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McLaren W1 2025  

13 voti

  1. 1. Le valutazioni di Autopareri

    • Eccellente
      1
    • Buono
      3
    • Sufficiente
      3
    • Mediocre
      2
    • Insufficiente
      4
  2. 2. Le valutazioni di Autopareri "fuori dai denti"

    • Sindrome di Stendhal
      2
    • 'Na merda!
      11


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Comunicato stampa

Cita

Nuova McLaren W1: la vera supercar  

06 Oct 2024

  • La W1succede a due delle più grandi supercar di tutti i tempi - la McLaren F1 e la McLaren P1TM - aprendo un nuovo capitolo nella famosa stirpe delle auto "1" di McLaren.
  • Creata con la visione di un World Championship quale McLaren; sviluppata sui principi che definiscono una vera supercar.
  • Un nuovissimo propulsore ibrido V8 da 1275 CV, la potenza più elevata di sempre per qualsiasi McLaren e superiore a quella di tutti i principali concorrenti.
  • Il nuovissimo propulsore a combustione MHP-8 V8 sviluppa 928 CV – pari a 233 CV per litro la potenza più alta mai raggiunta da un propulsore McLaren - e raggiunge i 9.200 giri/min.
  • Il modulo E ad alta densità di potenza sviluppa 347 CV; integra il motore elettrico e l'unità di controllo per ridurre il peso e ottimizzare il packaging
  • L'ingegneria leggera di McLaren, da sempre all’avanguardia, garantisce un peso del veicolo di 1.399 kg, consentendo un rapporto potenza/peso di 911 CV/tonnellata, il più alto mai raggiunto da una supercar McLaren.
  • L'aerodinamica a effetto suolo ispirata alla Formula 1 e la modalità McLaren Race si combinano per offrire, prima al mondo, una metamorfosi radicale del carattere "da strada a pista", abbassando l'altezza di marcia di 37 mm all'anteriore e di 17 mm al posteriore e generando fino a 1.000 kg di deportanza.
  • Le caratteristiche aerodinamiche attive più avanzate mai viste ad oggi su una McLaren stradale, con la rivoluzionaria ala posteriore McLaren Active Long Tail che si estende al posteriore di 300 mm, sono solo uno dei numerosi brevetti depositati che interessano le innovazioni aerodinamiche.
  • La nuova W1 è la McLaren omologata per uso stradale più veloce e scattante di sempre, in grado di raggiungere una velocità superiore a quella di una Speedtail a 300 km/h in rettilineo e di precedere di 3 secondi al giro una McLaren Senna sul circuito di riferimento di McLaren.
  • Incredibile accelerazione da 0 a 200 km/h in 5,8 secondi e da 0 a 300 km/h in meno di 12,7 secondi; velocità massima limitata elettronicamente a 350 km/h.
  • Un controllo e un coinvolgimento del guidatore grazie alla trazione posteriore, marchio di fabbrica McLaren, con 1275 CV e 1340 Nm, resa possibile dallo straordinario know-how della Formula 1 che solo McLaren, in quanto azienda nata dalle competizioni, è in grado di offrire.
  • Le nuove sospensioni McLaren Race Active Chassis Control III con modalità Race assicurano un'ampiezza di prestazioni senza pari sia su strada che su pista.
  • Sensazione e feedback straordinari grazie allo sterzo idraulico ad alte prestazioni McLaren e alla frenata idraulica per creare sensazioni da vera supercar.
  • Nuovo cambio a 8 rapporti con retromarcia E, abbinato al nuovo differenziale elettronico idraulico
  • Monoscocca in fibra di carbonio McLaren Aerocell e portiere McLaren Anhedral ottimizzate per le prestazioni aerodinamiche; realizzate con tecniche sportive.
  • Le sospensioni anteriori ispirate alla Formula 1 sono montate direttamente nell'Aerocell con bracci anteriori visibili all'esterno e componenti chiave stampati in 3D per ottimizzare il peso, compreso l'uso di componenti in titanio.
  • Ergonomia di guida impareggiabile da supercar e visibilità ai vertici della categoria su strada e in pista
  • Design unico dei sedili integrato nella monoscocca Aerocell per il più autentico collegamento del guidatore con la vettura
  • I pedali, il volante e i comandi principali si possono regolare per abbracciare completamente il conducente all'interno dell'abitacolo.
  • Opzioni su misura praticamente illimitate disponibili tramite MSO, tra cui il nuovo materiale per interni su misura McLaren InnoKnit
  • La garanzia completa (4 anni per il veicolo; 6 anni per la batteria HV) e il piano di assistenza di 4 anni completano un'esperienza di possesso unica.
  • Prezzi a partire da circa 2 milioni di sterline, tasse incluse, nel Regno Unito; il costo finale dipende dal livello di personalizzazione MSO.
  • Verranno prodotte solo 399 autovetture per i clienti - e sono già state tutte assegnate ai clienti.

La nuova McLaren W1 è la rivoluzionaria vettura che succede a due delle più grandi supercar di sempre - la McLaren F1 e la McLaren P1TM - ed innalza la stirpe delle auto McLaren '1' a nuovi livelli in ogni aspetto delle prestazioni.

Espressione definitiva di una vera supercar, la nuova W1 è stata creata secondo l'etica McLaren delle prestazioni e leader di categoria, ispirata dai principi fondamentali che stanno alla base di ogni supercar McLaren: potenza epica applicata attraverso tecnologie aerodinamiche all'avanguardia e telai leggeri; i più alti livelli di eccellenza dinamica e la più pura connessione con il guidatore; un ambiente di guida perfetto per tutte le situazioni e un'impressionante coinvolgimento visivo e sonoro.

Tutta la ragguardevole e conosciuta esperienza di McLaren nell'ingegneria leggera e nelle prestazioni aerodinamiche, ispirata da anni di innovazione nelle corse e dalla mentalità dell'azienda acquisita con la conquista dei campionati mondiali, è stata applicata alla W1. La squadra di ingegneri che hanno partecipato alla creazione del nuovo modello Ultimate di McLaren ha contribuito a 16 titoli mondiali McLaren di Formula 1 nelle categorie piloti e costruttori. Questa esperienza, come parte di un team più grande, ha dato vita alla supercar più specifica che McLaren abbia mai costruito, ma anche a una vettura con un'enorme ampiezza di capacità.

"La McLaren W1 è una celebrazione dell'eccellenza delle iconiche McLaren F1 e McLaren P1TM  e la manifestazione della mentalità McLaren nel Campionato del Mondo. Con la nostra nuova Ultimate supercar, stiamo ancora una volta spingendo i confini delle prestazioni di una vera supercar con una straordinaria propulsione ibrida e con il nostro nuovissimo propulsore V8 MHP-8, la piattaforma aerodinamica più avanzata di qualsiasi altra vettura stradale McLaren e un ampio uso di materiali leggeri avanzati. Questo ci permette di creare un'esperienza di guida eccelsa in pista dalla stessa auto che offre un piacere di guida senza pari su strada.

"L'aerodinamica derivata dalla Formula 1, la pura trazione posteriore e lo sterzo idraulico McLaren dimostrano l'approccio di McLaren all'innovazione mirata, come una società di corse che offre sempre le migliori prestazioni possibili. Non sorprende quindi che la nuova W1 sia la nostra auto omologata su strada più veloce e con la maggiore accelerazione di sempre. Inoltre, offre il più puro contatto con il guidatore, rimanendo fedele ai principi che sono alla base dell'esperienza di guida di una supercar. Questa è davvero un'auto che solo McLaren poteva creare".
Michael Leiters, Chief Executive Officer, McLaren Automotive

La W1 è una supercar per tutte le occasioni; più di ogni altra McLaren, si trova a suo agio sia su strada che su pista e, in quanto supercar McLaren omologata per la circolazione stradale con la più rapida accelerazione, è esaltante da guidare in qualsiasi occasione.

Il piacere di guida da brivido garantito dalla nuova e rivoluzionaria aerodinamica ad alta deportanza e basso impatto al suolo della W1 è ulteriormente migliorato dall'esclusivo processo di trasformazione dalla modalità Road alla modalità Race per la guida in pista: L'altezza di marcia della W1 si abbassa (di 37 mm all'anteriore e di 17 mm al posteriore) e un sistema di assetto irrigidisce le sospensioni. Vengono utilizzati parafanghi attivi anteriori e posteriori, con la McLaren Active Long Tail che si estende al posteriore fino a 300 mm per contribuire a generare i 1.000 kg di deportanza disponibili nella W1.

Il nuovissimo propulsore V8 biturbo da 4,0 litri MHP-8, che debutta sulla W1, è abbinato a un modulo E ad alta densità di potenza per offrire una velocità da brivido. L'epica potenza di questo nuovissimo propulsore ibrido ad alte prestazioni da 1275 CV e l'incessante impegno di McLaren nell'ingegneria basata sulla leggerezza hanno portato a livelli di prestazioni precedentemente raggiungibili solo da supercar e auto da corsa da pista.

Così come il nome W1 celebra la mentalità della McLaren nel Campionato del Mondo (World Championship), anche la data della presentazione pubblica della vettura è stata scelta in quest'ottica: Il 6 ottobre 2024 è il 50th anniversario dalla vittoria di Emerson Fittipaldi con il primo Campionato del Mondo Piloti e Costruttori della McLaren.

Prestazioni eccezionali grazie al propulsore ibrido V8 ad alte prestazioni con trazione integrale.
Il cuore della W1 è un nuovissimo gruppo propulsore ibrido ad alte prestazioni, che comprende il nuovissimo propulsore a combustione MHP-8 V8 di McLaren, un nuovissimo modulo E (che integra un motore elettrico a flusso radiale e un'unità di controllo del motore) ed una trasmissione a 8 velocità con retromarcia E. La potenza e la coppia vengono trasmesse solo alle ruote posteriori, attraverso un E-differential.

I 928 CV del nuovo V8 e i 347 CV del modulo E si combinano per generare 1275 CV, dando alla W1 la potenza più elevata di sempre per qualsiasi McLaren e ponendola al di sopra di tutti i concorrenti principali. Progettato per un'erogazione di potenza super e prestazioni mozzafiato, il gruppo propulsore si combina con un peso del veicolo di 1.399 kg per offrire un sorprendente rapporto potenza/peso di 911 CV/tonnellata per la W1, il più alto mai raggiunto da una McLaren omologata su strada e, soprattutto, il migliore della categoria.

Questa importante disponibilità di potenza, unitamente alla coppia totale di 1340 Nm e alla risposta istantanea dell'acceleratore del modulo E, consente alla W1 di ottenere dati di accelerazione sorprendenti: Lo 0-100 km/h richiede 2,7 secondi, il passaggio da 0 a 200 km/h avviene in soli 5,8 secondi e lo 0-300 km/h può essere raggiunto in meno di 12,7 secondi.

McLaren ha sfidato le convenzioni scegliendo di mantenere la purezza di un telaio a trazione posteriore in un'auto con una potenza e una coppia così elevate, in un momento in cui i concorrenti si stanno orientando verso la trazione anteriore assistita. Solo McLaren poteva riuscire a ottenere un'accelerazione di questa portata con prestazioni dinamiche all'altezza in una supercar a trazione posteriore, grazie alla sua lunga esperienza in Formula 1 che distribuisce la potenza esclusivamente attraverso le ruote posteriori per raggiungere l'apice delle prestazioni e la massima precisione di guida.

