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Fiat -> FCA -> Stellantis - Filosofia su una holding multinazionale


Al mio segnale scatenate ... il CEO Autoparerista  

80 voti

  1. 1. Oggi il CEO Autoparerista chiude il seguente o i seguenti brand:



Messaggi Raccomandati:

42 minuti fa, espresso scrive:

Tranquillo. Rimani della tua opinione, ridici su e fai ridere gli altri. 
Condita da una visione sfasata a priori. Io non voglio convincere nessuno che abbia idee preconcette.

Tanto a ridere poco saranno i dipendenti italiani che vanno a casa e la tradizione motoristica italiana di FCA distrutta.

Mi piace che te ancora non hai capito che io non sto affatto dicendo che Stellantis è italiana, o che Stellantis o Exor proteggeranno i lavoratori italiani (e meno male che sono io che parto da preconcetti). 

 

Rideranno poco i dipendenti italiani, rideranno poco i dipendenti francesi e più di tutti rideranno poco i dipendenti tedeschi.. ma tutto questo a prescindere da Elkann, stellantis o il grande salvatore di patria Robert Peugeot.

Pensa la Germania, che ha costruito buona parte della sua supremazia economica europea sull'industria automobilistica e ora si trova questo bel merdone Cino/americano da gestire.

 

Rimanendo sull'Italia. non è mica perché Fca si è fusa con Psa che si producono sempre meno macchine. Ma chi se lo incula Elkann, il problema non è ficcare dentro CDP nel Cda di Stellantis. Il problema è che fino a quando saremo un paese burocratico fino al midollo, con tempi giudiziali da medioevo, con costi dell'energia pazzeschi, con contratti a tempo indeterminato inutili, con commistioni politica-mafie-aziende, con tassazione elevata con che speranze credi potremmo far sopravvivere l'industria , sopratutto quella pesante?

 

Se il pensiero comune che per produrre più auto in Italia la ricetta è ficcare lo stato dentro il cda di una multinazionale allora vuol dire che non c'è più speranza

Modificato da Davialfa
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38 minuti fa, espresso scrive:

Tranquillo. Rimani della tua opinione, ridici su e fai ridere gli altri. 
Condita da una visione sfasata a priori. Io non voglio convincere nessuno che abbia idee preconcette.

Tanto a ridere poco saranno i dipendenti italiani che vanno a casa e la tradizione motoristica italiana di FCA distrutta.

ma vedi... tu confondi le pere con le mele..... qui non parliamo dei dipendenti italiani... ma del controllo di Stellantis..... poi il sistema italia avrà una chances in più se il controllo è ... così come è italiano...... ma devono comunque svegliarsi... perchè non gli regalerà mai nulla nessuno..... ma lo stesso vale per le 3 anime..... quella italiana... quella francese e quella americana

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9 ore fa, Davialfa scrive:

 

Se il pensiero comune che per produrre più auto in Italia la ricetta è ficcare lo stato dentro il cda di una multinazionale allora vuol dire che non c'è più speranza

 

Su questo, io penso, che invece il controllo pubblico italiano, vista l'importanza enorme che riveste nella storia e nell'industria Italiana FCA, ci debba essere, perché lo Stato francese il suo controllo lo ha in pieno.

Lo sappiamo tutti chi lo Stato francese privilegia/privilegierá. E il potere in Stellantis lo ha, forte.

 

Vi ho riportato prima cosa ha dovuto fare lo Stato dei Paesi Bassi per proteggere KLM in seno ad Air France-KLM. Hanno comprato una partecipazione azionaria uguale e hanno preteso di avere potere decisionale in seno al consiglio di amministrazione. Perché hanno chiaramente visto la deriva verso una prioritizzazione degli interessi francesi di Air France e Roissy su KLM e Schipol.

 

Bisogna essere obnubilati dall'ideologismo per non vedere cos afa Stellantis ora. Solo Francia prima e Italia e Germania dopo.

Notizia di oggi, Stellantis ha comprato un'azienda Francese per la ricerca sulle batterie al sodio. In francia si investe in R&D.

In Italia si taglia su tutto e sui fornitori.

 

Questa é la mia opinione suffragata dai fatti. Ognuno sia libero di avere le proprie, di opinioni. Io non tacito nessuno. Faccio un J'accuse!

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Lo Stato deve avere un ruolo siccome gli stati stranieri lo fanno. Ma il problema è che lo stato italiano è indebitato e non può certo investire miliardi come fa la Germania per i chips Intel e poco fa per la fabbrica tesla di Berlino. 
Comunque Stellantis investe dove lo ritiene redditizio. Non guarda in faccia nessuna bandiera. Non è che privilegi la Francia per nazionalismo di tale azionista: sega dove può appena può. Poi che Elkann se ne freghi dell’Italia è palese, ma come tutti gli azionisti. 

