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Fiat -> FCA -> Stellantis - Filosofia su una holding multinazionale


Al mio segnale scatenate ... il CEO Autoparerista  

80 voti

  1. 1. Oggi il CEO Autoparerista chiude il seguente o i seguenti brand:



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5 minuti fa, Davialfa scrive:

 

Guarda che nessuno, o almeno di certo non io, sta dicendo che Elkann sta facendo il bene dell'italia eh? Anzi io sono il primo a dire che, almeno dal mio umile punto di vista, gli agnelli in generale non hanno mai fatto il bene dell'Italia.

 

Io sto dicendo che Elkann non ha svenduto proprio un cavolo ai Peugeot, ma anzi sono loro che si son tirati parecchio indietro.

Poi il discorso superiorità tecnica di Fca rispetto a Psa. Fca ben prima di stellantis ha determinato un deserto tecnico e di sviluppo dei marchi italiani, mentre ha sempre privilegiato la parte americana che produceva gli utili.

L'unico Brand italiano che "ce l'ha fatta" è stato Ferrari, gli altri hanno fatto acqua da un bel po' e non per colpa di Stellantis.

 

Elkann da bel furbone ha capito che non aveva risorse per sollevare le sorti del gruppo in europa e che a prescindere erano rimasti troppo indietro su molte cose e non avevano le risorse per sopravvivere al cambio epocale del mondo automotive. Quindi ha approfittato del fatto che la parte americana di Fca era ancora forte per guidare una fusione che desse valore all'azienda e da questo punto direi che c'è riuscito molto bene considerando quando Exor, Ferrari e stellantis valgono in borsa.

Inoltre si è preso anche lo scettro del comando di una multinazionale che è il quarto produttore mondiale di auto, non male.

FCA andava benissimo prima della fusione e in poco tempo hanno cancellato il debito pregresso. Le cose andavano bene e R&D non era fermo.

Il deserto tecnico che dici tu non esisteva. Esisteva il braccino corto, per colpa di Manley e Elkann, per ripulire velocemente, troppo, i conti.

Ma si lavorava in Italia. Se invece della fusione avessero cominciato a creare cloni stile PSA, con le basi che avevano e i motori, creavano modelli a go go.

 

Il deserto tecnico lo sta creando PSAintis. R&D in riduzione continua, 2 telai e 1 motore e pedalare. Chi, sano di mente, puó, tecnicamente paragonare Stellantis, senza la sua rimanenza tecnica FCA (Giorgio, Maserati, motori) a qualsivolgia gruppo tedesco o giappionese? Finanziariamente va alla grande, tutto il resto é deserto molto piú di FCA

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51,6%.


Sul sito BMW group riportano percentuali inferiori al 50%
Forse avranno più diritti di voto?
Comunque se BMW affrontasse una fusione vedresti diluirsi anche il pacchetto dei Quandt
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1 minuto fa, espresso scrive:

FCA andava benissimo prima della fusione e in poco tempo hanno cancellato il debito pregresso. Le cose andavano bene e R&D non era fermo.

Il deserto tecnico che dici tu non esisteva. Esisteva il braccino corto, per colpa di Manley e Elkann, per ripulire velocemente, troppo, i conti.

Ma si lavorava in Italia. Se invece della fusione avessero cominciato a creare cloni stile PSA, con le basi che avevano e i motori, creavano modelli a go go.

 

Il deserto tecnico lo sta creando PSAintis. R&D in riduzione continua, 2 telai e 1 motore e pedalare. Chi, sano di mente, puó, tecnicamente paragonare Stellantis, senza la sua rimanenza tecnica FCA (Giorgio, Maserati, motori) a qualsivolgia gruppo tedesco o giappionese? Finanziariamente va alla grande, tutto il resto é deserto molto piú di FCA

Pensala come vuoi ma ti assicuro che la tua affermazione è proprio sbagliata. In europa Fca era praticamente morta, Gli investimenti in sviluppo erano nulli. Non ti posso dire le cose che mi ha detto mio fratello nel tempo, ma ti assicuro che Fca non aveva alcun futuro in europa.

Negli states si creavano bei denari ma su tecnologie molto vecchie... qualcosina in più si faceva lato elettrico ma non pensare chissà che. 

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Inviato (modificato)
13 minuti fa, Davialfa scrive:

 

Quei documenti che hai riporatato li conosco perfettamente, non è mica una novità.. li avevo letti anni fa e avevo già scritto qui su questo forum le mie considerazioni.

Sono azionista di Fca prima e Stellantis poi. Ho un fratello ex dirigente fca ora dirigente Marelli .

