Vai al contenuto
Messaggio aggiunto da AleMcGir,
Il Consiglio accetta le dimissioni di Carlos Tavares da Chief Executive Officer
  • Creazione di un nuovo Comitato Esecutivo ad interim presieduto da John Elkann
  • Il nuovo CEO sarà nominato nel primo semestre del 2025
  • Confermata la guidance finanziaria per l’intero anno 2024


AMSTERDAM, 1 dicembre 2024 – Stellantis N.V. (“Stellantis” o “la Società”) annuncia che il Consiglio di Amministrazione, riunitosi oggi sotto la presidenza di John Elkann, ha accettato le dimissioni di Carlos Tavares dalla carica di Chief Executive Officer con effetto immediato.

Il processo per la nomina di un nuovo CEO permanente è già in corso, gestito da un Comitato Speciale del Consiglio, e si concluderà entro la prima metà del 2025. Nel frattempo, sarà istituito un nuovo Comitato Esecutivo presieduto da John Elkann.

Stellantis conferma la guidance presentata alla comunità finanziaria il 31 ottobre 2024 in relazione ai risultati dell’intero anno 2024.

Il Senior Independent Director di Stellantis, Henri de Castries, ha commentato: “Il successo di Stellantis sin dalla sua creazione si è basato su un perfetto allineamento tra gli azionisti di riferimento, il Consiglio e il CEO. Tuttavia, nelle ultime settimane sono emerse vedute differenti che hanno portato il Consiglio e il CEO alla decisione di oggi.”

Il Presidente John Elkann ha dichiarato: “Siamo grati a Carlos per il suo impegno costante in questi anni e per il ruolo che ha svolto nella creazione di Stellantis, in aggiunta ai precedenti rilanci di PSA e di Opel, dando avvio al nostro percorso per diventare un leader globale nel settore. Intendo mettermi subito al lavoro con il nostro nuovo Comitato Esecutivo ad interim, con il supporto di tutti i nostri colleghi di Stellantis, mentre completiamo il processo di nomina del nuovo CEO. Insieme garantiremo la puntuale attuazione della strategia della Società nell’interesse di lungo termine di Stellantis e di tutti i suoi stakeholders.”

Messaggi Raccomandati:

Inviato

Possiamo discutere le scelte tattiche di Tavares,  non la strategia , per lo meno non quella europea.

Dive comunque ad avere due powertrain ice e due piattaforme ci saresti comunque arrivato , come ci stanno arrivando tutti i costruttori .

Poi che sia meglio il 1.2 puretech del 1.0 firefly  ( o viceversa ) o meglio il 1.5 firefly del 1.6 psa sono discussioni da iniziati . Quando l'unica cosa che contava era quale fosse il più  economico da produrre in Europa e quello più  compatibile  con la filiera esistente di componentistica. 

Dove secondo me , la strategia è stata sbagliata di brutto è stato il mercato del NordAmerica.

Dove non si sono viste componentistica e pezzi psa, ciononostante quote e margine sono crollati . 

Per scelte sbagliate di mix prodotto bev ice e per posizionamento. 

Non a caso ha dovuto muoversi o' patrone per calmare gli animi del management locale e della rete vendite.

A quel punto la strada di Tavares era segnata . 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Inviato

 

Analisi interessante di un collettivo di giornalisti no-profit su come il taglio estremo dei costi e la mancanza di investimenti dell'era Stellantis/Tavares abbia compromesso la solida reputazione del marchio Jeep (ma questo potrebbe valere per altri marchi Stellantis).

Ci sono interventi di addetti alla linea di produzione che raccontano di come l'ossessione al risparmio (materiali più scadenti, meno personale addetto alla linea) abbia creato seri problemi di qualità.
Embelmatiche anche le testimonianze di alcuni possessori della nuova Wagoneer che mostrano esempi di difetti qualitativi conseguenza di questi tagli (e non riscontrati prima della fusione in Stellantis), non giustificabili su un modello da 80k $. Ovviamente la chiusura di queste testimonianze è: non acquisterò mai più un prodotto Stellantis.
Inoltre ci sono analisi di esperti del settore automotive che mostrano come, a questo taglio ossessivo dei costi, il listino Jeep sia aumentato molto più rispetto alla media degli altri marchi.

How-Stellantis-Destroyed-Jeep.thumb.jpg.f72833e361849ddcb59cf9309d258648.jpg

 

E di come i prodotti Stellantis abbimo i periodi di giacenze di invenduto più alti della media.
How-Stellantis-Destroyed-Jeep2.thumb.jpg.d5362b1cc7e9e7a4b983d12e1fba673f.jpg

In pratica si è cercato di riposizionarlo da marchio mass market a marchio premium, ma senza aver lavorato sulla qualità e i contenuti per poterlo definire come tale. Da qui un emorragia di acquirenti.

 

Ma in fin dei conti non scopriamo nulla di nuovo rispetto a quanto stiamo vedendo.


 

  • Mi Piace 6
  • Tristezza! 3
Inviato

C'è solo da sperare che l'inversione di tendenza sia già percepibile nelle prossime generazioni di modelli:

per recuperare la nomea ci vorranno impegno e dedizione assoluti.