Il nuovissimo motore V8 McLaren MHP-8 con albero a gomito piano (flat plane crank) a 90 gradi è il fulcro dell'erogazione dell'epica potenza della W1. Progettato fin dall'inizio per essere epicentro dei migliori propulsori elettrificati, l'unità biturbo da 3.988 cc ha un blocco leggero, teste dei cilindri e pistoni in alluminio e mette in mostra l'esperienza McLaren nell'ingegnerizzazione di motori a combustione che stabiliscono nuovi standard: ad esempio, il rivestimento a spruzzo al plasma delle camere dei cilindri consente di raggiungere velocità del motore fino a 9.200 giri/min.

Un sistema di iniezione diretta di benzina (GDI) da 350 bar amplia le prestazioni del motore MHP-8 senza influire negativamente sulle emissioni, consentendo la potenza specifica più elevata mai raggiunta da una McLaren: ben 233 CV per litro.

I turbocompressori twin-scroll della W1 sono ottimizzati per fornire una potenza e una coppia massima più elevate rispetto ai componenti precedenti, disponibili su tutta la gamma di giri e con una risposta migliorata già a partire da 2500 giri/min.

Lo scarico è dotato di collettori tubolari progettati per massimizzare il coinvolgimento del guidatore e le prestazioni, con canali lunghi e di uguale lunghezza sintonizzati per creare un suono in crescendo quando il regime del motore si avvicina al limite elettronico di 9.200 giri/min.

Il modulo E di derivazione sportiva che lavora in combinazione con il motore a combustione è montato a lato della trasmissione e contribuisce ad una potenza fino a 347 CV. Composto da un motore E a flusso radiale e da un'unità di controllo del motore integrata - un approccio ingegneristico simile a quello adottato nelle corse IndyCar - il modulo E è una masterclass nella massimizzazione dell'efficienza riducendo al minimo il volume e il peso del pacchetto. L'intera unità pesa solo 20 kg e ulteriori vantaggi includono la riduzione del volume del refrigerante, dei collegamenti a bassa e alta tensione e delle guarnizioni. L'unità sigillata migliora la manutenibilità con un'interfaccia a secco all'esterno dell'unità di trasmissione.

L'elemento E-motor è in grado di girare fino a 24.000 giri/min. e ha una potenza specifica di 23 CV/kg, direttamente paragonabile ai motori E di Formula 1.

Il modulo E è alimentato da una batteria da 1,384 kWh che, insieme all'unità di gestione e all'unità di distribuzione dell'energia, è racchiusa in un pavimento strutturale in fibra di carbonio alloggiato all'interno di una cavità nella monoscocca in fibra di carbonio, situata il più in basso possibile per favorire il baricentro del veicolo.

Le celle della batteria, di derivazione sportiva, sono progettate per dare priorità all'erogazione di potenza elevata al modulo E, aumentando la risposta dell'acceleratore e incrementando la potenza complessiva ai livelli necessari per fornire le prestazioni da capogiro che la W1 raggiunge. Anche con questa attenzione alla massimizzazione della potenza, la W1 può essere guidata in modalità a zero emissioni in sola modalità elettrica per un massimo di 2 km (1,6 miglia).  Lo stato di carica della batteria è gestito in modo da mantenere un livello minimo di carica per far girare il motore all'avvio del veicolo, l'energia per la funzione di retromarcia e una riserva per quando l'auto rimane parcheggiata per lunghi periodi.

In linea con l'impegno di McLaren di ridurre al minimo il peso, il peso totale dei componenti ibridi è stato ridotto di 40 kg rispetto alla McLaren P1TM, pur garantendo quasi il doppio della potenza elettrica. Un ulteriore risparmio di peso è dato dall'assenza di accessori del motore, tra cui l'alternatore, il motorino di avviamento e le tubazioni aggiuntive necessarie per un sistema HVAC convenzionale.

Nasce dall'aerodinamica ad effetto suolo ispirata alla Formula 1
McLaren fin dalle sue origini è sinonimo di innovazione ed eccellenza aerodinamica, con Bruce McLaren in persona sempre determinato a ricercare qualsiasi vantaggio offerto da nuovi modi di gestire il flusso d'aria per bilanciare portanza e resistenza nel modo più efficiente possibile. La McLaren M6A Can-Am, vincitrice del campionato del 1967, utilizzava l'aerodinamica a effetto suolo con grande successo e, sebbene ci sia voluto un altro decennio prima che la tecnologia arrivasse in Formula 1 (e gli anni '90 prima che la McLaren F1 dimostrasse quanto potesse essere efficace in un'auto da strada), l'effetto suolo rimane un vantaggio significativo come parte di un pacchetto aerodinamico complessivo per quei produttori di automobili che riescono a padroneggiarlo.

Non sé una sorpresa quindi se il fantastico design della nuova McLaren W1 sia definito da requisiti aerodinamici, con gli ingegneri McLaren che si sono concentrati sulla combinazione di elevata deportanza e bassa resistenza aerodinamica che le innovazioni dell'effetto suolo forniscono alle basi delle straordinarie capacità della nuova Ultimate McLaren.

La piattaforma aerodinamica della W1 è la più avanzata mai realizzata per una vettura stradale McLaren, frutto di 350 ore di sessioni in galleria del vento con 5000 punti testati. Il concetto parte con la monoscocca in Aerocell, sagomata per favorire l'aerodinamica a effetto suolo. Dotata di sedili integrati - che consentono di risparmiare quasi 70 mm sul passo - e di pedane rialzate con pedaliera e sterzo regolabili per garantire una posizione di guida ottimale, l'Aerocell è un'esclusiva della W1, che presenta anche il maggior numero di superfici aerodinamiche attive di qualsiasi altra McLaren.

L'Aerocell incorpora anche gli attacchi per le prime porte Anhedral della McLaren. La decisione di adottare questo concetto di porta è stata dettata da requisiti aerodinamici che richiedevano un design della porta incernierato solo dal tetto. Insieme al vetro laterale a goccia di dimensioni ridotte, la McLaren Anhedral Door consente di ottimizzare il flusso d'aria dai passaruota anteriori verso i radiatori ad alta temperatura, fornendo uno spazio di raffreddamento supplementare che permette di ridurre le dimensioni dei radiatori necessari per raffreddare il gruppo propulsore, ottimizzando l'imballaggio e risparmiando peso. Il fatto che la forma della porta ricordi la carrozzeria della McLaren MCL38 di Formula 1 è un'altra firma visiva.

La W1 si basa sull'innovazione aerodinamica ispirata alla Formula 1 che per prima ha distinto la McLaren P1TM dalla concorrenza e che è stata perfezionata nelle successive vetture McLaren. L'attenzione ai requisiti aerodinamici della W1 si estende persino al gruppo propulsore, che è inclinato di 3 gradi per accogliere il diffusore posteriore ad alta deportanza della vettura.

La chiave della dualità del carattere dinamico della W1, che offre un'esperienza di guida sublime sia su strada che su pista, è la modalità McLaren Race. Quando viene attivata, questa modalità attiva le tecnologie aerodinamiche che modificano la forma della vettura per consentire una trasformazione radicale del carattere da strada a pista, ai massimi livelli mondiali. Unicamente nella W1, gran parte della deportanza è ottenuta utilizzando tutto la sottoscocca per l'effetto suolo, che viene massimizzato quando si seleziona la modalità Race.

L'abbassamento dell'altezza dell'assetto - di 37 mm all'anteriore e di 17 mm al posteriore - e il dispiegamento di parafanghi anteriori e posteriori attivi non sono solo teatro: in modalità Race la W1 è in grado di generare fino a 350 kg di deportanza all'anteriore e 650 kg al posteriore, per una deportanza totale che raggiunge i 1000 kg nelle curve ad alta velocità.

Gli spoiler attivi anteriori e posteriori e il deviatore di flusso d'aria montato sul tetto della W1 sono tra le caratteristiche aerodinamiche più avanzate mai realizzate su una McLaren omologata per uso stradale. Il rivoluzionario alettone posteriore McLaren Active Long Tail, probabilmente l'elemento visivamente più spettacolare della nuova W1, è assolutamente parte integrante delle prestazioni aerodinamiche della vettura. La prima associazione di McLaren con il nome di "coda lunga" risale alla F1 GTR del 1997, ma nel caso di questa nuova ala Active Long Tail è una parte essenziale della strategia di gestione della resistenza aerodinamica, della portanza e della deportanza.

Azionata da quattro motori E, la McLaren Active Long Tail e in grado di muoversi verso l'alto, verso il basso e - a seconda che la W1 sia in modalità Road o Race - anche di 300 mm all'indietro e di regolare il passo, estende così l'area di lavoro del diffusore posteriore in modalità Race ed è fondamentale per la generazione di deportanza. Funziona anche nelle configurazioni DRS e airbrake, a seconda delle necessità, per contribuire a ottimizzare l'equilibrio aerodinamico.

L'ala anteriore è azionata da due motori E ed oscilla attraverso un arco per creare un'area frontale inferiore a tutta larghezza, alimentando l'aria sotto l'auto in modalità Race attraverso un vassoio a T e una chiglia in stile Formula 1. Le due ali lavorano in sinergia tra loro e con altri elementi del progetto per consentire una gestione rapida e precisa dei requisiti aerodinamici.

Per la guida su strada, l'ala Active Long Tail si posiziona sopra la carrozzeria posteriore e il dispiegamento dell'ala anteriore e posteriore è ottimizzato per questo ambiente, con l'ala anteriore più alta alle basse velocità per evitare danni da dossi. Il sistema di sollevamento del veicolo della W1 riduce ulteriormente questo rischio.

Anche il design delle sospensioni anteriori contribuisce all'efficienza aerodinamica, con i quadrilateri inferiori del sistema pushrod e dell'ammortizzatore interno sollevati in modo significativo per mantenere il canale dell'aria che scorre pulito verso la parte posteriore della vettura. Altri componenti hanno un profilo aerodinamico ottimizzato per contribuire ulteriormente. Il condizionamento del flusso d'aria nella parte posteriore dell'auto è meno prioritario, in quanto il diffusore gestisce questa funzione, il che significa che le molle e gli ammortizzatori esterni sono la soluzione ottimale.

Genio dinamico senza compromessi, guidato dal DNA McLaren
La filosofia McLaren dell'ingegneria leggera e l'uso di strutture in fibra di carbonio su misura consentono di ottenere un peso a secco di soli 1.399 kg per la W1, che è la chiave per ottenere prestazioni eccezionali, sia su strada che in pista.

Le nuovissime sospensioni McLaren Race Active Chassis Control III con modalità McLaren Race assicurano un ampio raggio di capacità, dalla conformità alle norme stradali alle prestazioni sul giro più veloce e al puro coinvolgimento del pilota.

L'impostazione di handling Comfort offre una guida fluida con un maggiore controllo del corpo a velocità medie e alte, mentre Sport offre un assetto più coinvolgente e connesso con particolare attenzione al controllo del corpo e all'agilità a tutte le velocità. Quando si seleziona la modalità Race si dà priorità a una piattaforma aerodinamica stabile, con un elemento di assetto attivo per una dinamica su pista superiore e una deportanza costante.

Il sistema di sospensioni della W1 lavora in combinazione con le caratteristiche aerodinamiche attive anteriori e posteriori, integrate in un design unico della sottoscocca capace di garantire un'aerodinamica che incide sul terreno. Ciò consente di ottenere i livelli di carico e di aderenza necessari per distribuire la coppia attraverso l'asse motore, riducendo la necessità di una trazione integrale e quindi il peso aggiuntivo necessario sull'asse anteriore. La capacità di gestire un livello di coppia così elevato solo sull'asse posteriore è un fattore chiave per preservare il feedback e la sensazione del McLaren Hydraulic Performance Steering, il migliore della categoria, sull'asse anteriore.