Io mi sono limitato a riportare tutte le inesattezze scritte tra te e 4200blu.

 

Si, io sostengo che chi comanda in Stellantis è Exor, però ripeto per la centesima volta, non ritengo assolutamente che Exor faccia gli interessi dell'italia, mai detto e mai lo dirò salvo qualcosa che mi faccia cambiare idea.

 

Certo che si son persi posti di lavoro in italia, certo che si producono meno auto rispetto al passato. Certo che si perderanno posti di lavoro anche in Francia o in Germania. Certo anche che l'italia non è un paese idonee all'industria pesante (costi energetici troppo alti, burocrazia troppo incasinata, logistica fallace). Non è che ci stai dicendo cose che qui la gente non sa è? Non è che i documenti che riporti sono i segreti di Fatima finalmente rivelati. A me basta che non scriviate cose non vere. Poi sul discorso comando abbiamo due idee diverse, per te comandano i Peugeot o lo stato francese, per me comanda Exor... ok prendiamone atto... ma per favore scrivete cose esatte e concrete.

 Dimmi quali cose inesatte ho scritto.

 

E ti ripeto che da tutti i punti di vista, tu non abbia ragione dicendo che comandi EXOR. Chiedi lumi.

E io non ho mai detto che IN CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE comandino Peugeot e lo Stato francese. Non comandano solo loro, come non comanda solo EXOR. Punto.

 

In azienda, a livello operativo, ho detto, e mi sembra LAPALISSIANO, comandano chiaramente i francesi ed ex PSA.

8 minuti fa, Davialfa scrive:

Pensala come vuoi ma ti assicuro che la tua affermazione è proprio sbagliata. In europa Fca era praticamente morta, Gli investimenti in sviluppo erano nulli. Non ti posso dire le cose che mi ha detto mio fratello nel tempo, ma ti assicuro che Fca non aveva alcun futuro in europa.

Negli states si creavano bei denari ma su tecnologie molto vecchie... qualcosina in più si faceva lato elettrico ma non pensare chissà che. 

No, io di notizie interne ne so e R&D aveva tanta carne. Che poi si é scelto di non investire e industrializzare e ingegnerizzare per risparmiare e ripulire i conti,  l'ho giá detto. Ma FCA avrebbe potuto quasi, dico quasi, tutto, tecnicamente. Lo dimostra 500E, quando hanno voluto andare avanti.

E tutte le altre cose che avrebbero potuto deliberare...

 

PSA non ce le aveva proprio.

 

Modificato da espresso
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22 minuti fa, espresso scrive:

 Dimmi quali cose inesatte ho scritto.

 

E ti ripeto che da tutti i punti di vista, tu non abbia ragione dicendo che comandi EXOR. Chiedi lumi.

E io non ho mai detto che IN CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE comandino Peugeot e lo Stato francese. Non comandano solo loro, come non comanda solo EXOR. Punto.

 

In azienda, a livello operativo, ho detto, e mi sembra LAPALISSIANO, comandano chiaramente i francesi ed ex PSA.

Le inesattezze che ti ho corretto :

 

Hai scritto che secondo le regole olandesi nessuno ha maturato azioni speciali, quindi ti ho scritto che siamo a gennaio 2024 e a gennaio 2024 scattano le azioni speciali

 

Hai scritto Lo stato italiano non ha azioni in stellantis, ti ho scritto che lo stato italiano ha azioni stellantis (mai parlato di rappresentanti o che)

 

Ha menzionato i patti parasociali dicendo che da questi emergeva che il potere era diviso a metà, mentre i patti parasociali erano a vantaggio di Exor. Inoltre sono stati dati poteri speciali a Elkann che non ha nessun altro socio. Senza contare che Elkann è l'unico socio operativo.

Tavares per me poteva anche essere francese da 10 generazione e discendere da Robespierre, ma non è un socio principale, ma un dipendente. Quando non ci sarà lui Elkann metterà qualche altra persona, magari un francese, un italiano, un napoletano o un americano. 

 

Hai detto che da documenti secretati i francesi sceglieranno il prossimo AD. Quali francesi? Peugeot? Lo stato Francese? Per quanto ne so io è una falsità, ma questo non posso dimostrarlo

Piuttosto aspetto di vedere quali sarebbero le cose inesatte che ho scritto io 

Modificato da Davialfa
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18 minuti fa, McNab scrive:

Sul sito BMW group riportano percentuali inferiori al 50%

 

Si, ma BMW Group se stesso ha altri ca. 3,5% che potresti addizionare secondo il diritto tedesco delle società per azioni.

