Fiat -> FCA -> Stellantis - Filosofia su una holding multinazionale

[tenore]

3 ore fa, Attilio_ scrive:

Secondo companiesmarketcap.com, tutte le principali aziende europee dell'automotive valgono circa 70 milardi ( Stellantis 69.77, Ferrari 68.85, Volkswagen 68.46, ecc.). Ovviamente ci sono delle oscillazioni. Renault però vale 11.3 miliardi. Ovvio che sia la candidata migliore per una fusione/incorporazione

 

quindi il 15% statale in renault vale relativamente poco. ergo elkann verificando il tutto prima di azioni, puo restare l azionista di maggioranza

[pennellotref]

Renault è roba destinata al celeste impero. Se l'EU mantiene il punto di vista espresso nel caso Siemens-Alstom, un'unione tra STLA e Renault la vedo improbabile..

[4200blu]

11 minuti fa, pennellotref scrive:

Renault è roba destinata al celeste impero. Se l'EU mantiene il punto di vista espresso nel caso Siemens-Alstom, un'unione tra STLA e Renault la vedo improbabile..

 

Si - ma nel fratempo ha cambiato la situazione, la persona che non ha voluta questa fusione tra Siemens e Alstom, la Vestager, non e piu in charge, quindi potrebbe essere diverso la reazione della EU adesso.

 

 

[TurboGimmo]

12 minuti fa, 4200blu scrive:

Si - ma nel fratempo ha cambiato la situazione, la persona che non ha voluta questa fusione tra Siemens e Alstom, la Vestager, non e piu in charge, quindi potrebbe essere diverso la reazione della EU adesso.

 

E' incredibile quanto potere sia concentrato in così poche persone

[davos]

 Sarà durissima eMa perché dovrebbe fare una fusione con un gruppo che vale 6 volte meno. Son soldi veri non del monopoli. Il discorso è chiaro Renault sta combattendo in maniera coraggiosa e ammirabile, ma per lei sarà durissima e in caso di crisi stellantis che ha numeri e conti in ordine è pronta ad accattarsela. Potrebbe tranquillamente mettere sul piatto 6 milioni per ristrutturarla e pigliarsi il 50 % per dire 

[pennellotref]

27 minuti fa, 4200blu scrive:

 

Si - ma nel fratempo ha cambiato la situazione, la persona che non ha voluta questa fusione tra Siemens e Alstom, la Vestager, non e piu in charge, quindi potrebbe essere diverso la reazione della EU adesso.

 

 

 

Può darsi tu abbia ragione; si dice che la Vestager toglierà il disturbo a breve. In ogni caso la cessione di asset sarebbe pressoché certa, causa grado di concentrazione in più mercati decisamente notevole. Vista la situazione, tanto vale risparmiarsi mal di testa clamorosi (o porcherie in spregio di leggi varie ed eventuali) per dirimere la matassa e mettersi d'accordo con qualche cinese. 

[espresso]

4 ore fa, gianmy86 scrive:

 

Ok. Posto che sia tutto come dici tu al 100%.

E che lo Stato italiano entri in Stellantis.

 

Ma siamo sicuri che avremmo qualcuno capace di fare convergere al meglio i rispettivi interessi? 

Io onestamente ne dubito.

 

Per me possono fare tutte le acquisizioni, i merger, le annessioni e le svendite del mondo, resta che ci sono stabilimenti di troppo, in cui per anni è stata messa la polvere sotto al tappeto, e oggi non si può più (problema non solo italiano, eh!)

 

Quindi, mentre qui si discute su Elkann si/Elkann no, sulla sede degli uffici, sulla foto dietro alla scrivania del capo se sia di Mattarella o di Macron, resta il problema prodotto.

E come la giri la giri, ci sarà da tagliare nel modo meno doloroso possibile, in primis per la ditta, a seguire per i non tagliati.

 

E purtroppo il grosso da tagliare mi sa che sarà in Italia, era chiaro a tutti e da anni. Ma non perché Elkann, Marchionne o chi per loro sia brutto e cattivo. 

Come Paese siamo sempre meno competitivo e più povero, il costo del lavoro è altissimo. 

Il Cazz*** di turno critica Sinner per la residenza a Montecarlo, ma mica qualcuno pensa a cambiare le regole e rendere appetibile la residenza in Italia, no eh!

Io non ho discusso mai su Elkann si o Elkann no.

Io discuto di un'azienda che spero rimanga con una testa in Italia.

Un'azienda che produca ricchezza per gli Italiani, e non solo per operai.

Un'azienda che si faccia vanto dell'italianità e che lo faccia in italiano.

Un'azienda che faccia prodotti derivati dal suo heritage italiano, di ingegneria italiana, di saper fare italiano.

 

Il discorso Sinner non c'entra nulla, un grande paese non può mai fare concorrenza ai paradisi fiscali, che siano Isole Vergini, Monaco, Andorra. Ma lì ci va il singolo, ed è bene farlo notare a TUTTI quelli che declamano l'italinità. Perchè è questione di scelte, e NADAL, per dire, è residente in Spagna, non ad Andorra o Monaco.

Chapeau a NADAL e meh a Sinner.

Ma è un altro discorso, appunto

[gianmy86]

2 ore fa, davos scrive:

Potrebbe tranquillamente mettere sul piatto 6 milioni per ristrutturarla e pigliarsi il 50 % per dire 

 

Breaking News!!!!

 

Foto di un'ora fa: Elkann e Tavares al Forte Crest.

[itr83]

Posto anche qui:

 

Finalmente ho capito i piagnistei di Tavares da cosa derivano.

Da queste dichiarazioni del ministro Urso che ragionava sul fatto che l'80% degli incentivi all'acquisto è usato per auto prodotte all'estero:

 

Cita

Ove non ci fosse un’inversione di tendenza, che riduca il delta tra produzione e immatricolazione dal prossimo anno tutte le risorse del Fondo automotive (circa un miliardo di euro, ndr) andranno non più a incentivare i consumi ma la produzione.

 

Ragionamento condivisibile secondo me.

 

Infatti non capivo perchè Tavares si lamentasse della mancanza di incentivi.

perchè quasi sicuramente quelli all'acquisto nel 2025 spariranno...

[gianmy86]

31 minuti fa, espresso scrive:

Io discuto di un'azienda che spero rimanga con una testa in Italia.

Un'azienda che produca ricchezza per gli Italiani, e non solo per operai.

Un'azienda che si faccia vanto dell'italianità e che lo faccia in italiano.

Un'azienda che faccia prodotti derivati dal suo heritage italiano, di ingegneria italiana, di saper fare italiano.

 

Ti capisco, ma mi sa che ormai tocca accontentarsi.