Continuando l'influenza della Formula 1, il setup delle sospensioni anteriori comprende barre di torsione in titanio e un crosslink attivo per il controllo dell'ondeggiamento, mentre il posteriore ha una barra a Z con droplink attivi per controllare l'ondeggiamento. Nell'incessante ricerca della leggerezza, la stampa 3D è stata utilizzata per i montanti anteriori e i quadrilateri dell'avanzato sistema di sospensioni.

La frenata della W1 è un ulteriore sviluppo del rinomato sistema idraulico ad alte prestazioni di McLaren, migliorato per soddisfare le diverse esigenze di una risposta e di una sensazione impeccabile su strada e su pista, offrendo al contempo una potenza di arresto straordinaria. La W1 si arresta da 100 km/h in 29 metri e da 200 km/h in soli 100 metri.

I freni anteriori sono azionati da pinze a 6 pistoncini e quelli posteriori da pinze a 4 pistoncini, entrambi con design monoblocco forgiato. I dischi da 390 mm del sistema McLaren Carbon Ceramic Racing+ (MCCR+) sono specifici per la W1 e presentano uno strato ceramico aggiuntivo rispetto ai precedenti dischi carboceramici. Questo garantisce una maggiore durata e consente di utilizzare pastiglie più aggressive e livelli di attrito più elevati per aumentare ulteriormente l'efficienza della frenata.

Le prestazioni dei freni sono ulteriormente ottimizzate da elementi aerodinamici che mantengono e garantiscono più aerazione. Direttamente ispirati ai condotti della Formula 1, questi sono stati progettati per aumentare la deportanza e il raffreddamento del radiatore gestendo la scia degli pneumatici, mentre i condotti dei freni sono stati convogliati per ridurre al minimo le interruzioni del flusso d'aria sotto la vettura.

Il freno di stazionamento elettronico è integrato nelle pinze posteriori, con un risparmio di peso e un miglioramento della rigidità del componente.

La McLaren omologata per uso stradale più veloce sul giro e nell'accelerazione di sempre
Superando persino la McLaren Senna, superleggera e orientata alla pista, di ben 3 secondi al giro sul circuito di riferimento McLaren di Nardo, la W1 è anche la McLaren omologata per uso stradale con l'accelerazione più bruciante di sempre. Questi due parametri, già di per sé impressionanti, sono ancora più strabilianti se si considera che per ottenerli è necessaria un'elevata deportanza e una resistenza aerodinamica molto bassa.

Ispirata al lavoro di generazioni di ingegneri di Formula 1, la modalità Race di McLaren consente di scegliere tra due impostazioni delle sospensioni: Race e Race+, con quest'ultima che è la più rigida disponibile. Ciò consente ai piloti di selezionare le impostazioni a seconda che si trovino su tracciati ondulati e sconnessi, dove è necessaria una costante deportanza aerodinamica, o su superfici piatte e lisce, su cui è ottimizzata la piattaforma dell'effetto suolo.

Le opzioni di propulsione in modalità Race prevedono l'impostazione "GP" per una sessione di pista più lunga, oppure "Sprint" per ottenere le massime prestazioni e l'impiego del modulo E in un solo giro. Due pulsanti sul volante, posizionati in modo ergonomico e facilmente raggiungibili dai pollici del conducente, offrono altre opzioni: “Boost" attiva istantaneamente tutta la potenza disponibile del modulo E - lo stesso principio utilizzato in Formula 1 - per dare al pilota tutto ciò che serve per sorpassare in pista o per aumentare la velocità in uscita dalle curve, a seconda delle esigenze. Questo può essere combinato con il pulsante “Aero” per ottenere un effetto Drag Reduction System (DRS) su richiesta dall'ala posteriore McLaren Active Long Tail.

Le prestazioni degli pneumatici sono intrinseche alla tenuta meccanica e aerodinamica e la W1 presenta tre opzioni di pneumatici 265/35 anteriori e 335/30 posteriori del partner tecnico di McLaren, Pirelli. Per soddisfare le esigenze estreme della vettura, lo pneumatico da pista Pirelli P ZEROTM Trofeo RS è montato di serie. Questo pneumatico ha una mescola appositamente sviluppata per mantenere le massime prestazioni e un'aderenza costante nel corso di una sessione in pista. Sono inoltre disponibili gli pneumatici Pirelli P ZEROTM R e Pirelli P ZEROTM Winter 2, entrambi su misura per W1, il primo dei quali è una soluzione incentrata sulla strada, mentre il secondo offre prestazioni eccezionali in condizioni di freddo.

L'ambiente di guida perfetto per le supercar
L'emozione di guidare la W1 inizia con le McLaren Anhedral Doors che si aprono verso l'alto per rivelare rientranze nel tetto e nell'apertura inferiore anteriore che aiutano a fornire l'accesso all'innovativo e confortevole abitacolo. Le porte presentano anche una sezione concava scolpita all'interno per massimizzare lo spazio degli occupanti.

Come da DNA McLaren, la W1 ha un'ergonomia da supercar senza pari e la migliore visibilità della categoria, con un abitacolo incredibilmente spazioso sia per il guidatore che per il passeggero. Le sezioni vetrate nella vista posteriore di tre quarti e, a scelta, nelle portiere superiori, conferiscono una sensazione di ariosità all'abitacolo. La visione anteriore è eccezionale, con la W1 che incorpora i montanti A più stretti della McLaren. Anche le alette parasole sono state progettate all'insegna della leggerezza: realizzate in fibra di carbonio, hanno uno spessore di soli 3 mm.

I sedili sono integrati in modo unico nella monoscocca in fibra di carbonio McLaren Aerocell, collegando direttamente il conducente e il passeggero al telaio. Entrambi i sedili sono completamente imbottiti per garantire un sostegno e un comfort ottimali e offrono una posizione di guida più reclinata del solito, con un elevato livello di supporto per le cosce.

I pedali, il volante e i comandi principali sono regolabili per abbracciare completamente il guidatore all'interno dell'abitacolo, con una posizione di guida perfetta facilmente raggiungibile sistemando i pedali in alluminio montati a terra, che hanno un sistema di regolazione unico. Il volante unico nel suo genere per la W1 è più piccolo e piatto rispetto ai precedenti modelli di volante McLaren.   Le spie di segnalazione per la cambiata per selezionare la marcia successiva all'avvicinarsi del limite di 9.200 giri/min sono disponibili come optional.

Fedeli al principio delle supercar McLaren di un'interfaccia puramente incentrata sul guidatore, gli unici due pulsanti sul volante sono i comandi Boost e McLaren Aero Deployment. Ispirati alla Formula 1, sono stati progettati ergonomicamente per essere facilmente raggiungibili e attivabili dal guidatore spostando i pollici e non le mani dal volante.

Le modalità del telaio e del propulsore sono regolate tramite comandi a bilanciere sulla strumentazione, che si sposta con il piantone dello sterzo per consentire la regolazione delle modalità a portata di mano del volante. Il display del guidatore della W1 è stato progettato per garantire che lo schermo completo rimanga visibile al guidatore nonostante il volante più piccolo e funge anche da deviatore di flusso aerodinamico per l'aria proveniente dal compatto sistema HVAC, che fornisce efficacemente aria fredda o calda a seconda delle esigenze in tutte le modalità di guida, compreso il funzionamento in modalità solo EV.

Un ulteriore effetto teatrale è dato dall'accensione/spegnimento dall'alto, dalla selezione delle marce e dal cambio della modalità Race insieme ai comandi dei finestrini. Questi sono ospitati dal display digitale della vista posteriore; progettato per assomigliare a uno specchietto retrovisore convenzionale per la familiarità del conducente, la posizione e l'angolazione della telecamera sono deliberatamente posizionate per visualizzare discretamente una piccola sezione dell'ala Active Long Tail al fine di dare contesto e prospettiva alla vista posteriore del conducente per facilitare il posizionamento del veicolo nel traffico e le manovre a bassa velocità, incluso il parcheggio.

Ulteriori informazioni e regolazioni sono disponibili sul sistema di infotainment McLaren (MIS) con schermo touch screen da 8" ad alta risoluzione, situato tra il guidatore e il passeggero. È dotato di Apple CarPlay e connettività USB C, con USB A per la ricarica e l'accesso ai dispositivi.

Tra i sedili fissi è stato creato un vano portaoggetti con portabicchieri scorrevole, mentre dietro il bracciolo c'è una seconda area per piccoli oggetti. La W1 dispone anche di un ripiano per lo stivaggio dei bagagli dietro i sedili, accessibile spostando i poggiatesta, che si ripiegano in avanti per fornire una piattaforma di carico. Con uno spazio di 117 litri, è possibile stivare due borse da weekend o due caschi.

Ingegneria di grande impatto visivo
L'approccio strategico Performance by Design di McLaren è incentrato sui cinque principi chiave del DNA del design McLaren: Epico, Atletico, Funzionale, Focalizzato e Intelligente (Epic, Athletic, Functional, Focused and Intelligent ) e la nuova W1 risponde chiaramente a questo principio.

La forma fortemente scolpita, con quasi tutti i pannelli realizzati in fibra di carbonio, è immediatamente riconoscibile come una supercar McLaren e rappresenta un'audace dimostrazione visiva della dualità del carattere della W1, con la superficie superiore liscia e fluida che contrasta con il sottoscocca ad effetto suolo estremo e senza compromessi.

L'aspetto anteriore della W1 mette in mostra la sua brillantezza aerodinamica, con una grande quantità di stratificazione della carrozzeria inferiore progettata per condizionare il flusso d'aria verso le superfici aerodinamiche che si dirigono verso la parte posteriore della vettura. La parte superiore del muso presenta prese d'aria intorno ai fari e ai passaruota superiori, con una grande narice singola al centro del cofano. Nella parte posteriore si trova una lama aerodinamica che si solleva per rivelare la porta di ricarica EVSE e i serbatoi dei freni e del liquido lavavetri. Anche le strutture aerodinamiche in fibra di carbonio e i componenti delle sospensioni a vista sono un tema che ricorre in tutta la vettura.

La linea laterale della W1 è influenzata dal design dei sidepod della Formula 1, con un ampio taglio per la porta a forma convessa che crea lo spazio per l'uscita dell'aria dal passaruota anteriore attraverso due uscite - attraverso le quali si possono vedere i bracci delle sospensioni anteriori - e due grandi prese d'aria davanti alla sezione posteriore. La più importante di queste, che alimenta i radiatori ad alta temperatura, è di forma triangolare e presenta un sottosquadro in cui si trova la seconda presa, situata davanti alla ruota posteriore e dotata di un canale che alimenta il diffusore posteriore e i condotti dei freni. Anche gli specchietti laterali sono stati progettati tenendo conto dell'aerodinamica: sono posizionati il più esternamente possibile su una lama di supporto e sono sagomati in modo da dirigere la loro scia lontano dalla parte posteriore della vettura, per non compromettere l'efficienza dei radiatori o dell'ala Active Long Tail.

La carrozzeria posteriore, pesantemente bombata, comprende una copertura del motore ricca di dettagli che si trova sotto il deviatore di flusso, che ospita anche le antenne audio e di navigazione a pinna di squalo e si trova sopra e davanti alla luce di stop centrale e alla telecamera posteriore. Questo convoglia l'aria pulita verso l'ala a doppio elemento Active Long Tail, che si trova sopra il grande scarico doppio a uscita centrale. A completare la muscolosa sezione posteriore c'è il prominente diffusore posteriore a più elementi.