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1 ora fa, Marco1975 scrive:

Lo Stato deve avere un ruolo siccome gli stati stranieri lo fanno. Ma il problema è che lo stato italiano è indebitato e non può certo investire miliardi come fa la Germania per i chips Intel e poco fa per la fabbrica tesla di Berlino. 
Comunque Stellantis investe dove lo ritiene redditizio. Non guarda in faccia nessuna bandiera. Non è che privilegi la Francia per nazionalismo di tale azionista: sega dove può appena può. Poi che Elkann se ne freghi dell’Italia è palese, ma come tutti gli azionisti. 

Infatti STLA ha una produzione in Spagna notevole in fatto di volumi, e la Spagna non è patria nè per FIAT nè per Peugeot...

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Nell'automotive nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si ricarrozza.

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Lo stato FRANCESE era in PSA perchè PSA stava per fallire e comunque deve diminuire la sua quota 

Dal 2025 anno in cui scade il contratto di Tavares in Stellantis ci sarà il voto maggiorato ,il controllo a quel punto sarà in mano a EXOR insieme alla Famiglia Peugout esattamente come per FERRARI .EXOR  insieme a Piero Lardi Ferrari 

E per ultimo gli stabilimenti ,quelli italiani oltre a essere i più numerosi in un singolo stato sono quelli che producono auto per tutto il mondo non solo per l'europa 

7 ore fa, espresso scrive:

 

Su questo, io penso, che invece il controllo pubblico italiano, vista l'importanza enorme che riveste nella storia e nell'industria Italiana FCA, ci debba essere, perché lo Stato francese il suo controllo lo ha in pieno.

Lo sappiamo tutti chi lo Stato francese privilegia/privilegierá. E il potere in Stellantis lo ha, forte.

 

Vi ho riportato prima cosa ha dovuto fare lo Stato dei Paesi Bassi per proteggere KLM in seno ad Air France-KLM. Hanno comprato una partecipazione azionaria uguale e hanno preteso di avere potere decisionale in seno al consiglio di amministrazione. Perché hanno chiaramente visto la deriva verso una prioritizzazione degli interessi francesi di Air France e Roissy su KLM e Schipol.

 

Bisogna essere obnubilati dall'ideologismo per non vedere cos afa Stellantis ora. Solo Francia prima e Italia e Germania dopo.

Notizia di oggi, Stellantis ha comprato un'azienda Francese per la ricerca sulle batterie al sodio. In francia si investe in R&D.

In Italia si taglia su tutto e sui fornitori.

 

Questa é la mia opinione suffragata dai fatti. Ognuno sia libero di avere le proprie, di opinioni. Io non tacito nessuno. Faccio un J'accuse!

Lo stato FRANCESE controlla le aziende Francesi ,non controlla Stellantis che ha sede legale in Olanda ..... non ha membri cpn cariche esecutiva ...anzi a dire la verità NON CI SONO FRANCESI CON CARICHE ESECUTIVE   ,ed deve diminuire la sua quota . E' presente in tutto questo solo perchè PSA stava per fallire cosa che FCA non ha mai avuto bisogno 

Modificato da ijs
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Ovunque tu sarai costruita ,porterai per sempre nel marchio i simboli della tua origine .

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3 ore fa, ijs scrive:

Lo stato FRANCESE era in PSA perchè PSA stava per fallire e comunque deve diminuire la sua quota 

Dal 2025 anno in cui scade il contratto di Tavares in Stellantis ci sarà il voto maggiorato ,il controllo a quel punto sarà in mano a EXOR insieme alla Famiglia Peugout esattamente come per FERRARI .EXOR  insieme a Piero Lardi Ferrari 

E per ultimo gli stabilimenti ,quelli italiani oltre a essere i più numerosi in un singolo stato sono quelli che producono auto per tutto il mondo non solo per l'europa 

Lo stato FRANCESE controlla le aziende Francesi ,non controlla Stellantis che ha sede legale in Olanda ..... non ha membri cpn cariche esecutiva ...anzi a dire la verità NON CI SONO FRANCESI CON CARICHE ESECUTIVE   ,ed deve diminuire la sua quota . E' presente in tutto questo solo perchè PSA stava per fallire cosa che FCA non ha mai avuto bisogno 

 

si.... è tutto esatto..... peraltro i Peugeot non hanno discendenti rappresentativi.... e quindi non sono ormai da anni interessati alla gestione...... ma agli utili si..... un pò come hai detto tu.... esattamente come piero Ferrari....

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On 10/1/2024 at 22:27, espresso scrive:

Dov'é la confusione?