Inviato (modificato)
6 minuti fa, johnpollame scrive:

C'è solo da sperare che l'inversione di tendenza sia già percepibile nelle prossime generazioni di modelli:

per recuperare la nomea ci vorranno impegno e dedizione assoluti.

IMHO potrebbero iniziare con estensioni di garanzia come già applicato in Francia per i PureTech, fino ad arrivare ad una migliore scontistica per chi rientra un veicolo prodotto tra i 2022 e il 2024 che probabilmente non rientrano nei vecchi standard qualitativi Jeep.

Modificato da nucarote
Inviato
1 ora fa, 3volumi3 scrive:

 

Analisi interessante di un collettivo di giornalisti no-profit su come il taglio estremo dei costi e la mancanza di investimenti dell'era Stellantis/Tavares abbia compromesso la solida reputazione del marchio Jeep (ma questo potrebbe valere per altri marchi Stellantis).

Ci sono interventi di addetti alla linea di produzione che raccontano di come l'ossessione al risparmio (materiali più scadenti, meno personale addetto alla linea) abbia creato seri problemi di qualità.
Embelmatiche anche le testimonianze di alcuni possessori della nuova Wagoneer che mostrano esempi di difetti qualitativi conseguenza di questi tagli (e non riscontrati prima della fusione in Stellantis), non giustificabili su un modello da 80k $. Ovviamente la chiusura di queste testimonianze è: non acquisterò mai più un prodotto Stellantis.
Inoltre ci sono analisi di esperti del settore automotive che mostrano come, a questo taglio ossessivo dei costi, il listino Jeep sia aumentato molto più rispetto alla media degli altri marchi.


che massacro, da queste cose rischi di non riprenderti più. 

  • Mi Piace 2
  • Grazie! 2

"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

Inviato

Queste cose sono ormai di dominio pubblico ( fino a pochissimo tempo fa c'eravamo solo noi nerdoni e pochi altri a discuterne ) e questo è il male Assoluto x le vendite di modelli esistenti e futuri.

Anche se ci mettono una pezza ora che si vogliono inventare?cambiano le plasticacce tristissime delle cmppine e ci mettono un vellutino per dire al cliente "la qualità è aumentata tantissimo,abbiamo imparato dai nostri errori "?mettiamo uno step in più di115 cv al 3 cilindri per dire "ragazzi avete un sacco di scelta in più"? Per magia riprendiamo altri motori e li incarriamo su qualche modello tanto per?

Le scelte fatte ormai sono quelle e ce le porteremo sulle spalle per anni. 

Ci Sono prodotti con criticità,a volte,imbarazzanti e tutti quelli che il buon vecchio Tavarez ha autorizzato con la sua filosofia non credo avranno molto di meglio da offrire.

Spero di sbagliare ma dubito.

 

Inviato
1 ora fa, xtom scrive:

 

Anche il tanto rimpianto Marchionne diceva che c'erano troppi motori diversi, un ragionamento per abbattere i costi, che come conseguenza porta ad una minore differenziazione.

 

 

 

 

Per Giorgio ha imposto di avere tutti motori nuovi in lega di alluminio per massimizzare la leggerezza, target del progetto.

Parlare di marchionne in questo 3d assomiglia a una bestemmia, scusate.

  • Mi Piace 5
  • Grazie! 4
Inviato

Quello che ha fatto Tavares è stato autorizzato da JE.
A mio parere in futuro cambierà poco, a meno che gli Ovini sabaudi non abbandonino Stellantis, cosa che non avverrà mai.

  • Mi Piace 1

1983 Citroen 2CV6 Charleston bordeaux/nera

2024 Alfa Romeo Tonale 1,5 160cv Sprint

Inviato
11 minuti fa, AlexMi scrive:

Per Giorgio ha imposto di avere tutti motori nuovi in lega di alluminio per massimizzare la leggerezza, target del progetto.

Parlare di marchionne in questo 3d assomiglia a una bestemmia, scusate.

C'è sempre da dire che tutto ciò fu fatto per lo più per mero capriccio personale del CEO (probabilmente concesso solo perché ha evitato di portare i libri in tribunale e al diniego da parte di JE di farlo CEO della Ferrari come sognava) che per volontà di affermare Alfa Romeo che per rientrarci da quegli investimenti avrebbe dovuto vendere a prezzi pieni almeno 400K auto l'anno.

Inviato

Parliamo di un mondo dove VAG dopo lo scandalo diesel e l'affidabilità dei doppia frizione dovrebbe fare gelati e BMW dopo la catena dei 2.0 , pasticcini. 

Mi pare che entrambe facciano ancora automobili  :)

soprattutto in mercati non biased come il nostro,  un cambio di rotta reale porterebbe a ritorni di vendite.

ma siamo abbastanza  OT.

A mio parere Carluccio ha pagato l'aver dimenticato  l'insegnamento del Vescovo di Perigord.

 

image.jpeg.077c20d4cd1f450f46dd159a0d1011ef.jpeg

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.