Visto dall'alto, il design della W1 è straordinariamente pulito sottolineando il progetto guidato dall'aerodinamica, con un muso pronunciato a forma di testa di martello e una forma stretta dell'abitacolo a goccia, che si apre poi verso l'ala McLaren Active Long Tail. Questo contrasta con la carrozzeria inferiore, straordinariamente complessa e volutamente dettagliata per ottimizzare al massimo l'effetto suolo.

Eccezionalmente individuali e unicamente desiderabili
La personalizzazione su misura, praticamente illimitata, è disponibile attraverso le McLaren Special Operations, dando ai proprietari la libertà di creare la loro supercar unica. È disponibile una gamma di materiali interni lussuosi e innovativi, tra cui l'uso per la prima volta al mondo di McLaren InnoKnit, un materiale infinitamente flessibile e superleggero creato su misura per integrare perfettamente le superfici e i componenti interni. Questo materiale viene lavorato a maglia per adattarsi, eliminando ogni spreco di taglio o cucitura.

InnoKnit può essere personalizzato in molti e molteplici colori, texture e forme con modelli di precisione ed è stato integrato anche in elementi audio e visivi, con l'uso di elementi grafici per diffondere e proiettare l'illuminazione ambientale dell'abitacolo. Il materiale può anche essere incorporato nelle griglie degli altoparlanti dell'impianto audio di alta qualità Bowers & Wilkins della W1.

I dettagli esterni della W1, tra cui l'uso di superfici chiare e scure della carrozzeria, in parte ispirate allo stile aerodinamico ma anche all'attuale design delle livree di Formula 1, creano anche opportunità illimitate per i clienti di personalizzare la propria auto con McLaren Special Operations (MSO) che utilizza strumenti di visualizzazione, tra cui la realtà virtuale e la realtà aumentata per creare la propria W1 personale.

Garanzia di ultima generazione con assistenza e manutenzione all'altezza
Ogni W1 viene fornita di serie con una garanzia completa [veicolo di 4 anni/chilometraggio illimitato; batteria HV di 6 anni/75.000 km] e un piano di assistenza comprensivo di 4 anni che completa un'esperienza di possesso unica.

Il nuovo propulsore ibrido è stato sviluppato con un ciclo di manutenzione simile a quello del propulsore ibrido V6 e il programma di manutenzione per la W1 seguirà un ciclo di 12 mesi. Questo è in linea con le supercar McLaren di serie, piuttosto che con i programmi di molte auto da pista che hanno intervalli di manutenzione ridotti in base al numero di ore di funzionamento.

I 399 esemplari di W1 che verranno costruiti sono già tutti assegnati.
Ulteriori informazioni sulla W1 sono disponibili su: https://cars.mclaren.com/en/W1

La nuova McLaren W1 in dettaglio
"W1 è una supercar che incarna tutti i fondamenti delle prestazioni, affinati attraverso decenni di innovazione nel motorsport e nelle supercar. Potenza ai vertici e un peso del veicolo ridotto a soli 1.399 kg, si uniscono per fornire un rapporto di 911 CV per tonnellata, la W1 non solo supera tutte le altre McLaren omologate da strada in termini di accelerazione e tempi sul giro, ma ridefinisce l'accelerazione e le prestazioni delle supercar. Offrendo una bassa resistenza aerodinamica per le prestazioni in rettilineo e un'elevata deportanza per un'impressionante tenuta in curva, soprattutto con la nuova modalità McLaren Race attivata, abbiamo elevato gli standard delle credenziali delle vere supercar a un livello completamente nuovo".
Marcus Waite, Head of Attributes and Performance, McLaren Automotive and former Formula 1 Race Engineer.

Prestazioni eccezionali grazie al propulsore ibrido ad alte prestazioni V8 con trazione posteriore RWD

  • Il nuovissimo motore V8 biturbo a 90 gradi da 4 litri con la più alta potenza specifica di qualsiasi altra McLaren (233 CV/litro).
  • Il modulo E e la batteria di derivazione Motorsport forniscono fino a 347 CV per una risposta perfetta dell'acceleratore e una potenza combinata brillante
  • Il nuovissimo cambio a 8 rapporti e il differenziale E erogano fino a 1275 CV e 1340 Nm alle ruote posteriori per il massimo coinvolgimento del guidatore.
  • Il gruppo propulsore è inclinato di 3 gradi all'interno del telaio per accogliere il diffusore posteriore ad alta deportanza.

"Per costruire la supercar di nuova generazione più autentica è necessario un gruppo propulsore completamente nuovo e al centro di tutto c'è il nostro nuovo motore a combustione interna biturbo V8. Lo abbiamo progettato per avere una densità di potenza molto maggiore rispetto al nostro precedente V8, generando 233 CV per litro e in grado di raggiungere regimi più elevati, a 9200 giri/min, con maggiori potenze e un coinvolgimento assoluto del pilota della W1. Abbinato a un modulo elettrico e una batteria derivati dal motorsport e inoltre dotata di un cambio e un differenziale elettrico completamente nuovi, questo è il nostro gruppo propulsore più estremo ed entusiasmante di sempre".
Richard Jackson, Chief Engineer, Powertrain, McLaren Automotive - 30 anni di esperienza nel settore Powertrain, di cui 10 in McLaren, compresa la M630 V6.

La W1 è dotata di un gruppo propulsore McLaren ad alte prestazioni con un nuovissimo motore V8, un modulo E ed una trasmissione progettati per prestazioni di altissimo livello. L'approccio costruttivo di McLaren all'ingegneria del peso leggero ha prodotto un sistema ad alta densità di potenza, che contribuisce alla sorprendente potenza e al favorevole rapporto peso-potenza della W1.

La potenza combinata del gruppo motopropulsore HPH è di 1275 CV e 1340 Nm, con una risposta istantanea all'acceleratore grazie alla coppia generata del modulo E (propulsore elettrico). Questo si traduce in uno 0-200 km/h in 5,8 secondi e in uno 0-300 km/h in meno di 12,7 secondi. La W1 è anche in grado di muoversi a zero emissioni con la sola energia elettrica.

L'attenzione ai requisiti aerodinamici della W1 si estende anche al gruppo propulsore, che è inclinato di 3 gradi per accogliere il diffusore posteriore. Un punto chiave del programma di sviluppo del gruppo propulsore è stato l'ottimizzazione dei requisiti di raffreddamento con il concetto aerodinamico del veicolo, per offrire prestazioni elevate e continue delle prestazioni in pista. La vettura è dotata di tre circuiti separati di acqua glicolata che funzionano a temperature diverse: un circuito ad alta temperatura raffredda il motore con quattro radiatori, due nella parte anteriore e due nella parte centrale della vettura. Un circuito a bassa temperatura è utilizzato per il raffreddamento della carica per ottenere le massime prestazioni con il radiatore anteriore montato centralmente. Un circuito di raffreddamento ibrido dedicato è utilizzato per raffreddare il modulo E, la batteria ad alta tensione, il caricabatterie e il convertitore DC/DC.  La trasmissione è raffreddata da un radiatore olio-aria a controllo termostatico per il massimo raffreddamento in pista. Comprendendo il sistema HVAC, il raffreddamento dell'olio motore e il raffreddamento del dielettrico della batteria, il sistema di raffreddamento impiega in totale 10 scambiatori di calore.

Le modalità del gruppo propulsore della W1 sono state impostate per ottimizzare la guida in tutti gli ambienti. Oltre alla modalità Electric per una guida in EV pressoché silenziosa, la modalità Comfort - predefinita all'avvio - consente una guida rilassata in città e in autostrada, utilizzando il modulo E solo per l'erogazione della coppia. In modalità Sport, il modulo E viene utilizzato pienamente per ottenere la piena potenza ibrida, con cambi di marcia a taglio di accensione e una reattività dell’acceleratore. La modalità Race offre un'impostazione Sprint per ottenere la massima potenza dal modulo E- e dal propulsore a endotermico, mentre Grand Prix si concentra su prestazioni costanti per un'intera sessione in pista, bilanciando l'impiego e la raccolta di potenza del modulo E.

Il fatto che la nuova McLaren W1 sia a trazione posteriore in presenza di livelli così sorprendenti di potenza e coppia è un tributo all'incredibile patrimonio di McLaren nelle corse, dove è essenziale sviluppare con successo piattaforme di veicoli in grado di distribuire grandi quantità di coppia all'asse posteriore. In un momento in cui i concorrenti si stanno rivolgendo all'assistenza della trazione anteriore, la conoscenza e l'esperienza di McLaren in Formula 1, insieme alla meticolosa attenzione ingegneristica per l'alleggerimento, la distribuzione dei pesi e la messa a punto delle dimensioni e della cinematica del veicolo, hanno fornito il vantaggio competitivo per offrire una soluzione a trazione posteriore che è fedele ai principi delle supercar e che solo McLaren poteva realizzare.

Nuovo motore V8 di nuova generazione
La W1 presenta il nuovissimo propulsore V8 biturbo flat plane crank da 4,0 litri che, insieme al V6 M630, alimenterà la prossima generazione di supercar ibride McLaren. Come il V6, è stato progettato per essere estremamente potente ed è in grado di erogare potenze molto più elevate rispetto alla precedente generazione M840T.

Il V8 a 90 gradi MPH-8 progettato da McLaren ha un blocco motore, teste e pistoni in alluminio leggero. È dotato di iniezione diretta con iniezione della porta del carburante e alesaggi rivestiti al plasma a spruzzo, che a 92 mm che consentono regimi motore più elevati, con una corsa di 75 mm per una capacità totale di 3.988 cc.

Per estendere la gamma dei regimi del motore, l'azionamento delle valvole si avvale di rotelle di scorrimento con rivestimento in carbonio simile al diamante (DLC- Diamond-Like-Carbon). Per ridurre i carichi nel sistema, il nuovo motore utilizza anche valvole di aspirazione cave che consentono l'uso di una molla singola più leggera per ogni valvola, oltre a valvole di scarico cave raffreddate al sodio.

A causa delle velocità e dei carichi più elevati del nuovo propulsore, è stato adottato un approccio innovativo per lo smorzatore torsionale dell'albero motore. A differenza dei motori stradali convenzionali che utilizzano smorzatori esterni, il nuovo V8 è dotato di uno smorzatore viscoso interno in cui il fluido viscoso è raffreddato attivamente ad olio attraverso un canale di raffreddamento a labirinto.

La lubrificazione avviene tramite una pompa dell'olio a palette a cilindrata variabile controllata elettronicamente. Il carter secco è alimentato da una pompa a quattro stadi che utilizza gerotori anziché pompe a ingranaggi per migliorare la raffinatezza meccanica. La pompa di lavaggio alimenta un serbatoio dell'olio sviluppato appositamente per i carichi G estremi che la W1 può generare. 

Di conseguenza, il motore è in grado di raggiungere i 9.200 giri/minuto - più di qualsiasi altra McLaren omologata su strada - generando 928 CV, una potenza specifica di oltre 233 CV per litro. La sola potenza totale di combustione è di ben 103 CV in più rispetto alla McLaren Senna GTR, che è l'applicazione più potente per il V8 M840T di precedente generazione. Un'ampia fascia di coppia raggiunge i 900 Nm, mentre la potenza cresce fino a raggiungere i 9.200 giri al minuto. Nonostante la maggiore potenza, l'MPH-8 è anche leggermente più leggero della serie M840T e più corto di 55 mm.

