fino al 2018 erano escluse).

 

Oh, se lo vedete un regalo alle assicurazioni, fate vobis. Ma se viene imposto alla compagnia di pagare ovvio che deve esserci il premio.

 

Vi svelo un segreto, se l’RCA non fosse obbligatoria le compagnie farebbero solo festa. È il ramo più rognoso, costoso, foriero di truffe e rotture di cazzo.

Però poi se vi entra dentro qualcuno, son cazzi del danneggiato

Modificato da TonyH

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 0
17 ore fa, abracat scrive:

Un Piaggio si che è fermo da una vita 

Vai tranquillo, la targa dei ciclomotori è personale, quindi puoi avere la targa e non il ciclomotore.

Anch'io ho un Piaggio Bravo anni '90 in garage, ovviamente non assicurato, e non credo che vengano a cercarlo.

In più ho altre due targhe, una vecchia e una nuova, che sono in un cassetto.

 

 

20 minuti fa, TonyH scrive:

...

Vi svelo un segreto, se l’RCA non fosse obbligatoria le compagnie farebbero solo festa. È il ramo più rognoso, costoso, foriero di truffe e rotture di cazzo.

Però poi se vi entra dentro qualcuno, son cazzi del danneggiato

Senza le assicurazioni auto molte assicurazioni sarebbero chiuse, ok che fanno guadagnare poco, ma sono tantissime, e ti fidelizzano al cliente, la vedo difficile proporre una polizza ad un cliente sconosciuto senza conoscerlo e sapere cosa serve, e non tutte le assicurazioni lavorano nel campo navale o aereo, quindi da dove li prenderebbero i soldi per gli stipendi degli agenti?

Poi, su fatto che sia cos' in perdita, non saprei, ok che c'è molta concorrenza, ma quando l'assicurazione per ciclomotori, che era facoltativa, è diventata obbligatoria, il rateo annuale è raddoppiato, quindi, sono convinto, che di margine ce n'è, ovviamente se ragioni come un azienda che deve utilizzare una parte degli utili per la ricerca e lo sviluppo del prodotto, non hai quei margini operativi, ma se ragioni in ottica bancaria, ovvero investo 100 e mi ritorna 105, non credo che ci sia da lamentarsi.

Modificato da bik

"I rettilinei sono soltanto i tratti noiosi che collegano le curve" [sir Stirling Moss]

"La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso" [Miki Biasion]

Seat Leon Copa 1.6Tdi  - Suzuki V-strom 650

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 0
Adesso, bik scrive:

 

Senza le assicurazioni auto molte assicurazioni sarebbero chiuse, ok che fanno guadagnare poco, ma sono tantissime, e ti fidelizzano al cliente, la vedo difficile proporre una polizza ad un cliente sconosciuto senza conoscerlo e sapere cosa serve, e non tutte le assicurazioni lavorano nel campo navale o aereo, quindi da dove li prenderebbero i soldi per gli stipendi degli agenti?

Poi, su fatto che sia cos' in perdita, non saprei, ok che c'è molta concorrenza, ma quando l'assicurazione per ciclomotori, che era facoltativa, è diventata obbligatoria, il rateo annuale è raddoppiato, quindi, sono convinto, che di margine ce n'è, ovviamente se ragioni come un azienda che deve utilizzare una parte degli utili per la ricerca e lo sviluppo del prodotto, non hai qui margini operativi, ma se ragioni in ottica bancaria, ovvero investo 100 e mi ritorna 105, non credo che ci sia da lamentarsi.


Le assicurazioni mica lavorano solo sui veicoli.

Ci sono quelle sulla casa, quelle infortuni, quelle invalidità, quelle sanitarie, quelle professionali, quelle sul credito, le fideiussioni, sulle donazioni etc etc....senza contare tutto il ramo delle polizze vita come investimento.

 

Tutti rami dove la redditività è 10 volte superiore e le truffe/dissidi 100 volte inferiori rispetto a quelle del settore auto.

 

 

  • Mi Piace 1

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 0
1 ora fa, TonyH scrive:


https://www.ilsole24ore.com/art/obbligo-rc-auto-anche-veicoli-all-interno-aree-private-AE13Zra

 

Da noi c’è stata una sentenza in cassazione (riportata nell’articolo) che ha imposto all’assicurazione di risarcire un incidente mortale avvenuto in area privata.

 

E ha imposto alle assicurazioni di estendere la copertura alle aree private (fino al 2018 erano escluse).

