Maserati - Filosofia sul brand, sui modelli e sullo sviluppo

[diciottocavalli]

11 minuti fa, Auditore scrive:

L'ho detto e lo confermo; Maserati in un gruppo come Stellantis è un marchio scomodo; non hai basi da poter condividere con gli altri marchi men che meno motori. Tutto il marketing e gli showroom devono essere dedicati. Gli allestimenti e le personalizzazioni devono avere un'ampia scelta. Insomma è un mondo a parte che stava benissimo in casa Ferrari. Lancia ci ha messo 20 anni per andare nel burrone e siccome sbagliando si impara, con Maserati ci hanno messo molto meno...

Lungi da me farne questioni idealistiche, ma credo anche io che Maserati abbia bisogno di lavorare con Ferrari. Attualmente Maserati e Stellantis si affossano a vicenda, il marchio è in difficoltà e il gruppo non riesce a sostenerlo, né viene trainato dallo stesso.

Maserati ha bisogno di spalle forti adesso, e il resto del gruppo Stellantis di lavorare in pace su se stesso. Per questo vedrei piuttosto bene una potenziale gestione da parte dell'attuale Ferrari, che è solidissima e potrebbe usare Maserati per scendere più nella mischia senza sporcarsi le mani.

[4200blu]

22 minuti fa, vince-991 scrive:

Stellantis dovrebbe vendere Maserati a Ferrari, ma siamo sicuri che Ferrari la voglia?

 

SEcondo me - no. A cosa servirebbe? Maserati come marchio non raggiunge mai la rendita di Ferrari, quindi una Maserati peggiorerebbe soltanto il risultato relativo della Ferrari e alzerebbe i costi fissi.

 

 

 

 

[vince-991]

Just now, 4200blu said:

 

SEcondo me - no. A cosa servirebbe? Maserati come marchio non raggiunge mai la rendita di Ferrari, quindi una Maserati peggiorerebbe soltanto il risultato relativo della Ferrari e alzerebbe i costi fissi.

 

 

 

 

Sono d'accordo. Si potrebbe ipotizzare un interesse se Elkann avesse una passione particolare per il marchio Maserati ma non mi pare. Se avesse avuto un'idea su Maserati non avrebbe permesso lo smantellamento del polo di Modena di cui si parlava. Penso quindi che Maserati vive o muore in Stellantis o venduta ai cinesi (chi altro potrebbe volerla dopo che gran parte dei cervelli sono scappati e i siti abbandonati o ricovertiti?)

[AlexMi]

I tedeschi hanno fatto diventare oro Lamborghini, presa quando aveva problemi peggiori di Maserati.

Il luxury è prezioso nel mondo moderno, serve solo qualcuno che lo sappia gestire. 

 

 

 

Modificato 27 Maggio da AlexMi

[4200blu]

16 minuti fa, vince-991 scrive:

Si potrebbe ipotizzare un interesse se Elkann avesse una passione particolare per il marchio Maserati ma non mi pare.

 

Come mi racconto il mio conce Maserati qualche anni fa dopo un dealers event a Modena - esattamente il contrario e la realta.

 

 

[machefredfa]

1 ora fa, Auditore scrive:

L'ho detto e lo confermo; Maserati in un gruppo come Stellantis è un marchio scomodo; non hai basi da poter condividere con gli altri marchi men che meno motori. Tutto il marketing e gli showroom devono essere dedicati. Gli allestimenti e le personalizzazioni devono avere un'ampia scelta. Insomma è un mondo a parte che stava benissimo in casa Ferrari. Lancia ci ha messo 20 anni per andare nel burrone e siccome sbagliando si impara, con Maserati ci hanno messo molto meno...

Perché non venderlo??

[Auditore]

23 minuti fa, machefredfa scrive:

Perché non venderlo??

Perchè nella loro testa un marchio luxury è quello con maggiori profitti ed è anche vero. A loro però sfugge tutto quello che vi ruota attorno...

Modificato 27 Maggio da Auditore

[johnpollame]

13 minuti fa, AlexMi scrive:

Il luxury è prezioso nel mondo moderno, serve solo qualcuno che lo sappia gestire.

 

Il problema è che il tridenteo Marchio non è né carne né pesce:

non abbastanza brillante agli occhi dell' élite  per stare nel comparto lusso,

troppo esotico per essere un'alternativa credibile all'istituzionale Premium alemanno...

 

Poteva essere una terza via, possibile come dimostra Porsche, ma la mancanza di una visione coerente ha finora castrato ogni tentativo di lanciare Maserati in modo stabile in una nicchia profittevole...

[Marco1975]

Salterà fuori il cinese di turno e si porterà via Maserati e il sito di Modena … magari pure pagato dallo Stato se produce qualcosa dentro.

La Grecale è uno Stelvio e sta bene in Alfa. I modelli di nicchia prodotti a Mirafiori si spostano , tanto trattasi di produzione quasi artigianale visti i numeri.

Che tristezza.

[gpat]

1 ora fa, Auditore scrive:

L'ho detto e lo confermo; Maserati in un gruppo come Stellantis è un marchio scomodo; non hai basi da poter condividere con gli altri marchi men che meno motori. Tutto il marketing e gli showroom devono essere dedicati. Gli allestimenti e le personalizzazioni devono avere un'ampia scelta. Insomma è un mondo a parte che stava benissimo in casa Ferrari. Lancia ci ha messo 20 anni per andare nel burrone e siccome sbagliando si impara, con Maserati ci hanno messo molto meno...

 

Boh, io sono stato in un grosso concessionario del Veneto una settimana fa, per un evento locale di "unveiling" della GranCabrio, a fianco del locale Maserati (separato da porta) c'era il locale Lancia e poi quello Fiat e così via, nessuno ha battuto ciglio, tra gli ospiti c'era un cliente che era venuto con una 911 Dakar e un altro con una Ferrari 296, bel dj set, ottimo catering, è una cosa che se vuoi farla funzionare funziona, chiaro che non investirebbero le stesse risorse nella presentazione della new Ypsilon.

 

Anche piattaforme e motori, ok c'è il Nettuno che è esclusivo ma tutto il resto lo condividi con Alfa e i marchi americani, non si pensa mai che Stellantis non è solo la parte Europea ma anche quella USA con Dodge e Jeep, quindi la piattaforma Large serve a meno che non si voglia rinunciare a quello.

 

È una semplice questione di volerlo fare, al momento manca una berlina di segmento E/F e tutta la gamma dovrebbe essere declinata con powerstep dai 250cv ai 630cv, con un brand e risorse del genere puoi fare la guerra a chi vuoi, da Porsche alla fascia alta della triade (Mercedes SL è solo la prima che viene in mente), è solo una questione di volontà.