Il collettore di scarico alimenta turbocompressori twin-scroll di grande capacità. La turbina e il compressore sono stati ottimizzati per fornire una maggiore potenza di picco e un aumento significativo della coppia in tutta la gamma di velocità rispetto all'M840T. È disponibile una coppia superiore fino al 30%, con una risposta immediata già a partire da 2500 giri/min. I compressori alimentano il motore attraverso raffreddatori di carica, con collettori di aspirazione a basso volume collegati direttamente alle porte di aspirazione per massimizzare le prestazioni e la risposta transitoria.

Lo scarico è dotato di collettori tubolari progettati per massimizzare il coinvolgimento del guidatore e le prestazioni, con canali lunghi e di uguale lunghezza sintonizzati per creare un suono in crescendo quando il regime del motore si avvicina al limite elettronico di 9.200 giri/min.

Modulo elettronico e batteria
Il nuovissimo motore V8 è stato progettato fin dall'inizio per essere al centro dei migliori propulsori elettrificati e il modulo E della W1 è stato progettato per incrementare la potenza e la coppia e per fornire tempi di accelerazione e di risposta adeguati alla potenza estremamente elevata del V8.

W1 utilizza un E-module derivato dal motorsport montato sul lato della trasmissione che contribuisce fino a 347 CV. L'E-module è costituito da un E-Motor a flusso radiale in grado di girare fino a 24.000 giri/min con una potenza specifica di 23 CV/kg, che è direttamente paragonabile ai motori elettrici di Formula 1. Questo è combinato con un'unità di controllo motore (MCU) in carburo di silicio integrata, che converte la corrente continua ad alta tensione della batteria in corrente alternata. La combinazione delle due unità massimizza l'efficienza e riduce al minimo il volume e il peso del pacchetto; l'intera unità pesa solo 20 kg. Ulteriori vantaggi includono la riduzione del volume del refrigerante, connessioni e guarnizioni a bassa e alta tensione. L'unità sigillata migliora la manutenibilità con un'interfaccia asciutta all'esterno dell'unità di trasmissione.

Il modulo E è alimentato da una batteria da 1,384 kWh, condizionata con un sistema di raffreddamento dielettrico a immersione di seconda generazione, che trasferisce il calore nel circuito di raffreddamento dedicato all'azionamento elettrico attraverso uno scambiatore di calore per aumentare il raffreddamento durante il funzionamento prolungato in pista. La batteria, l'unità di gestione e l'unità di distribuzione dell'energia sono racchiuse in una copertura ignifuga e montate su un pavimento strutturale in fibra di carbonio. È alloggiata in una cavità ricavata nella monoscocca in fibra di carbonio, posizionata il più in basso possibile per favorire il baricentro, ed è ulteriormente protetta dagli urti del motore, della trasmissione e della struttura posteriore.

Le celle della batteria sono anch'esse di derivazione motoristica e sono state progettate specificamente per dare priorità all'erogazione di potenza elevata al modulo E, per aumentare la risposta dell'acceleratore e incrementare la potenza complessiva.

Lo stato di carica della batteria è gestito in modo da mantenere un livello minimo di carica per far girare il motore all'avvio del veicolo, l'energia per la funzione di retromarcia e una riserva per quando l'auto rimane parcheggiata per lunghi periodi. La W1 è dotata di un caricatore a bordo che supporta la ricarica EVSE, consentendo la ricarica all 80% della batteria in soli 22 minuti.

Il peso totale dei componenti ibridi è stato ridotto di 40 kg rispetto alla McLaren P1TM, pur garantendo quasi il doppio della potenza.  Un ulteriore risparmio di peso è dato dalla riduzione degli accessori del motore, tra cui l'alternatore, il motorino di avviamento e le tubazioni aggiuntive necessarie per un sistema HVAC convenzionale.

Nuovo cambio a otto velocità
Il cambio della W1 è un nuovissimo DCT a 8 rapporti con una capacità di coppia molto più elevata rispetto ai precedenti sistemi di trasmissione McLaren. La coppia del modulo E viene immessa nella trasmissione a valle delle frizioni, consentendo alla W1 di erogare una coppia combinata del motore V8 e del modulo E di 1340 Nm all'albero di ingresso.

La potenza ibrida viene trasmessa alle ruote posteriori attraverso un nuovissimo E-differenziale idraulico, per un maggiore coinvolgimento del guidatore. La purezza della connessione del guidatore con la trazione posteriore è stata a lungo riconosciuta come uno dei principi dell'ingegneria delle supercar, con i vantaggi del bilanciamento del veicolo sotto potenza che il guidatore può regolare per influenzare il movimento laterale.  In combinazione con lo sterzo idraulico ad alte prestazioni McLaren, non alterato dalle ruote motrici, questo permette al guidatore di impegnarsi completamente con la propria auto per ottenere il massimo divertimento, sia in pista che su strada.

Con il propulsore della W1 che eroga 1275 CV, il livello di sofisticazione della trasmissione, del sistema di sospensioni, dello sterzo, dei freni e degli pneumatici doveva essere all'altezza di questa importante erogazione di potenza. Sebbene il pilota abbia la possibilità di disattivare i controlli elettronici, i livelli di precisione e libertà che questi offrono simultaneamente testimoniano l'esperienza che McLaren ha apportato alla W1. L'accelerazione da fermo a 200 km/h in soli 5,8 secondi in una supercar a trazione posteriore, la più potente della sua categoria rispetto alle concorrenti, è semplicemente sorprendente.
 

Nasce dall'aerodinamica ad effetto suolo ispirata alla Formula 1

  • Il sottoscocca della W1 è stata progettata per sfruttare al massimo l'aerodinamica ad effetto suolo
  • Le ali anteriori attive McLaren e quelle posteriori Long Tail si aprono in modo spettacolare per condizionare l'aria sotto la vettura ed estendere l'area del diffusore in modalità Race
  • Deportanza totale limitata a 1.000 kg con bassa resistenza aerodinamica
  • Almeno 350 ore di sessioni in galleria del vento con 5.000 punti testati e oltre 3.000 simulazioni CFD effettuate durante lo sviluppo, seguite da molteplici domande di brevetto.

"La McLaren W1 è la perfetta esecuzione di una filosofia aerodinamica audace e ambiziosa che consente di ottenere tempi sul giro impressionanti grazie non solo a un'elevata deportanza, ma anche a un comportamento aerodinamico ottimale e a un controllo attivo. La piattaforma aerodinamica integrale, con l'Aerocell come elemento centrale, consente un effetto suolo completamente sottoscocca in modalità Race. Per sua stessa natura efficiente, la W1 sfrutta un livello di deportanza sbalorditivo a fronte di una resistenza aerodinamica relativamente bassa. Grazie a numerose innovazioni, siamo riusciti a incorporare un campo di flusso vorticoso elegantemente ispirato alla F1 in una vettura stradale senza compromessi".
Robin Algoo, Principal Aerodynamics Engineer, McLaren Automotive ed ex aerodinamico di Formula 1

La W1 si basa sull'innovazione aerodinamica ispirata alla Formula 1 che per prima ha distinto la McLaren P1TM dalla concorrenza e che è proseguita con i successivi modelli Ultimate e supercar. Mentre la modalità di gara della McLaren P1 TM è stata progettata per massimizzare la deportanza, la W1 porta questo concetto a un livello superiore, utilizzando le superfici più attive di qualsiasi altra McLaren e l'effetto suolo completo per trasformarsi in una supercar esclusivamente da pista con la semplice pressione di un pulsante.

La modalità Race della W1 consente alla vettura di esprimersi in circuito meglio di qualsiasi altra auto ad alte prestazioni omologata per la strada, ma senza i compromessi associati alle supercar da pista.

La W1 è in grado di utilizzare una configurazione di molle e ammortizzatori più rigida in modalità Race, con un abbassamento sostanziale dell'altezza di marcia - di 37 mm all'anteriore e di 17 mm al posteriore - per sfruttare appieno l'aerodinamica a effetto suolo incorporata nel telaio. Ma la caratteristica più spettacolare ed efficace è l'aerodinamica attiva. La parte centrale dell'ala anteriore convoglia l'aria a valle della vettura fino alla chiglia, mentre le sezioni esterne dell'ala anteriore generano la deportanza anteriore.

In frenata, l'ala anteriore si dispiega per ridurre la deportanza anteriore arretrando le sezioni esterne e proteggendo il raffreddamento dei freni. La linea centrale vede una riduzione dell'aria che riduce ulteriormente la deportanza anteriore per spostare il bilanciamento aerodinamico verso il retrotreno, garantendo la stabilità in frenata. Al posteriore, l'ala McLaren Active Long Tail è in grado di spostarsi di 300 mm all'indietro per estendere l'area di lavoro del diffusore, generando una deportanza fino a cinque volte superiore rispetto alla configurazione stradale.

L'ala anteriore della W1 ha un livello di prestazioni paragonabile a quello dell'ala posteriore della maggior parte delle supercar e si attiva attraverso un arco per tagliare la deportanza per bilanciare la vettura, ridurre l'effetto di stallo per ottimizzare il raffreddamento del gruppo propulsore o semplicemente lavorare con la portanza del veicolo per favorire la distanza dal suolo. In modalità Race esprime il massimo della sua efficacia, funziona come un'ala a tutta larghezza per massimizzare la deportanza anteriore.

L'area frontale della vettura contiene anche una serie di prese d'aria progettate per influenzare il flusso d'aria per il raffreddamento e l'effetto aerodinamico verso la parte posteriore del veicolo. La parte anteriore del telaio è rialzata per ottimizzare il flusso d'aria, mentre le sospensioni anteriori interne, che comprendono un braccio inferiore di forma aerodinamica montato in alto, contribuiscono a guidare l'aria. La monoscocca presenta una linea di cintura stretta e, in combinazione con un T-Tray e una chiglia sotto il pavimento ispirati alla Formula 1, l'aria viene indirizzata verso le superfici posteriori. Quest'ultima genera anche vortici condizionati per controllare la scia delle ruote anteriori, spingendola al di fuori del flusso d'aria sotto il pavimento.

Il diffusore posteriore strutturale è il più estremo mai incorporato in una vettura stradale McLaren e inizia a curvare verso l'alto - espandendo l'aria per creare deportanza - da dietro la sezione dell'abitacolo e davanti alla linea dell'asse posteriore. Per accogliere questo grande elemento, il gruppo propulsore è stato inclinato di 3 gradi e i radiatori ad alta temperatura e i quadrilateri inferiori delle sospensioni posteriori sono stati sollevati per accogliere lo spazio sotto il pavimento. Il diffusore stesso è avvolto nella struttura del gruppo propulsore e presenta dettagli intricati con recinzioni prominenti, che lavorano con l'ala Active Long Tail per massimizzare la deportanza.

L'ala Active Long Tail viene supportata da un dispositivo di deviazione del flusso montato sul tetto che controlla l'aria verso la parte posteriore della vettura, mantenendola collegata al ponte posteriore e all'ala. Ciò consente all'ala Active Long Tail di lavorare a un'altezza inferiore, riducendo la resistenza aerodinamica e, in modalità Race, di estendere l'effetto diffusore. In questa modalità, l'ala si sposta di 300 mm all'indietro con un arco di 180 gradi; in questa posizione il bordo d'attacco dell'ala si trova dietro il bordo d'uscita del diffusore, diventando di fatto un'estensione del sottoscocca. Il vantaggio aggiuntivo rispetto a un'ala convenzionale montata in alto è che la carrozzeria posteriore, invece di essere sollevata dall'effetto di aspirazione dell'ala, viene spinta verso il basso a causa del ristagno dell'aria sulla superficie superiore dell'ala. Un'altra novità per una vettura McLaren è l'uso di motori elettrici sulle ali attive anteriori e posteriori, con sei attuatori che consentono un maggior grado di precisione e velocità di movimento.