 


 

Modificato da 4200blu
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9 minuti fa, 4200blu scrive:

 

Si, ma BMW Group se stesso ha altri ca. 3,5% che potresti addizionare secondo il diritto tedesco delle società per azioni.

 


 

 

No. Le azioni possedute dalla società quotate non sono di proprietà degli altri azionisti, ne di quelli di maggioranza ne degli altri.

I diritti che derivano da queste azioni sono o annullati o ripartiti proporzionalmente 

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Inviato (modificato)
28 minuti fa, Davialfa scrive:

Le inesattezze che ti ho corretto :

 

Hai scritto che secondo le regole olandesi nessuno ha maturato azioni speciali, quindi ti ho scritto che siamo a gennaio 2024 e a gennaio 2024 scattano le azioni speciali

 

Hai scritto Lo stato italiano non ha azioni in stellantis, ti ho scritto che lo stato italiano ha azioni stellantis (mai parlato di rappresentanti o che)

 

Ha menzionato i patti parasociali dicendo che da questi emergeva che il potere era diviso a metà, mentre i patti parasociali erano a vantaggio di Exor. Inoltre sono stati dati poteri speciali a Elkann che non ha nessun altro socio. Senza contare che Elkann è l'unico socio operativo.

Tavares per me poteva anche essere francese da 10 generazione e discendere da Robespierre, ma non è un socio principale, ma un dipendente. Quando non ci sarà lui Elkann metterà qualche altra persona, magari un francese, un italiano, un napoletano o un americano. 

 

Hai detto che da documenti secretati i francesi sceglieranno il prossimo AD. Quali francesi? Peugeot? Lo stato Francese? Per quanto ne so io è una falsità, ma questo non posso dimostrarlo

1.  le azioni, al momento, non hanno maturato nessun potere speciale. Lo vedremo nei prossimi docuementi relativi al 2024 di EXOR o BPI.  E inoltre ho ricordato che  non li avrá solo EXOR, ma anche BPI e Peugeot.

 

2. Non ho mai scritto che lo STATO ITALIANO non ha azioni, ma che non contano nulla. Cosa che é corretta. Gli italiani possono comprare separatamente anche il 60% delle azioni. Tanto sono fuori dal consiglio di Amministrazione e Tavares tagleirá comunque in Italia,

 

3. I patti parasociali non sono avantaggio di Elkann. Dimmi dov'é il vantaggio che ha. Ha 2 membri come Peugeot e BPI. E lui é divenuto Presidente perché da PSA veniva il CEO! Dunque, PSA ha avuto 2 consiglieri+2 e il CEO, FCA 2 consiglieri+2 e il presidente, e i patti sono afavore di Elkann? Wow

 

4 Fino a quando non ci sará un altro CEO, non puoi dimostrare che ELKANN lo sceglierá, indi non ho detto inesattezze

 

5. Mi dai del falso, molto scorretto. È venuto fuori anche sui giornali nel dicembre 2020 che PSA stava parlando con FCA per scelta futura del CEO, che, visto che avevano prodotto il CEO attuale, consideravano un loro diritto la nomina del fututo CEO. Questa discussione é poi rimasta sotto traccia e Peugeot,BPI e EXOR hanno trovato l'accordo, per il quale gli ex PSA si eranno detti soddisfatti

11 minuti fa, Davialfa scrive:

 

No. Le azioni possedute dalla società quotate non sono di proprietà degli altri azionisti, ne di quelli di maggioranza ne degli altri.

I diritti che derivano da queste azioni sono o annullati o ripartiti proporzionalmente 

 

Dato che il 3,5% in pancia all'azienda non é utilizzato in nessun modo, in sede di assemblea il 49% delle azioni vale con assoluta matematica certezza il 51% perché si conta il 49% del 96,5% restanti che vale appunto, sempre, il 51%.

 

Indi, nessuno mai pú avere piú azioni dei Quandt, neanche con un'OPA. La societá é blindata.

Modificato da espresso
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Bene, in Stellantis chi ha più potere è Exor, e per lei John Elkann, Ne sono pienamente convinto dagli argomenti di Davialfa.

Ma ciò non significa (come peraltro anche Davialfa ha puntualizzato) che ciò sia un bene per l'Italia. Da una parte perchè Exor, come multinazionale farà sempre quello che gli conviene, dall'altra perchè non è nemmeno detto che Elkann si senta così italiano :) In fondo il nonno (il padre di Alain Elkann) era francese, e mi pare che parli il francese meglio dell'italiano :)

Poi ha moglie italiana e un sacco di parenti italiani (tutti da campare con Exor...), ok

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