Marchionne : "killer" dell'Alfa Romeo... infine !!

[TORRE]

Spero di non essere ot ma data la risposta di Guglielmo chiedo una cosa su cui è un po' che rimugino:

stante il meritatissimo successo di ypsilon e del suo stile...ed il fatto che la sua derivazione da punto non sembra avere disturbato il target di clientela verso cui è destinata...perchè per l'operazione IDEA-MUSA non è stato fatto il contrario?cioè prima doveva uscire Musa, che avrebbe rappresentato un prodotto nuovo per Lancia e dopo Idea, evitando(forse) di creare l'idea(scusate il gioco di parole) che Musa sia solo un'Idea agghindata a festa?Sarebbe stato possibile farlo?

[Guest Il FUSI2]

Non posso che essere daccordo con Copco e con Taurus, che trattano due aspetti del medesimo problema.

Quando iniziai a dire che questo nuovo assetto non mi piaceva, presupponevo tutto quello che copco con chiarezza ha detto, e che entrambi diciamo da anni (vero copco? da altre parti ma sempre le stesse cose.....)

Se poi Taurus dice, dall'interno, che oltretutto ci sono i doppioni...... cosa dettami anche da altri in ambiente Fiat....

Ora: daccordo che trentaduemila tipi di clacson sono esagerati, ma non credo che per mettersi daccordo su un tipo o due tipi o tre di clacson fosse necessario levare il budget a BU che viaggiavano. No? Anche perchè l'ombra decisionista di Fiat su Alfa ad esempio c'è sempre stata. La BU era, quando fu introdotta nel modo in cui lo fu da Boschetti, sicuramente garanzia di maggiore autonomia, ma non di totale autonomia.

Credo che se un capofamiglia ci deve essere, ci debba essere anche la famiglia! Non che si tengono venti capifamiglia, per una famiglia sola. Allora a che serve? A dare il nome di "presidente di BU" anche se poi di fatto non fa una mazza? O non può decidere una mazza?

Il discorso che fai tu, Guglielmo, sarà anche valido secondo una certa visione di marketing. Ma francamente è corta e fa acqua se parliamo di un prodotto che deve emozionare, e soprattutto se pensiamo che la gente oramai, la clientela, ha imparato anche lei la sua personale teoria di marketing. Il segreto una volta poteva essere fare trenta varianti con la medesima cosa. E su questo fiat ha insegnato a tutti, fin dai tempi della 128 / Primula autobianchi.

Adesso mi sa tanto che il segreto sia dare un ventaglio complessivo di prodotto, eventualmente sovrapponibile, ma che di base venga pensato sviluppato e prodotto con la convinzione di dover creare "il meglio".

A sto punto, come dice Copco, è da imbecilli fare la 156 senza baule per vendere la Lybra.

In quanto posto a 100 il numero di auto vendute dal gruppo, 3 sono Marea (i tassinari), 10 sono Lybra (per la bauliera e per chi non bada a una linea infelice) e 80 sono 156.

Tu hai piazzato cento macchine.

Con un baule decente tu avresti piazzato magari 100 156, e potevi anche perdere per la strada 5 Lybra.... ma avresti sempre venduto 100 + 5 + 3 che fa 108.

Tu intanto 8 machine le avresti offerte come gruppo.

Che poi ribaltando la questione, questo poteva essere la salvezza di Lancia. Nel senso che se Lancia avesse potuto realizzare vetture eleganti senza mortificare la sportività (col risultato che le ha fatte da "cumenda" peggio delle Aurelia e col piffero che son sportive) una roba come Lybra non ci sarebbe stata, ed avresti potuto avere una quota di Lancia maggiore, magari a leggero discapito di Alfa, ma sempre avresti piazzato di più.

La BMW possiede altri marchi, ma li sa gestire. Nel senso che non pensa quando fa la serie 1 che può dar noia forse lontanamente alla mini. Così come vediamo bene che la Ypsilon non ha rotto le palle alla Punto.

