Montezemolo a C. d'Ampezzo: incoraggiamento e responsabilità

[Guest DESMO16]

Il presidente di Confindustria chiede un autunno di dialogo

"Serve responsabilità del sindacato, ma anche delle imprese"

Montezemolo: "Basta liti nel Paese c'è malessere"

Stoccata al governo su Monti: "Un errore averlo perso"

E sulle auto blu: "Troppe sono straniere, non è giusto"

Luca Cordero di Montezemolo

CORTINA D'AMPEZZO - La Fiat, la Ferrari, la Confindustria. Ma anche la politica, la Costituzione, l'Europa. E' un Luca Cordero di Montezemolo a tutto campo quello che ha parlato questa sera a Cortina d'Ampezzo nel corso di un incontro pubblico. "Confindustria non fa politica", esordisce. Ma non si tira indietro quando gli viene chiesto un parere.

"L'errore" su Monti e il federalismo

Il primo affondo, il presidente di Confindustria lo riserva al governo per le nomine alla Commissione Ue. "Con tutto il rispetto di chi è oggi commissario europeo", dice Montezemolo, "aver perso una persona del livello, della stima che godeva e della competenza di Mario Monti sia stato un errore".

Un altro messaggio al governo, Montezemolo lo manda sul federalismo: "Agli imprenditori interessa fino ad un certo punto il fatto che il federalismo faccia parte del programma di governo", afferma. "Ben venga un federalismo se serve a migliorare il rapporto tra il cittadino e la pubblica amministrazione. Siamo tuttavia preoccupati che il federalismo possa comportare costi aggiuntivi, lungaggini aggiuntive e mancanza di forte concentrazione dello Stato su alcuni temi fondamentali". E a questo proposito invita anche, se necessario, a fare "un attimo di pausa, di stop, per analizzare bene le cose".

La ripresa del dialogo e degli investimenti

Montezemolo si concentra poi sul complesso delle relazioni istituzionali e con le parti sociali. "Credo si sia raggiunto un certo tipo di consapevolezza che nel Paese non si può litigare su tutto gli uni contro gli altri, ci vuole un grande rispetto delle istituzioni, chi non le rispetta è come una persona che taglia il ramo dell'albero su cui è seduto".

E per l'autunno, il presidente di Confindustria ha auspicato che ci sia "un senso di grande responsabilità del sindacato ma anche la consapevolezza del mondo dell'impresa e del governo che c'è un malessere sociale del Paese di cui dobbiamo tenere conto e di cui dobbiamo ragionare con grande calma".

Secondo Montezemolo, il problema numero uno del Paese è piuttosto "la ripresa della produzione industriale, per cui è necessaria una politica di forti investimenti pubblici e privati. Abbiamo fatto sacrifici per rispettare i vincoli di finanza pubblica", spiega, "adesso sono necessari investimenti per lo sviluppo".

Il nuovo corso della Fiat

Montezemolo non può sottrarsi al discorso sulle aziende di cui è responsabile, la Fiat e la Ferrari. "Sono certo che oggi c'è una volontà, un entusiasmo, una disponibilità alla reazione fenomenale, ma anche l'assoluta necessità di aumentare gli investimenti in ricerca e innovazione", dice parlando del colosso torinese. "Negli ultimi anni forse la Fiat ha approcciato più da produttore che da venditore. Però io dico che abbiamo dei prodotti nuovi veramente di prim'ordine, dalla nuova Panda alla nuova Multipla, alla Musa che esce adesso dalla Lancia che è straordinaria. Oggi il primo problema della Fiat è quello di proseguire su questo grande sforzo di recupero".

Dalla Ferrari, invece, Montezemolo prende spunto per una punzecchiatura finale al governo: "Noi battiamo da sei anni le più grandi aziende automobilistiche: Toyota, Mercedes, Bmw, Ford, Honda", dice. "Quando vado a certi incontri politici e vedo macchine straniere delle cariche istituzionali dello Stato e dei ministri non mi piace, non lo trovo bello, non lo trovo giusto".

[Autodelta85]

Uno che va a Cortina al posto che in Sardegna è da stimare.....non è il pescegatto che va a Porto cervo solo x frsi fotografare.....

Sempre molto belle e incoraggianti le sue parole...peccato che nessuno le ascolti ma sopratutto nessuno le trasmetta mai.....frasi come quella sottolineata dovrebbero farla sentire nel primo servizio di ogni telegiornale tutti i giorni...prima o poi entrerà in testa agli italiani

[Guest DESMO16]

Uno che va a Cortina al posto che in Sardegna è da stimare.....non è il pescegatto che va a Porto cervo solo x frsi fotografare.....

..Autodeltino, sei un mito!! :wink:

[Autodelta85]

Thnx Desmodromico!ah ieri ho montato gli scarichi alla MOnster del mio migliore amico!!che rombo il desmo Ducati!

[Guest DESMO16]

Thnx Desmodromico!ah ieri ho montato gli scarichi alla MOnster del mio migliore amico!!che rombo il desmo Ducati!

[Autodelta85]

guarda non so che marca siano....me li ha portati e mi ha detto montali..a parte che una cazzata...sono 2 molle da tirare e 2 viti dei supporti.....

Se vuoi ti mando via pvt la preparazione del mio scooter o di altre preparazioni che ho fatto.....Artemis sa bene cosa son capace di fare...

[Guest DESMO16]

guarda non so che marca siano....me li ha portati e mi ha detto montali..a parte che una cazzata...sono 2 molle da tirare e 2 viti dei supporti.....

Se vuoi ti mando via pvt la preparazione del mio scooter o di altre preparazioni che ho fatto.....Artemis sa bene cosa son capace di fare...

OK :wink:

[steve61]

In Italia abbiamo 2 "Presidenti di Tutto"; uno lo conosciamo da un pò di tempo, l'altro sta venendo avanti da un pò.

Entrambi, se mi permettete, parlano troppo, e forse dovrebbero fare di più; l'uno in politica e l'altro nell'imprenditoria.

Certamente Montezemolo ha avuto alcuni meriti (Ferrari e Maserati), ed anche (a parer mio) alcuni demeriti (Mondiali 90).

Ora che lui predichi contro le auto usate dai politici è giusto. Ma si rivolga anche ai suoi stessi simili (gli imprenditori) che stanno facendo man bassa di auto straniere.

Ma forse prima, gliele deve anche inventare e costruire.

[Autodelta85]

Ma si rivolga anche ai suoi stessi simili (gli imprenditori) che stanno facendo man bassa di auto straniere.

[steve61]

Ma si rivolga anche ai suoi stessi simili (gli imprenditori) che stanno facendo man bassa di auto straniere.

lo fa a ogni riunione di confindustria