Cara Alfa Romeo,

[paolo147gta]

L'ALFA ormai non è alla portata di tutti, nel 1998 e 1999 la differenza ,tra seat ibiza e Alfa 145, in termini di costi non era tanta, oggi la 147 non si può manco avvicinare alla seat ibiza, infatti esiste la leon.

Il ruolo di piccola sportiva, era tipico della Fiat, con le varie versioni Sporting, gt, HGT, etc., ma è stato strappato dalla concorrenza nel 1999, almeno secondo me.

In FIAT è stato sottovalutato questo tipo di cliente, amante della guida sportiva a basso costo, la punto sporting non è stata pubblicizzata per niente, quando, avendo un forte potenziale, col pack sport è bellissima, poteva diventare un'auto di moda tra i giovani.

Girando per Palermo specie il sabato sera, si vedono moltissime mini cooper s, dunque non è un problema di soldi, ma di immaggine.

Spero che con la nuova punto si possa trovare l'equilibrio giusto tra sportività, magari in puro stile sporting, con minigonne cerchi in lega e spoiler, è quel tocco di fascino , di quella componente irrazionale che non deve mancare per far trasformare un'ottima auto in un'auto di moda.

Un'altra proposta sarebbe quella di fare una 147 simile alla Turismo Internazionale ma senza interni in pelle o optional costosi, badando solo alla sportività, facendo in modo di non trascurare il carattere sportivo, ma tenendo bassi i costi. Per una 147 TI 1.6 TS 120cv ci vogliono poco più di 24.000 euro, quando con quasi 21.000 si porta a casa una Stilo 2.4 abarth da 170cv. E' ovvio che le vetture sia per stile che per qualità non si possono paragonare, ma badando alla materia prima in fatto di sportività, cioè i cavalli, pure se non sono tutto, la stilo costa di meno e ha 50 cv in più che non sonbo pochi.

Sarebbe bellissimo vedere una 147, magari chiamata Junior, con cerchi in lega da 17'' ,terminale cromato, 1.6 JTS da 135cv un poco più bassa, senza fronzoli, come navigatore o interni in pelle ed un poco alleggerita per renderla più efficace sul misto,con un prezzo sui 20.000 euro

[daytona]

La formula "Junior" è universalmente riconosciuta come identificativo di "alternativo" e non "economico" ed è un "marchio" proprio di Alfa di cui nessuna altra marca può fregiarsi senza cadere nel ridicolo. Non svilisce il prodotto, anzi... Una 147 come dici tu sarebbe sicuramente una versione accattivante, quasi racing, essenziale ma personalizzabile.

[daytona]

Scusate se mi addentro in una materia che non mi compete specificatamente ma probabilmente chi oggi guida una Cooper s, che consente il massimo della "visibilita" in quella fascia di prezzo (componente narcisistica predominante) non guiderebbe una 147, bella ma "comune". Così come non è ancora tanto facile che dalla serie 3 e dalla classe C si possa passare con disinvoltura alla 156, a meno che non si tratti di vetture in uso in flotta aziendale.

Diciamocelo, il popolo Alfa degli anni 2000, esclusi i collezionisti, ed essendo ormai a riposo od estinti gli Alfisti d'antan quelli che viaggiavano in tp con 6 od otto cilindri, non è una categoria blindata e consolidata (come i Mercedes e i Bmw ) ma si sta stratificando e sta trovando nuova identità da poco meno di un decennio. Proviene da marchi generalisti, dai delusi Lancia, o dall'Alfa 33 o dalla 145/146/155. Chi guidava la 164 oggi guida berline di prestigio d'oltralpe (basta guardare nei parcheggi dei luoghi che contano per vedere quanto Alfa sia inestistente ai livelli dirigenziali) e fa fatica a ritornare in patria.

Quindi è un'elite in formazione di origine piccolo-borghese formata da impiegati e piccoli professionisti.

Paradossalmente i "vorrei ma non posso" forse sono più in Alfa che altrove e, conunque, non criminalizzerei chi aspira a qualcosa di meglio ma poi ripiega su quello che può permettersi (ognuno di noi vorrebbe qualcosa di più...è una storia infinita).

[alfa 158]

Non sono d'accordo con quanto dice Daytona.

Oggi le che compera una gt o una 147 non e` certo il vorrei ma non posso visto che una mercedes c o una 3 costa poco di piu` di una alfa.

Per non parlare della gt che costa comunque quasi quanto una 3 coupe` .

La mini poi il massimo del minimo mah non mi pare proprio.

