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Sardegna


TheDreamer

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Per l'acqua, devi tenere comunque conto che la Sardegna ha passato negli ultimi dieci anni, sette anni di siccità in cui l'unico effetto della poca pioggia che venisse dal cielo ....

Comunque a parte la mancanza della pioggia negli ultimi anni del millennio c'è stata anche la cronica carenza di infrastrutture per la raccolta e la distribuzione dell'acqua, oltre alla non volontà politica di non dar luogo alla costruzione dei desalinizzatori, .

Naturalmente..non ho altro da aggiungere a quello da te detto.

Ovunque tu vada nel mondo, troverai sempre + turisti e inciviltà, ma ricordati che la buona organizzazione e un buon controllo del territorio "corregge" la maleducazione di certi (per fortuna pochi) turisti
....

purtroppo occorre notare che il voto locale (amministrative) conta poco

e i sardi hanno poco potere ...nonostante la loro sia una regione a Statuto Speciale.

Poi se la realtà dice che a diventare più ricchi sono stati solo il 5% della popolazione, ringraziamo i nostri politici...

quando la ricchezza è ottenuta dallo sfruttamento ,si spera rispettoso della natura ,di un territorio è obbligo che tale ricchezza debba essere redistribuita in modo democratico.....

a fronte di ogni colata di cemento vanno costruite infrastruttore e generati servizi per le popolazioni indigene.

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quando la ricchezza è ottenuta dallo sfruttamento ,si spera rispettoso della natura ,di un territorio è obbligo che tale ricchezza debba essere redistribuita in modo democratico.....

a fronte di ogni colata di cemento vanno costruite infrastruttore e generati servizi per le popolazioni indigene.

Parli di utopie, o meglio per idee "socialiste", nonostante la tua distanza da certe teorie.

Nonstante non posso conoscere la realtà dell'isola, non stento a credere che le cose non sono andate propriamente così.

Fiat 125 Special '71 "Gommone" con topi di serie

Fiat GPunto 1.3 '07 Biancotaxi "MultiJettamiappenapuoi" rumorini di ultima generazione

Honda Civic 1.6 Vti '93 Spoon Style

Opel Speedster Turbo '06 Drunk car

Vw Bulli '65 "Man'docazzt'hotrovat"

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Parli di utopie, o meglio per idee "socialiste", nonostante la tua distanza da certe teorie.

Questa non è assolutamente un'idea socialista ...è un'idea di buon senso

ti invito a ragionare sul fatto che la solidarietà e l'attenzione per il

sociale non è solo di sinistra.

Comunque

potrebbe essere normale che a fronte di un permesso per la costruzione di un villaggio ..una comunità chieda la costruzione di una piscina ..o di un centro sportivo ..e magari la costruzione di qualche strada...o la biblioteca comunale ..o le borse di studio per mandare qualcuno a studiare in una università

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Guglielmo, io mi ricordo quando avevo 8 anni e andavo in colonia a San Teodoro, ed era stupendo. C'erano solo quattro case intorno alla strada (in parte non asfaltata...) che conduceva al mare, in spiaggia una cinquantina di ragazzini scatenati e due famiglie con ombrellone.

Ora, venticinque anni dopo, tornare a San Teodoro mi mette una tristezza e un magone che non hai neanche idea. Hanno distrutto e volgarizzato un angolo di paradiso terrestre che non tornerà mai. La Sardegna quando ancora nessuno la conosceva per il suo turismo era almeno 10000 volte più bella di adesso, adesso è diventata la pattumiera dei turisti. E' un vero peccato. Ancora mi ricordo quando alla Pelosa c'era ancora la sabbia più bianca dell'isola (sì, bianca, non quel tappeto grigio ricoperto di cicche di sigaretta che puoi trovare nel 2000), quando per parlare al tuo vicino di ombrellone ti serviva il megafono, quando ancora potevi arrivare all'isola Piana a nuoto senza paura di essere maciullato dai motoscafi... questa è la Sardegna che ho conosciuto io e che purtroppo non c'è più. Una Sardegna che si dimentica le sue umili origini... chiedi una volta ai veri sardi perchè si dice "sassaresi magna cauda e impicca babbu...", una Sardegna che non riesci più a riconoscere e cui i turisti non portano più nessun rispetto nè per l'ambiente nè per le persone che in Sardegna ci sono nate e ci vivono tutti i giorni. Anch'io sono stato turista in Sardegna ma per amore e rispetto preferisco non tornare in Sardegna come tale. Mi piange troppo il cuore al pensiero di com'era e di (purtroppo) come è adesso.

La ciliegina nella torta poi la mette un presidente del consiglio che si costruisce un mega bunker in riva al mare in barba a tutti i vincoli paesaggistici e naturali e anche grazie a qualche altro idiota, leggi qui: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2004/07_Luglio/06/spiaggia.shtml.

Senza rancore verso nessuno, sia chiaro, tanto meno verso di te, ma solo lo sfogo amaro di un sardo che ha amato la propria terra.