Composta da due elementi per massimizzare la curvatura complessiva, i supporti dell'ala Active Long Tail sono stati profilati aerodinamicamente e ciascuno presenta una apertura per migliorare le prestazioni con il vento laterale.

L'ala anteriore e l'ala posteriore Active Long Tail sono regolati per adattarsi costantemente in base agli input di sterzata, accelerazione e frenata del conducente e alla velocità del veicolo. In fase di accelerazione in rettilineo, l'ala Active Long Tail si inclina per ridurre la resistenza aerodinamica, mentre l'ala anteriore si regola di conseguenza per ottimizzare il bilanciamento del veicolo senza compromettere la sensibilità dello sterzo o il flusso d'aria per il raffreddamento dei freni e della trasmissione. In frenata, l'Active Long Tail agisce come un freno ad aria, mentre l'ala anteriore si alza per ridurre significativamente la sensibilità al beccheggio. In curva, entrambi gli alettoni si regolano nella posizione ottimale per bilanciare la deportanza in base alla velocità del veicolo.

La W1 è fortemente influenzata dai progressi aerodinamici della Formula 1. Ciò include prese d'aria laterali fortemente sottosquadro che richiamano i sidepod e appendici aerodinamiche che gestiscono attentamente la scia con le ruote anteriori in rettilineo o in fase di bloccaggio dello sterzo; quest'ultimo caso produce i maggiori guadagni. Anche gli specchietti laterali sono posizionati il più esternamente possibile e sono sagomati in modo da allontanare l'aria dalla parte posteriore dell'auto per non compromettere l'efficienza dell'ala Active Long Tail.

Dato questo livello di dettaglio, non sorprende che gli ingegneri abbiano trascorso molto tempo in gallerie del vento in scala ridotta e reale, con almeno 350 ore e 5.000 punti testati in molte iterazioni e condizioni durante il processo di ricerca, ed oltre 3.000 simulazioni CFD. Tutto ciò è paragonabile allo sviluppo di auto da corsa di Formula 1 e di prototipi sportivi e ha portato a diverse richieste di brevetto in aree relative all'ala posteriore McLaren Active Long Tail, all'ala anteriore attiva, alla monoscocca, al deviatore di flusso, all'aerodinamica del sottoscocca, ai sistemi di deviazione della scia degli pneumatici e al sistema di smorzamento del rollio.

Il risultato è una vettura in grado di generare fino a 1000 kg di deportanza, ma senza la penalizzazione della resistenza aerodinamica associata ai dispositivi aerodinamici convenzionali della parte superiore del corpo. La W1 genera una resistenza aerodinamica inferiore del 20% rispetto a una McLaren Senna con l'ala posteriore in configurazione DRS.

Genio dinamico senza compromessi, guidato dal DNA McLaren

  • L'esclusivo design del telaio McLaren Aerocell ottimizzato dal punto di vista aerodinamico
  • Costruito con tecniche di pre-impregnazione della fibra di carbonio nel settore automobilistico: più resistente, più leggero e con finitura lucida 3K.
  • Primo utilizzo delle porte anedrali su una vettura McLaren
  • Smorzamento interno e ammortizzatori a sbalzo ispirati alla Formula 1 con McLaren Race Active Chassis Control III per un'aderenza superiore ad alta velocità in pista e comfort su strada
  • Dischi freno McLaren Carbon Ceramic-Racing+ (MCC R+) e condotti freno estremi per una potenza di arresto suprema in pista

Il cuore di ogni vettura stradale McLaren è una struttura in fibra di carbonio, ma la struttura centrale McLaren Aerocell della W1 si differenzia per due caratteristiche. In primo luogo, è costruita con fibra di carbonio pre-preg. Questo metodo, utilizzato anche nell'auto da pista Solus GT, è più comunemente impiegato nelle applicazioni sportive a basso volume. La fibra di carbonio viene pre-impregnata con un sistema di resine che semplifica il processo di polimerizzazione e poi viene applicato un trattamento a pressione nello stampo, che conferisce all'Aerocell una maggiore resistenza strutturale. Ciò consente di ottenere una struttura più leggera - l'Aerocell è la monoscocca McLaren più leggera in assoluto - e l'elevata uniformità di finitura ottenuta con questo processo elimina la necessità di una carrozzeria aggiuntiva in alcune aree. Il telaio ha una finitura lucida 3K con superfici visibili dall'esterno e dall'interno dell'auto.

In secondo luogo, l'Aerocell è stato progettato per integrare l'estrema applicazione aerodinamica della W1. Con sezioni del telaio rifinite ad alto livello, la forma è stata progettata per risparmiare ulteriore peso con superfici esterne e interne integrate. Anche l'esterno contiene superfici aerodinamiche che sono state ottenute sollevando il pavimento della monoscocca di 65 mm, con conseguente innalzamento della posizione del vano piedi e aumento a 80 mm verso la parte anteriore dell'Aerocell. Allo stesso tempo, per ridurre la lunghezza dell'Aerocell - e del veicolo nel suo complesso - si è deciso di fissare la posizione dei sedili e di incorporare i sedili nella monoscocca. Riducendo il passo di quasi 70 mm, si è ottenuto anche il vantaggio di risparmiare ulteriore peso: i sedili sono i più leggeri mai montati su una McLaren.

Poiché la parte anteriore dell'Aerocell è posizionata più in alto rispetto alle monoscocche delle altre McLaren, i supporti delle sospensioni anteriori inferiori sono integrati nella struttura centrale. Questo posizionamento più alto ottimizza il flusso d'aria ad alta energia sotto la vettura e significa anche che non è necessario un sotto telaio, contribuendo a un ulteriore risparmio di peso.

Una sfida derivante dall'assenza di un sotto telaio anteriore è stata il montaggio della cremagliera dello sterzo, che si trova più in alto rispetto al solito, richiedendo una soluzione su misura. Questo problema è stato risolto con un'apertura su ciascun lato della monoscocca, grazie alla progettazione della struttura per trasferire in modo efficiente i carichi intorno ad essa, resa possibile dalla maestria di McLaren nell'ingegneria della fibra di carbonio. La posizione risultante della cremagliera dello sterzo, più vicina al centro delle ruote stradali, consente alla W1 di funzionare in una delle due impostazioni di altezza di marcia legate alle modalità Road o Race, con una geometria dello sterzo ottimale mantenuta in entrambe le posizioni.

L'Aerocell incorpora anche i fissaggi per le prime porte Anhedral della McLaren. La decisione di abbandonare il tradizionale design a diedro delle porte, iniziato con la McLaren F1 tre decenni fa, ha portato benefici aerodinamici. Ciò consente di ottimizzare il flusso d'aria estratto dai passaruota anteriori verso i radiatori ad alta temperatura, fornendo uno spazio di raffreddamento supplementare di 100 mm, sufficiente a ridurre le dimensioni dei radiatori necessari per raffreddare il gruppo propulsore.

Il design delle porte Anhedral favorisce anche l'ingresso e l'uscita dal veicolo, insieme alla dislocazione del montante A nel punto di incontro con il telaio. In questo modo si crea più spazio nella parte anteriore inferiore dell'apertura per accedere al vano piedi rialzato.

Il fulcro aerodinamico del telaio si basa molto sull'effetto suolo, un'area che viene massimizzata in modalità Race, quando la vettura viene abbassata drasticamente. Il flusso d'aria condizionato dalla parte inferiore della carrozzeria si interfaccia con il diffusore strutturale - che è avvolto in un involucro di plastica al gruppo propulsore - che è stato costruito utilizzando la fibra di carbonio a modulo intermedio (IMCF). Un'altra novità per McLaren, questo metodo produce un materiale con una forza superiore per questo tipo di applicazione, più resistente al calore e più leggero delle strutture in fibra di carbonio convenzionali. Un ulteriore risparmio di peso è dato dal fatto che la resistenza e la rigidità del diffusore eliminano la necessità di una struttura trasversale che colleghi i punti di presa delle sospensioni.

Anche il diffusore posteriore fa parte della struttura di sicurezza, fungendo da paraurti posteriore. La W1 incorpora anche un nuovo telaio posteriore che aggiunge una notevole rigidità collegandosi alla parte superiore dell'Aerocell. È realizzato con una fusione cava di alluminio a sezione scatolata, più leggera di una sezione a forma di 'I' più convenzionale".

La W1 è la prima vettura stradale McLaren ad impiegare i pushrods; queste si collegano ad ammortizzatori interni che, insieme all'uso di quadrilateri, barre di torsione e ammortizzatori a sbalzo, sono direttamente ispirati alla Formula 1. La parte anteriore della vettura utilizza questo concetto per ottimizzare l'efficienza aerodinamica, con un profilo aerodinamico ottimizzato di alcuni componenti che contribuiscono a mantenere pulito il canale dell'aria verso la parte posteriore della vettura. Nella parte posteriore, dove il flusso d'aria condizionata è meno prioritario, vengono impiegati molle e ammortizzatori tradizionali esterni.

Proseguendo nell'influenza della Formula 1, la configurazione delle sospensioni anteriori include anche barre di torsione e un elemento di sollevamento attivo, mentre la parte posteriore ha una barra a Z con droplink attivi per controllare il sollevamento. Nella ricerca incessante della leggerezza, è stata utilizzata la stampa 3D per i montanti anteriori in titanio e i bracci trasversali del sistema di sospensioni avanzato.

Le nuovissime sospensioni McLaren Race Active Chassis Control III con modalità McLaren Race assicurano un'enorme ampiezza di capacità, dalla conformità alle norme stradali alle prestazioni sul giro più veloce e al puro coinvolgimento del guidatore.

L'impostazione di handling Comfort offre agli occupanti una qualità di guida fluida con un maggiore controllo del corpo a velocità medie e alte, mentre Sport offre un assetto più coinvolgente e connesso con particolare attenzione al controllo del corpo e all'agilità a tutte le velocità. Quando si seleziona la modalità Race si dà priorità a una piattaforma aerodinamica stabile, con un elemento di assetto attivo per una dinamica di pista superiore e una deportanza costante.

Ciò si ottiene abbassando drasticamente l'altezza di marcia, aumentando la rigidità di marcia e attivando le molle di sbandamento, progettate per controllare il movimento verticale. In questo modo si ottiene una piattaforma più stabile dal punto di vista aerodinamico e un comportamento dinamico più prevedibile in velocità, ottimizzando la deportanza complessiva e aumentando la fiducia del pilota sui tracciati ad alta velocità.

La modalità Race predefinita è impostata con un certo grado di cedevolezza per le superfici ondulate o irregolari della pista. L'impostazione aggiuntiva Race+ per le superfici piatte e lisce offre un controllo più stretto del telaio per ottimizzare l'aerodinamica.

La frenata utilizza il sistema McLaren Carbon Ceramic-Racing+ (MCC-R+).  Con un ulteriore strato di ceramica i dichi dei freni da 390mm, hanno una durata superiore, consentendo al contempo di utilizzare pastiglie più aggressive e livelli di attrito più elevati. I freni anteriori sono azionati da pinze a 6 pistoncini e quelli posteriori da pinze a 4 pistoncini, entrambi con design monoblocco forgiato. Un ulteriore risparmio di peso è dato dall'integrazione del freno di stazionamento elettronico sulle pinze posteriori, che migliora anche la rigidità dell'impianto.