Sono i numeri che hanno in testa alla fiat che gli danno alla testa, da che mondo è mondo. La Fiat non ha la storia di auto di qualità intrinseca, cosa che oggi paga, ha una storia di un modello replicato "n" volte. Ecco perchè dove all'estero han puntato su una filosofia di prodotto, quà han puntato su una filosofia di produrre (spero sia chiara la differenza).

Ed allora st'andazzo di "accentrare" tutto mortificando le autonomie da un lato mi sa di "chiudere il recinto dopo che son andati via i buoi ed anche la polvere da loro sollevata", ma anche mi sembra miopia verso un futuro in cui c'è richiesta per auto differenziate, per auto di nicchia, per auto che siano diverse.

Non mi pare che alla Daimler / Chrysler abbiano chiuso Stoccarda e studino, progettino e collaudino le Mercedes in America...........

Ci sarà sicuramente una sinergia, ma mai una "reductio ad unum".

[Guest DESMO16]

..Auspico che Musa sorprenda per numeri e forzi molti operatori ad aprire saloni LANCIA in modo da rafforzare una rete che per volumi di affari

oggi, non garantisce numeri sufficenti a investimenti su modelli esclusivi LANCIA

..non credo che abbia difficoltà a "fare numeri" perché é gradevole e confortevole;

cosa intendi quando dici :

..forzi molti operatori ad aprire saloni LANCIA...

..in esclusiva o in condivisione con Fiat?..

[Abarth03]

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A sto punto, come dice Copco, è da imbecilli fare la 156 senza baule per vendere la Lybra.

In quanto posto a 100 il numero di auto vendute dal gruppo, 3 sono Marea (i tassinari), 10 sono Lybra (per la bauliera e per chi non bada a una linea infelice) e 80 sono 156.

Tu hai piazzato cento macchine.

Con un baule decente tu avresti piazzato magari 100 156, e potevi anche perdere per la strada 5 Lybra.... ma avresti sempre venduto 100 + 5 + 3 che fa 108.

Tu intanto 8 machine le avresti offerte come gruppo.

Che poi ribaltando la questione, questo poteva essere la salvezza di Lancia. Nel senso che se Lancia avesse potuto realizzare vetture eleganti senza mortificare la sportività (col risultato che le ha fatte da "cumenda" peggio delle Aurelia e col piffero che son sportive) una roba come Lybra non ci sarebbe stata, ed avresti potuto avere una quota di Lancia maggiore, magari a leggero discapito di Alfa, ma sempre avresti piazzato di più.

.........

Sono completamente d'accordo con te. E mi viene il mal di testa. Mi viene il mal di testa ogni volta in cui mi chiedo come può essere che in Fiat non arrivano a queste conclusioni, alle quali arriviamo noi pur non avendo studiato economia in una prestigiosa università. E torno a chiederemi: giacchè a questo mondo si fa tutto per interesse (bruttissimo, ma sfido chiunque a dimostrare il contrario) mi chiedo quale cavolo di interesse credono di aver difeso con la politica aziendale degli ultimi anni??? Cavolo avrebbero potuto vendere 130 invece di 100...

Porca miseria, ho di nuovo mal di testa...mi sa che mi serve una Novalgina...

[Guglielmo]

Il discorso che fai tu, Guglielmo, sarà anche valido secondo una certa visione di marketing. Ma francamente è corta e fa acqua

La mia non è una visione del marketing ..........il marketing è così

E' VIETATO FARE PRODOTTI IN CONCORRENZA FRA DI LORO

INTERESSANTE comunque ...vorrei vedere la tua visione all'opera ,magari

con due modelli in perdita ,invece che uno che guadagna.

che ridere

Sarebbe interessante vedere cosa la pensano gli azionisti,quelli che mettono i soldi.

Per fare tutto quello che volete voi ,bisogna investire tanti soldi e bisogna portarli a casa con le vendite ,e nel tempo più veloce possibile perchè mai come oggi tutto invecchia rapidamente.mi dispiace ma non ci sono i soldi

e non ci sono le vendite sufficenti.