Caro velox, credi che ORA la Sardegna sarebbe + sviluppata, ricca (e perchè no, felice) se NON avesse MAI avuto il TURISMO...??!!!

ciao

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Vorrei intrometermi, una piccola considerazione sulla richezza della Sardegna, studiata da "esterno" (visto che non ci sono ancora stato).

La Sardegna, negli ultimi 10 anni, è stata la regione con il più alto taso di crescita, in termini di Pil e servizi sociali, insieme alla regione di Dublino e alla Navarra. A tal proposito, l'Ue ha di recente tolto alla regione i finanziamenti di sussudiaretà per le aree sottosviluppate.

Quindi, almeno a parole ripeto, la Sardegna sta diventando una regione a livello di sviluppo del centro-nord. Poi se la realtà dice che a diventare più ricchi sono stati solo il 5% della popolazione, ringraziamo i nostri politici...

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire :doc:

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E' fin troppo facile scendere in orde barbariche ogni anno
E poi questi turisti sono gli stessi che per 11 mesi all'anno si fanno beffe di noi sardi, parlandone male e prendendoli per il kulo e dimenticandosi dei problemi irrisolti dell'isola

non generalizzare :!:

Sinceramente di certi soldi portati da certi turisti la maggior parte dei sardi ne farebbe volentieri a meno pur di aver preservato la propria terra e la propria dignità. Fin troppo facile dire: noi vi portiamo i soldi e quindi abbiamo il diritto di fare quello che vogliamo.

Sei certo che sia così ..o magari queste considerazioni sono spesso frutto di complessi spesso molto frequenti in una popolazione chiusa ....nel senso

che in emilia-romagna o sul litorale veneto ..quando arrivao i barbari tedeschi sono invece contentissimi eppure da foto di 60 anni fa anche quel litorale era non cementificato c'era solo qualche grande albergo e le colonie del Duce...e la popolazione ricavava il suo reddito da pesca e agricoltura.

E vi ricordo che ogni 100 euro; che viene speso da un turista, solo le briciole rimangono in Sardegna stesso. Perchè? Prova a parlare gallurese a Santa Teresa o a Porto Cervo, sicuramente ti rispondo in milanese o torinese anche nel più piccolo bar.

bhe spesso capita che chi ha avuto sollecitazioni diverse ha anche maggiore facilità nell'intraprendere nuove attività.

Sarebbero stati in grado i sardi da soli di investire e sfruttare il turismo 35 anni fa?

Basta cementificazione, i due terzi delle case lungo le coste della Sardegna sono disabitate 10 mesi l'anno

bhe .. quelle terre non sono state confiscate ..ma erano pascolo e sono state vendute a prezzi molto remunerativi da parte di pastori proprietari

--diventati soci costruttori che le utilizzavano come pascolo.

lasciando per terra tracce del loro passaggio (sacchi di plastica, lattine di birra, siringhe...) nelle spiagge che loro stessi vorrebbero trovare ogni anno pulite. Inviterei gli stessi turisti a tornare a fine settembre a ripulire la loro mondezza, come invece sono costretti ogni anno migliaia di volontari (pagati da nessuno vi ricordo) sardi a ripulire chilometri e chilometri di costa dalla pattumeria portata e gettata da coloro che vengono dal continente. Sarebbe ora che chiunque venendo in Sardegna paghi obbligatoriamente una tassa turistica che includa anche la pulizia del suo passaggio in modo da dare da mangiare a coloro che devono pulire la loro merda

permettimi di dire ..che nella storia sarda le coste e il mare sono sempre state poco considerate

forse ..questi turisti puzzoni -sporchi -merdosi vi hanno fatto riscoprire qualcosa da voi scarsamente considerato e in certi casi temuto

Ciao Ciao

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Concordo in pieno in ciò che dice Guglielmo....

Purtroppo Velox, mi sembra che generalizzi un po troppo...

Chi ti dice che i baristi milanesi o torinesi a Porto Cervo o a Santa Teresa, non parlino anche altre lingue straniere (che magari non TUTTI sardi conoscono) ??!! :shock::shock::shock:

Come credi che sarebbe arrivato il turismo senza capitali e/o capacità costruttive/organizzative da parte dei "non sardi"??!! :shock::shock::shock:

Ricordati che, a differenza di tante isole..., la Sardegna ha delle industrie proprie che fanno lavorare molti sardi... e grazie al turismo, lavorano ancora di +....

Il problema dell'acqua, è purtroppo un problema della "malaorganizzazione"... mi verrebbe da pensare che sia quasi voluta... Chi vorresti che fosse a riparare le tubature che perdono acqua o a creare quello che è necessario per avere maggiore acqua ? Berlusconi ? Non potrebbe essere la Regione che rimboccandosi le mani, o al massimo chiedendo al Genio Militare (come è stato fatto in Sicilia un anno fa) di dare una mano ??!! Non sarebbe possibile rimediare "localmente" ?? Perchè pensare sempre a livello "centrale" ??!!!! Ricorda il detto: "Chi fa per se, fa per tre"....