Ma conoscete un po di finanza?

 

Solo per chiosa finale, Tutte le azioni fuori dal patto valgono 0.

Banca d'Italia é un investitore come altri, vale 0 per le scelte operative e per tutto il resto.

 

Ancora una volta, la confusione ce l'hai tu. Io vi ho portato i documenti. Pensate quel che volete, ma evitate di negare l'evidenza

Scusa,, visto che ti sponsorizzi del mestiere, sarai al corrente che  il presidente del board sia anche un amministratore esecutivo dispone di poteri speciali:

 

Pianificazione finanziaria e strategica a lungo termine
• Operazioni di fusione e acquisizione, inclusi significativi accordi di joint-venture, investimenti e disinvestimenti
• Evoluzione strategica del portafoglio marchi e investimenti significativi in prodotti
• Nomine, pianificazione di successione e remunerazione per le posizioni chiave nel comitato esecutivo globale
• Relazioni istituzionali, incluse rapporti con i principali stakeholder governativi, soprattutto in questioni di rilevanza strategica
• Questioni significative dal punto di vista delle pubbliche relazioni e principali eventi/argomenti di comunicazione
• Interazione con i principali azionisti e partner di riferimento
• Fornire la guida al cda e, in circostanze di crisi, al management esecutivo su problemi di governance e gestione ad hoc delle situazioni di crisi.

 

ovviamente non concordando una riga con quello che dici, mi sono consultato su MILANO FINANZA, non il fatto quotidiano 

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2 ore fa, desmogabri scrive:

Scusa,, visto che ti sponsorizzi del mestiere, sarai al corrente che  il presidente del board sia anche un amministratore esecutivo dispone di poteri speciali:

 

Pianificazione finanziaria e strategica a lungo termine
• Operazioni di fusione e acquisizione, inclusi significativi accordi di joint-venture, investimenti e disinvestimenti
• Evoluzione strategica del portafoglio marchi e investimenti significativi in prodotti
• Nomine, pianificazione di successione e remunerazione per le posizioni chiave nel comitato esecutivo globale
• Relazioni istituzionali, incluse rapporti con i principali stakeholder governativi, soprattutto in questioni di rilevanza strategica
• Questioni significative dal punto di vista delle pubbliche relazioni e principali eventi/argomenti di comunicazione
• Interazione con i principali azionisti e partner di riferimento
• Fornire la guida al cda e, in circostanze di crisi, al management esecutivo su problemi di governance e gestione ad hoc delle situazioni di crisi.

 

ovviamente non concordando una riga con quello che dici, mi sono consultato su MILANO FINANZA, non il fatto quotidiano 

 

Ho già detto prima del perché JE è il presidente.

Se non sai la differenza tra CEO e presidente, alzo le mani. Cercala tu, se vuoi.

Per Stellantis stessa, la guida dell'azienda è di Tavares, non di JE.

 

https://www.stellantis.com/content/dam/stellantis-corporate/group/governance/leadership/bio/ita/carlos-tavares-ita.pdf

 

Già che ci sei fatti un ripasso del Board, così capisci quel che che conta l'Italia di fianco al francese acquisito Tavares, Francesi di Peugeot, De Castries (gran boiardo di Stato, se non sai che vuol dire, cercalo su Milano Finanza) Dufourq, de Saint-Exupery, Ribadeau Dumas...

https://www.stellantis.com/it/il-gruppo/governance/consiglio-di-amministrazione

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On 17/1/2024 at 00:15, espresso scrive:

 

Ho già detto prima del perché JE è il presidente.

Se non sai la differenza tra CEO e presidente, alzo le mani. Cercala tu, se vuoi.

Per Stellantis stessa, la guida dell'azienda è di Tavares, non di JE.

 

https://www.stellantis.com/content/dam/stellantis-corporate/group/governance/leadership/bio/ita/carlos-tavares-ita.pdf

 

Già che ci sei fatti un ripasso del Board, così capisci quel che che conta l'Italia di fianco al francese acquisito Tavares, Francesi di Peugeot, De Castries (gran boiardo di Stato, se non sai che vuol dire, cercalo su Milano Finanza) Dufourq, de Saint-Exupery, Ribadeau Dumas...

https://www.stellantis.com/it/il-gruppo/governance/consiglio-di-amministrazione

 

 

ma PERCHè INSISTI.......

 

gli amministratori esecutivi di stellantis sono 2 ..... il presidente ... je che è anche maggiore azionista.... e tavares..... che è ad.... con ampie deleghe ma meno di je..... ed è normale che sia così..... dato che è espressione dell'azionista di controllo che è exor.... di cui è presidente e ceo lo stesso je....

 

ma semmai felicitati di questo invece che insistere sul contrario.

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