[Guglielmo]

Mi viene il mal di testa ogni volta in cui mi chiedo come può essere che in Fiat non arrivano a queste conclusioni, alle quali arriviamo noi pur non avendo studiato economia in una prestigiosa università

ti prego !

per farti capire ,forse dovresti mettere i soldi in una attività e poi vedere

la velocità con cui li perdi per capire che forse hanno ragione loro.

Ciao

[copco]

Poi mi preoccupa sentir dire che le decisioni verranno prese in una struttura a matrice, ossia una struttura che per quanto ne so ha il vantaggio di far fuori eventuali prime donne ma ha il notevole svantaggio di essere un qualcosa in cui si può fare a scaricabarile con estrema facilità. Non vorrei dire baggianate, ma mi pare che in una struttura a matrice si è responsabili di una funzione o di un servizio ma non si è responsabili di un progetto. Si diventa dei semplici burocrati e dei semplici contabili, ossia si viene spersonalizzati.

E Montezemolo parla di far emergere le singole capacità e le singole potenzialità!

Lungi dal motivare i managers a darsi da fare e mettere in mostra le singole capacità, la struttura a matrice non motiva nessuno, perché nessuno si sente il solo responsabile delle decisioni prese. E’ una struttura in cui ciascun responsabile farà il minimo indispensabile per salvare la faccia e nulla di più.

Forse in Ferrari la cosa funziona, ma Ferrari non è il gruppo Fiat.

[Guest Il FUSI2]

In Ferrari c'è un'altra aria ed un'altra tipologia di persone.

[Abarth03]

Mi viene il mal di testa ogni volta in cui mi chiedo come può essere che in Fiat non arrivano a queste conclusioni, alle quali arriviamo noi pur non avendo studiato economia in una prestigiosa università

ti prego !

per farti capire ,forse dovresti mettere i soldi in una attività e poi vedere

la velocità con cui li perdi per capire che forse hanno ragione loro.

Ciao

Va bene, mi rendo conto di essere entrato in un argomento al di fuori delle mie competenze. Non a caso io in borsa, tanto x fare un esempio, non investo perchè non ci capisco un'emerita mazza. Ma molto probabilmente, se dovessi guadagnare piuttosto che perdere, tutto dipenderebbe dalla bontà dell'investimento.

Mi dici giustamente che io società non posso permettermi di vendere due prodotti in concorrenza tra loro. Ma c'è una cosa ancora che non mi torna. Il gruppo PSA è costituito da due marchi, Citroen e Peugeot, del tutto paralleli e simili tra di loro; nessuno dei due è molto più sportivo o lussuono dell'altro: com'è che questa concorrenza, che in teoria dovrebbe essere nociva, non ha sortito effetti negativi? Se guardiamo bene, l'unico brand che PSA ha chiuso è stata, quasi vent'anni fa, la Talbot (ex Simca, ex Chrysler Europe) rilevata già in stato fallimentare nel '79. Proprio non rendeva, e giustamente l'han chiusa. Ma il resto è andato avanti, nel bene o nel male. Ora che ci penso meglio, in più rispetto a Citroen, Peugeot ha solo le Coupè-Cabriolet! Mettiamo da parte per un attimo il discorso liquidità, che non metto assolutamente in dubbio. Perchè questo non dovrebbe funzionare anche alla Fiat? Qual è il segreto della PSA??? In ultimo, vent'anni fa non mi pare che con Lancia Prisma e Fiat Regata, il gruppo perdesse...nonostante le due vetture appartenessero allo stesso segmento. Qualcuno vuole istruire questo ignorante?

[borghetto]

scusate,ma non si potrebbe dare un'occhiata alle strutture di altri gruppi vincenti(psa,renault-nissan,bmw...) e vedere cosa si possa adattare a fiat,non perncopiare,ma per avere sunti di discussione sul nostro piccolo forum da tifosi..

qualcuno sa dove si potrebbero trovare le strutture organizzative?