Lancia Beta Coupé "senza età" (???)

[3volumi3]

Ok, magari bastava che mi fossi impegnato un po' di più di quei cinque minuti che ho dedicato alla ricerca su Google... ma d'altronde voi cosa servite a fare, altrimenti?

 

Ad ogni modo: avevo sottomano un Quattroruote del 1974 (marzo, mi pare), mi sono soffermato su questa pubblicità:

 

Ad affascinarmi era il modo in cui il copywriter tentava, in pieno periodo di austerity e conseguenti castranti limiti di velocità, di evidenziare un valore ormai fuori luogo: la velocità massima. Con questo titolo che prometteva tempi migliori in cui ci saremo lasciati alle spalle queste limitazioni e saremmo tornati a scorazzare allegramente a 190km/h per le strade della nostra penisola.

Poi però mi cade l'occhio sulla gamma inserita sotto la foto della vettura:

 

Ora: cosa caspita è questa terza versione "senza età", che sembra avere il medesimo motore della Beta Coupé 1600 ma perde 2km/h di velocità di punta? Mettiamo pure che fosse una versione anti-austerity con i rapporti più lunghi, ma perché diavolo chiamarla "senza età"? E perché non trovo subito un riferimento sul web?

Chi sa, parli!

[stev66]

Forse, c'era qualche limite legato alla velocità massima ed all'età del conducente. 

Ma non ricordo la legislazione dell'epoca. 

Va ovviamente detto senza voler fare lesa maestà, ma alla fine la Beta Coupe' 1.8 andava più o meno come la GTV 1.8. 

 

 

[Mazinga76]

1 ora fa, stev66 scrive:

Va ovviamente detto senza voler fare lesa maestà, ma alla fine la Beta Coupe' 1.8 andava più o meno come la GTV 1.8. 

 

Lesa maestà per chi? Erano auto e marchi forse diversi per filosofia ma ancora simili per immagine, prestigio, fascia di prezzo. Ed entrambe con uno zoccolo duro di clientela appassionata.

[Abarth03]

Credo anch'io che si trattasse di una versione "adattata" a qualche legislazione dell'epoca correlata all'età del conducente. Versione di cui peraltro non ricordavo l'esistenza, e che credo fosse poi stata sostituita con la 1300.

La stessa 1300 poi, per un certo periodo e credo per lo stesso motivo, aveva avuto l'insolita cubatura di 1299 cc anzichè 1301, pur essendo lo stesso motore.

1 minuto fa, Mazinga76 scrive:

 

Lesa maestà per chi? Erano auto e marchi forse diversi per filosofia ma ancora simili per immagine, prestigio, fascia di prezzo. Ed entrambe con uno zoccolo duro di clientela appassionata.

 

Sappiamo bene che non possono esistere auto ugualmente o più performanti delle Alfa Romeo. Il ministero della Verità lavora alacremente affinchè queste eresie non vengano diffuse 😁


Scherzo 🤪
Auto diverse sicuramente come filosofia, ma perfettamente sovrapponibili in termini di prestazioni...e mi permetto di dire che la Lancia appariva comunque più lussuosa dell'Alfetta GT.

[SaiKiSono]

Mai sentito parlare della "senza età". E se fosse un semplice errore di stampa dove delle volte si inserisco frasi casuali?

[3volumi3]

3 ore fa, stev66 scrive:

Forse, c'era qualche limite legato alla velocità massima ed all'età del conducente. 

Ma non ricordo la legislazione dell'epoca. 

 

1 ora fa, Abarth03 scrive:

Credo anch'io che si trattasse di una versione "adattata" a qualche legislazione dell'epoca correlata all'età del conducente. Versione di cui peraltro non ricordavo l'esistenza, e che credo fosse poi stata sostituita con la 1300.

La stessa 1300 poi, per un certo periodo e credo per lo stesso motivo, aveva avuto l'insolita cubatura di 1299 cc anzichè 1301, pur essendo lo stesso motore.

 

Potrebbe essere, ma che senso aveva fare due versioni così simili (una da 180, l'altra da 178km/h), con tutto quello che comporta in costi di messa a punto, omologazione, etc?

Non sarebbe convenuto fare un'unica versione da 179km/h (perché immagino che questo ipotetico limite sarà stato di 180km/h), per dire? 🤔

Fermo restando che secondo me la Beta Coupé non era di certo una vettura che aveva un tale mercato tra i neopatentati da rendere conveniente questa lieve diversificazione.

[TonyH]

Se ricordo bene c’è stato appunto un periodo in cui ai neopatentati erano precluse le auto che superavano i 180km/h di velocità massima dichiarata.

 

Di fisso negli anni 80 fino al 1993 (quando introdussero massimo 1.2, massimo 60cv, massimo 150 km/h da rispettare tutte e 3)

[AndreaB]

Io ricordavo il limite di cilindrata a 1.500cc per i neopatentati per un certo periodo (fine anni '80/ inizio '90).... (o no?)

[stev66]

4 ore fa, Abarth03 scrive:

Credo anch'io che si trattasse di una versione "adattata" a qualche legislazione dell'epoca correlata all'età del conducente. Versione di cui peraltro non ricordavo l'esistenza, e che credo fosse poi stata sostituita con la 1300.

La stessa 1300 poi, per un certo periodo e credo per lo stesso motivo, aveva avuto l'insolita cubatura di 1299 cc anzichè 1301, pur essendo lo stesso motore.

 

Sappiamo bene che non possono esistere auto ugualmente o più performanti delle Alfa Romeo. Il ministero della Verità lavora alacremente affinchè queste eresie non vengano diffuse 😁


Scherzo 🤪
Auto diverse sicuramente come filosofia, ma perfettamente sovrapponibili in termini di prestazioni...e mi permetto di dire che la Lancia appariva comunque più lussuosa dell'Alfetta GT.

Il passaggio 1299 1301 avvenne proprio perché ci fu una legge che proibiva in autostrada di fare più dei 130 con cilindrata inferiore a 1300.

L'altro dubbio che ho su coupé è se era disponibile il servosterzo ( che sulle berline ed hpe 1.6 1.8 e 2.0 era di serie od optional) . Sulla volumex c'era, ma sulle altre non so.

[nino175]

Credo che nel 1979 circa il Governo emanò la Legge : chiamata" famigerata SUPERPATENTE" consisteva in sostanza che, chi possedeva  un auto che dichiarava una velocità massima superiore a 179 km/h. era costretto  a  fare un esame supplementare  solo scritto (non di guida credo ) che lo abilitasse a guidare tali vetture, per questo che :Alfa Romeo e Lancia  ed altri costruttori in seguito omologarono in fretta e furia  parecchie versioni di Beta ed Alfetta ecc.. che non superassero i 179 km/h. Questa "famigerata legge" fu  abolita nel giro di un paio di anni.