Le prestazioni dei freni sono ulteriormente ottimizzate grazie alle appendici aerodinamiche delle ruote che mantengono il sistema fresco. Il design più estremo mai realizzato su una McLaren e direttamente ispirato ai condotti della Formula 1, è stato progettato per aumentare la deportanza e il raffreddamento del radiatore gestendo la scia degli pneumatici, mentre i condotti dei freni sono stati reindirizzati per migliorare il flusso d'aria sotto la vettura.

Le prestazioni di arresto complessive sono sensazionali: la W1 si ferma da 200 a 0 km/h in soli 100 metri e da 100 a 0 km/h in 29 metri.

La McLaren omologata per uso stradale più veloce sul giro e nell'accelerazione di tutti i tempi
Superando persino la McLaren Senna, superleggera e orientata alla pista, di ben 3 secondi al giro sul circuito di riferimento McLaren di Nardo, la W1 è anche la McLaren omologata per uso stradale con l'accelerazione più veloce di sempre. Questi due parametri, già di per sé impressionanti, sono ancora più incredibili se si considera che per ottenerli è necessaria un'elevata deportanza e una resistenza aerodinamica molto bassa.

Con una storia di prestazioni di riferimento che comprende la P1TM e vari modelli LT (Long Tail), nonché la McLaren Senna, la W1 è stata progettata per essere la McLaren più coinvolgente, ma anche una supercar in grado di realizzare il giro più veloce di qualsiasi altra vettura McLaren omologata per uso stradale.

Tra le aree in cui si è concentrata l'attenzione sulla dinamica vi è il concetto di sospensione anteriore interna ispirato alla Formula 1 e il suo posizionamento aerodinamico, nuovo per una vettura stradale McLaren. Anche l'aerodinamica dell'effetto suolo è stata messa a punto per lavorare su tutti i tipi di circuito, per garantire una piattaforma stabile al pilota.

Questo processo ha comportato un ampliamento della gamma di modalità del telaio e della trasmissione regolabili dal conducente. L'impostazione predefinita del powertrain è Comfort, che utilizza il modulo E per l'aumento della coppia solo a bassi regimi; è inoltre possibile selezionare la modalità Electric per una guida EV quasi silenziosa, mentre Sport offre la piena potenza ibrida, aggiungendo un'azione teatrale ai cambi di marcia e una risposta più coinvolgente all'acceleratore. L'impostazione Comfort Handling offre agli occupanti una qualità di guida fluida con un maggiore controllo del corpo a velocità medie e alte, mentre Sport fornisce un assetto più coinvolgente e connesso, con particolare attenzione al controllo del corpo e all'agilità a tutte le velocità.

Le opzioni di propulsione in modalità Race prevedono l'impostazione "GP" per una sessione di pista più lunga, oppure "Sprint" per ottenere le massime prestazioni e l'impiego del modulo E in un solo giro. Due pulsanti sul volante, posizionati in modo ergonomico e facilmente raggiungibili dai pollici del pilota, offrono altre opzioni: “Boost" attiva immediatamente tutta la potenza disponibile del modulo E, secondo lo stesso principio utilizzato in Formula 1, per dare al pilota la possibilità di sorpassare in pista o di aumentare la velocità in uscita dalle curve. Questo può essere combinato con il pulsante Aero per ottenere un effetto Drag Reduction System (DRS) su richiesta dall'ala posteriore McLaren Active Long Tail.

Le prestazioni degli pneumatici sono intrinseche alla tenuta meccanica e aerodinamica e la W1 presenta tre opzioni di pneumatici 265/35 anteriori e 335/30 posteriori del partner tecnico di McLaren, Pirelli. Per soddisfare le esigenze estreme della vettura, lo pneumatico da pista Pirelli P ZEROTM Trofeo RS è montato di serie. Questo pneumatico ha una mescola appositamente sviluppata per mantenere le massime prestazioni e un'aderenza costante nel corso di una sessione in pista. Sono inoltre disponibili i pneumatici Pirelli P ZEROTM R e Pirelli P ZEROTM Winter 2, entrambi realizzati su misura per la W1, il primo dei quali è una soluzione incentrata sulla strada, mentre il secondo offre prestazioni eccezionali in condizioni di freddo.

L'ambiente perfetto per guidare una supercar

  • Il design della porta Anhedral McLaren facilita l'ingresso e l'uscita dall’abitacolo
  • I sedili del conducente e del passeggero sono integrati nella monoscocca W1 Aerocell
  • L'abitacolo più intelligente di qualsiasi altra McLaren per l'utilizzo dello spazio da parte del conducente
  • Volante unico e pedaliera regolabile

Con i suoi sedili fissi e le pedane rialzate, la posizione di guida della W1 sembrerebbe più simile a quella di un prototipo sportivo da corsa, ma in pratica è studiata per garantire un comfort superiore agli occupanti. Le porte anedrali sono caratterizzate da una sezione concava scolpita all'interno per massimizzare lo spazio degli occupanti, con una pinna a sbalzo che sembra fluttuare lontano dagli occupanti - minimalista ma bella e funzionale.

Come da DNA McLaren, la W1 ha un'ergonomia da supercar senza pari e la migliore visibilità della categoria, con un abitacolo straordinariamente spazioso sia per il guidatore che per il passeggero. Le sezioni vetrate nella vista posteriore di tre quarti e, a scelta, nelle portiere superiori, conferiscono una sensazione di ariosità all'abitacolo. La visione anteriore è eccezionale, con la W1 che incorpora i montanti A più stretti della McLaren. Anche le alette parasole sono state progettate all'insegna della leggerezza: realizzate in fibra di carbonio, hanno uno spessore di soli 3 mm.

I sedili sono integrati in modo unico nella monoscocca in fibra di carbonio McLaren Aerocell, collegando direttamente il conducente e il passeggero al telaio. Entrambi i sedili sono completamente imbottiti per garantire un sostegno e un comfort ottimali e offrono una posizione di guida più reclinata del solito, con un elevato livello di supporto per le cosce.

I pedali, il volante e i comandi principali sono regolabili per abbracciare completamente il guidatore all'interno dell'abitacolo, con una posizione di guida perfetta facilmente raggiungibile regolando i pedali in alluminio montati sul pavimento, dotati di un'azione di regolazione unica. Più piccolo rispetto al design precedente, il volante appiattito offre al guidatore la migliore visuale della strada rispetto a qualsiasi altra McLaren, poiché la corona del volante e l'indicatore di direzione si trovano entrambi in basso. La parte inferiore più piatta del volante favorisce anche lo spazio per le gambe. La cremagliera dello sterzo è stata riposizionata più vicina al centro del volante per mantenere meglio la geometria nelle modalità Road e Race e presenta la caratteristica sensazione di sterzo idraulico ad alte prestazioni McLaren. Spie del cambio integrate che portano il guidatore a selezionare la marcia successiva all'avvicinarsi del limite di 9.200 giri/min. sono disponibili come optional

Fedeli al principio delle supercar McLaren di un'interfaccia puramente incentrata sul guidatore, gli unici due pulsanti sul volante sono i comandi Boost e McLaren Aero Deployment. Ispirati alla Formula 1, sono stati progettati ergonomicamente per essere facilmente raggiungibili e attivabili dal guidatore spostando i pollici e non le mani dal volante.

Le modalità del telaio e della trasmissione possono essere regolate tramite interruttori a bilanciere sulla parte superiore della strumentazione. Progettati per muoversi insieme al piantone dello sterzo, per consentire la regolazione delle modalità a portata di mano del volante. Il display del conducente della W1 è stato progettato per garantire che lo schermo completo rimanga visibile al conducente nonostante il volante più piccolo.

La chiesuola è stata progettata anche per essere efficiente dal punto di vista aerodinamico: funge da deviatore di flusso e fornisce al guidatore un flusso d'aria fredda o calda, a seconda delle esigenze, dalla bocchetta di aerazione diffusa dell'abitacolo. Questo funziona con quattro bocchette regolabili per ottimizzare il sistema HVAC compatto, che fornisce efficacemente aria fredda o calda a seconda delle esigenze in tutte le modalità di guida, compreso il funzionamento in modalità esclusivamente elettrica.  Ulteriori informazioni e regolazioni sono disponibili sul sistema di infotainment McLaren (MIS II) con schermo touch screen da 8" ad alta risoluzione, situato tra il guidatore e il passeggero. È dotato di Apple CarPlay e connettività USB C, con USB A per la ricarica di dispositivi e l'accesso allo storage.

Tra i sedili fissi c'è un vano portaoggetti con portabicchieri scorrevole, mentre dietro il bracciolo c'è una seconda area per piccoli oggetti. La W1 dispone anche di un ripiano per lo stivaggio dei bagagli dietro i sedili, accessibile spostando i poggiatesta, che si ripiegano in avanti per fornire una piattaforma di carico. Con uno spazio di 117 litri, è possibile stivare due borse da weekend o due caschi.

Ingegneria di grande impatto visivo

  • Design ispirato alle corse ma pensato per tutti gli ambienti
  • Il contrasto tra la parte superiore del corpo elegante e la sezione inferiore scolpita richiama la dualità della W1
  • Il grado di personalizzazione è illimitato, grazie a materiali leggeri e di lusso e all'uso innovativo di elementi audiovisivi.

"I designer McLaren che hanno dato vita alla W1 erano consapevoli, fin dal momento in cui hanno iniziato a lavorare al progetto, che avrebbero scritto una pagina di storia, creando un nuovo modello Ultimate di McLaren ispirato a decenni di eredità delle corse di Formula 1 e a due delle più grandi supercar di sempre: la McLaren F1 e la McLaren P1™.

"La W1 è immediatamente e inequivocabilmente una McLaren. La linea di spalla che si protende in avanti, i passaruota pronunciati, l'abitacolo incassato, lo sbalzo corto e la struttura aperta nella parte posteriore della vettura sono tutte caratteristiche del design McLaren, che definiscono una nuova straordinaria supercar che avrà un suo capitolo nella storia McLaren."

Tobias Sühlmann, Chief Design Officer di McLaren Automotive, con diversi anni di esperienza alla guida di reparti di design di automobili di lusso

Il DNA del design McLaren si esprime in dimensioni compatte e in una forma atletica della carrozzeria, con caratteristiche funzionali visibili e rispetto dei principi aerodinamici.

La forma fortemente scolpita della W1 incarna il design McLaren orientato alle prestazioni, pur mostrando la sua eccellenza aerodinamica con eleganza ed estro. È anche una chiara dimostrazione visiva della sua dualità di carattere, con una superficie superiore liscia e fluida che contrasta con la parte inferiore della carrozzeria, scolpita e con effetto suolo.

Quasi tutti i pannelli sono realizzati in fibra di carbonio, ad eccezione del tetto in materiale composito e del deviatore di flusso. La costruzione di questi elementi differisce semplicemente per consentire all'antenna audio e di navigazione - che è montata nel deviatore di flusso - di funzionare in modo efficiente, un ottimo esempio del desiderio di McLaren di creare un'auto estrema per tutte le occasioni.