Cero il tuo discorso vale per le segmento e dove in effetti chi in passato ha comperato una 164 oggi forse guida una 5 o una a6 o altro.

Poi bisogna capirsi le alfa sono viste sotto bmw o altro in Italia dove vi e` piena memoria di 145/145/155 e altro ma all'estero ( e io ci vado spesso ) e` considerata unmarchio premium.

Non e` considerato tale solo in Italia dove appunto fa figo avere un cesso tedesco.

Ma oggi non e` alla moda anche chi gira in gt o su una bella 147 gta?

Tutto dipende dal posizionamento del prodotto e dalla percezione del marchio .

Oggi in Italia non e` ancora a livello premium ma presto con la uscita di brera 158 8c lo sara` anche da noi e per quanto mi riguarda va bene che alfa costi ancora di piu` e non sia assolutamente auto a portata di tutti.Vedo comunque che anche inItalia poco alla volta si sta creando una nuova clientela alfa pienamente consapevole del valore del marchio e fidelizzata non certo gente del vorrei ma non posso.

[il FUSI]

Decisamente o Alfa (e Fiat in generale) si mettono nell'ordine di idee di fare vetture di nicchia ma di continuare anche a farle, ovvero sostituendo via via l'obsoleto, od altrimenti la scelta non coraggiosa di discostarsi dall'economia di scala e da progetti sicuramente destinati ad essere replicati in "n" esemplari marchierà ancor di pià il gruppo.

Mi riferisco al fatto che un'auto come la Fulvia, la cui diffusione non sarebbe certo stata elevata, poteva fungere per il gruppo come era la Mini. Oltretutto era anche una vetture un po' sinergica.....

la 147 oramai ha "rotto", nel senso che anche di recente sia io che un amico meditando di comperare italiano nel cambiare auto, abbiamo dovuto concordare sul fatto che sì, uno compra la 147, ma "che palle ce l'hanno tutti", ed oltretutto abbastanza "omologate", nel senso che a giro vedi delle gran progression e massimo distinctive (io di TI manco una). E l'allestimento TI è qualcosa di veramente caro ma soprattutto mi sembra molto contrastante (o è lussuoso o sportivo, meglio uno junior ossuto o una serie "super" veramente al top di lusso e voluttuario.......).

Un piccolo coupè e spider in casa Alfa, in segmento C, darebbero quell'"esclusività" che passato l'effetto novità non ha + nessun Alfa Romeo, 147 in testa.

La voglia di una certa caratterizzazione anche in chiave sportiva esiste, da me girano moltissime Punto Speed, finalmente han capito che alla gente della Sporting 1400 gli fregava assai e voleva quella carrozzeria anche sul 1200 8 valvole. Ed anche Alfa la capisce sempre tardi, le Imola della 33 1300 furono realizzate oramai a fine carriera........

Il discorso Seat era assurdo quando fu fatto a suo tempo, ed è ancor + assurdo adesso. La caratterizzazione "hardware" a livello di sportività vera e non presunta in Alfa c'è, alla Seat ancora se la sognano...... ma in futuro dovrà essere sempre meglio.

[Matteo B.]

Sono d'accordo col fusi....la concorrenza di alfa ora "DEVE" essere bmw (per contenuti e prezzo).....però sui contenuti un pò c'è ancora da lavorare...(scusate)

un modello di svolta può essere la 158 e le auto seguenti.......vedremo

[alfa 158]

Lavorare sui contenuti mah mi sembra che gt sia gia` un bel prodotto sicuramente a livello bmw poi con 158, brera , 8c arrivera` la vera svolta

[Tony156]

spero vivamente che sta 158 sia all'altezza delle migliori BMW. Avendo una 156 che va benissimo ma con pecche nella qualità degli assemblaggi voglio sperare che con il nuovo modello si facciano seri passi avanti in tal senso. Tony

[Autodelta85]

l'unica cosa che davvero manca ad Alfa è la TP sui coupè e sul segmento E,nel segmento C e D la trazione anteriore va bene

[bialbero]

sono perfettamente d'accordo, all'utente alfista che cerchi una sportiva vera va proposta una TP, una bella raffinata e divertente TP, sopratutto nel settore dei coupè ne se sente la mancanza e francamente due sportive a TA come GTV e GT sono troppe, va benone invece per il segmento C dove la 147 in questo ambito regna sovrana e con merito, ma a partire dalla 156 è quasi d'obbligo la TP, almeno per un marchio come Alfa che nella sua storia ha degli esempi memorabili di raffinate TP