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Messaggi Raccomandati:

Inviato
12 minuti fa, A.Masera scrive:

 

Sono ormai dieci anni che si parla di elettrico, sono stati fermi fino all'ultimo sperando che non ci fosse una transizione.

 

obbligo o no piano piano le quote di BEV nel mondo civilizzato crescono ed in Cina hanno raggiunto il 25% del venduto, la percezione che hanno lì delle termiche è di prodotti "vecchi" e nolente o dolente o ci si chiude nel proprio mercato sperando che il consumatore medio non cambi idea o ti evolvi, investi e produci.

 

Nel 2023 a livello globale una macchina su 5 venduta era un elettrica.

Son stati fermi anche perché quasi tutti ci perdono soldi e basta, vedi Ford. La Cina è un mondo a parte. Hanno sovvenzionato le case, hanno una filiera che va dai materiali valla batteria con costi produttivi del 40% inferiori e hanno le città tier 1 dove è pieno di persone che possono spendere. Stellantis i progetti ora li ha stanno uscendo le auto su medium e su large, hanno decine di modelli b elettrici. Il punto è che in usa già ne comprano poche in Europa proprio zero, siamo al 2-3% in Italia che è uno dei mercati fondamentali per stellantis. Non è tanto non fare la transizione è farla in tempi ragionevoli. Far ridurre i costi delle bev, ampliare la rete di ricarica etc. Nel mentre proseguire ancora per qualche anno a fornire alternative ibride. Stellantis oltretutto ha meno problemi di altre dati che ha già preparato piattaforme multienergia, quindi può adattarsi meglio alle richieste di mercato. E oltretutto bisogna vedere la legislazione. Perché in usa potrebbe vincere Trump e in Europa potrebbe cambiare la maggioranza dopo le prossime europee 

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Inviato
9 minuti fa, GmG scrive:

OT

In realtà è il 18%, contro il 14% del 2022 e 9% del 2021. Ma sono incluse le PHEV! Nella realtà di BEV sono state solo il 12% nel 2023, contro il 10% del 2022. In Cina si è di fatto "obbligati" all'acquisto di una auto elettrica. Idem nel nord Europa. Non è 1 su 5 ma 1 su 10. Non mi sembrano risultati positivi.

FINE OT

https://www.iea.org/reports/global-ev-outlook-2024/trends-in-electric-cars

 

Cita

Electric car sales neared 14 million in 2023, 95% of which were in China, Europe and the United States

Almost 14 million new electric cars1 were registered globally in 2023, bringing their total number on the roads to 40 million, closely tracking the sales forecast from the 2023 edition of the Global EV Outlook (GEVO-2023). Electric car sales in 2023 were 3.5 million higher than in 2022, a 35% year-on-year increase. This is more than six times higher than in 2018, just 5 years earlier. In 2023, there were over 250 000 new registrations per week, which is more than the annual total in 2013, ten years earlier. Electric cars accounted for around 18% of all cars sold in 2023, up from 14% in 2022 and only 2% 5 years earlier, in 2018. These trends indicate that growth remains robust as electric car markets mature. Battery electric cars accounted for 70% of the electric car stock in 2023.

 

Inviato

un panicello caldo per tenere buono lo stabilimento per 3 annetti e poi si vedrà.

 

Bene nel medio periodo, ma nel lungo vedo malissimo Mirafiori.

 

 

Guidatore medio di S.w. mi piacciono le auto , fumatore Light e AD INTERIM convivente... questo è nicogiraldi....

875kg - 260+ cv i numeri del mio piacere

Inviato
2 minuti fa, davos scrive:

Son stati fermi anche perché quasi tutti ci perdono soldi e basta, vedi Ford. La Cina è un mondo a parte. Hanno sovvenzionato le case, hanno una filiera che va dai materiali valla batteria con costi produttivi del 40% inferiori e hanno le città tier 1 dove è pieno di persone che possono spendere. Stellantis i progetti ora li ha stanno uscendo le auto su medium e su large, hanno decine di modelli b elettrici. Il punto è che in usa già ne comprano poche in Europa proprio zero, siamo al 2-3% in Italia che è uno dei mercati fondamentali per stellantis. Non è tanto non fare la transizione è farla in tempi ragionevoli. Far ridurre i costi delle bev, ampliare la rete di ricarica etc. Nel mentre proseguire ancora per qualche anno a fornire alternative ibride. Stellantis oltretutto ha meno problemi di altre dati che ha già preparato piattaforme multienergia, quindi può adattarsi meglio alle richieste di mercato. E oltretutto bisogna vedere la legislazione. Perché in usa potrebbe vincere Trump e in Europa potrebbe cambiare la maggioranza dopo le prossime europee 

 

Tesla dimostra che è possibile guadagnarci e non poco.