Per le case chiuse 10 mesi all'anno, non credi che basterebbe incentivare un uso + prolungato con maggiori servizi, l'ICI ridotta e eventi durante la bassa stagione ? Non credi che bisognerebbe fare di tutto per attrarre pensionati e persone con tempo libero (da TUTTA Europa, ma anche dalla Russia, Stati Uniti, Cina, Giappone...)da aprile a ottobre-novembre come si fa alle Baleari ??!! Creare tornei di golf + spesso... per esempio... Andando in vacanza in Sardegna a maggio ho visto molti stranieri sul mio traghetto con borse da golf...

E interrompere la "continuità territoriale" ??!! Ad Alghero, l'Alitalia non ci può + atterrare perchè è l'Air One che ha vinto il "contributo statale", di fatto ci sono un "numero limitato" di posti, PERFINO per chi VOLESSE pagare il PREZZO PIENO !!! ASSURDO !!! Ma alla Regione Sarda NON se ne sono ACCORTI ??!!!!!! Non potrebbero fare qualcosa ??? Pochi anni fa andai con la mia famiglia per 2 settimane in pieno agosto in un hotel a Portoconte (5 adulti) con i punti Mille Miglia dell'Alitalia. Bellissima vacanza, MA se ci volessimo ritornare, come faremmo ??!!! Di punti ne abbiamo molti, andremo in Sicilia ?!! Olbia, è "chiusa" all'Alitalia essendo la Meridiana "di casa"....

Serve invece un turismo più organizzato, più intelligente, più civile e più di classe.

Parli di turismo "organizzato", ma non credi che dovrebbero essere i sardi ad essere + organizzati, creando una struttura di pulizia efficiente e capillare ??!! A questo punto non potrebbero chiedere 0.50 euro a turista che entra in Sardegna, come "contributo all'ambiente" ??!!

Sembra che tu non voglia + tornare in Sardegna in vacanza ?? Sei masochista ??! :shock::shock: Ti mancono i soldi, o pensi che pure tu "sporcheresti" ??!! Ma daiii....

Per il "turismo di classe", mi sa che parliamo di un altra "era".... ahimè NON esiste piu !! Ovunque tu vada, incontrerai persone sempre + ricche, ma soprattutto sempre + cafone ed incivili... This is life !

Adoriamo la Sardegna, tanto che vorremmo comprare una casa prima o poi.... ma tapparsi gli occhi non giova a nessuno.... :roll::roll:

ciao !!

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Continuamo a fraintenderci. Alla fine anche tu, blu pitti, sta dicendo in parole diverse quello che vado dicendo io da un po' di tempo a questa parte. Non ho nessun problema a riconoscere che senza l'avvento degli arabi, il turismo in Sardegna avrebbe tardato ad arrivare, e sicuramente ben difficilmente sarebbe decollato grazie ai sardi stessi.

Non ce l'ho con i turisti (ormai da anni lo sono diventato anch'io) ma bensì con chi avrebbe dovuto pianificare e organizzare le infrastrutture per accogliere una fiumana di turisti che sono ogni anni un milioncino scarso e scusatemi se poco. Pianificare non solo da un punto di vista infrastrutturistico ma anche di impatto ambientale e da un punto di vista paesaggistico. E lo scempio della baia di Porto Conte è lì ogni giorno a dimostrarlo. Un albergo a cinque stelle non devi per forza farlo in riva al mare ma lo puoi fare anche a trecento metri dietro la pineta che piano piano sta scomparendo. Poi i trecento metri te li fai a piedi nella pineta stessa (e vedrai se un turista non lo apprezza una cosa del genere...) e gli ombrelloni se li trova già lì sulla spiaggia. E questo è solo uno stupido esempio di come per fare turismo, offrire le infrastrutture e rendere il turista felice non c'era bisogno di perpetuare uno scempio ambientale di immane proporzioni. E di esempi così ce ne sono purtroppo a bizzeffe in Sardegna.

Ce l'ho con chi, nell'amministrazione regionale (e non tra i turisti) avrebbe dovuto operare una pianificazione e un controllo sull'abusivismo edilizio, anzichè intascare le solite mazzette dall'imprenditore che veniva dal continente di turno. E' quello che prima di tutto volevo mettere in evidenza come non ci sia mai stato da parte delle amministrazioni locali nessuno studio di impatto sul territorio e pianificazione di strade e risorse idriche. E questo purtroppo è triste. E chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati non serve a niente.

Non ce l'ho nè con te nè con Guglielmo, sono solo amareggiato verso chi avrebbe dovuto operare e controllare ma invece ha fatto i suoi sporchi interessi.

Ben venga una tassa ambientale che serva almeno (e anche in pratica e non solo sulla carta) a compensare le spese di pulizia autunnali. Spero che adesso sono riuscito a spiegare il mio punto di vista.

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire :doc:

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Personalmente ho trovato molto valido quanto è stato fatto a Lanzarote, ovvero come (grazie soprattutto all'attivismo di Cesar Manrique) sono riusciti a combinare le esigenze del turismo di massa con la necessità di preservare un paesaggio unico al mondo (ci hanno girato il primo "Guerre Stellari"), anche a costo di qualche sacrificio.

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