 

Oh, se lo vedete un regalo alle assicurazioni, fate vobis. Ma se viene imposto alla compagnia di pagare ovvio che deve esserci il premio.

 

Vi svelo un segreto, se l’RCA non fosse obbligatoria le compagnie farebbero solo festa. È il ramo più rognoso, costoso, foriero di truffe e rotture di cazzo.

Però poi se vi entra dentro qualcuno, son cazzi del danneggiato

 @TonyH Una sentenza fa precedente ma non è legge.

 

Se alla compagnia viene imposto di pagare, vuol dire che c'è già un premio pagato da qualcuno...qua il discorso è diverso, visto che si obbliga a pagare anche chi tiene il mezzo chiuso in garage.

 

Per lo stesso principio, potrebbero obbligare a pagare l'assicurazione sci solo per il fatto di avere un vecchio paio di sci in magazzino.

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 0

Diciamo che con 5 assicurazioni non auto/moto, direi che do abbastanza da mangiare all'agenzia, detto ciò, io abbinare l'assicurazione alla targa con la possibilità di spostarla sul mezzo che si usa.
E se proprio devo assicurare il mezzo fermo, per il classico rischio incendio (anche se lì ci sarebbe da aprire un capitolo a parte, di cosa si può mettere in un box ad uso autorimessa, ma lasciamo stare...), allora farei un pacchetto base per tutti, da abbinare alle opzioni in caso di utilizzo.
Altrimenti è inutile spendere minimo 300 euro per una cosa che sta ferma in box.

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 0
1 ora fa, LiF scrive:

 @TonyH Una sentenza fa precedente ma non è legge.

 

Se alla compagnia viene imposto di pagare, vuol dire che c'è già un premio pagato da qualcuno...qua il discorso è diverso, visto che si obbliga a pagare anche chi tiene il mezzo chiuso in garage.

 

è stato imposto di pagare e si è data disposizione affinché la copertura RCA fosse estesa alle aree private.

 

Prima non era così. Se causavi danni in aree private, pagavi di tasca tua.

 

 

1 ora fa, LiF scrive:

 

Per lo stesso principio, potrebbero obbligare a pagare l'assicurazione sci solo per il fatto di avere un vecchio paio di sci in magazzino.


Se gli sci cascano in testa a qualcuno, paghi te.

 

Viste le cifre che possono ballare, meglio la copertura. Di fisso.

 

È un aggravio, ma quella volta che capita a te ci salvi la casa…..

 

poi, ripeto, se parliamo di mezzi storici ci stiamo agitando sul nulla.

 

Ci sono già compagnie che con un’unica polizza coprono fino a VENTI veicoli (nobis), a patto che ne circoli solo uno per volta.

 

Per gli altri, quanti sono coloro che tengono mezzi moderni fermi?

Modificato da TonyH

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 0

 

3 ore fa, TonyH scrive:

 

è stato imposto di pagare e si è data disposizione affinché la copertura RCA fosse estesa alle aree private.

 

Prima non era così. Se causavi danni in aree private, pagavi di tasca tua

Se io già pago la RCA per circolare per strada, mi pare ragionevole che questa copra anche per un danno causato in un parcheggio privato, per esempio.

Tuttavia questo è diverso (ed a mio parere discutibile) dal richiedere di pagare la RCA per un veicolo non utilizzato che tengo fermo in garage. Per i casi particolari di utilizzo di un veicolo non assicurato in luogo privato, si potevano trovare altre formule.

 

3 ore fa, TonyH scrive:

 

Se gli sci cascano in testa a qualcuno, paghi te.

 

Viste le cifre che possono ballare, meglio la copertura. Di fisso.

 

È un aggravio, ma quella volta che capita a te ci salvi la casa…..

 

poi, ripeto, se parliamo di mezzi storici ci stiamo agitando sul nulla.

 

Ci sono già compagnie che con un’unica polizza coprono fino a VENTI veicoli (nobis), a patto che ne circoli solo uno per volta.

 

Per gli altri, quanti sono coloro che tengono mezzi moderni fermi?

 

Per quanto riguarda le polizze che coprono più veicoli  storici a patto che ne circoli solo uno alla volta, a rigore di logica dovrebbe essere rivista anche questa per tenere conto del fatto che, secondo il principio alla base di questa nuova legge, i 19 (faccio un esempio) mezzi che lasci in una area privata mentre usi il ventesimo devono essere coperti anch'essi per i danni a terzi. Non credo proprio che adesso siano coperti, sbaglio?

 

Modificato da LiF
  • Mi Piace 3
Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.