 

Ma sarebbe meglio proseguire su altri thread

Inviato
On 15/05/2024 at 15:35, KimKardashian scrive:

Per dirne un’altra basta ricordare la famosa auto condivisa, auto in abbonamento, car sharing, scooter sharing ecc ecc dove si prevedeva sto boom soprattutto tra i giovani, so passati anni e non si è visto nulla se non il fallimento di qualche azienda che proponeva ste cagate

Cagate che in tutte le città grandi dove ho vissuto un sacco di amici ed io stesso ho utilizzato.

Ho colleghi che nemmeno hanno l'auto a Milano e con lo sharing fanno tutto 

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Inviato

scusate per l'ovvietà della domanda, ma stiamo parlando di eventuale ibrido su base attuale 500E, giusto?

Nel caso fosse, avrebbe senso iniziare ora ad investire su un progetto di dimensioni tali basato su un modello con già qualche annetto sulle spalle?

Inviato
38 minuti fa, davos scrive:

Son stati fermi anche perché quasi tutti ci perdono soldi e basta, vedi Ford. La Cina è un mondo a parte. Hanno sovvenzionato le case, hanno una filiera che va dai materiali valla batteria con costi produttivi del 40% inferiori e hanno le città tier 1 dove è pieno di persone che possono spendere. Stellantis i progetti ora li ha stanno uscendo le auto su medium e su large, hanno decine di modelli b elettrici. Il punto è che in usa già ne comprano poche in Europa proprio zero, siamo al 2-3% in Italia che è uno dei mercati fondamentali per stellantis. Non è tanto non fare la transizione è farla in tempi ragionevoli. Far ridurre i costi delle bev, ampliare la rete di ricarica etc. Nel mentre proseguire ancora per qualche anno a fornire alternative ibride. Stellantis oltretutto ha meno problemi di altre dati che ha già preparato piattaforme multienergia, quindi può adattarsi meglio alle richieste di mercato. E oltretutto bisogna vedere la legislazione. Perché in usa potrebbe vincere Trump e in Europa potrebbe cambiare la maggioranza dopo le prossime europee 

Bastava non farsi trovare inquesta situazione...gamma elettrica e gamma ibrida. Poi se vedi che il futuro è davvero full electric allora si va a batteria. Ma non puoi azzoppare tutto quando mancano più di 10 anni . CIoè la 500e è stata presentata 4 anni fa...fosse stata pure ibrida sui quante ne avresti vendute? e potevi spalmare i costi dei componenti anche e soprattutto sulle ibride

10 minuti fa, DENDI scrive:

scusate per l'ovvietà della domanda, ma stiamo parlando di eventuale ibrido su base attuale 500E, giusto?

Nel caso fosse, avrebbe senso iniziare ora ad investire su un progetto di dimensioni tali basato su un modello con già qualche annetto sulle spalle?

il progetto di base c'era già

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Inviato (modificato)
22 minuti fa, DENDI scrive:

scusate per l'ovvietà della domanda, ma stiamo parlando di eventuale ibrido su base attuale 500E, giusto?

Nel caso fosse, avrebbe senso iniziare ora ad investire su un progetto di dimensioni tali basato su un modello con già qualche annetto sulle spalle?

 

Considera che la 500 è una instat classic, con un design classico che non passa facilmente di moda.

 

La termica è uscita nel 2007 ed è appenda andata in pensione dopo 17 anni di onorata carriera, senza cambiare una lamiera esterna, solo fari e paraurti.

 

La 500 elettrica è del 2020, già in regola per le nuove norme sulla sicurezza, potrebbe andare avanti ancora per molti anni semplicemente aggiornando i powertrain, sia termici sia elettrici.

 

 

Modificato da xtom
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