"La McLaren W1 ha richiesto il massimo livello di interazione tra design e aerodinamica. Con un approccio olistico alla massimizzazione del flusso d'aria in tutta la vettura, compresi gli interni, entrambi i team hanno collaborato fin dal primo giorno. Ciò ha richiesto un nuovo approccio alla risoluzione delle sfide, dal raggiungimento degli obiettivi aerodinamici e prestazionali con proporzioni eleganti da supercar all'incorporazione dell'architettura dell'abitacolo in uno spazio compatto, preservando un'area pulita, ordinata ed ergonomica con scultura e teatro. Un'auto estrema, ma utilizzabile tutti i giorni. Il processo di trasformazione di un concetto estremo in un design avvincente e intricato è stato estremamente soddisfacente".
Alex Alexiev - Principal Designer, McLaren Automotive, con 13 programmi di veicoli in McLaren nell'arco di 11 anni

Il disegno anteriore della W1 mette in mostra la sua brillantezza aerodinamica, con un'ampia ala anteriore a piano attivo, che si muove in un arco di oscillazione e una grande quantità di stratificazione della carrozzeria progettata per controllare il flusso d'aria verso le superfici aerodinamiche che si dirigono verso la parte posteriore della vettura. La parte superiore del muso ha un design più pulito, ma presenta prese d'aria intorno ai fari e ai passaruota superiori, con una grande narice singola al centro del cofano da cui può uscire l'aria calda dai radiatori anteriori. Nella parte posteriore è presente una lama aerodinamica che si solleva per rivelare la porta di ricarica EVSE e i serbatoi dei freni e del liquido lavavetri.

La W1 nella sua vista laterale è dominata da un'ampia apertura per la porta a forma convessa che crea lo spazio per l'uscita dell'aria dal passaruota anteriore attraverso due passaggi - attraverso le quali si intravedono i bracci delle sospensioni anteriori - e due grandi prese d'aria davanti alla sezione posteriore. La più importante di queste, che alimenta i radiatori ad alta temperatura, è stata influenzata dal design dei sidepod della Formula 1. La sua forma triangolare offre un'apertura inferiore a quella della carrozzeria. La sua forma triangolare offre un sottosquadro in cui si trova la seconda presa d'aria davanti alla ruota posteriore e presenta un canale che alimenta il diffusore posteriore. Anche gli specchietti laterali sono stati progettati tenendo conto dell'aerodinamica: sono posizionati il più esternamente possibile su una lama di supporto e sono sagomati in modo da dirigere la loro scia lontano dalla parte posteriore della vettura, per non compromettere l'efficienza dei radiatori o dell'ala Active Long Tail.

La carrozzeria posteriore, profondamente bombata, comprende una copertura del motore ricca di dettagli che si trova sotto il deviatore di flusso, che ospita anche le antenne audio e di navigazione a pinna di squalo e si trova sopra e davanti alla luce di stop centrale e alla telecamera posteriore. Il deviatore di flusso dirige l'aria pulita verso l'ala a doppio elemento Active Long Tail, che si trova sopra il grande scarico doppio a uscita centrale. A completare la muscolosa sezione posteriore c'è il prominente diffusore posteriore a più elementi.

Visto dall'alto, il design della W1 è straordinariamente pulito per un progetto guidato dall'aerodinamica, con un muso pronunciato a forma di testa di martello e una forma stretta dell'abitacolo a goccia, che si apre poi verso l'ala McLaren Active Long Tail. Questo contrasta con la complessa carrozzeria inferiore, volutamente dettagliata per ottimizzare al massimo l'effetto suolo.

La forte espressività del design della W1 è accentuato dalle porte anhedral, che si discostano dal tradizionale design a diedro della McLaren. Dal design estremamente complesso, si aprono verso l'alto con rientranze nel tetto e nell'apertura anteriore inferiore che contribuiscono a fornire l'accesso all'abitacolo compatto ma spazioso, progettato per fare l'uso più intelligente dello spazio in una McLaren.

Eccezionalmente individuale e unicamente desiderabile
La personalizzazione su misura, praticamente illimitata, è disponibile attraverso McLaren Special Operations (MSO), dando ai proprietari la libertà di creare la loro supercar unica. È disponibile una gamma di materiali interni lussuosi e innovativi, tra cui l'uso per la prima volta al mondo di McLaren InnoKnit, un materiale infinitamente flessibile e superleggero creato su misura per integrare perfettamente le superfici e i componenti interni. Questo materiale viene lavorato a maglia per adattarsi, eliminando ogni spreco di taglio o cucitura.

InnoKnit può essere adattato a molti e molteplici colori, texture e forme con modelli di precisione ed è stato anche integrato in elementi audio e visivi, con l'uso di elementi grafici per diffondere e proiettare l'illuminazione ambientale dell'abitacolo. Il materiale può anche essere incorporato nelle griglie dei diffusori dell'impianto audio di alta qualità Bowers & Wilkins della W1.

È inoltre possibile scegliere tra pelle e Alcantara®, che possono incorporare sezioni perforate per gli elementi audio e visivi. Nell'abitacolo possono essere integrati anche altri materiali di lusso, tra cui gioielli interni in fibra di carbonio 1K per gli interruttori.

I dettagli esterni della W1, tra cui l'uso di superfici chiare e scure della carrozzeria, in parte ispirate allo stile aerodinamico ma anche all'attuale design delle livree di Formula 1, creano ulteriori illimitate opportunità per i clienti di personalizzare la propria auto con McLaren Special Operations (MSO) che utilizza strumenti di visualizzazione, tra cui la realtà virtuale e la realtà aumentata per creare la propria W1 unica.

Ogni W1 viene fornita di serie con una garanzia completa [veicolo di 4 anni/chilometraggio illimitato; batteria HV di 6 anni/75.000 km] e un piano di assistenza completo di 4 anni che completa un'esperienza di possesso unica.

Il nuovo propulsore ibrido è stato sviluppato con un ciclo di manutenzione simile a quello del propulsore ibrido V6 e il programma di manutenzione per la W1 seguirà un ciclo di 12 mesi. Questo è in linea con le supercar McLaren di serie, piuttosto che con i programmi di molte auto da pista che hanno intervalli di manutenzione ridotti in base al numero di ore di funzionamento.


Fine

McLaren W1

Specifiche tecniche

Configurazione del motore

MHP-8 90° 4.0L (3988cc) V8 biturbo - trasmissione ibrida con modulo elettrico a flusso radiale

Layout della trasmissione

Longitudinale, motore centrale, trazione integrale

Potenza PS (CV/kW) @ giri/min.

1275 (1258/938):
928 (916) da motore a benzina,
347 (342/255) da modulo elettrico

Coppia Nm (lb ft) @ giri/min.

1340 (988) @ 4500-5000 giri/min:
900 (664) dal motore a benzina,
440 (324) dal modulo elettrico

Trasmissione

Cambio automatico a 8 velocità con retromarcia E

Sterzo

McLaren Hydraulic Performance Steering Elettro-idraulico servoassistito

Telaio

McLaren Aerocell con pedana alta, sedili integrati, sotto telaio anteriore integrato, struttura superiore integrata in un unico pezzo

Sospensione

McLaren Race Active Chassis Control III con sospensioni attive a sbalzo visibili all'interno, componenti delle sospensioni in titanio e stampati in 3D, bracci posteriori attivi e smorzamento adattivo. Doppio braccio oscillante anteriore e posteriore

Freni

Sistema McLaren Carbon Ceramic Racing+ (MCCR+) con

Anteriore: dischi freno da 390 mm con pinze anteriori monoblocco forgiate a 6 pistoni.

Posteriore: dischi freno da 390 mm con pinze posteriori monoblocco forgiate a 4 pistoni e EPB integrato

Ruote (pollici)

F19 x 9,5J / R20 x 12,0J

Pneumatici

Pneumatici Pirelli P ZERO™ R e pneumatici Pirelli P ZERO™ Trofeo RS

F 265/35/R19

R 335/30/R20

Lunghezza, mm (pollici)

4635 (182)

Passo, mm (pollici)

2680 (106)

Altezza, mm (pollici)

1182 (47)

Larghezza, con specchi, mm (pollici)

2191 (86)

Larghezza, specchi ripiegati, mm (pollici)

2074 (82)

Traccia (fino al centro della toppa di contatto), mm (pollici)

Anteriore: 1676 (66); posteriore 1624 (64)

Peso a secco più leggero, kg (lbs)

1399 (3084)

Potenza-peso (PS/tonnellata)

911

Capacità del serbatoio del carburante, litri (galloni UK/USA)

62 (16/19)

Capacità della batteria (KWh)

1.384

Tempo di carica della batteria (minuti)

22 (tramite il cavo EVSE) all'80%.

Autonomia solo elettrica (km/miglia)

2/1.6

Capacità del bagaglio, litri (bagnato/DIN)

118/87

 

Dati sulle prestazioni

0-97km/h (0-60mph)

2,7 secondi

0-100km/h (0-62mph)

2,7 secondi

0-200km/h (0-124mph)

5,8 secondi

0-300km/h (0-186mph)

<12,7 secondi

Velocità massima km/h (mph)

350 (217) (limitato elettronicamente)

Frenata 200-0km/h (124mph-0), metri (ft)

100 (328)

Frenata 100-0km/h (62mph-0), metri (ft)

29 (95)

Forza di gravità kg (lbs)

Limitato a 1000 (2205) @280km/h (174mph):

Anteriore: 350 (772) max

Posteriore: 650 (1433) max

 

Efficienza

Emissioni di CO2, g/km WLTP UE (combinato)

<310

 

Garanzia

Veicolo (anni/miglia)

4 illimitato

Batteria HV (anni/km/miglia)

6 75,000/45,000

Assistenza stradale (anni)

4

Piano di servizio (anni)

4

Via McLaren.

 

Topic Spy: McLaren W1 - Prj. P18 2026 (Notizie)

Modificato da AleMcGir
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  • Osv ha messo in primo piano/indicizzato questa Discussione

rispetto indiscrezioni nuova ferrari hypercar, questa sembra qualche cavallo in più sia dal termico che batterie.
100kg in meno
0-200 km/h 3 decimi più lenta (5,8 vs 5,5)
sembra ben più focalizzata per pista rispetto P1

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Tecnicamente molto interessante, esteticamente non male ha delle soluzioni che mi piacciono però forse poco personale per l'effetto wow. I fari anteriori sembrano quelli Tesla. 

 

"Qualche emiro che compra una Ferrari lo troverò sempre. Ma se il ceto medio finisce in miseria, chi mi comprerà le Panda?"

Sergio Marchionne

 

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I leak mi avevano lasciato piuttosto interdetto, ma invece devo dire che in queste foto la rivaluto parecchio. Se va come con P1, finisce che invecchia bene.

Sembra molto pistaiola, ma interessante lo spazio per i bagagli ricavato dietro ai sedili, a testimonianza che é pensata per essere usata anche su strada

Modificato da superkappa125

La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona.

La pratica è quando tutto funziona ma non si sa come.

Spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perché.

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58 minutes ago, andreadb said:

rispetto indiscrezioni nuova ferrari hypercar, questa sembra qualche cavallo in più sia dal termico che batterie.
100kg in meno
0-200 km/h 3 decimi più lenta (5,8 vs 5,5)
sembra ben più focalizzata per pista rispetto P1

The F80 will be faster than 5,5s in 0-200

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2 ore fa, __P scrive:

Tecnicamente ed aerodinamicamente interessante, stilisticamente sembra molto più moderna la P1 della scorsa decade…

Concordo. Il posteriore personalmente lo trovo riuscito, l'anteriore non altrettanto. Comprensibile vogliano discostarsi dal solito stile , ma anche una speedtail personalmente era molto più piacevole .

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3 ore fa, __P scrive:

Tecnicamente ed aerodinamicamente interessante, stilisticamente sembra molto più moderna la P1 della scorsa decade…

 

Concordo, non mi dice niente. 

Mi ricorda la F8 Tributo, che è di un altro marchio. 

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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